n.290 del 21.12.2012 (Parte Prima)
Oggetto n. 3358-3359/2 - Ordine del giorno proposto dai consiglieri Monari, Sconciaforni, Naldi e Barbati "Approvazione della relazione del Presidente Errani, sull’attività della Giunta regionale, allegata al bilancio di previsione 2013 e triennale 2013-2015". (Prot. n. 51051 del 20 dicembre 2012)
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
la crisi economica mondiale, le manovre speculative sui mercati finanziari internazionali, le omissioni nel definire un quadro di governance europea, scelte politiche sbagliate a livello nazionale, la mancanza da lungo tempo di adeguate politiche industriali, hanno messo a dura prova il sistema economico-sociale italiano.
In Emilia-Romagna il quadro economico e sociale risente del contesto italiano ed internazionale e, pur registrando - anche grazie a scelte positive del sistema istituzionale regionale e locale - indicatori tendenziali migliori, soffre fortemente del calo della domanda interna, dell’occupazione e della spesa sociale nazionale.
Gli eventi sismici dello scorso maggio, oltre a colpire direttamente migliaia di cittadini, imprese ed istituzioni, hanno inciso fortemente sul sistema sociale e produttivo di una parte rilevante della nostra regione.
La gravità della situazione economica e sociale richiede - anche nella nostra realtà - il rafforzamento delle politiche per l’occupazione, lo sviluppo sostenibile, l’equità sociale, la qualificazione ambientale e territoriale.
Le manovre finanziarie nazionali degli ultimi anni hanno ridotto i trasferimenti e le possibilità di spesa della Regione e del sistema degli Enti locali e impongono scelte dure e rigorose di bilancio e di programmazione finanziaria.
Si è intensificato lo sforzo della Regione, anche attraverso il “Patto per la crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva”, di promuovere la concertazione e l’impegno comune delle forze sociali, economiche ed istituzionali emiliano-romagnole con l’obiettivo di condividere le scelte strategiche generali volte a sostenere lo sviluppo della società emiliano-romagnola.
Appoggia pienamente e convintamente
la positività dei risultati raggiunti dall’esecutivo regionale nel definire il bilancio di previsione per il 2013 e il bilancio pluriennale per il 2013-2015, che ha tra le sue priorità:
- garantire la qualità e gli standard delle politiche socio-sanitarie e delle politiche di assistenza alla persona;
- consolidare gli interventi sullo stato sociale al fine di tutelare il potere di acquisto di salari, pensioni e redditi già duramente provati da una spirale inflazionistica pesante;
- ribadire in maniera forte l’importanza della scuola e della formazione avendo ben chiaro il valore della qualità del sistema formativo e dell’impegno nei progetti innovativi;
- mantenere e potenziare gli interventi a favore delle politiche di mobilità in un’ottica di sviluppo sostenibile;
- dare adeguato sostegno al sistema delle imprese per favorire l’accesso al credito e sostenere la produzione e la ripresa economica;
e che si caratterizza per:
- la prosecuzione dell’opera di razionalizzazione e di efficienza delle strutture regionali e di contenimento dei costi delle istituzioni;
- il sostegno alle politiche di welfare e all’azione degli Enti locali, anche attraverso importanti risorse per gli interventi in materia sociale e per la non autosufficienza;
- la promozione delle forme associative degli Enti locali per ottimizzare e qualificare l’uso delle risorse pubbliche a favore di cittadini ed imprese.
Considerato
che questi obiettivi sono difficilmente raggiungibili e difendibili senza una nuova fase di politica economica del nostro Paese, improntata alla lotta alle diseguaglianze e alla precarietà e al perseguimento della ripresa fondata su nuovi parametri economici, sociali e ambientali.
Per tutti questi motivi, l’Assemblea legislativa
approva la relazione del Presidente Errani, sull’attività della Giunta regionale, allegata al bilancio di previsione 2013 e triennale 2013-2015, ritenendo tale attività consona ed in linea con il programma della coalizione e con il mandato di Governo ricevuto dagli elettori.
Rinnova l’apprezzamento per il lavoro svolto dalla Giunta e dal suo Presidente per attuare le strategie indicate nella relazione stessa.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 19 dicembre 2012.