n.240 del 08.07.2020 periodico (Parte Seconda)

Delibere di giunta regionale n. 2068/2015, n. 2095/2016, n. 1911/2017 e n. 2213/2018. Comune di Galliera (BO). Proroga del termine di conclusione dell'intervento di messa in sicurezza e bonifica dell'area ex Caffaro (ex SIAPA). Primo stralcio funzionale. CUP G76D15002920002

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le proprie deliberazioni n. 2068 del 14 dicembre 2015, n. 2095 del 05 dicembre 2016, n. 1911 del 29 novembre 2017 e n. 2213 del 17 dicembre 2018;

Considerato che il Comune di Galliera (BO), con nota prot. n. 14302 del 30 dicembre 2019 e successiva nota prot. 6302 del 17 giugno 2020, acquisite agli atti del competente Servizio regionale con il Prot. n. PG.2019.0936378 del 30 dicembre 2019 e Prot. n. PG.2020.0444960 del 17 giugno del 2020 ha comunicato che:

- in data 28 ottobre 2019, in luogo alla procedura espropriativa necessaria per garantire la disponibilità del sito, indispensabile per accedere al contributo regionale, è stato sottoscritto l’atto con il quale il Comune di Galliera ha acquisito la proprietà del sito;

- nel corso del 2019 sono stati effettuati degli incontri tecnici, anche con il Servizio geologico regionale, per valutare, alla luce delle indagini geoelettriche effettuate nel settore “verde” e del monitoraggio delle acque di falda, le modifiche da apportare all’impianto P&T;

- in data 31 dicembre 2019 è stato affidato a Herambiente S.p.A. il servizio di gestione e manutenzione dell’impianto P&T nonché la valutazione delle modifiche da apportare per rimettere in funzione l’impianto, così da costituire una barriera idraulica tale da impedire la diffusione dell’inquinamento all’esterno del sito;

- nel corso del 2020 sono stati effettuati una serie di incontri tecnici sia con la SGI S.r.l. che con Herambiente S.p.A. per individuare correttamente i contenuti dei due piani operativi che sono stati valutati nella Conferenza di Servizi del 11 maggio 2020;

- alla luce degli approfondimenti sopra esposti è stato redatto un nuovo cronoprogramma che prevede la conclusione delle operazioni al 31 dicembre 2022, rendendo quindi necessaria una proroga a tale data del termine di conclusione dell’intervento in oggetto;

Ritenuto pertanto di prorogare al 31 dicembre 2022 il termine di conclusione dell’intervento in oggetto in considerazione delle integrazioni tecniche apportate ai suddetti piani operativi resisi necessarie a seguito delle indagini e dei sopralluoghi effettuati, anche dalle strutture tecniche regionali;

Precisato che, con riferimento al quadro economico dell’intervento in oggetto finanziato con la propria deliberazione n. 2068/2015, per la parte relativa al trattamento delle acque di falda saranno ritenute ammissibili le spese sostenute e documentate dall’Amministrazione comunale fino a concorrenza dell’importo massimo di € 355.850,00, comprensivo della somma di € 71.170,00 liquidata quale primo acconto con la determinazione dirigenziale n. 12790 del 04 agosto 2016. Nello specifico, l’importo di € 355.850,00 è riferito:

- alle attività indicate ai numeri 2, 4, 5, 6 e 7 del suddetto quadro economico, per una somma pari ad € 323.500,00;

- all’IVA 10% relativa alle suindicate attività ai numeri 2, 4, 5, 6 e 7, per una somma pari ad € 32.350,00;

Dato atto che:

- la copertura finanziaria dell'intervento in oggetto è assicurata dalle proprie deliberazioni n. 454 del 29 marzo 2016, n. 420 del 5 aprile 2017, n. 457 del 26 marzo 2018, n. 543 del 8 aprile 2019 e n. 260 del 30 marzo 2020;

- in fase di riaccertamento dei residui passivi si procederà con l’eventuale reimputazione agli esercizi successivi in cui la spesa di cui alla citata propria deliberazione n. 2068/2015 sarà esigibile ai sensi dell’art. 3, comma 4, D. Lgs. n. 118/11 e ss.mm.ii.;

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione 29 dicembre 2008 n. 2416 avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii.;

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- il D. Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.ii.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss.mm.ii.;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 avente per oggetto: “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020–2022”;

Viste:

- le LL.RR. n. 29, n. 30 e n. 31 del 10 dicembre 2019;

- la propria deliberazione n. 2386 del 9 dicembre 2019;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 468 del 10 aprile 2017 e n. 1059 del 3 luglio 2018;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’ambiente, difesa del suolo e della costa e protezione civile;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di prorogare al 31 dicembre 2022 il termine per la conclusione dell’intervento di Messa in sicurezza e bonifica del sito contaminato Caffaro S.p.A. (ex SIAPA) – CUP G76D15002920002, finanziato con la propria deliberazione n. 2068/2015;

2) di precisare che, con riferimento al quadro economico dell’intervento in oggetto finanziato con la propria deliberazione n. 2068/2015, per la parte relativa al trattamento delle acque di falda saranno ritenute ammissibili le spese sostenute e documentate dall’Amministrazione comunale fino a concorrenza dell’importo massimo di € 355.850,00, comprensivo della somma di € 71.170,00 liquidata quale primo acconto con la determinazione dirigenziale n. 12790 del 04 agosto 2016. Nello specifico, l’importo di € 355.850,00 è riferito:

- alle attività indicate ai numeri 2, 4, 5, 6 e 7 del suddetto quadro economico, per una somma pari ad € 323.500,00;

- all’IVA 10% relativa alle suindicate attività ai numeri 2, 4, 5, 6 e 7, per una somma pari ad € 32.350,00;

3) di dare atto che in fase di riaccertamento dei residui passivi si procederà con l’eventuale reimputazione agli esercizi successivi in cui la spesa di cui alla citata propria deliberazione n. 2068/2015 sarà esigibile ai sensi dell’art. 3, comma 4, D. Lgs. n. 118/11 e ss.mm.ii.;

4) di dare atto altresì che, qualora dovesse rendersi necessaria un’ulteriore proroga del termine, la richiesta circostanziata potrà essere presa in esame per le valutazioni di competenza;

5) di rinviare, per tutto quanto non espressamente previsto nel presente atto, alle disposizioni tecnico – procedurali ed amministrativo – gestionali indicate nelle citate proprie deliberazioni n. 2068/2015, n. 2095/2016 e n. 2213/2018;

6) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

7) di dare atto altresì che il presente provvedimento sarà trasmesso al Comune di Galliera (BO);

8) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna Telematico.

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