n.286 del 29.09.2021 periodico (Parte Seconda)

L.R. 4/2018, art. 11: provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto di "Adeguamento degli scarichi civili derivanti da uffici, dagli spogliatoi e dall'abitazione del custode, attraverso l'installazione di un sistema di trattamento primario e secondario", localizzato nel comune di San Giorgio Piacentino (PC)"

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1, della legge regionale 20 aprile 2018, n. 4, il progetto denominato“Adeguamento degli scarichi civili derivanti da uffici, dagli spogliatoi e dall’abitazione del custode, attraverso l'installazione di un sistema di trattamento primario e secondario”, localizzato nel Comune di San Giorgio Piacentino (PC) proposto da Azienda Agricola Dal Verme Camillo e Filippo Società Semplice in agricoltura, per le valutazioni espresse in narrativa, a condizione che vengano rispettate le condizioni ambientali di seguito indicate:

1. entro il 31/12/2022 dovranno essere effettuate tre campagne di monitoraggio delle emissioni odorigene tenendo conto della norma UNI EN 13725/2004 e della concentrazione media oraria di ammoniaca in corrispondenza dei recettori sensibili individuati dal proponente (Colombarola del Nure - a circa 100 m NO, abitato- e Molino Bissolo - a circa 190 m a SO) e in corrispondenza delle aree “Ambiti per nuovi insediamenti art. 16.6”, a nord-est dell’allevamento, nonché in almeno due posizioni nell’abitato di San Giorgio da concordarsi con l’Amministrazione Comunale. In particolare, si fa presente che:

  • una campagna dovrà essere condotta durante il normale funzionamento dell’attività zootecnica e nel periodo più sfavorevole alla dispersione nell’aria;
  • una campagna dovrà essere condotta durante lo svuotamento della vasca dei liquami;
  • una campagna dovrà essere condotta in concomitanza al caricamento della pollina su rimorchi per il suo allontanamento dall’allevamento;

2. entro il 31/12/2022 dovrà essere effettuata una campagna di monitoraggio del rumore in corrispondenza dei recettori sensibili individuati dal proponente (Colombarola del Nure e Molino Bissolo) ed eventualmente ulteriori posizioni da concordarsi con l’Amministrazione Comunale, per la verifica del rispetto dei limiti stabiliti dalla zonizzazione comunale;

3. dovrà essere trasmessa ad ARPAE ed alla Regione Emilia-Romagna Servizio valutazione impatto e promozione sostenibilità ambientale la certificazione di regolare esecuzione delle opere e, ai sensi dell’art. 25 della l.r. 4/2018 e dell’art. 28, comma 7 bis del d.lgs. 152/06, la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni fino a quel momento esigibili;

b) che la verifica dell’ottemperanza delle presenti condizioni ambientali dovrà essere effettuata da:

a. ARPAE per le condizioni di cui ai punti: 1 e 3

b. Sindaco del Comune di San Giorgio Piacentino per la condizione di cui al punto: 2;

c) il progetto dovrà essere realizzato coerentemente a quanto dichiarato nello studio ambientale preliminare;

d) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;

e) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di screening deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

f) di trasmettere copia della presente determina al ProponenteAzienda Agricola Dal Verme Camillo e Filippo Società Semplice in agricoltura, al Comune di San Giorgio Piacentino, alla Provincia di Piacenza,all'AUSL diPiacenzaDipartimento Sanità Pubblica, all'ARPAE di Piacenza, al consorzio di Bonifica di Piacenza, alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggioper le province di Parma e Piacenza;

g) di pubblicare, per estratto, lapresente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;

h) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

i) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.

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