n.293 del 03.10.2013 (Parte Seconda)
Interventi provvisionali indifferibili di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai Comuni, recepiti dalle pertinenti province e trasmessi al Commissario delegato, ai sensi dell’ordinanza commissariale n. 17/2012. Rimodulazione e modifica del programma degli interventi di cui alle ordinanze nn. 18/2012, 27/2012, 37/2012, 55/2012, 71/2012, 2/2013, 16/2013, 36/2013, 57/2013 e 94/2013. ulteriori disposizioni in ordine alle modalità di erogazione della spesa autorizzata
IL PRESIDENTE
IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO
ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012
convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012
VISTO il D.L. 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, convertito con modificazioni dalla Legge n. 122 del 1° agosto 2012, pubblicata nella G.U. n. 180 del 3 agosto 2012, con cui lo scrivente è stato nominato Commissario delegato per il superamento dello stato di emergenza, ovvero per la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012;
VISTI:
la delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di 60 giorni, ovvero fino al 21 luglio 2012, in conseguenza dell’evento sismico del 20 maggio 2012 che ha colpito il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1 del 22 maggio 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale l’ambito delle iniziative d’urgenza per fronteggiare la fase di prima emergenza è stato circoscritto agli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e agli interventi provvisionali urgenti, finanziabili con le risorse di cui all’art. 7 dell’ordinanza medesima;
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza per la durata di 60 giorni ovvero fino al 29 luglio 2012 in conseguenza dell’evento sismico del 29 di maggio 2012 che ha colpito, oltre alle province sopra indicate, la province di Reggio Emilia e Rovigo;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 3 del 2 giugno 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale, ai fini del soccorso e dell’assistenza alla popolazione nonché della realizzazione degli interventi provvisionali urgenti, è stata istituita in loco, ovvero presso l’Agenzia regionale di protezione civile, la Direzione Comando e Controllo (DI.COMA.C), quale organismo di coordinamento delle componenti e delle strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile, a supporto delle attività del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
- l’art. 1, comma 4, dell’OCDPC n. 3/2012, ai sensi del quale la DI.COMA.C, relativamente al territorio della Regione Emilia-Romagna, è stata autorizzata ad operare per il tramite delle strutture della Regione, costituenti parte integrante della DI.COMA.C stessa;
EVIDENZIATO che:
- con decreto legge n. 74/2012, convertito, con modificazioni, in L. 122/2012, lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 31 maggio 2013;
- con decreto legge n. 43/2013 convertito con modificazioni in L. 71/2013 lo stato di emergenza è stato prorogato al 31 dicembre 2014;
EVIDENZIATO che il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, con nota prot. n. /TEREM/0049883 del 12 luglio 2012, ha segnalato ai Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto che, non essendo state previste risorse finanziarie aggiuntive, rispetto a quelle di cui al citato art. 7 dell’OCDPC n. 3/2012, la DI.COMA.C. non potrà autorizzare nuove spese per gli interventi provvisionali urgenti pervenuti a partire dal 13 luglio 2012 e nel contempo propone che la valutazione e l’eventuale autorizzazione di spesa, sia ricompresa nell’ambito della gestione commissariale;
EVIDENZIATO altresì, che il capo del Dipartimento della Protezione Civile con nota prot. n. /TEREM/0039784 del 12 giugno 2012 “Indicazioni operative ed attuative delle ordinanze del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC N.1/2012 e OCDPC N. 3/2012)”, precisa, per quanto qui rileva, che:
- gli interventi provvisionali urgenti, di cui all’art. 1, comma 5, dell’OCDPC n. 1/2012 e all’art. 1, comma 9, dell’OCDPC n. 3/2012, riguardano strutture e infrastrutture pericolanti e sono finalizzati: alla salvaguardia della pubblica incolumità; all’immediato rientro della popolazione colpita nella propria abitazione, non fruibile per rischio indotto da dette strutture e infrastrutture; a rimuovere le cause che pregiudicano le operazioni di soccorso ed assistenza alla popolazione;
EVIDENZIATO che con Ordinanza n. 27 del 23 agosto 2012 sono stati integrati i precedenti criteri di ammissibilità per gli interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza, con i seguenti ulteriori criteri comprendenti:
- il ripristino urgente della funzionalità dei servizi pubblici essenziali compromessa dagli eventi sismici in parola;
- interventi atti ad evitare la compromissione irreversibile di un bene pubblico o di fruizione pubblica, tenuto conto anche della funzione sociale del bene stesso;
- interventi atti a salvaguardare il valore intrinseco del bene, tenuto conto anche della funzione sociale del bene stesso;
VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 15 del 1° agosto 2012, recante: “Ulteriori disposizioni urgenti relative agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle province di Bologna. Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo nel mese di maggio 2012”;
RICHIAMATA la nota prot. n. PC/2012/EMG0368 del 28 luglio 2012 con cui, in anticipazione dell’ordinanza n. 15/2012 del Capo Dipartimento della Protezione Civile, l’Assessore alla sicurezza territoriale, Difesa del suolo e della costa. Protezione civile della Regione Emilia-Romagna ha fornito alcune preliminari indicazioni organizzative ed in particolare, per le opere provvisionali ed urgenti, ha stabilito che i Comuni formulano le richieste di autorizzazione alla spesa, utilizzando il modulo allegato n. 3 alla nota del CDPC prot. n. /TEREM/0039784 del 12 giugno 2012 come modificato dalla richiamata nota assessorile;
VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 17 del 2 agosto 2012: ”Disposizioni in merito alla prosecuzione delle attività di assistenza alla popolazione da parte del Commissario delegato ex D.L. 74 a seguito della cessazione delle funzioni svolte dalla DICOMAC “ nella quale si dispone che:
- l’Agenzia Regionale di Protezione Civile assicura, con decorrenza dal 3 agosto 2012, a supporto dell’azione commissariale, in stretto raccordo ed avvalendosi del supporto delle Direzioni regionali competenti, le funzioni e le attività della Direzione di Comando e controllo istituita ai sensi dell’OCDPC n. 3/2012 ed, in particolare le funzioni di Coordinamento, Assistenza alla popolazione, Rilievo dell’agibilità e del danno, Tecnica di valutazione, Logistica, Volontariato, Sanità e sociale, Autorizzazioni di spesa;
- per le opere provvisionali ed urgenti stabilisce, confermando quanto già disposto dalla richiamata nota assessorile prot. PC/2012/EMG0368 del 28/7/2012, che l’organismo di coordinamento istituito da ciascuna Provincia interessata, effettuata l’istruttoria delle richieste di autorizzazione alla spesa pervenute dai Comuni interessati, ne inoltra l’esito all’Agenzia regionale di protezione civile che provvede a completare l’attività istruttoria per i conseguenti provvedimenti autorizzativi del Commissario delegato;
EVIDENZIATO che la compilazione del modulo allegato n. 3 alla nota del CDPC prot. n. /TEREM/0039784 del 12 giugno 2012, come modificato dalla nota assessorile prot. n. PC/2012/EMG0368 del 28/07/2012, richiede l’esplicita individuazione dell’evento sismico di riferimento tra quello del 20 e del 29 maggio 2012, a conferma del nesso di causalità tra gli interventi provvisionali e gli eventi sismici;
VISTA la nota PC.2013.4785 del 02/04/2013 con la quale il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile ha trasmesso ai referenti provinciali di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia la scheda allegato n. 3bis per le richieste degli interventi di ripristino delle strutture e delle aree impiegate come aree di accoglienza della popolazione o centri di coordinamento per l’emergenza;
VISTE:
- la Ordinanza Commissariale n. 18 del 3 agosto 2012: ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti valutati autorizzabili dalla Direzione Comando Controllo (DI.COMA.C.), quale organismo preposto dal Dipartimento nazionale della protezione civile, ai sensi delle ordinanze n. 1 e n. 3 rispettivamente del 22 maggio 2012 e del 22 giugno 2012“ nella quale si autorizza la realizzazione di n. 87 interventi per complessivi € 1.693.547,16 (così come modificato dalle Ordinanze Commissariali n. 55 del 10 ottobre 2012 e n. 9 del 12 febbraio 2013);
- la Ordinanza Commissariale n. 20 del 7 agosto 2012 ”Interventi provvisionali urgenti delle opere idrauliche di bonifica e di difesa suolo finalizzati alla salvaguardia della pubblica incolumità” nella quale si autorizza la realizzazione di n. 49 interventi per complessivi € 8.727.900,00 (così come risultanti dal combinato disposto con la Ordinanza Commissariale n. 47 del 25 settembre 2012);
- la Ordinanza Commissariale n. 27 del 23 agosto 2012: ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti Province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 17 del 2 agosto 2012“ nella quale si autorizza la realizzazione di n. 174 interventi per complessivi € 4.092.154,26 (così come modificato dalla Ordinanza Commissariale n. 16 del 15 febbraio 2013);
- la Ordinanza Commissariale n. 37 del 10 settembre 2012 ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti Province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 17 del 2 agosto 2012“ nella quale si autorizza la realizzazione di n. 122 interventi per complessivi € 4.760.457,37 (così come modificato dalle Ordinanze Commissariali n. 55 del 10 ottobre 2012, n. 71 del 13 novembre 2012, n. 90 del 14 dicembre 2012, n. 16 del 15 febbraio 2013, n.36 del 21 marzo 2013 e n. 94 del 1 agosto 2013);
- la Ordinanza Commissariale n. 47 del 25 settembre 2012 ”Interventi provvisionali urgenti delle opere idrauliche di bonifica e di difesa suolo finalizzati alla salvaguardia della pubblica incolumità. Ordinanza n. 20 del 7 agosto 2012 – Rimodulazione del programma degli interventi ed integrazioni e parziali modifiche alle disposizioni attuative” nella quale si integrano e rimodulano una parte degli interventi previsti nella sopracitata Ordinanza Commissariale n. 20 del 7 agosto 2012;
-la Ordinanza Commissariale n. 55 del 10 ottobre 2012 ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti Province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 17 del 2 agosto 2012. Rimodulazione del programma degli interventi ordinanza n.18 del 3 agosto 2012 e n.37 del 10 settembre 2012“ nella quale si autorizza la realizzazione di n. 122 interventi per complessivi € 3.042.851,52 (così come modificato dalle Ordinanze Commissariali n. 9 del 12 febbraio 2013, n. 16 del 15 febbraio 2013, n. 36 del 21 marzo 2013, n. 77 del 3 luglio 2013 e n. 94 del 1 agosto 2013);
- la Ordinanza Commissariale n. 71 del 13 novembre 2012 ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti Province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 17 del 2 agosto 2012. Rimodulazione del programma degli interventi ordinanza n. 37 del 10 settembre 2012 e modifica degli interventi ordinanza n. 20 del 7 agosto 2012“ nella quale si autorizza la realizzazione di n. 82 interventi per complessivi € 7.705.507,88; ( così come modificato dalle Ordinanze Commissariali n. 90 del 14 dicembre 2012 e n. 94 del 1 agosto 2013)
- la Ordinanza Commissariale n. 90 del 14 dicembre 2012 ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti Province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 17 del 2 agosto 2012. Rimodulazione del programma degli interventi ordinanza n. 37 del 10 settembre 2012 e modifica degli interventi ordinanza n. 71 del 13 novembre 2012“ nella quale si autorizza la realizzazione di n. 80 interventi per complessivi € 13.902.791,26 (così come modificato dalle Ordinanze Commissariali n. 2 del 15 gennaio 2013, n. 3 del 23 gennaio 2013 e n. 36 del 21 marzo 2013);
- la Ordinanza Commissariale n. 2 del 15 gennaio 2013 ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti Province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 17 del 2 agosto 2012. Rimodulazione del programma degli interventi dell’ordinanza n. 90 del 14 dicembre 2012“ nella quale si autorizza la realizzazione di n. 83 interventi per complessivi € 31.616.789,26 (così come modificato dalle Ordinanze Commissariali n. 3 del 23 gennaio 2013, n. 9 del 12 febbraio 2013, n. 36 del 21 marzo 2013 e n. 57 del 10 maggio 2013);
- la Ordinanza Commissariale n. 9 del 12 febbraio 2013 ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 17 del 2 agosto 2012. Rimodulazione e modifica del programma degli interventi delle ordinanze n. 18 del 03 agosto 2012, n. 55 del 10 ottobre 2012 e n. 2 del 15 gennaio 2013“ nella quale si autorizza la realizzazione di n. 180 interventi per complessivi € 44.940.799,51 (così come modificato dalle Ordinanze Commissariali n. 36 del 21 marzo 2013, n. 57 del 10 maggio 2013 e n. 77 del 3 luglio 2013);
- la Ordinanza Commissariale n. 16 del 15 febbraio 2013: “Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’ordinanza commissariale n. 17 del 2 agosto 2012. Rimodulazione e modifica del programma degli interventi del le ordinanze n. 27 del 23 agosto 2012, n. 37 del 10 settembre 2012, n. 55 del 10 ottobre 2012, n. 90 del 14 dicembre 2012 e n.9 del 12 febbraio 2013” con la quale si autorizza la realizzazione di n. 306 interventi per complessivi € 19.966.890,68 (così come modificato dalle Ordinanze Commissariali n. 36 del 21 marzo 2013, n. 57 del 10 maggio 2013, n. 77 del 3 luglio 2013 e n. 94 del 1 agosto 2013);
- la Ordinanza Commissariale n. 36 del 21 marzo 2013 ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti Province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 17 del 2 agosto 2012. Rimodulazione e modifica del programma degli interventi delle ordinanze n. 37 del 10 settembre 2012, n. 55 del 10 ottobre 2012, n. 90 del 14 dicembre 2012, n. 2 del 15 gennaio 2013, n.9 del 12 febbraio 2013 e n. 16 del 15 febbraio 2013” con la quale si autorizza la realizzazione di n. 104 interventi per complessivi € 15.102.200,45 (così come modificato dalla Ordinanza Commissariale n. 57 del 10 maggio 2013);
- la Ordinanza Commissariale n. 57 del 10 maggio 2013 ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti Province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 17 del 2 agosto 2012. Rimodulazione e modifica del programma degli interventi delle ordinanze n.37 del 10 settembre 2012, n.55 del 10 ottobre 2012, n.90 del 14 dicembre 2012, n.2 del 15 gennaio 2013, n.9 del 12 febbraio 2013, n.16 del 15 febbraio 2013 e n.36 del 21 marzo 2013” con la quale si autorizza la realizzazione di n. 124 interventi per complessivi € 10.668.786,19 (così come modificato dall’Ordinanza Commissariale n. 77 del 3 luglio 2013);
- la Ordinanza Commissariale n. 77 del 3 luglio 2013 ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti Province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 17 del 2 agosto 2012. Rimodulazione e modifica del programma degli interventi delle ordinanze n.55 del 10 ottobre 2012, n.9 del 12 febbraio 2013, n.16 del 15 febbraio 2013, n.36 del 21 marzo 2013 e n.57 del 10 maggio 2013” con la quale si autorizza la realizzazione di n. 195 interventi per complessivi € 13.753.294,90 (così come modificato dall’Ordinanza Commissariale n. 94 del 1 agosto 2013);
- la Ordinanza Commissariale n. 94 del 1 agosto 2013 ”Interventi provvisionali indifferibili ed urgenti di messa in sicurezza finalizzati a mitigare le conseguenze degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, richiesti dai comuni, recepiti dalle pertinenti Province e trasmessi al Commissario Delegato, ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n.17 del 2 agosto 2012. Rimodulazione e modifica del programma degli interventi delle ordinanze n. 37 del 10 settembre 2012, n. 55 del 10 ottobre 2012, n. 71 del 13 novembre 2012, n. 16 del 15 febbraio 2013 e n. 77 del 3 luglio 2013 ” con la quale si autorizza la realizzazione di n. 47 interventi per complessivi € 5.301.891,88;
PRESO ATTO delle istruttorie di ulteriori richieste di finanziamento di interventi provvisionali e di messa in sicurezza urgenti, condotte dalle Provincie/CCP per gli interventi ricadenti nel territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio-Emilia relativamente sia alla rispondenza delle opere a fattispecie e requisiti di cui alla nota del Capo del Dipartimento della Protezione Civile prot. n. /TEREM/0039784 del 12 giugno 2012 e agli ulteriori criteri di ammissibilità di cui alla Ordinanza Commissariale n. 27/2012 sia alla spesa massima ritenuta autorizzabile;
PRESO ATTO della cessazione definitiva dell’operatività della Struttura di Coordinamento Provinciale di Ferrara a far data dal 31/07/2013, come comunicato con nota della stessa Struttura di Coordinamento prot. 0059016 del 31/07/2013 acquisita agli atti con prot. PC.2013.0010877 del 01/08/2013;
DATO ATTO che le istruttorie afferenti gli interventi ricadenti nel territorio della provincia di Ferrara sono state svolte dall’Agenzia regionale di protezione civile senza il supporto della suddetta Struttura di Coordinamento Provinciale a partire dal 1/8/2013;
RITENUTO pertanto necessario autorizzare la spesa degli interventi in parola, subordinando l’attuazione degli stessi all’acquisizione di pareri, visti e nulla osta ed atti di assenso comunque denominati, con particolare riguardo al parere della Soprintendenza, ai sensi dell’art. 12 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, D.Lgs n. 42/2004, e alle Ordinanze Sindacali concernenti la pubblica incolumità anche per gli edifici privati dando in ogni caso adeguata informazione alle proprietà;
VISTA, inoltre l’Ordinanza Commissariale n. 82 del 23 novembre 2012 ”Disposizioni relative alla rendicontazione della spesa ed alla erogazione delle somme spettanti per gli interventi provvisionali e di messa in sicurezza urgenti di cui alle ordinanze commissariali n. 18/2012, 20/2012, 27/2012, 37/2012, 47/2012, 55/2012 e 71/2012. Ricognizione degli interventi e delle disposizioni procedurali ivi previste, come integrate e modificate dalla presente ordinanza”;
EVIDENZIATI, in particolare, i seguenti punti delle disposizioni in allegato all’Ordinanza Commissariale n. 82/2013:
- punto 8 “ Modalità di erogazione agli enti attuatori delle somme spettanti e di rendicontazione della spesa” dove è previsto che la liquidazione della spesa, entro il limite d’importo autorizzato per ciascun intervento, è disposta, su richiesta del relativo soggetto attuatore, in un’unica soluzione per importi autorizzati fino ad € 30.000,00. Per gli importi superiori, il soggetto attuatore può richiedere la liquidazione della spesa in un'unica soluzione oppure con le seguenti modalità:
- acconto pari al 40% della somma spettante, alla consegna dei lavori;
- uno stato di avanzamento lavori (SAL), il cui importo complessivo previo recupero proporzionale dell’eventuale acconto, non può superare l’80% della somma spettante;
- saldo, a seguito della certificazione della regolare esecuzione o del collaudo lavori e dell’approvazione della contabilità finale dei lavori e di tutte le altre spese connesse.
La richiesta di erogazione della somma spettante è effettuata dal soggetto attuatore tramite la compilazione di dichiarazioni sostitutive di certificazione ed atto notorio, utilizzando esclusivamente l’applicazione web “Tempo reale” che si trova all’indirizzo internet: www.protezionecivile.emilia-romagna.it/aree-riservate/enti-attuatori.htm.;
- penultimo capoverso del punto 8 che recita: “ È onere del soggetto attuatore dichiarare, tra l’altro, in sede di dichiarazione sostitutiva tramite l’applicazione web “Tempo reale”, che le spese documentate non sono coperte da altre fonti di finanziamento pubblico e privato. E’ onere, altresì, del soggetto attuatore dichiarare se il bene danneggiato è coperto da polizza assicurativa. In caso di copertura assicurativa, la somma spettante, nei limiti del finanziamento autorizzato con provvedimento commissariale, è liquidata al netto dell’indennizzo assicurativo ai sensi dell’art. 3, comma 1, del D.L. n. 74/2012 convertito, con modificazioni, dalla L. n. 122/2012”;
-punto 10 “ Procedure di controllo” che prevede, nella misura e secondo criteri e modalità organizzative ivi indicati, verifiche a campione sugli interventi, tra cui la verifica di congruità economica diretta ad accertare la congruità della spesa in riferimento ai prezzari regionali o, per le voci ivi non previste, attraverso l’analisi prezzi;
DATO ATTO che per l’esecuzione, la rendicontazione, la liquidazione e i controlli relativi agli interventi provvisionali e di messa in sicurezza urgenti si applicano le disposizioni in allegato all’Ordinanza Commissariale n. 82/2013;
RITENUTO, peraltro, di imprimere la massima celerità alle procedure di spesa al fine di consentire ai soggetti attuatori degli interventi di erogare rapidamente i corrispettivi spettanti alle imprese esecutrici degli stessi;
RITENUTO, pertanto, di autorizzare l’Agenzia regionale di protezione civile e le altre strutture organizzative della Regione Emilia-Romagna (Servizio Difesa del suolo, della costa e bonifica ed STB) - preposte ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 82/2012 alla liquidazione della spesa autorizzata - a liquidare, a titolo di anticipazione, a favore dei soggetti attuatori il 90% del finanziamento concesso, salvo il recupero di somme non dovute, avuto riguardo sia agli interventi autorizzati con la presente Ordinanza sia agli interventi autorizzati con le Ordinanze Commissariali nn. 18/2012, 20/2012, 27/2012, 37/2012, 47/2012, 55/2012, 71/2012, 90/2012, 2/2013, 9/2013, 16/2013, 36/2013, 57/2013, 77/2013, 94/2013 per i quali gli enti attuatori non abbiano già inoltrato tramite l’applicativo “Tempo reale” le richieste di erogazione a saldo delle somme spettanti;
DATO ATTO che nel caso di interventi su edifici strategici e rilevanti (di cui all’elenco della Deliberazione della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna n. 1661/2012) tendenti a restituire l’agibilità alle strutture, debba essere esaminato il progetto strutturale e rilasciata l’autorizzazione sismica preventiva, in conformità a quanto previsto dalle norme vigenti, prima dell’inizio dei lavori;
DATO ATTO che per gli interventi provvisionali di messa in sicurezza di cui all’allegato 1 delle ordinanze nn. 90/2012, 2/2013, 9/2013, 16/2013, 36/2013, 57/2013, 77/2013, 94/2013, della presente ordinanza e di tutte le ordinanze menzionate nella ordinanza commissariale n. 82 del 23 novembre 2012, per i quali ricorrono gli obblighi delle verifiche di sicurezza di cui all’art. 3 del D.L. n. 74/2012 convertito, con modificazioni, dalla L. n.122/2012, gli enti attuatori sono tenuti ad adottare appositi interventi finalizzati a risolvere adeguatamente le eventuali carenze strutturali riscontrate dalle citate verifiche;
VISTA la Delibera di Giunta regionale n. 801 del 17 giugno 2013 con la quale viene approvato il programma delle opere pubbliche e di beni culturali, ai sensi dell’art. 4 del Decreto Legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e ai sensi dell’art. 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012;
CONSIDERATO che con la presente Ordinanza vengono autorizzati alcuni interventi provvisionali ricompresi anche nel programma di cui alla suddetta DGR 801/2013 e che la somma autorizzata con la presente Ordinanza deve intendersi come quota parte dell’importo previsto ad ogni buon fine dalla delibera stessa;
RITENUTO:
- di annullare l’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 16 del 15 febbraio 2013, identificato da CODICE ID 1723, di € 69.000,00 e di sostituirlo integralmente con l’intervento identificato dal CODICE ID 2915 “Intervento provvisionale di messa in sicurezza della ciminiera in mattoni "Ex Fornace" sita in Piazza dello Sport, finalizzato alla salvaguardia della pubblica incolumità ed alla riapertura al traffico di una zona interdetta in polo scolastico” di € 85.000,00, contenuto nella presente ordinanza, come da richiesta del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. 81770 del 1/9/2013, acquisita con protocollo PC.2013.10873 del 01/08/2013;
- di annullare l’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 16 del 15 febbraio 2013, identificato da CODICE ID 2144, di € 36.952,20 e di sostituirlo integralmente con l’intervento identificato dal CODICE ID 2919 “Intervento provvisionale sulla Scuola Elementare di Disvetro, via di Mezzo 3, loc. Disvetro, mediante puntellamento del corpo di fabbrica storico, finalizzato alla rimozione del rischio indotto sul corpo di fabbrica moderno.” di € 249.000,00, contenuto nella presente ordinanza, come da richiesta del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. 82903 del 05/08/2013, acquisita con protocollo PC.2013.11259 del 13/08/2013;
- di annullare l’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 16 del 15 febbraio 2013, identificato da CODICE ID 2104, di € 12.500,00 e di sostituirlo integralmente con l’intervento identificato dal CODICE ID 2911 “Intervento provvisionale sull'immobile di via Primo Maggio n.1102, mediante puntellamento, tirantatura e riparazione lesioni, finalizzato alla rimozione del rischio esterno sulle abitazioni circostanti” di € 12.500,00, contenuto nella presente ordinanza, come da richiesta del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. 66221 del 14/06/2013, acquisita con protocollo PC.2013.10808 del 31/7/2013;
- di annullare gli interventi di cui all’Ordinanza Commissariale n. 57 del 10 maggio 2013, identificati da CODICE ID 1112, 1113, 1114, 1115, 1116, 1117, 1118, relativi ad interventi scolastici della Provincia di Reggio Emilia in quanto già finanziati con Decreti del Commissario Delegato n. 96 del 5/10/2012 e n. 42 del 23/1/2013, come da nota della Provincia stessa acquisita agli atti con prot. PC.2013.11741 del 26/8/2013;
- di rettificare l’importo dell’intervento autorizzato con Ordinanza Commissariale n. 36 del 21 marzo 2013, identificato da CODICE ID 2424, “Interventi provvisionali urgenti di ripristino della Cappella Camera Mortuaria dell'Ospedale Maggiore, sita in Largo Nigrisoli n.2, attualmente inagibile, finalizzati al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici essenziali” da € 30.882,44 a € 49.338,00, come da richiesta dell’Azienda Unità-Sanitaria Locale di Bologna prot. 84071 del 1/8/2013, acquisita con protocollo PC.2013.10864 del 1/8/2013;
- di modificare l’ente attuatore dell’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 36 del 21 marzo 2013, identificato da CODICE ID 2404, assegnato precedentemente al “Comune di Cento” invece della “Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna”, come da accordi intercorsi e da richiesta del Comune stesso prot. n. 33629 del 31/7/2013, acquisita con protocollo PC.2013.10899 del 1/8/2013;
- di rettificare l’importo degli interventi ricadenti nel territorio del Comune di Concordia sulla Secchia (MO) autorizzati con Ordinanza Commissariale n. 18 del 3 agosto 2012, identificati da CODICE ID 647, 651, 667,676, 677, 700, 709, 711, 748, autorizzati con Ordinanza Commissariale n. 27 del 23 agosto 2012, identificati da CODICE ID 833, 835, 836, 837, 838, 841, 844, 854, 871, 875, 882, 884, 886, 887, 896, 898, 899, 900, 905, 912, 914, 958, 962, autorizzati con Ordinanza Commissariale n. 37 del 10 settembre 2012, identificati da CODICE ID 1339, 1340, 1352, autorizzati con Ordinanza Commissariale n. 55 del 10 ottobre 2012, identificati da CODICE ID 1189, 1511, autorizzato con Ordinanza Commissariale n. 71 del 13 novembre 2012, identificati da CODICE ID 1524, come da integrazione per spese tecniche precedentemente omesse del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. 82894 del 5/8/2013, acquisita con protocollo PC.2013.11022 del 5/8/2013;
- di modificare l’ente attuatore dell’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 2 del 15 gennaio 2013, identificato da CODICE ID 1833, assegnato per mero errore materiale al “Azienda Ospedaliera di Modena” invece della “dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico” come da comunicazione del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. n. 110815 del 28/11/2012, acquisita con protocollo PC.2012. 22067 del 29/11/2012;
- di rettificare l’importo degli interventi ricadenti nel territorio del Comune di Modena (MO) autorizzati con Ordinanza Commissariale n. 2 del 15 gennaio 2013, identificati da CODICE ID 1833, 1909, 1913, 1915, 1916, 1917, come da integrazione per spese tecniche precedentemente sottostimate dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico prot. 19812 del 30/8/2013, acquisita con protocollo PC.2013.11919 del 30/8/2013;
- di rettificare l’importo dell’intervento autorizzato con Ordinanza Commissariale n. 36 del 21 marzo 2013, identificato da CODICE ID 2145, “Intervento provvisionale di messa in sicurezza della stazione ferroviaria, via Dante 2, mediante riparazione della copertura, finalizzato alla salvaguardia del bene” approvato per mero errore materiale per € 54.778,21 invece della cifra corretta di € 55.813,12;
- di rettificare l’importo dell’intervento autorizzato con Ordinanza Commissariale n. 57 del 10 maggio 2013, identificato da CODICE ID 2569, “Intervento provvisionale urgente di ripristino della funzionalità telematica dei municipi e delle scuole delocalizzate nei Comuni di Cavezzo, Concordia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola e San Felice sul Panaro.” approvato per € 346.260,00, nel nuovo importo di € 378.260,00 per l’inserimento di maggiori oneri emersi in fase di approfondimento progettuale, come da comunicazione dell’Ente Attuatore Lepida s.p.a. acquisita con protocollo PC.2013.12912 del 26/9/2013;
- di modificare l’ente attuatore dell’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 94 del 1 agosto 2013, identificato da CODICE ID 2818, assegnato per mero errore materiale al “Comune di San Martino in Rio” invece della “Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla” come da comunicazione del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. n. 34399 del 13/6/2013, acquisita con protocollo PC.2013.8935 del 14/6/2013;
così come meglio dettagliato nell’allegato 2 della presente ordinanza, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
DATO ATTO che a seguito delle modifiche sopra citate, gli oneri finanziari stimati per gli interventi provvisionali urgenti autorizzati con le proprie ordinanze:
- n. 18/2012 ammontano a 87 interventi per un importo complessivo pari ad € 1.702.031,39 invece di € 1.693.547,16;
- n. 27/2012 ammontano a 174 interventi per un importo complessivo pari ad € 4.116.736,37 invece di € 4.092.154,26;
- n. 37/2012 ammontano a 122 interventi per un importo complessivo pari ad € 4.762.461,67 invece di € 4.760.457,37;
- n. 55/2012 ammontano a 122 interventi per un importo complessivo pari ad € 3.044.783,71 invece di € 3.042.851,52;
- n. 71/2012 ammontano a 82 interventi per un importo complessivo pari ad € 7.706.198,52 invece di € 7.705.507,88;
- n. 2/2013 ammontano a 83 interventi per un importo complessivo pari ad € 32.450.143,89 invece di € 31.616.789,26;
- n. 16/2013 ammontano a 303 interventi per un importo complessivo pari ad € 19.848.438,48 invece di € 19.966.890,68;
- n. 36/2013 ammontano a 104 interventi per un importo complessivo pari ad € 15.121.802,69 invece di € 15.102.200,45;
- n. 57/2013 ammontano a 117 interventi per un importo complessivo pari ad € 10.458.302,09 invece di € 10.668.786,19;
così come indicato nell’allegato 2 della presente ordinanza, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
DATO ATTO, altresì, che:
- gli interventi di cui all’allegato 1 e allegato 2, parti integranti e sostanziali della presente ordinanza, come descritti nelle rispettive schede di dettaglio conservate agli atti dell’Agenzia regionale di Protezione Civile, rispondono alle finalità e criteri indicati in precedenza e che è necessario provvedere urgentemente alla loro esecuzione;
- gli interventi e le spese previste sono stati ritenuti autorizzabili dalla Agenzia regionale di Protezione Civile di cui al punto precedente a seguito della relativa istruttoria;
VERIFICATO che il fabbisogno complessivo risultante dalle previsioni di spesa per n. 116 interventi elencati nell’allegato 1 ammonta ad € 6.977.520,22;
RITENUTO, pertanto, di assicurare la copertura finanziaria degli interventi provvisionali indifferibili e urgenti di messa in sicurezza di cui al predetto allegato 1 e di cui all’allegato 2, a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122/2012;
VISTO l'art. 27, comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e successive modifiche ed integrazioni ai sensi del quale i provvedimenti commissariali divengono efficaci decorso il termine di 7 giorni per l'esercizio del controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei Conti, e possono essere dichiarati provvisoriamente efficaci con motivazione espressa dell'organo emanante;
RITENUTO, pertanto, necessario dichiarare il presente provvedimento provvisoriamente efficace ai sensi dell'art. 27, comma 1, della legge n. 340/2000, considerate le finalità cui rispondono gli interventi di cui all’allegato 1 e allegato 2 che impongono di procedere in via d’urgenza;
VISTI:
- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile” e successive modifiche ed integrazioni;
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";
- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100;
- il decreto legge 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 1° agosto 2012;
DISPONE
- di autorizzare per le ragioni indicate nelle premesse n. 116 interventi provvisionali indifferibili e urgenti di messa in sicurezza e la conseguente spesa per ciascuno prevista, descritti nell’elenco di cui all’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, e di incaricare quali enti attuatori per la loro realizzazione i soggetti indicati a fianco di ciascun intervento;
- di finanziare i conseguenti oneri stimati in complessivi € 6.977.520,22 nei limiti e secondo i criteri previsti nei punti successivi, a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012;
- di autorizzare la spesa degli interventi di cui al precedente punto 1, subordinando l’attuazione degli stessi all’acquisizione di pareri, visti e nulla osta ed atti di assenso comunque denominati, con particolare riguardo al parere della Soprintendenza, ai sensi dell’art. 12 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, D.Lgs n. 42/2004, e alle Ordinanze Sindacali concernenti la pubblica incolumità anche per gli edifici privati dando in ogni caso adeguata informazione alle proprietà;
- di stabilire che eventuali oneri finanziari aggiuntivi rispetto all’importo della spesa stimata e prevista in corrispondenza di ciascun intervento di cui all’allegato 1 e allegato 2 saranno a carico degli enti attuatori;
- di stabilire che per l’esecuzione, la rendicontazione, la liquidazione e i controlli relativi agli interventi di cui alla presente ordinanza si applicano le disposizioni in allegato all’Ordinanza Commissariale n. 82 del 23 novembre 2012, di cui si evidenziano quelle disciplinanti le verifiche a campione, tra cui la verifica di congruità economica diretta ad accertare la congruità della spesa in riferimento ai prezzari regionali o, per le voci ivi non previste, attraverso l’analisi prezzi, e fatto salvo, per quanto riguarda la liquidazione delle somme, quanto specificamente previsto al successivo punto 34;
- di stabilire che, nel caso di interventi su edifici strategici e rilevanti (di cui all’elenco della Deliberazione della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna n. 1661/2012) tendenti a restituire l’agibilità alle strutture, deve essere esaminato il progetto strutturale e rilasciata l’autorizzazione sismica preventiva, in conformità a quanto previsto dalle norme vigenti, prima dell’inizio dei lavori;
- di stabilire che agli interventi provvisionali di messa in sicurezza di cui all’allegato 1 delle ordinanze 90/2012, 2/2013, 9/2013, 16/2013, 36/2013, 57/2013, 77/2013, 94/2013, della presente ordinanza e di tutte le ordinanze menzionate nella ordinanza commissariale n. 82 del 23 novembre 2012, per i quali ricorrono gli obblighi delle verifiche di sicurezza di cui all’art. 3 del D.L. n. 74/2012 convertito, con modificazioni, dalla L. n.122/2012, gli enti attuatori devono provvedere alla esecuzione di appositi interventi finalizzati a risolvere adeguatamente le eventuali carenze strutturali riscontrate dalle citate verifiche di sicurezza;
- di annullare l’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 16 del 15 febbraio 2013, identificato da CODICE ID 1723, di € 69.000,00 e di sostituirlo integralmente con l’intervento identificato dal CODICE ID 2915 “Intervento provvisionale di messa in sicurezza della ciminiera in mattoni "Ex Fornace" sita in Piazza dello Sport, finalizzato alla salvaguardia della pubblica incolumità ed alla riapertura al traffico di una zona interdetta in polo scolastico” di € 85.000,00, contenuto nella presente ordinanza, come da richiesta del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. 81770 del 1/9/2013, acquisita con protocollo PC.2013.10873 del 1/8/2013;
- di annullare l’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 16 del 15 febbraio 2013, identificato da CODICE ID 2144, di € 36.952,20 e di sostituirlo integralmente con l’intervento identificato dal CODICE ID 2919 “Intervento provvisionale sulla Scuola Elementare di Disvetro, via di Mezzo 3, loc. Disvetro, mediante puntellamento del corpo di fabbrica storico, finalizzato alla rimozione del rischio indotto sul corpo di fabbrica moderno.” di € 249.000,00, contenuto nella presente ordinanza, come da richiesta del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. 82903 del 5/8/2013, acquisita con protocollo PC.2013.11259 del 13/8/2013;
- di annullare l’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 16 del 15 febbraio 2013, identificato da CODICE ID 2104, di € 12.500,00 e di sostituirlo integralmente con l’intervento identificato dal CODICE ID 2911 “Intervento provvisionale sull'immobile di via Primo Maggio n.1102, mediante puntellamento, tirantatura e riparazione lesioni, finalizzato alla rimozione del rischio esterno sulle abitazioni circostanti” di € 12.500,00, contenuto nella presente ordinanza, come da richiesta del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. 66221 del 14/6/2013, acquisita con protocollo PC.2013.10808 del 31/7/2013;
- di annullare gli interventi di cui all’Ordinanza Commissariale n. 57 del 10 maggio 2013, identificati da CODICE ID 1112, 1113, 1114, 1115, 1116, 1117, 1118, relativi ad interventi scolastici della Provincia di Reggio Emilia in quanto già finanziati con Decreti del Commissario Delegato n. 96 del 5/10/2012 e n. 42 del 23/01/2013, come da nota della Provincia stessa acquisita agli atti con prot. PC.2013.11741 del 26/8/2013;
- di rettificare l’importo dell’intervento autorizzato con Ordinanza Commissariale n. 36 del 21 marzo 2013, identificato da CODICE ID 2424, “Interventi provvisionali urgenti di ripristino della Cappella Camera Mortuaria dell'Ospedale Maggiore, sita in Largo Nigrisoli n.2, attualmente inagibile, finalizzati al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici essenziali” da € 30.882,44 a € 49.338,00, come da richiesta dell’Azienda Unità-Sanitaria Locale di Bologna prot. 84071 del 1/8/2013, acquisita con protocollo PC.2013.10864 del 1/8/2013;
- di modificare l’ente attuatore dell’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 36 del 21 marzo 2013, identificato da CODICE ID 2404, assegnato precedentemente al “Comune di Cento” invece della “Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna”, come da accordi intercorsi e da richiesta del Comune stesso prot. n. 33629 del 31/7/2013, acquisita con protocollo PC.2013.10899 del 1/8/2013;
- di rettificare l’importo degli interventi ricadenti nel territorio del Comune di Concordia sulla Secchia (MO) autorizzati con Ordinanza Commissariale n. 18 del 3 agosto 2012, identificati da CODICE ID 647, 651, 667,676, 677, 700, 709, 711, 748, autorizzati con Ordinanza Commissariale n. 27 del 23 agosto 2012, identificati da CODICE ID 833, 835, 836, 837, 838, 841, 844, 854, 871, 875, 882, 884, 886, 887, 896, 898, 899, 900, 905, 912, 914, 958, 962, autorizzati con Ordinanza Commissariale n. 37 del 10 settembre 2012, identificati da CODICE ID 1339, 1340, 1352, autorizzati con Ordinanza Commissariale n. 55 del 10 ottobre 2012, identificati da CODICE ID 1189, 1511, autorizzato con Ordinanza Commissariale n. 71 del 13 novembre 2012, identificati da CODICE ID 1524, come da integrazione per spese tecniche precedentemente omesse del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. 82894 del 5/8/2013, acquisita con protocollo PC.2013.11022 del 5/8/2013;
- di modificare l’ente attuatore dell’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 2 del 15 gennaio 2013, identificato da CODICE ID 1833, assegnato per mero errore materiale al “Azienda Ospedaliera di Modena” invece della “dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico” come da comunicazione del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. n. 110815 del 28/11/2012, acquisita con protocollo PC.2012. 22067 del 29/11/2012;
- di rettificare l’importo degli interventi ricadenti nel territorio del Comune di Modena (MO) autorizzati con Ordinanza Commissariale n. 2 del 15 gennaio 2013, identificati da CODICE ID 1833, 1909, 1913, 1915, 1916, 1917, come da integrazione per spese tecniche precedentemente sottostimate dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico prot. 19812 del 30/8/2013, acquisita con protocollo PC.2013.11919 del 30/8/2013;
- di rettificare l’importo dell’intervento autorizzato con Ordinanza Commissariale n. 36 del 21 marzo 2013, identificato da CODICE ID 2145, “Intervento provvisionale di messa in sicurezza della stazione ferroviaria, via Dante 2, mediante riparazione della copertura, finalizzato alla salvaguardia del bene” approvato per mero errore materiale per € 54.778,21 invece della cifra corretta di € 55.813,12;
- di modificare l’ente attuatore dell’intervento di cui all’Ordinanza Commissariale n. 94 del 1 agosto 2013, identificato da CODICE ID 2818, assegnato per mero errore materiale al “Comune di San Martino in Rio” invece della “Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla” come da comunicazione del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile di Modena prot. n. 34399 del 13/6/2013, acquisita con protocollo PC.2013.8935 del 14/6/2013;
- di rettificare l’importo dell’intervento autorizzato con Ordinanza Commissariale n. 57 del 10 maggio 2013, identificato da CODICE ID 2569, “Intervento provvisionale urgente di ripristino della funzionalità telematica dei municipi e delle scuole delocalizzate nei Comuni di Cavezzo, Concordia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola e San Felice sul Panaro.” approvato per € 346.260,00, nel nuovo importo di € 378.260,00 per l’inserimento di maggiori oneri emersi in fase di approfondimento progettuale, come da comunicazione dell’Ente Attuatore Lepida s.p.a. acquisita con protocollo come PC.2013.12912 del 26/9/2013;
- di rimodulare, a seguito della modifica di cui al punto 14, gli oneri complessivi finanziati con l’Ordinanza Commissariale n. 18 del 3 agosto 2012 in € 1.702.031,39 a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012, confermandola in ogni altra sua parte;
- di rimodulare, a seguito della modifica di cui al punto 14, gli oneri complessivi finanziati con l’Ordinanza Commissariale n. 27 del 23 agosto 2012 in € 4.116.736,37a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012, confermandola in ogni altra sua parte;
- di rimodulare, a seguito della modifica di cui al punto 14, gli oneri complessivi finanziati con l’Ordinanza Commissariale n. 37 del 10 settembre 2012 in € 4.762.461,67 a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/12, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012, confermandola in ogni altra sua parte;
- di rimodulare, a seguito della modifica di cui al punto 14, gli oneri complessivi finanziati con l’Ordinanza Commissariale n. 55 del 10 ottobre 2012 in € 3.044.783,71 a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012, confermandola in ogni altra sua parte;
- di rimodulare, a seguito della modifica di cui al punto 14, gli oneri complessivi finanziati con l’Ordinanza Commissariale n. 71 del 13 novembre 2012 in € 7.706.198,52 a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012, confermandola in ogni altra sua parte;
- di rimodulare, a seguito della modifica di cui al punto 16, gli oneri complessivi finanziati con l’Ordinanza Commissariale n. 2 del 15 gennaio 2013 in € 32.450.143,89 a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012, confermandola in ogni altra sua parte;
- 26. di rimodulare, a seguito della modifica di cui al punto 8-9-10, gli oneri complessivi finanziati con l’Ordinanza Commissariale n. 16 del 15 febbraio 2013 in € 19.848.438,48 a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012, confermandola in ogni altra sua parte;
- di rimodulare, a seguito della modifica di cui al punto 12-17, gli oneri complessivi finanziati con l’Ordinanza Commissariale n. 36 del 21 marzo 2013 in € 15.121.802,69 a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012, confermandola in ogni altra sua parte;
- di rimodulare, a seguito della modifica di cui al punto 11, gli oneri complessivi finanziati con l’Ordinanza Commissariale n. 57 del 10 maggio 2013 in € 10.426.302,09 a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 1, del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012, confermandola in ogni altra sua parte;
- di evidenziare che, per la stima degli oneri finanziari e per il riconoscimento delle Spese Tecniche, gli enti attuatori debbono fare riferimento rispettivamente al Punto “3. Prezziari regionali” ed al Punto “4. Spese generali e tecniche” delle disposizioni in allegato all’Ordinanza Commissariale n. 82 del 23 novembre 2012 ”Disposizioni relative alla rendicontazione della spesa ed alla erogazione delle somme spettanti per gli interventi provvisionali e di messa in sicurezza urgenti di cui alle ordinanze commissariali n. 18/2012, 20/2012, 27/2012, 37/2012, 47/2012, 55/2012 e 71/2012. Ricognizione degli interventi e delle disposizioni procedurali ivi previste, come integrate e modificate dalla presente ordinanza”;
- di dare atto che gli enti attuatori provvederanno ad acquisire su tutti gli interventi gli assensi comunque denominati da rilasciarsi a cura delle amministrazioni pubbliche competenti e di altri soggetti nei casi previsti dalle vigenti normative di settore, anche avvalendosi delle procedure di semplificazione amministrativa previste dal D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012;
- di stabilire che gli Enti attuatori, prima di dare corso a interventi sui beni tutelati dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, D.Lgs 42/2004, abbiano l’autorizzazione ai sensi dell’art. 21 del medesimo decreto, rilasciata dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna;
- di raccomandare ai Comuni interessati, per gli interventi di demolizione totale o parziale di manufatti pericolanti che minacciano la pubblica incolumità, di coinvolgere, informandola adeguatamente, la proprietà prima di procedere all’emissione del relativo ordine;
- di stabilire che gli enti pubblici nella veste di stazione appaltante, per la realizzazione degli interventi previsti nella presente ordinanza e in tutte le ordinanze richiamate in premessa, adeguino le proprie azioni a quanto previsto dal codice antimafia D.Lgs 159/2011 e successive modifiche integrazioni, nonché alle Linee Guida antimafia di cui all’articolo 5 -bis, comma 4, del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2012, n. 122, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012.” (Deliberazione del 15 ottobre 2012), del Ministero dell’Interno Comitato di coordinamento per l’alta sorveglianza delle grandi opere del 09/11/2012 (pubblicato sulla gazzetta ufficiale della repubblica italiana Serie generale n. 262 del 9/11/2012);
- di autorizzare, per le ragioni indicate in premessa, l’Agenzia regionale di protezione civile e le altre strutture organizzative della Regione Emilia-Romagna (Servizio Difesa del suolo, della costa e bonifica ed STB) - preposte ai sensi dell’Ordinanza Commissariale n. 82/2012 alla liquidazione della spesa autorizzata - a liquidare, a titolo di anticipazione, a favore dei soggetti attuatori il 90% del finanziamento concesso, salvo il recupero di somme non dovute, avuto riguardo sia agli interventi autorizzati con la presente Ordinanza sia agli interventi autorizzati con le Ordinanze Commissariali nn. 18/2012, 20/2012, 27/2012, 37/2012, 47/2012, 55/2012, 71/2012, 90/2012, 2/2013, 9/2013, 16/2013, 36/2013, 57/2013, 77/2013, 94/2013, per i quali gli enti attuatori non abbiano già inoltrato tramite l’applicativo “Tempo reale” le richieste di erogazione a saldo delle somme spettanti;
- di dare atto che la somme non dovute ed eventualmente già percepite devono essere restituite dai soggetti attuatori alla contabilità speciale n. 5699 intestata al “Commissario Delegato – Presidente della Regione Emilia-Romagna D.L. 74/2012”, codice IBAN IT88 M 01000 03245 240200005699;
- di dichiarare la presente ordinanza provvisoriamente efficace ai sensi della L. 24/11/2000, n. 340 e di disporre l’invio alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità ai sensi della L. n. 20/1994;
- di pubblicare la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Bologna, 3 ottobre 2013
Il Commissario Delegato
Vasco Errani