n.148 del 29.05.2018 (Parte Seconda)
Approvazione del "Piano degli interventi per il superamento della situazione di criticità determinatasi a seguito degli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei giorni dal 17 al 19 gennaio 2014 nel territorio della provincia di Modena"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile" e ss.mm.ii.;
- Il Decreto legislativo 2 gennaio 2018, n° 1 “Codice della Protezione Civile”;
- La Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.i, per quanto applicabile;
- la legge Regionale 30 luglio 2015, n. 13 rubricata “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., con la quale, anche in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale attraverso la definizione del nuovo ruolo istituzionale della Regione, e quindi anche quello dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, ora Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, di seguito Agenzia regionale;
- la propria deliberazione n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;
- la propria deliberazione n. 622/2016 recante in oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” di modifica, a decorrere dalla data dell’1 maggio 2016, dell’assetto organizzativo e funzionale dell’Agenzia regionale;
- la propria deliberazione n. 702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;
- la propria deliberazione n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della L.R. 43/2001” con la quale è stato conferito fino al 30 giugno 2020 l’incarico di Direttore generale “Cura del territorio e dell’ambiente” al Dott. Paolo Ferrecchi;
- la propria deliberazione n. 121 del 6 febbraio 2017 “Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
- la propria deliberazione n. 1107/2016 recante "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015" con cui si è proceduto a modificare le declaratorie di alcuni Servizi dell'Agenzia regionale;
- la propria deliberazione n. 1212/2017 recante “Aggiornamenti organizzativi nell’ambito dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, della direzione generale risorse, Europa, innovazione e istituzioni e modifica di un punto della direttiva in materia di acquisizione e gestione del personale assegnato alle strutture speciali della giunta regionale”;
- la propria deliberazione di Giunta regionale n. 1129/2017 di rinnovo dell’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile al Dott. Maurizio Mainetti, conferito con propria deliberazione n. 1080/2012;
Premesso che:
- nei giorni dal 17 al 19 gennaio 2014 il territorio della Provincia di Modena è stato colpito da gravi eventi alluvionali tali da causare una grave situazione di pericolo, con conseguenti danneggiamenti alle opere di difesa idraulica, ad edifici pubblici e privati, alle infrastrutture viarie ed alle attività produttive;
- la rottura arginale del fiume Secchia, avvenuta il 19 gennaio 2014 in Comune di Modena presso la frazione San Matteo, ha provocato l’allagamento di centri abitati, l’interruzione di collegamenti viari e della rete dei servizi essenziali determinando l’evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni con conseguenti forti disagi della popolazione interessata;
Visti:
- il Decreto-Legge 12 maggio 2014, n. 74, coordinato con la legge di conversione 27 giugno 2014 n. 93, recante “Misure urgenti in favore delle popolazioni dell’Emilia-Romagna colpite dal terremoto del 20 e del 29 maggio 2012 e da successivi eventi alluvionali ed avversità atmosferiche, nonché per assicurare l’operatività del Fondo per le emergenze nazionali” e, in particolare:
- l’articolo 1 comma 1, il quale ha autorizzato il Presidente della Regione Emilia-Romagna, già Commissario Delegato ai sensi del decreto-legge 6 giugno 2012, n.74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2012, n. 122, “ad operare per l’attuazione degli interventi per il ripristino e la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori dei Comuni interessati dagli eventi alluvionali verificatisi tra il 17 ed il 19 gennaio 2014, (…) ed a garantire il coordinamento delle attività e degli interventi derivanti dalle predette emergenze”;
- la Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2014 con la quale è stato dichiarato per centottanta giorni lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei giorni dal 17 al 19 gennaio 2014 nel territorio della Provincia di Modena, prorogato fino al 26 gennaio 2015 con Delibera del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2014;
- l’ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 175 del 9 luglio 2014, concernente gli interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti gli eventi di cui in premessa, con la quale il Commissario delegato di cui all’articolo 1 del decreto-legge n. 74/2014 è tenuto ad individuare, con proprio provvedimento, il soggetto cui compete la ricognizione degli interventi e la conseguente liquidazione degli oneri ad essi relativi, ed al quale viene assegnata inoltre la somma di Euro 11.000.000,00 per l’attuazione degli interventi previsti in tale ordinanza;
- l’ordinanza del Commissario delegato n. 9 del 24 luglio 2014, con la quale il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile, ora Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile, è stato individuato quale responsabile delle suddette attività di ricognizione e liquidazione degli interventi;
- la Determinazione del Direttore dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile n. 750 del 19/09/2014, con la quale sono stati approvati i seguenti allegati parte integrante:
- Allegato 1, “Prospetto analitico degli interventi di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei giorni dal 17 al 19 gennaio 2014 nel territorio della provincia di Modena”, per complessivi Euro 11.000.000,00;
- Allegato 2, “Disposizioni relative alla rendicontazione e liquidazione delle spese per gli interventi urgenti di cui all’allegato 1”;
Dato atto che:
- ai sensi dell’art. 3, comma 1, dell’ordinanza n. 175/2014 in data 7 novembre 2014 è stata istituita l’apposita contabilità speciale n. 5828 intestata al Direttore dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, per la gestione delle risorse finanziarie di cui sopra;
Vista l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile (OCDPC) n. 236 del 22 aprile 2015 - adottata in applicazione dell’art. 5, commi 4-ter e 4-quater della L. n. 225/1992 – che ha individuato la Regione Emilia-Romagna quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per il superamento dell’emergenza determinatasi a seguito degli eventi in parola ed il Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile quale responsabile delle iniziative finalizzate al definitivo subentro della medesima Regione nel coordinamento degli interventi, integralmente finanziati e contenuti nel piano delle attività già approvato, autorizzandolo a porre in essere le attività occorrenti per la prosecuzione in regime ordinario delle iniziative in corso finalizzate al superamento del contesto critico, provvedendo alla ricognizione e all’accertamento delle procedure e dei rapporti giuridici pendenti ai fini del definitivo trasferimento delle opere realizzate ai Soggetti ordinariamente competenti;
Dato atto che per tali finalità, il Direttore dell’Agenzia regionale provvede, fino al completamento degli interventi e delle procedure amministrativo-contabili ad essi connessi, con le risorse disponibili sulla contabilità speciale n. 5828 allo stesso intestata per 12 mesi decorrenti dalla data di pubblicazione dell’OCDPC n. 236/2015, e pertanto fino al 4/5/2016;
Dato atto, altresì, che con OCDPC n. 363 del 21 luglio 2016 l’operatività della contabilità speciale è stata prorogata fino al 03/05/2017;
Considerato che a valere sull’importo totale stanziato dallo Stato e trasferito sulla contabilità speciale n. 5828 intestata al Commissario delegato pari a Euro 11.000.000,00, sono stati effettuati pagamenti e restituzioni per l’importo complessivo di Euro 7.785.624,69, così suddivisi:
- Interventi urgenti: Euro 6.279.261,36;
- Spese sostenute dal volontariato di Protezione Civile: Euro 137.785,37;
- Oneri per l’impiego nell’emergenza delle strutture operative statali e per prestazioni di lavoro straordinario rese dal personale delle pubbliche amministrazioni: Euro 1.661.732,35;
- Restituzioni di importi da parte dei soggetti attuatori per Euro 293.154,39.
Rilevato che le somme ancora presenti sulla contabilità speciale, pari ad Euro 3.214.375,31 risultano tutte relative ad economie derivanti da minori spese per l’esecuzione degli interventi, così come evidenziato nella relazione finale per la chiusura della contabilità speciale 5828 trasmessa al Dipartimento di protezione civile con nota del Presidente della regione prot. PG/2017/702221 del 6/11/2017;
Ritenuto opportuno utilizzare le economie maturate per la predisposizione di un Piano degli interventi per il superamento del contesto critico determinato dal quadro di danneggiamento conseguente agli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei giorni dal 17 al 19 gennaio 2014 nel territorio della provincia di Modena così come previsto dall’articolo 1 comma 6 dell’OCDPC n. 236/2015;
Considerato che, a seguito di accordi tecnici ed istituzionali dei territori interessati e ad una gestione integrata dei differenti strumenti finanziari, si ritiene opportuno finanziare n. 7 ulteriori interventi nel territorio della provincia di Modena, per la somma complessiva di Euro 3.214.375,31, così suddivisi:
- n. 5 interventi di Enti Locali per un importo di euro 944.375,31;
- n. 1 intervento assegnato al Consorzio di Bonifica Burana per un importo di euro 2.000.000,00;
- . 1 intervento assegnato all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile – Servizio coordinamento programmi speciali e presidi di competenza, finanziato per euro 270.000,00;
Evidenziato che tali interventi riguardano criticità determinatesi in seguito agli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei giorni dal 17 al 19 gennaio 2014 e risultano tuttora necessari al fine del superamento dell’emergenza in parola;
Preso atto che il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile con nota prot. n. POST/0021811 del 12/4/2018 (assunta agli atti dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile al prot. PC/2018/16607 del 13/4/2018) ha autorizzato il versamento delle risorse che residuano sulla contabilità speciale n. 5828 direttamente sul bilancio dell’Agenzia regionale, come richiesto con nota del Presidente della Regione prot. n. PG/2017/702221 del 6/11/2017 ed ha approvato la proposta di piano per un importo complessivo di euro 3.214.375,31 presentata dal Presidente della Regione Emilia-Romagna con nota prot. PG/2018/94422 del 9/2/2018;
Ritenuto pertanto di approvare, ai sensi dell’art.1-comma 6 dell’OCDPC n.236/2015, il “Piano degli interventi per il superamento della situazione di criticità determinatasi a seguito degli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei giorni dal 17 al 19 gennaio 2014 nel territorio della Provincia di Modena” per un importo complessivo di euro 3.214.375,31, che riporta, tra l’altro, le disposizioni procedurali per l’attuazione degli interventi e per la rendicontazione della spesa;
Stabilito di autorizzare il Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, in ragione della effettiva disponibilità delle risorse finanziarie derivanti dalla chiusura della contabilità speciale n. 5828 a trasferire tutte le risorse in parola sul bilancio dell'Agenzia medesima per la realizzazione dei nuovi interventi previsti dal suddetto piano;
Stabilito di autorizzare i soggetti competenti dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a provvedere ai conseguenti impegni di spesa e atti di liquidazione degli interventi indicati nel citato Piano;
Stabilito, altresì, che i soggetti attuatori provvedono ad affidare i lavori non appena acquisiti tutti gli assensi di legge sul progetto esecutivo e che il termine di conclusione dei lavori è fissato in due anni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
Visti:
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 26, comma 2;
- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
- Le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Vista la determinazione n. 700 del 28/2/2018 dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile “Recepimento della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 recante ”Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla “Difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna”;
A voti unanimi e palesi
delibera:
per le ragioni espresse in parte narrativa che qui si intendono integralmente richiamate:
- di approvare l’allegato “Piano degli interventi per il superamento della situazione di criticità determinatasi a seguito degli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei giorni dal 17 al 19 gennaio 2014 nel territorio della Provincia di Modena”, ai sensi dell’art.1-comma 6 dell’OCDPC n.236/2015, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un importo complessivo di Euro 3.214.375,31 a valere sulle economie derivanti dalle minori spese effettuate sulla contabilità speciale n. 5828;
- di dare atto che il Piano di cui al punto 1 riporta le disposizioni procedurali per l’attuazione degli interventi e per la rendicontazione della spesa;
- di autorizzare il Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, in qualità di Soggetto Responsabile della gestione della Contabilità Speciale di cui all’Ordinanza n. 236/2015, in ragione della effettiva disponibilità delle risorse finanziarie derivanti dalla chiusura della contabilità speciale n. 5828, a trasferire tutte le risorse sul bilancio dell'Agenzia medesima, per la realizzazione dei nuovi interventi previsti dal piano di cui al punto 1;
- di autorizzare i soggetti competenti a provvedere ai conseguenti atti di impegno di spesa e di liquidazione sul bilancio dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile a copertura degli interventi di cui al punto 1;
- di dare atto, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
- di pubblicare il presente atto e il Piano di cui al punto 1 nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e, altresì, nel sito web istituzionale della protezione civile regionale al seguente indirizzo: http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/argomenti/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/eventi-alluvionali-17-19-gennaio-2014.