n.33 del 04.02.2014 (Parte Seconda)
Avviso pubblico per la raccolta della manifestazione di volontà per lo svolgimento di attività socialmente utili presso gli Uffici giudiziari di Bologna rivolte ai titolari di cassa integrazione straordinaria e di indennità di mobilita di cui alla L. n. 223/91
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il D.Lgs. n. 468/1997 “Revisione della disciplina sui lavori socialmente utili a norma dell'art. 22 della L. 24 giugno 1997 n. 196” e successive modificazioni, con particolare riferimento alla disciplina di cui all'art. 7 concernente “l'utilizzo diretto dei lavoratori titolari del trattamento straordinario di integrazione salariale, del trattamento di indennità di mobilità e di altro trattamento speciale di disoccupazione” ed all'art. 8, che disciplina l'utilizzo dei lavoratori in dette attività;
- la L.R. n. 17 dell’ 1 agosto 2005, e successive modificazioni, avente per oggetto "Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro", ed in particolare l’art. 16 “Crisi Occupazionali”;
Tenuto conto:
- che la situazione di crisi che ha colpito l'economia del territorio regionale con importanti conseguenze sotto il profilo occupazionale e con il conseguente massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali, si è notevolmente aggravata nell’ultimo periodo;
- della necessità di mantenere in atto le iniziative già in essere volte, tra l’altro, a mantenere spendibili le competenze professionali dei lavoratori colpiti dalla crisi stessa ed attenuare i possibili effetti sociali correlati a situazioni di sospensione o perdita del lavoro;
- che il contesto organizzativo degli Uffici Giudiziari bolognesi continua ad essere caratterizzato da una forte carenza di organico di personale;
- che l’inserimento negli Uffici Giudiziari di lavoratori in attività socialmente utili sta contribuendo positivamente alla realizzazione del progetto di miglioramento dell’organizzazione degli Uffici stessi;
Considerato che, al fine di dare una risposta a quanto sopra indicato, il Presidente della Regione Emilia-Romagna ha sottoscritto:
- in data 22/12/2010 il “Protocollo d’intesa per l’utilizzo in attività socialmente utili di lavoratori titolari di trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria o di indennità di mobilità presso la Corte d’Appello di Bologna,il Tribunale di Bologna, il Tribunale dei Minori di Bologna e il Giudice di Pace di Bologna” e prorogato in data 26/4/2012;
- in data 15/12/2011 il “Protocollo d’intesa per l’utilizzo in attività socialmente utili di lavoratori titolari di trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria o di indennità di mobilità presso la Procura Generale della Repubblica di Bologna ed i seguenti uffici requirenti: Procura Minorile, Procura Ordinaria della Repubblica di Bologna e Ufficio Formazione Distrettuale di Bologna” e prorogato in data 20/12/2012;
Dato atto:
- che i succitati Protocolli individuano, per ogni Ufficio giudiziario interessato, il numero di addetti richiesti ed i relativi profili professionali;
- delle risultanze della riunione effettuata il 17 gennaio 2014 con i componenti dei Tavoli Tecnici interistituzionali, di seguito citati, costituiti con i rappresentanti degli Uffici giudicanti e requirenti, come da verbale conservato agli atti del Servizio Lavoro;
- della necessità di garantire la presenza di lavoratori da impegnare in attività socialmente utili negli Uffici giudiziari di Bologna nel numero previsto dai citati protocolli;
Ritenuto di approvare quale allegato parte integrante l’ ”Avviso pubblico per la raccolta delle Manifestazioni d’interesse di lavoratori titolari del trattamento di cassa integrazione straordinaria o di indennità di mobilità (L.223/91) per l’utilizzo in attività socialmente utili presso gli uffici della: Corte d’Appello di Bologna, Tribunale di Bologna, Tribunale per i Minorenni e Giudice di Pace; Procura Generale della Repubblica di Bologna, Procura Minorile, Procura Ordinaria della Repubblica di Bologna” rivolto ai lavoratori titolari di cassa integrazione straordinaria o di indennità di mobilità di cui alla L. 223/91;
Ritenuto altresì:
- di stabilire che destinatari dell’Avviso di cui sopra sono i lavoratori titolari del trattamento di cassa integrazione straordinaria o di indennità di mobilità di cui alla L. n. 223/91 e successive modificazioni, residenti o domiciliati nella Provincia di Bologna, con una durata residua di fruizione di ammortizzatore non inferiore a 9 (nove) mesi alla data di presentazione della “Manifestazione di interesse”.
- di stabilire che il Servizio Lavoro della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro provvederà all’esame delle domande pervenute a seguito della pubblicazione dell’”Avviso” di cui al punto precedente;
- di confermare i Tavoli tecnici interistituzionali costituiti con determina dirigenziale n. 2101 del 28/2/2011, così come modificata dalla determina n. 14295 del 7/11/2013, e n. 1628 del 17/2/2012, così come modificata dalla determina n.14296 del 7/11/2013;
Dato atto che i sopra citati Protocolli stabiliscono che la Regione debba:
- corrispondere ai suddetti lavoratori un’integrazione economica al trattamento di cassa integrazione straordinaria o di indennità di mobilità, quale sostegno alla partecipazione all’attività socialmente utile;
- assicurare agli stessi idonee forme assicurative contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali connesse alle attività lavorative, nonché per la responsabilità civile verso i terzi;
Dato atto inoltre che i suddetti lavoratori, per tutto il periodo di attività socialmente utile, rientrano nella polizza stipulata dalla Regione Emilia-Romagna per la responsabilità civile verso terzi;
Considerato che, per la realizzazione di quanto sopra descritto, la copertura finanziaria è assicurata dai fondi per gli oneri assicurativi e per l'integrazione dovuta ai soggetti impiegati in attività socialmente utili presso gli uffici giudiziari, ai sensi del D.Lgs. 1 dicembre 1997, n.468 stanziati al capitolo 4138 per l’esercizio finanziario 2014;
Ritenuto di stabilire che il Responsabile del Servizio Amministrazione e gestione della Regione Emilia-Romagna provvederà, direttamente con propri atti:
a) alla quantificazione e all’assunzione dell’obbligazione contabile a carico del succitato capitolo di spesa 4138, “Spese per gli oneri assicurativi e per l'integrazione dovuta ai soggetti impiegati in attività socialmente utili presso gli uffici giudiziari, ai sensi del D.Lgs. 1 dicembre 1997, n.468”;
b) all’erogazione del sostegno economico ai partecipanti alle attività socialmente utili, previe le opportune verifiche sulla base delle comunicazioni mensili pervenute dagli uffici giudiziari coinvolti, recante le presenze e le assenze di ciascun lavoratore;
c) ad attuare in favore dei suddetti lavoratori idonee forme assicurative contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali connesse alle attività lavorative svolte;
Visto:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”.;
- la D.G.R. n. 1621 del 11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;
Viste le Leggi Regionali:
- L.R. n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
- L.R. n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;
- L.R. n. 28 del 20 dicembre 2013 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016”;
- L.R. n. 29 del 20 dicembre 2013 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016";
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;
- n. 1663/2006 concernente "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
- n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”, così come rettificato con deliberazione n. 1950/2010;
- n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
- n. 1222/2011 “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2011)”;
- n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all’autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l’Agenzia sanitaria e sociale regionale”;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta degli Assessori competenti per materia;
A voti unanimi e palesi;
delibera
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
1. di approvare l’ “Avviso pubblico per la raccolta delle Manifestazioni d’interesse di lavoratori titolari del trattamento di cassa integrazione straordinaria o di indennità di mobilità (L.223/91) per l’utilizzo in attività socialmente utili presso gli uffici della: Corte d’Appello di Bologna, Tribunale di Bologna, Tribunale per i Minorenni e Giudice di Pace; Procura Generale della Repubblica di Bologna, Procura Minorile, Procura Ordinaria della Repubblica di Bologna”, allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, al fine di individuare:
- n. 16 lavoratori da avviare a dette attività agli Uffici Giudiziari giudicanti - Profilo professionale “ Ausiliari”;
- n. 16 lavoratori da avviare a dette attività agli Uffici Giudiziari requirenti - Profilo professionale “ Ausiliari”;
2. di prevedere che ai lavoratori inseriti nelle attività socialmente utili citate al punto 1) che precede, verrà corrisposto un sostegno economico per la partecipazione alle attività stesse, in aggiunta al trattamento di cassa integrazione straordinaria o di indennità di mobilità e che saranno attivate nei loro confronti idonee forme assicurative contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali connesse all'attività lavorative svolte;
3. di dare atto che i suddetti lavoratori, per tutto il periodo in cui svolgeranno l’attività socialmente utile, rientrano nella copertura assicurativa di cui alla polizza in corso per responsabilità civile verso i terzi, stipulata dalla Regione Emilia-Romagna;
4. di dare atto inoltre che, per la realizzazione di quanto sopra descritto, la copertura finanziaria è assicurata dai fondi per gli oneri assicurativi e per l'integrazione dovuta ai soggetti impiegati in attività socialmente utili presso gli uffici giudiziari, ai sensi del D.Lgs. 1 dicembre 1997, n.468 stanziati al capitolo 4138 per l’esercizio finanziario 2014;
5. di confermare i Tavoli tecnici interistituzionali costituiti con determina dirigenziale n. 2101 del 28/02/2011, così come modificata dalla determina n. 14295 del 7/11/2013, e n. 1628 del 17/2/2012, così come modificata dalla determina n.14296 del 7/11/2013;
6. di stabilire che con proprio successivo atto, a conclusione dell’istruttoria tecnica a cura del Servizio Lavoro delle domande pervenute a seguito della pubblicazione dell’”Avviso” di cui al precedente punto 1), si provvederà all’approvazione di una graduatoria dei lavoratori da inserire nelle attività socialmente utili;
7. di stabilire inoltre che il Responsabile del Servizio Amministrazione e gestione della Regione Emilia-Romagna provvederà, direttamente con propri atti:
a) alla quantificazione e all’assunzione dell’obbligazione contabile a carico del succitato capitolo di spesa 4138, “Spese per gli oneri assicurativi e per l'integrazione dovuta ai soggetti impiegati in attività socialmente utili presso gli uffici giudiziari, ai sensi del D.Lgs. 1 dicembre 1997, n.468”;
b) all’erogazione del sostegno economico ai partecipanti alle attività socialmente utili, previe le opportune verifiche sulla base delle comunicazioni mensili pervenute dagli uffici giudiziari coinvolti, recante le presenze e le assenze di ciascun lavoratore;
c) ad attuare in favore dei suddetti lavoratori idonee forme assicurative contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali connesse alle attività lavorative svolte
8. di rimandare ai Protocolli d’intesa in premessa richiamati, sottoscritti dal Presidente della Regione Emilia-Romagna in data 22/12/2010 e prorogato il 26/4/2012 e 15/12/2011 prorogato il 20/12/2012, per quanto non espressamente previsto dal presente provvedimento;
9. di prevedere che destinatari dell’Avviso sono i lavoratori titolari del trattamento di cassa integrazione straordinaria o di indennità di mobilità di cui alla L. n. 223/91 e successive modificazioni, residenti o domiciliati nella Provincia di Bologna, con una durata residua di fruizione di ammortizzatore non inferiore a 9 (nove) mesi alla data di presentazione della “Manifestazione di interesse”;
10. di prevedere infine che i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
11. di dare atto infine che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e sulla base degli indirizzi interpretativi contemplati nella succitata deliberazione n. 1621/2013, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
12. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.