n.272 del 14.09.2022 periodico (Parte Seconda)

La Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, avvisa che BORGOTARO WIND S.R.L. ha presentato istanza per l’avvio del procedimento unico di VIA per il progetto denominato “MONTE CROCE DI FERRO” in data 30 maggio 2022. Ai sensi dell’art. 7, comma 2, della L.R. 4/2018, ARPAE SAC di Parma effettuerà l’istruttoria di tale procedura.

Il progetto è:

• localizzato nella Provincia di Parma
• localizzato nel Comune di Borgo Val di Taro
• oltre il Comune in cui è localizzato potrebbe avere, vista la vicinanza, impatti sul territorio del Comune di Albareto, del Comune di Berceto in Provincia di Parma e del Comune di Pontremoli in Provincia di Massa Carrara.

Il progetto è assoggettato alla procedura di VIA, ai sensi del Titolo III della L.R. 4/2018, su richiesta volontaria del proponente con progetto elencato nell’allegato B2 al punto B.2 12) “Impianti eolici per la produzione di energia elettrica sulla terraferma con potenza complessiva superiore a 1 megawatt”; si specifica, inoltre, che il progetto non ricade in aree naturali protette e Rete Natura 2000.

Il progetto consiste in una Nuova realizzazione di un parco eolico a terra e opere funzionali connesse, formato da n. 7 aerogeneratori di altezza complessiva fuori terra pari a 200 metri e con potenza complessiva di 30,0 MW, ubicati nel territorio del Comune di Borgo Val di Taro (PR) e relative opere connesse ed infrastrutture indispensabili nel comune di Borgo Val di Taro (PR) e delle opere di rete consistenti nella nuova Stazione Elettrica 132 kV denominata “SE Borgotaro” e relativi raccordi, da ubicarsi nel comune di Borgo Val di Taro (PR). Si precisa che tutte le opere del parco eolico, incluse le opere connesse ed infrastrutture indispensabili e le opere di rete sono tutte ubicate nel comune di Borgo Val di Taro (PR), Provincia di Parma, Regione Emilia-Romagna. Si propone il progetto nell’ottica dell’indirizzo nazionale relativo all’incremento della parte di energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile, degli impegni dello Stato presi con la sottoscrizione di protocolli internazionali in materia di tutela ambientale del Piano Nazionale di Resilienza PNRR. La conformazione dell’impianto è stata studiata in maniera da arrecare il minimo impatto ambientale e paesaggistico sia in fase di costruzione sia in fase di esercizio.

Ai sensi dell’art. 16 della L.R. 4/2018, la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ ).

Entro il termine di 60 (sessanta) giorni, per poter garantire anche le procedure di deposito previste dalla normativa urbanistica e per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, dalla data di pubblicazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta le proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, inviandoli mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it o trasmettendoli per posta ordinaria alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera n.8 – 40127 Bologna.

Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE SAC Parma al seguente indirizzo di posta certificata: aoopr@cert.arpa.emr.it

Il modulo per l’inoltro delle osservazioni è scaricabile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/temi-1/via/osservazioni_via

Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ ).

Ai sensi dell’art. 16 della L.R. 4/2018, il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90. Ai sensi dell’art. 20 della L.R. 4/2018, secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale emanazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale comprende le seguenti autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto e indicati nella successiva tabella:

Il Provvedimento autorizzatorio unico regionale per le opere in oggetto, costituisce variante ai seguenti strumenti di pianificazione:

Piano Regolatore Generale del Comune di Borgo Val di Taro.

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati relativi alle varianti ai piani e loro valutazione ambientale depositati presso le seguenti sedi: Comune di Borgo Val di Taro (PR), Piazza Manara n.6, cap 43043, e pubblicati sull’Albo Pretorio online del Comune di Borgo Val di Taro, ai sensi dell’art. 11, della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37.

Il Provvedimento autorizzatorio unico regionale comprensivo di Autorizzazione Unica alla realizzazione e all’esercizio ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs 387/03 per le opere in oggetto, può costituire apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dai progetti e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera derivante dall'approvazione del progetto definitivo, ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R.19 dicembre 2002, n. 37.

Il Piano Particellare di Esproprio è allegato alla sezione Espropri del presente bollettino.