n.132 del 24.04.2019 periodico (Parte Terza)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 4 posti di "Collaboratore professionale sanitario - Tecnico della Riabilitazione psichiatrica, Categoria D" indetto in forma congiunta tra l'Azienda USL di Parma, l'Azienda USL di Reggio Emilia, l'Azienda USL di Piacenza e l'Azienda USL di Modena

In esecuzione della deliberazione n. 278 del 9/4/2019 è bandito pubblico concorso per titoli ed esami, per la copertura di

n. 4 posti di Profilo Professionale: Collaboratore professionale sanitario - Ruolo: Sanitario - Qualifica: Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica - Cat. D

Da assegnarsi:

- n. 1 posto presso l’Azienda USL di Parma;

- n. 1 posto presso l’Azienda USL di Reggio Emilia;

- n. 1 posto presso l’Azienda USL di Piacenza

- n. 1 posto presso l’Azienda USL di Modena 

La presente procedura concorsuale permetterà la formulazione di quattro distinte graduatorie una per l’Azienda USL di Parma, una per l’Azienda USL di Reggio Emilia, una per l’Azienda USL di Piacenza e una per l’Azienda USL di Modena, che verranno utilizzate dalle Aziende per procedere alla copertura a tempo indeterminato di posti di Collaboratore Professionale Sanitario Cat. D – tecnico della riabilitazione psichiatrica.  

Si precisa che L’Azienda USL di Modena utilizzerà la graduatoria formulata in esito alla presente procedura concorsuale una volta esaurita o scaduta la graduatoria attualmente in vigore.  

Il candidato, pertanto, all’atto dell’iscrizione al presente concorso dovrà indicare nella domanda di partecipazione per quale Azienda intenda concorrere.

Deve essere indicata una sola opzione, pena esclusione dalla selezione.

Le informazioni in merito alle graduatorie attualmente in vigore sono disponibili sui rispettivi Siti Internet Aziendali.  

Si specifica che è stato individuato come Ente capofila della gestione del presente concorso l’Azienda USL di Parma. 

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al D.P.R. 27/3/2001, n. 220. 

Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti di cui alla presente selezione è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.

In applicazione del D.Lgs. 198/2006 e degli artt. 7 e 57 del d.lgs 165/2001 è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Il candidato dovrà essere in possesso di incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo professionale e della categoria a selezione. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio, in sede di visita preventiva ex art. 41 d.lgs. 81/2008.

Si precisa che, ai sensi dell’art. 35 co. 5-bis del D. Lgs. 165/01, le Aziende potranno prevedere in sede di contratto individuale di assunzione che nei primi cinque anni successivi alla stipulazione del Contratto Individuale di Lavoro, non saranno concessi assensi alla mobilità o al comando, né aspettative non retribuite per svolgere incarichi a tempo determinato in altri enti del Servizio Sanitario Nazionale o in altre Pubbliche Amministrazioni.

1. Precedenze e preferenze

Le singole Aziende applicheranno direttamente, in sede di approvazione e scorrimento della graduatoria degli idonei, sulla base della specifica situazione in essere in ciascuna Azienda, nonché sulla base degli obblighi di legge, le seguenti riserve di posti: 

  • Art. 1014 commi 3 e 4 e art. 678 e 1014 comma 9 del D.Lgs. 66/2010; 
  • L. 68/99 (diritto al lavoro dei disabili) 

Coloro che intendono avvalersi delle suddette precedenze ovvero abbiano titoli di preferenza e/o di precedenza dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, presentando idonea documentazione, pena l’esclusione dal relativo beneficio.

Nel caso di parità di punteggio, sono applicate nella graduatoria le preferenze previste dall'art. 5 del D.P.R. n. 487/94 e s.m.i., purché documentate. 

2. Requisiti generali di ammissione

Tutti i requisiti generali devono essere posseduti alla data di scadenza del termine perentorio stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di ammissione. 

Cittadinanza

Cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea; ai sensi dell’art. 38 D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii. possono altresì partecipare:

  • i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
  • i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;

Limiti d’età

Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15.5.1997 n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio. 

Cause ostative all’assunzione

Non possono accedere al pubblico impiego:

  •  coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
  •  coloro che siano sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza;
  •  coloro ai quali sia stata inflitta l’interdizione perpetua o temporanea – per il tempo della stessa – dai pubblici uffici;
  •  coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  •  coloro che siano stati licenziati da una Pubblica Amministrazione a decorrere dal 02/09/1995, data di entrata in vigore del primo contratto collettivo del comparto sanità. 

3. Requisiti specifici di ammissione

Tutti i requisiti specifici devono essere posseduti alla data di scadenza del termine perentorio stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di ammissione.

1. Possesso del Diploma di Laurea in Tecnico della riabilitazione psichiatrica o Diploma Universitario di Tecnico della riabilitazione psichiatrica conseguito ai sensi dell’art. 6, comma 3, del Decreto Legislativo 30.12.92, n 502 e s.m.i.; ovvero possesso di diplomi e attestati conseguiti in base al precedente ordinamento, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle disposizioni vigenti, al diploma universitario ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso ai pubblici uffici (D.M. 27/07/2000).

ovvero

  • Laurea specialistica in tecnico della riabilitazione psichiatrica (SNT/02/S) 
  • Laurea magistrale in tecnico della riabilitazione psichiatrica (LM/SNT2) 

2. Iscrizione al relativo albo/ordine professionale. L’iscrizione al corrispondente albo/ordine professionale di uno dei paesi dell’Unione Europea, ove prevista, consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

In applicazione della L. 3/18 e della circolare del Ministero della Salute 29600 del 7/6/18 e successivamente integrata in data 18/10/2018 con nota n. 50053, in considerazione dell’attuale periodo transitorio, i candidati che hanno già fatto domanda d’iscrizione all’Albo/ordine ma non sono ancora in possesso del requisito di iscrizione al momento della presentazione della domanda saranno ammessi con riserva alla selezione. L’avvenuta iscrizione, requisito indispensabile per l’assunzione, dovrà essere comunicata dall’interessato al momento dell’assunzione.

I titoli di studio conseguiti all’estero devono essere sottoposti ad una procedura di riconoscimento da parte del Ministero della Salute in base a quanto stabilito dal D. Lgs. 9 novembre 2007, n. 206.

4. Domanda di ammissione al concorso pubblico

La domanda di ammissione al pubblico concorso, redatta esclusivamente utilizzando il format allegato, deve contenere le seguenti dichiarazioni: 

  1. l’Azienda per il quale il candidato intende concorrere tra i seguenti: Azienda USL di Parma, Azienda USL di Piacenza, Azienda USL di Reggio Emilia, Azienda USL di Modena. Si ricorda che il candidato deve esprimere una sola scelta, pena esclusione della domanda;
  2. cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza; 
  3. il possesso della cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea, o appartenenza ad una delle categorie individuate dall’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38, co. 1, D. Lgs. 165/2001 e s.m.i.; 
  4. il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 
  5. le eventuali condanne penali riportate, oppure di non aver riportato condanne penali, oppure di essere sottoposto a procedimento penale. La sussistenza di una pregressa condanna penale impedisce l’assunzione qualora si tratti di una condanna per un reato da cui derivi l’interdizione dai pubblici uffici o l’estinzione del rapporto di impiego (artt. 28, 29, 32-ter, 32-quater, 32-quinquies Cod. Pen., artt. 3, 4, 5, L. 27 marzo 2001, n. 97; 
  6. posizione nei confronti degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985); 
  7. eventuali servizi prestati come dipendente presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione degli stessi, oppure di non aver mai prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni; 
  8. possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione. Per quanto attiene ai titoli di studio posseduti, è necessario indicare la data, la sede e la denominazione completa dell’Istituto presso il quale sono stati conseguiti nonché, nel caso di conseguimento all’estero, gli estremi del provvedimento ministeriale con il quale è stato disposto il riconoscimento in Italia e del quale è obbligatoria l’allegazione; 
  9. l’eventuale diritto a precedenza nella nomina ex artt. 1014 commi 3 e 4 e art. 678 comma 9 del D. Lgs. 66/2010. Coloro che intendono avvalersi di suddetta riserva di posti dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, pena esclusione dal relativo beneficio, allegando all’uopo idonea documentazione rilasciata dalla competente autorità militare; 

l’eventuale diritto a precedenza nella nomina ex art. 7 e art. 8 commi 1 e 2 della L. 68/99 allegando all’uopo idonea documentazione (certificato rilasciato dalla Commissione Sanitaria Regionale o Provinciale attestante il grado di invalidità);

l’eventuale diritto a preferenza nella nomina a parità di punteggio ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 09.05.1994 n. 487. Chi ha titolo a preferenza deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, pena esclusione dal relativo beneficio. Chi ha titolo di preferenza per numero di figli a carico dovrà indicare nome, cognome, data e luogo di nascita dei figli; 

gli ausili eventualmente necessari per l’espletamento delle prove di esame in relazione ad un’eventuale situazione di handicap, nonché la possibile necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 104 del 5/2/1992 (è necessario allegare certificazione medica rilasciata da struttura sanitaria abilitata dalla quale si evinca il tipo di ausilio e/o la tempistica aggiuntiva); 

indirizzo al quale deve essere fatta ogni comunicazione relativa al concorso. In caso di mancata comunicazione, vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto 2.

L’Amministrazione non si assume responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio.

L’omessa indicazione anche di un solo requisito, generale o specifico, o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.

Ai sensi dell’articolo 13 GDPR 2016/679, i dati personali forniti dai candidati o acquisiti d’ufficio saranno raccolti presso gli Uffici Concorsi delle Aziende partecipanti alla presente procedura, anche in banca dati automatizzata, per le finalità inerenti la gestione della procedura e saranno trattati dai medesimi Servizi anche successivamente, a seguito di eventuale instaurazione di rapporto di lavoro, per la gestione dello stesso. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse ai sensi dell’art. 22 della L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni nonché per i successivi adempimenti previsti dalla normativa vigente, ivi compreso il D.Lgs 33/13.

L’indicazione dei dati richiesti è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura.

Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 196/03 e degli artt. 15 e seguenti del GDPR 2016/679, i candidati hanno diritto di accedere ai dati che li riguardano e di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, nonché la cancellazione di dati non pertinenti o raccolti in modo non conforme alle norme. L’interessato può, altresì, opporsi al trattamento per motivi legittimi.

I titolari del trattamento sono le Aziende che accedono alla presente procedura. 

5. Modalità e termini per la presentazione delle domande

La domanda di partecipazione, redatta in carta libera (secondo lo schema allegato), deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda USL presso la quale il candidato intende presentare domanda ed essere inoltrata a pena di esclusione entro le ore 12.00 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. 

La domanda può essere presentata ESCLUSIVAMENTE in uno dei seguenti modi:

  • a mezzo del servizio pubblico postale (con raccomandata A.R.) al seguente indirizzo: Azienda USL di Parma – Ufficio Concorsi – Via Gramsci n.14 – 43125 Parma.

La domanda si considera prodotta in tempo utile se spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante. Non saranno comunque accettate domande pervenute a questa amministrazione oltre 10 giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate nei termini a mezzo del Servizio Postale. 

  • trasmissione tramite utilizzo della casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata dell’ Azienda USL di Parma: ufficio_concorsi@pec.ausl.pr.it, in applicazione del Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) – D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.

Non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo di posta elettronica certificata sopra indicato.

La domanda e tutta la documentazione allegata dovranno essere contenute in un unico file formato PDF (no ZIP). Il mancato rispetto di tale previsione comporterà l’esclusione dal concorso. L’oggetto della PEC dovrà indicare in maniera chiara ed inequivocabile il riferimento al concorso cui il candidato intende partecipare.

L’inoltro della domanda potrà essere effettuato via PEC una sola volta, nel caso di più invii successivi si terrà conto solo del primo. 

Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda di concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del D.Lgs. 82/2005 come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle pubbliche Amministrazioni e precisamente: a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata; b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi; c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purché le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato. Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dal concorso. 

è richiesta la fotocopia (fronte retro) di un documento di identità del candidato in corso di validità.

è esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. 

L’Amministrazione non si assume la responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files, sarà cura del candidato verificare l’avvenuta ricezione della domanda inviata per posta Pec.

Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dal concorso. 

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. 

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

6. Documentazione da allegare alla domanda

I candidati dovranno allegare alla domanda, esclusivamente tramite file formato pdf, la copia digitale di:

  • un documento di riconoscimento legalmente valido;
  • eventuali pubblicazioni edite a stampa su riviste indicizzate;
  •  tutte le certificazioni relative a condizioni che consentono l’ammissione al concorso dei cittadini extra UE (titolo di studio, permesso di soggiorno...);
  •  documentazione comprovante preferenze, precedenze e riserve di posti, previste dalle vigenti disposizioni;
  • per i titolari della Legge n. 104 del 05/02/1992, certificazione medica rilasciata da struttura sanitaria abilitata dalla quale si evinca il tipo di ausilio e/o la tempistica aggiuntiva richiesta.
  • Curriculum formativo/professionale redatto secondo il format allegato

Non è richiesto l’invio di altra documentazione che, in ogni caso, non verrà considerato.

La domanda dovrà pervenire al sistema, a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4^ serie speciale “Concorsi ed esami”. 

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. 

Le Amministrazioni effettueranno idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dalle Amministrazioni, queste ultime procederanno comunque alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria per le sanzioni penali previste ai sensi dell’art. 76 D.P.R. 445/00. In caso di sopravvenuta assunzione, le Amministrazioni applicheranno l’art. 55-quater del D. Lgs. 165/01. L’interessato decadrà comunque, ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 445/00, da tutti i benefici conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera.

Le Aziende non assumono responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio, né per eventuali disguidi tecnici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Si consiglia, pertanto, di inoltrare la domanda con congruo anticipo e di non attendere l’ultimo giorno in cui il sistema potrebbe essere sovraffollato.

L’omessa indicazione anche di un solo requisito richiesto per l’ammissione comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale.

Per quanto non è particolarmente contemplato nel presente bando, si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le norme regolamentari e di legge previste in materia e, in particolare, dal D.P.R. 27/3/2001, n. 220.

7. Motivi di esclusione dal concorso 

  • Il mancato rispetto delle modalità di inoltro della domanda;
  • il mancato rispetto dei termini perentori per l’invio della domanda di partecipazione indicati nel presente bando;
  • il mancato possesso dei requisiti generali e specifici per la partecipazione al concorso indicati nel presente bando;
  • la mancata allegazione di documenti espressamenti richiesti nella domanda;
  • l’esclusione dall’elettorato attivo;
  • la sottoposizione a misure di prevenzione e sicurezza;
  • l’interdizione perpetua o temporanea – per il tempo della stessa – dai pubblici uffici;
  • la destituzione o la dispensa dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • il licenziamento da una Pubblica Amministrazione a decorrere dal 2/9/1995, data di entrata in vigore del primo contratto collettivo del comparto sanità. 

8. Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice sarà nominata dal Direttore Generale dell’Azienda Capofila, con modalità che garantiscano il rispetto dei principi del DPR 220/2001, tenuto conto dell’espletamento in forma aggregata della presente procedura concorsuale.

La Commissione esaminatrice sarà composta da un Dirigente sanitario con funzioni di presidente e da due esperti del profilo a concorso come componenti, individuati di concerto tra le Aziende partecipanti alla presente procedura concorsuale. Segretario: un dipendente amministrativo dell'Azienda capofila, di categoria non inferiore alla C.

Per lo svolgimento della prova orale, saranno costituite – nel rispetto dei principi di cui al DPR 220/2001 – quattro sottocommissioni, relative alle rispettive aziende (Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Modena), composte ciascuna da tre membri: un Dirigente sanitario e due esperti nella materia oggetto del concorso. Segretario: un dipendente amministrativo delle Aziende interessate, di categoria non inferiore alla C.

9. Prove d'esame

Le prove d’esame sono le seguenti: 

a) Prova scritta: vertente su materie attinenti al profilo a concorso.

b) Prova pratica: vertente su aspetti dell’attività professionale.

c) Prova orale: vertente su argomenti della prova scritta e pratica, nonché sulla verifica della conoscenza, almeno basilare, della lingua inglese e di elementi di informatica. 

La prova scritta e la prova pratica potranno consistere anche nella soluzione di quesiti a risposta sintetica o multipla.

Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.

Il mancato raggiungimento della valutazione di sufficienza in una prova comporta l’esclusione dalle prove successive e quindi dalla procedura concorsuale. 

10. Valutazione dei titoli e delle prove d'esame

La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:

  • 30 punti per i titoli;
  • 70 punti per le prove d’esame.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

  • titoli di carriera: 15;
  • titoli accademici e di studio: 6;
  • pubblicazioni e titoli scientifici: 3;
  • curriculum formativo e professionale: 6

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

  • 30 punti per la prova scritta;
  • 20 punti per la prova pratica;
  • 20 punti per la prova orale.

11. Convocazione dei candidati ammessi al concorso e alle prove d'esame

L’ammissione o l’esclusione dei candidati è disposta con provvedimento dirigenziale dell’Azienda capofila. L’esclusione dal concorso verrà notificata agli interessati entro trenta giorni dall’esecutività del relativo provvedimento.

La data e il luogo di svolgimento della prova scritta e della prova pratica, ai sensi dell’art. 7, comma 1 del DPR 220/2001, saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ Serie Speciale “Concorsi ed esami” ( www.gazzettaufficiale.it) a partire da martedì 30 luglio 2019.

L’elenco dei candidati ammessi, nonché la data di svolgimento delle prove, saranno pubblicati altresì:

  • sul Sito Internet dell’Azienda USL di Reggio Emilia www.ausl.re.it, nella sezione Bandi, concorsi, incarichi - Informazioni/esiti prove;
  • sul Sito Internet dell’Azienda USL di Piacenza www.ausl.pc.it, nella sezione Concorsi e Avvisi;
  • sul Sito Internet dell’Azienda USL di Parma www.ausl.pr.it nella sezione concorsi/avvisi attivi
  • sul Sito Internet dell’Azienda USL di Modena www.ausl.mo.it nella sezione concorsi/avvisi

L’Azienda si riserva di effettuare la prova pratica nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova scritta. Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari a punti 21/30; pertanto il mancato raggiungimento da parte del candidato del predetto punteggio di sufficienza determina la nullità della prova pratica e la conseguente esclusione dalla procedura concorsuale;

La prova orale sarà svolta presso le sedi delle Aziende partecipanti: i candidati che supereranno la prova scritta e la prova pratica saranno convocati a sostenere la prova orale presso la sede dell’Azienda per la quale hanno espresso l’opzione nella domanda di partecipazione al concorso, mediante pubblicazione dell’elenco dei candidati ammessi e del calendario dei colloqui sui siti web delle Aziende di riferimento, nel rispetto dei termini previsti dal DPR 220/2001.

Non saranno effettuate convocazioni individuali.

Non saranno ammesse per nessuna ragione modifiche dei giorni e/o orari fissati.

La presentazione alle prove in ritardo, anche se dovuta a causa di forza maggiore, comporterà l’irrevocabile esclusione dal concorso.

Alle prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di documento valido d’identità personale, a norma di legge.

12. Approvazione e utilizzo della graduatoria

Al termine delle prove l’azienda capofila con provvedimento dirigenziale, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva e, successivamente, approva quattro distinte graduatorie di merito che sono immediatamente efficaci, ciascuna nell’Azienda di competenza.

L’amministrazione di ciascuna Azienda procederà a recepire la graduatoria di competenza e a farla propria con atto dirigenziale. Le graduatorie saranno utilizzate dalle rispettive aziende secondo modalità definite dalle stesse.

Le graduatorie di merito dei candidati sono formate secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza delle precedenze di legge nonché, a parità di punteggio, delle preferenze previste dall’art. 5 del DPR 487/1994 e s.m.i.

Le graduatorie degli idonei, ad intervenuta esecutività dell’atto di approvazione delle stesse, saranno pubblicate nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, nonché sui siti web delle Aziende interessate.

Le graduatorie rimarranno in vigore per trentasei mesi decorrenti dalla data di pubblicazione delle stesse nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito ovvero di posti della stessa categoria e profilo professionale che successivamente ed entro tale termine dovessero rendersi disponibili.

Tali graduatorie potranno essere utilizzate, durante il periodo di vigenza, anche per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato e/o a tempo parziale (part-time).

è facoltà delle Amministrazioni interessate alla presente procedura consentire l’utilizzo della graduatoria ad un’altra amministrazione pubblica che ne faccia richiesta ai sensi dell’art. 3 comma 61 L. 24/12/2003, n. 350.

In questo caso:

il candidato che accetti una proposta di assunzione a tempo indeterminato da parte di altra amministrazione, non sarà più interpellato dall’Azienda per la quale ha concorso;

il candidato che rifiuti la proposta di assunzione a tempo indeterminato da parte di altra amministrazione, sarà mantenuto nella graduatoria dell’Azienda per la quale ha concorso.

Al contrario, l’assunzione a tempo determinato presso un’altra amministrazione non pregiudica l’assunzione a tempo indeterminato presso l’Azienda per la quale il candidato ha concorso. 

13. Adempimenti dei vincitori

Una volta riscontrata la sussistenza di tutti i requisiti previsti, i concorrenti dichiarati vincitori, nonché i candidati chiamati in servizio a qualsiasi titolo, saranno invitati a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ex art. 24 del CCNL del 21/5/2018 del personale del comparto sanità e dovranno presentare, nel termine di 30 giorni dalla richiesta dell’Azienda i documenti indicati nella richiesta stessa, sotto pena di mancata stipulazione del contratto medesimo.

Il contratto individuale di lavoro si risolve di diritto:

- quando il candidato non assume servizio alla data stabilita, salvo proroga per giustificato e documentato motivo;

- in assenza di uno dei requisiti generali o specifici richiesti, accertata in sede di controllo delle dichiarazioni rese.

L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla sussitenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.

La partecipazione al concorso presuppone l’integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari delle Aziende interessate e delle loro future eventuali modificazioni. 

14. Disposizioni finali

 L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale. Si riserva altresì la facoltà di revocare il presente concorso in conseguenza delle mutate esigenze dei servizi, dei presidi o di altre strutture delle Aziende interessate, nonché in conseguenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.

Con la partecipazione al presente bando i candidati si impegnano ad accettare incondizionatamente e senza riserve tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, quale lex specialis della presente procedura selettiva.

Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi, esclusivamente, all’Area Giuridica - Ufficio Concorsi - Via Gramsci n.14 – 43125 Parma – tel. 0521/971213-216 (Orario Ufficio Concorsi: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00; martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30).

Sito internet: www.ausl.pr.it – Amministrazione trasparente - Concorsi avvisi attivi.

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