n.261 del 27.09.2023 periodico (Parte Seconda)

Rinnovo del Comitato Regionale per la Riduzione del Rischio Sismico (CRERRS) previsto all'art.4, c. 3 della Legge Regionale 30 ottobre 2008, n.19

L'ASSESSORA

Vista la legge regionale 30 ottobre 2008, n. 19 "Norme per la riduzione del rischio sismico" ed in particolare:

-   l'art. 4, comma 3, che prevede l’istituzione del Comitato regionale per la riduzione del rischio sismico (CReRRS) e gli attribuisce funzioni consultive, allo scopo di realizzare il coordinamento politico istituzionale e una più stretta integrazione tecnico operativa tra i soggetti pubblici e privati che concorrono con la propria attività alla riduzione del rischio sismico;

-   l’art. 4, comma 4, per cui gli atti di indirizzo di competenza della Giunta previsti dalla stessa legge sono predisposti previa consultazione del Comitato regionale per la riduzione del rischio sismico;

Dato atto che, ai sensi dell’art. 4, comma 3, della L.R. n. 19 del 2008 fanno parte del CReRRS i seguenti soggetti, la cui partecipazione è senza oneri per la Regione:

  • A. l'assessore regionale competente per materia, che lo presiede;
  • B. i rappresentanti degli enti locali, designati dal Consiglio Autonomie locali;
  • C. i rappresentanti delle categorie professionali e degli operatori economici privati che svolgono compiti e attività disciplinati dalla legge regionale n. 19 del 2008;

Vista la deliberazione di Giunta regionale del 12 ottobre 2009 n. 1500, recante "Composizione e modalità di funzionamento del Comitato regionale per la riduzione del rischio sismico di cui all'art. 4 comma 3, della L.R. 19/2008”;

Considerato che la suddetta deliberazione prevede che l'Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna (ora all’ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile) provvede a richiedere alle Istituzioni, Associazioni ed Organizzazioni di cui all'art. 4, comma 3, della L.R. 19/2008 l'indicazione di nominativi per la composizione del Comitato e che, ricevute le designazioni da parte delle Istituzioni, Associazioni ed Organizzazioni di cui sopra, dispone con proprio decreto la nomina dei componenti del CReRRS;

Dato atto che con nota dell’Assessore competente prot. n.  334806.U del 5/4/2023, si è provveduto a richiedere le designazioni alle Istituzioni, Associazioni ed Organizzazioni di cui sopra e che le stesse sono state acquisite agli atti della Regione;

Ritenuto inoltre proficuo, per il buon funzionamento del Comitato, tenere conto dell’ indicazione ricevuta da alcune Associazioni ed Organizzazioni di provvedere alla nomina di componenti supplenti, che potranno partecipare con diritto di voto alle sedute del Comitato in caso di assenza dei componenti titolari;

Precisato che le Istituzioni, Associazioni ed Organizzazioni che alla data del presente atto non abbiano già indicato i nominativi dei componenti supplenti potranno comunque fornirli, per le medesime ragioni di cui al punto precedente, entro la prima seduta del Comitato e la relativa nomina sarà formalizzata con successivo atto;

Rilevato che l’art. 4 dell’Allegato alla sopraddetta deliberazione n. 1500/2009 prevede che i compiti di segreteria del Comitato siano svolti dalla Struttura operativa tecnico scientifica (SOTeS) istituita con deliberazione di Giunta regionale 28 settembre 2009, n. 1430 recante “Istituzione del Comitato tecnico scientifico regionale in materia sismica, ai sensi della legge regionale n. 19 del 2008, art.4” e disciplinata, da ultimo, con l’art. 6, Allegato A alla deliberazione di Giunta regionale del 24 ottobre 2022, n. 1781;

Precisato che la SOTeS cura, tra l’altro, gli adempimenti per la costituzione e il funzionamento del CReRRS, per la redazione dei verbali delle sedute e per l’attuazione delle deliberazioni dello stesso;

Richiamata la legge regionale 9 ottobre 2009, n.13 e s.m.i., istitutiva del Consiglio delle Autonomie Locali, quale organo di rappresentanza delle autonomie locali della regione e di consultazione e coordinamento fra queste e la Regione Emilia – Romagna;

Considerato che la Regione Emilia-Romagna si è già dotata, con Decreti n. 45 del 25/11/2009 e n. 2 del 27/09/2016, del Comitato, rimasto in carica due volte per quattro anni, e che nel frattempo non si è provveduto al suo rinnovo;

Ravvisata la necessità di procedere alla ricostituzione del Comitato e alla nomina dei suoi componenti;

Dato atto del parere allegato

decreta

1. di rinnovare, per quanto esposto in precedenza, il Comitato regionale per la riduzione del rischio sismico (in breve CReRRS), previsto all’art.4, comma 3 della legge regionale 30 ottobre 2008, n.19;

2. di nominare quali componenti titolari del CReRRS, per le motivazioni espresse in precedenza ed in conformità alla deliberazione della Giunta regionale n.1500 del 12 ottobre 2009, le persone sottoindicate:

-             IRENE PRIOLO, Assessore all’Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile, con funzioni di Presidente;

-             in rappresentanza degli enti locali, designati dal CAL (Consiglio delle Autonomie Locali):

-             ANNALISA VITA, Provincia di Modena;

-             ANDREA MONTANARI, Comune di Cesena;

-             ELENA SANTA CARLOMAGNO, Unione Comuni Valli Reno, Lavino e Samoggia;

-             MARCELLO BIANCHINI FRASSINELLI, Comune di Parma;

-             ANGELA MICELI, Comune di Budrio;

-             LORENZO LONGHI, Comune di Bologna;

-             MARCO IACHETTA, Unione dei Comuni della Romagna Faentina;

-             MASSIMO ROSSETTI, in rappresentanza della Federazione Regionale degli Ordini Ingegneri Emilia - Romagna;

-             PAOLO MARCELLI, in rappresentanza della Federazione Ordini Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori Emilia-Romagna;

-             PAOLO FANTONI, in rappresentanza della Federazione Regionale Geometri e Geometri Laureati dell’Emilia – Romagna;

-             PARIDE ANTOLINI, in rappresentanza dall'Ordine dei Geologi dell’Emilia – Romagna;

-             FEDERICA BALESTRI, in rappresentanza dell’ANCE Emilia – Romagna;

-             STEFANO CURLI, in rappresentanza di Confindustria Emilia – Romagna;

-             LUCIANO GASPARINI in rappresentanza del Tavolo Regionale dell’Imprenditoria;

-             MAURIZIO MIGLIACCIO in rappresentanza del Tavolo Regionale dell’Imprenditoria;

3. di nominare quali componenti supplenti del Comitato regionale per la riduzione del rischio sismico, che potranno partecipare alle sedute con diritto di voto in caso di assenza dei rispettivi componenti titolari:

-             ALESSIO COLOMBI, in rappresentanza della Federazione Regionale degli Ordini Ingegneri Emilia - Romagna;

-             MARCO FILIPPUCCI, in rappresentanza della Federazione Ordini Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori Emilia-Romagna;

-             STEFANO LAMBERTINI, in rappresentanza della Federazione Regionale Geometri e Geometri Laureati dell’Emilia – Romagna;

-             GIANLUCA RUSCONI, in rappresentanza di Confindustria Emilia–Romagna;

4. di rimandare a successivo atto l’eventuale nomina dei  componenti supplenti delle Istituzioni, Associazioni ed Organizzazioni che provvederanno, nei modi e nei tempi stabiliti in premessa, ad inviare i nominativi suddetti;

5. di confermare che i compiti di segreteria del CReRRS sono svolti dalla Struttura operativa tecnico scientifica (in breve SOTeS), istituita con deliberazione di Giunta regionale del 28 settembre 2009, n. 1430 e disciplinata dalla deliberazione di Giunta regionale del 24 ottobre 2022, n. 1781, All. A, art. 6, che cura tra l’altro gli adempimenti per la costituzione e il funzionamento del Comitato, per la redazione del verbale delle sedute e per l’attuazione delle deliberazioni del Comitato;

6. di confermare che il CReRRS, per i cui componenti non è previsto alcun compenso, dura in carica quattro anni; in caso di non ricostituzione alla scadenza, è previsto un regime di proroga della durata massima di 90 giorni;

7. di precisare che per quanto non espressamente riportato nel presente atto in merito ad attività, funzionamento, durata e decadenza del Comitato si fa riferimento alla delibera di Giunta n. 1500/2009.

L'Assessora

Irene Priolo

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