n.24 del 07.02.2018 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti: 

- il Decreto Legge 104/2013, convertito con modificazioni dalla L. 128/2013 ed in particolare l’art.10 che prevede che, al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica e all’alta formazione artistica musicale e coreutica, e immobili adibiti ad alloggi e residenza per studenti universitari, di proprietà degli enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti per la programmazione triennale 2013-2015, le Regioni interessate possano essere autorizzate a stipulare appositi mutui trentennali con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato con la Banca Europea Investimenti, con la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, con la Cassa depositi e prestiti SpA e con i soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del D.Lgs. 1/9/1993, n. 385;

- il Decreto Interministeriale del 23/1/2015 pubblicato nella G.U. del 3/3/2015, adottato ai sensi del comma 1 dell’art. 10 del D.L. 104/2013, che definisce le tipologie di interventi, le modalità e i criteri per la definizione di piani triennali di edilizia scolastica, articolati in piani annuali e prevede che i piani annuali di edilizia scolastica siano soggetti a conferma annuale circa l’attualità degli interventi ivi inseriti per gli anni 2016 e 2017 rispettivamente entro il 31 marzo 2016 e il 31 marzo 2017;

- la Legge 13 luglio 2015 n. 107 recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, ed in particolare l’art. 1 comma 160 che prevede che la programmazione nazionale di edilizia scolastica, predisposta in attuazione del D.L. 104/2013 convertito con modificazioni dalla L. 128/2013, venga aggiornata annualmente;

- la Legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante “Norme per l’edilizia scolastica” ed, in particolare, gli articoli 4 e 7, che contengono norme rispettivamente in materia di programmazione, attuazione e finanziamento degli interventi nonché di anagrafe dell’edilizia scolastica;

- la Legge Regionale 30 luglio 2015 n. 13 di riforma del sistema di governo regionale e locale che prevede agli artt. 50 e 51 che la Regione eserciti le funzioni in materia di indirizzi per la programmazione territoriale in materia di edilizia scolastica e le Province/Città Metropolitana di Bologna esercitino le funzioni di programmazione dell'edilizia scolastica – oltre alla funzione fondamentale di gestione dell’edilizia scolastica loro attribuita dalla L. 56/2014 - sulla base degli indirizzi della Regione e fatte salve le competenze dei Comuni;

Vista la Legge 11 dicembre 2016, n. 232 ed in particolare l’articolo 1, comma 140 che prevede l’istituzione di un fondo sul bilancio dello Stato per il finanziamento di opere pubbliche ed infrastrutturali da ripartire con successivi atti del Presidente del Consiglio dei Ministri;

Visto il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 7 agosto 2015 n. 594 col quale sono stati stabiliti i criteri e le modalità per l’erogazione delle risorse previste dall’art. 1 comma 177 della L. 107/2015, pari a 40 milioni di euro per finanziare indagini diagnostiche degli edifici scolastici agli enti locali;

Visto inoltre il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 luglio 2017 “Riparto del fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232. (17A06503) (GU Serie Generale n.226 del 27/9/2017)”;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 303 del 31/3/2015 “D.L. 104/2013 art. 10 convertito con L. 128/2013 e decreto interministeriale 23/1/2015 – approvazione del piano triennale 2015 – 2017 di edilizia scolastica della regione Emilia-Romagna;

- n. 599 del 5/5/2017 “D.L. 104/2013 art. 10 Convertito con L. 128/2013 e Decreto Interministeriale 23/1/2015 - Piano di edilizia scolastica della Regione Emilia-Romagna. Aggiornamento anno 2017”;

- n. 1127 del 24/7/2017 “Approvazione modifica della programmazione Mutui BEI annualità 2017 assunta con propria deliberazione n. 599/2017 limitatamente alla Provincia di Rimini e impegno risorse per la realizzazione nuova scuola primaria Marino Moretti del Comune di Poggio Torriana. Assegnazione e concessione contributo. CUP D57E17000020006.”;

Vista la nota prot. 36117 del 28 settembre u.s. con la quale la Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale ha richiesto la trasmissione del piano degli interventi di adeguamento sismico rientranti nella programmazione triennale di cui al DL 104/2013 e degli interventi resisi necessari a seguito di indagini diagnostiche previa verifica che non fossero inseriti in altra graduatoria già finanziata;

Vista la propria comunicazione PG/2017/0670835 del 20 ottobre u.s. con la quale sono stati trasmessi alla Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca gli elenchi degli interventi di cui agli esiti interventi post indagini e di cui alla programmazione sismica destinati agli edifici scolastici di proprietà dei Comuni, così come predisposti dalle Province e Città Metropolitana nell’esercizio delle proprie competenze in materia di programmazione di edilizia scolastica e conservati agli atti del “Servizio programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” per un importo complessivo pari a euro 77.876.346,22;

Visto il Decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca prot. n. 929 del 28/11/2017 che dando atto che:

- nell'ambito della programmazione triennale nazionale 2015-2017, nonché nei piani di intervento proposti al Ministero dell'economia e delle finanze ci sono anche interventi di edilizia scolastica di competenza dei Comuni, che non sono stati oggetto di finanziamento con il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca n. 607 del 2017;

- ai fini del finanziamento sono da considerare prioritari gli interventi contenuti nella programmazione triennale 2015-2017 relativi all'antisismica, mentre per quelli resisi necessari a seguito delle indagini diagnostiche la distribuzione tra i Comuni, lì dove l'importo assegnato a ciascuna Regione non riesca a coprire tutti gli interventi, avviene sulla base della medesima distribuzione stabilita per le indagini diagnostiche di cui al richiamato Decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca n. 594 del 2015;

prevede l’attribuzione delle risorse complessive pari a euro 1.058.255.963,00 di cui all'articolo l, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, stanziate in favore del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, così come previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 luglio 2017, assegnando alla Regione Emilia-Romagna un importo di euro 94.218.212,18;

Vista la nota PG/2017/0752716 del 5 dicembre u.s. con la quale la Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale ha trasmesso il sopra citato Decreto prot. n. 929/2017 richiedendo altresì, rispetto ai piani trasmessi in data 27 ottobre 2017, alle Regioni che tra gli interventi di adeguamento alla normativa sismica e quelli relativi alle indagini diagnostiche non riescono a soddisfare il budget alle stesse spettanti, di individuare ulteriori interventi nell’ambito della programmazione triennale 2015-2017 compatibili con il tema dell’adeguamento sismico quali ad esempio quelli di nuova costruzione fino a concorrenza delle somme spettanti e prevedendo altresì che, qualora all’interno della programmazione 2015-2017 non vi siano interventi candidabili per tale fonte di finanziamento, la Regione potrà procedere ad individuare nuovi beneficiari attingendo, ad esempio, ad altre graduatorie regionali disponibili, previa adozione di apposito atto deliberativo in cui siano esposte le procedure seguite ed il rispetto della par condicio tra gli enti;

Dato atto che le Province e la Città Metropolitana di Bologna, per le competenze in materia di programmazione di edilizia scolastica, hanno trasmesso gli elenchi degli ulteriori interventi ricompresi nella programmazione triennale 2015/2017 di cui alla propria deliberazione n.1127/2017 compatibili con il tema dell’adeguamento sismico nonché attingendo da altre graduatorie regionali disponibili, conservate agli atti del “Servizio programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” per ulteriori euro 16.341.865,96;

Ritenuto pertanto necessario per quanto sopra riportato approvare:

- l’elenco degli interventi di adeguamento, miglioramento sismico, ampliamento e nuove costruzioni di edifici scolastici per un finanziamento pubblico richiesto a valere sulle risorse di cui al Decreto Ministeriale prot. n. 929 del 28/11/2017 pari a euro 86.216.798,87 euro, allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’elenco degli interventi di messa in sicurezza, resisi necessari a seguito delle indagini diagnostiche su solai e controsoffitti per un finanziamento pubblico richiesto a valere sulle risorse di cui al Decreto Ministeriale prot. n. 929 del 28/11/2017 pari a euro 8.001.413,31, allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto;

Vista la L.R. n. 43/2001 (Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna) e succ. mod.;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la determinazione dirigenziale n.12096/2016 "Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art. 7 comma 3 DLGS 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66";

- la propria deliberazione n. 89/2017 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 - 2019";

- la propria deliberazione n.486/2017 "Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs.n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod. per quanto applicabile;

- n. 2189 del 18/12/2015 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- n. 56 del 25/1/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001;

- n. 270 del 29/1/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 dell’11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

sulla base di quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente richiamato:

1) di approvare oltre i seguenti elenchi di interventi di edilizia scolastica:

- l’elenco degli interventi di adeguamento, miglioramento sismico, ampliamento e nuove costruzioni di edifici scolastici per un finanziamento pubblico richiesto a valere sulle risorse di cui al Decreto Ministeriale prot. n. 929 del 28/11/2017 pari a euro 86.216.798,87 euro, allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’elenco degli interventi di messa in sicurezza, resisi necessari a seguito delle indagini diagnostiche su solai e controsoffitti per un finanziamento pubblico richiesto a valere sulle risorse di cui al Decreto Ministeriale prot. n. 929 del 28/11/2017 pari a euro 8.001.413,31, allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di trasmettere il presente atto alla Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca;

3) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in premessa;

4) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.