n.329 del 21.10.2024 (Parte Seconda)

Eventi meteorologici che stanno interessando l'intero territorio della regione Emilia-Romagna, a partire dal 18 ottobre 2024. Allerte nn. 141/2024 e 142/2024. Costituzione della Sala operativa regionale

LA PRESIDENTE FACENTE FUNZIONI 

VISTI:

- il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”;

- la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2008 “Indirizzi operativi per la gestione delle emergenze”;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;

- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e, in particolare, l’art. 19 che ha ridenominato l’Agenzia regionale di protezione civile in “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” (di seguito, per brevità, “Agenzia”), attribuendole le funzioni in materia di sicurezza territoriale e protezione civile;

Premesso che:

- a partire dal 17 ottobre 2024 il territorio della Regione Emilia-Romagna è interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che potrebbero determinare diverse possibili criticità idrauliche, idrogeologiche, con superamento dei livelli 3 in diversi corsi d’acqua e possibili diffusi fenomeni di dissesto idrogeologico, nonché mareggiate e forte vento;

- in data 17 ottobre 2024 è stata emessa allerta meteo-idrogeologica-idraulica n. 141 con validità dalle ore 00:00 del 18 ottobre 2024 alle ore 00:00 del 19 ottobre 2024, che prevede, in particolare:

  • criticità idraulica con codice arancione per piene dei corsi d’acqua nelle Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena;
  • criticità idraulica con codice giallo per piene dei corsi d’acqua nelle Province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;
  • criticità con codice giallo per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;
  • criticità con codice giallo per temporali nelle Province di Piacenza, Parma, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;

- in data 18 ottobre 2024 è stata emessa allerta meteo-idrogeologica-idraulica n. 142 con validità dalle ore 12:00 del 18 ottobre 2024 alle ore 00:00 del 20 ottobre 2024, che prevede, in particolare:

1) dalle ore 12:00 del 18 ottobre 2024:

  • criticità idraulica con codice arancione per piene dei corsi d’acqua nelle Province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Ravenna;
  • criticità idraulica con codice giallo per piene dei corsi d’acqua nelle Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena;
  • criticità con codice giallo per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;
  • criticità con codice giallo per temporali nelle Province di Piacenza, Parma, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;

2) dalle ore 00:00 del 19 ottobre:

  • criticità idraulica con codice rosso per piene dei corsi d’acqua nelle Province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;
  • criticità idraulica con codice arancione per piene dei corsi d’acqua nelle Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;
  • criticità con codice arancione per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;
  • criticità per temporali con codice arancione nelle Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;
  • criticità idraulica con codice giallo per piene dei corsi d’acqua nelle Province di Piacenza, Parma e Ferrara;
  • criticità con codice giallo per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle Province di Piacenza e Parma;
  • criticità con codice giallo per vento e mareggiate nelle Province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;

- con nota prot. n. 1183162.U del 18/10/2024 la scrivente ha richiesto al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per la protezione civile e le politiche del mare e al Capo del Dipartimento della protezione civile, ai sensi dell’art. 23 del citato d.lgs. 1/2018, la dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile in conseguenza delle sopradescritte avverse condizioni meteorologiche;

- a seguito degli eventi del 17 ottobre 2024 persistono tuttora, nei territori interessati, diverse situazioni di criticità;

DATO ATTO che con la lettera prot. n. 756168.U del 12 luglio 2024 il Presidente della Giunta regionale ha rassegnato le proprie dimissioni a far data dal 12 luglio 2024;

VISTA la legge regionale 31 marzo 2005, n. 13 “Statuto della Regione Emilia-Romagna” e, in particolare:

  • gli articoli 27, comma 7, e 48, in base ai quali, nel periodo intercorrente tra le dimissioni del Presidente della Giunta regionale e lo scioglimento dell’Assemblea legislativa e l’insediamento dei nuovi organi, è consentita esclusivamente l’adozione degli atti urgenti e improrogabili;
  • l’art. 32, comma 3 bis, che prevede che in tutti i casi di cessazione anticipata dalla carica del Presidente della Giunta regionale, le relative funzioni sono esercitate dal Vicepresidente, che lo sostituisce anche in caso di assenza e impedimento temporaneo;

RICHIAMATO il decreto del Presidente della Giunta regionale 25 ottobre 2022, n. 151 “Modifica del decreto n. 21 del 28/02/2020 “Nomina dei componenti della Giunta regionale e specificazione delle relative competenze.”” con cui la sottoscritta è stata nominata Vicepresidente Assessore a “Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile”;

RILEVATO che a decorrere dal 12 luglio 2024 e fino all’insediamento dei nuovi organi, la Vicepresidente assume l’incarico di facente funzioni di Presidente della Giunta regionale;

VISTI:

- l’art. 11, comma 1, lettera g) del d.lgs. 1/2018, in base al quale le Regioni e le Province autonome provvedono all’organizzazione del sistema di protezione civile nel proprio territorio assicurando la gestione della Sala Operativa Regionale che, tra l’altro, assicura il costante flusso di raccolta e lo scambio di informazioni con il Dipartimento della protezione civile, le Prefetture, le Province ed i Comuni;

- la determinazione dirigenziale del Direttore dell’Agenzia 9 novembre 2022, n. 4095 “Approvazione del nuovo regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”, quest’ultimo approvato con la delibera della Giunta regionale 27 marzo 2023, n. 457 e, in particolare, l’art. 4 secondo cui presso l’Agenzia è costituita, quale presidio della Regione, la Sala Operativa a supporto del Presidente della Regione Emilia-Romagna quale autorità di protezione civile ai sensi del d.lgs. 1/2018;

- la delibera della Giunta regionale 22 dicembre 2023, n. 2278 “Approvazione del primo stralcio del piano regionale di protezione civile e delle indicazioni metodologiche sulla realizzazione delle carte regionali delle aree a pericolosità incendi di interfaccia e delle aree di potenziale distacco valanghe – PRA (Potential Release Areas.” che disciplina l’organizzazione della struttura regionale di protezione civile e, tra l’altro, della Sala Operativa Regionale (SOR), declinando le relative singole funzioni;

RITENUTO di costituire la Sala Operativa Regionale per la gestione coordinata dell’emergenza relativamente agli eventi verificatisi a partire dal 18 ottobre 2024, come previsto dalla pianificazione di protezione civile, dotata di specifiche funzioni, attivabili anche singolarmente in relazione all’andamento dell’emergenza, come riportato in Allegato “Funzioni della Sala Operativa Regionale (SOR)”, parte integrante e sostanziale del presente atto, con i seguenti compiti:

  • provvedere all’espletamento delle attività riconducibili alle suddette funzioni, assicurandone il necessario raccordo, al fine di una gestione coordinata dell’emergenza;
  • garantire un corretto flusso informativo con il Dipartimento della protezione civile e con i Centri Coordinamento Soccorsi CCS e le Sale Operative Provinciali Integrate SOPI attivati a livello territoriale; 

VISTI:

- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e, in particolare, l’art. 42;

- la delibera della Giunta regionale 29 gennaio 2024, n. 157 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

- la determinazione dirigenziale del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale 9 febbraio 2022, n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

- la determinazione dirigenziale del Direttore dell’Agenzia 27 ottobre 2022, n. 3896 “Parziale modifica alla determinazione n. 1049/2022 avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative” con la quale è stata ridefinita la declaratoria e modificata la denominazione dell’Area di lavoro SP000467 Area Segreteria tecnica di protezione civile dell’Agenzia prevedendo, tra le sue competenze, anche “il presidio e il coordinamento delle funzioni di Protezione Civile della Regione e [il] coordinamento delle funzioni connesse al ruolo del Presidente della Regione in quanto autorità regionale di protezione civile;”

DATO ATTO che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

DATO ATTO dei pareri allegati;

decreta:

1. di costituire la Sala Operativa Regionale per la gestione coordinata dell’emergenza relativamente agli eventi verificatisi a partire dal 18 ottobre 2024, come previsto dalla pianificazione di protezione civile, dotata di specifiche funzioni, attivabili anche singolarmente in relazione all’andamento dell’emergenza, come riportato in Allegato “Funzioni della Sala Operativa Regionale (SOR)”, parte integrante e sostanziale del presente atto, con i seguenti compiti:

  • provvedere all’espletamento delle attività riconducibili alle suddette funzioni, assicurandone il necessario raccordo, al fine di una gestione coordinata dell’emergenza;
  • garantire un corretto flusso informativo con il Dipartimento della protezione civile e con i Centri Coordinamento Soccorsi CCS e le Sale Operative Provinciali Integrate SOPI attivati a livello territoriale;

2. di stabilire che con provvedimento della scrivente potranno essere apportate tutte le eventuali modifiche e/o integrazioni e/o aggiornamenti al testo dell’Allegato qui approvato ritenute strettamente necessarie e/o opportune, dandone idonea e tempestiva comunicazione ai soggetti interessati;

3.  di disporre la pubblicazione integrale del presente atto all’interno del Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT) e sul sito internet istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

4.  di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti ai sensi dell’art. 7-bis, comma 3 del d.lgs. 33/2013.

La Presidente F.F. 
Irene Priolo
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