n.192 del 29.06.2016 periodico (Parte Seconda)
Procedure in materia di Valutazione di impatto ambientale L.R. 18 maggio 1999, n. 9. Titolo II – Procedura di verifica di assoggettabilità (screening) relativa al progetto denominato Modifiche impiantistiche con l’impiego di tecnologie di ultima generazione per la produzione di lastre ceramiche, aumento della capacità produttiva, inserimento dell’attività di recupero rifiuti speciali non pericolosi nell’impianto esistente sito in via Brindani in Comune di Borgo Val di Taro
L'Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale avvisa che, ai sensi del Titolo II della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9, sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati progettuali per l’effettuazione della procedura di verifica (screening), relativa al progetto di seguito indicato.
Denominazione del progetto: Modifiche impiantistiche con l’impiego di tecnologie di ultima generazione per la produzione di lastre ceramiche, aumento della capacità produttiva, inserimento dell’attività dei recupero rifiuti speciali non pericolosi nell’impianto esistente sito in Via Brindani in Comune di Borgo Val di Taro.
- Proponente: LAMINAM SpA
- Localizzato in Provincia di: Parma
- Localizzato in Comune di: Borgo Val di Taro
Il progetto appartiene alle seguenti categoria di cui agli Allegati A e B alla L.R. 9/1999: B.2.57 e B.2.68 (in quanto modifica di impianto esistente ricadente nella categoria B.2.27).
Il progetto prevede la modifica degli impianti e del ciclo produttivo svolto nello stabilimento adibito a produzione di piastrelle ceramiche, finalizzata alla produzione di lastre ceramiche con formati da 1000x3000 a 1600x3200 e spessori fino a 20 mm, mediante l’impiego di tecnologi di ultima generazione. La modifica verrà attuata in tre step, al termine dei quali verrà raggiunta un potenzialità di 690 t/giorno. Il progetto prevede inoltre, l’introduzione dell’attività di recupero di rifiuti speciali non pericolosi di origine ceramica all’interno del processo produttivo, con potenzialità massima di recupero pari a 140 t/giorno.
Lo studio ambientale preliminare e il relativo progetto preliminare, prescritti per l’effettuazione della procedura di verifica (screening), sono depositati per 45 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT.
Tali elaborati sono inoltre disponibili nel Portale web Ambiente della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso le seguenti sedi:
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera n. 8, Bologna;
- Comune di Borgo Val di Taro - Piazza Manara n. 6, Borgo Val di Taro (PR)
Entro lo stesso termine di 45 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L.R. 9/1999, può presentare osservazioni all’Autorità competente Regione Emilia-Romagna al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.
Le osservazioni devono essere presentate anche alla struttura preposta alle autorizzazioni e concessioni dell’ARPAE al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: aoopr@cert.arpa.emr.it.