n.30 del 15.02.2012 periodico (Parte Seconda)

Energy Group S.p.A. - Concessione derivazione acque pubbliche da falde sotterranee con procedura ordinaria ad uso consumo umano, irriguo area verde e igienico e assimilati in comune di Poviglio (RE) località La Noce (Pratica n. 8420 - RE07A0066)

IL DIRIGENTE PROFESSIONAL

(omissis)

determina:

a) di rilasciare, fatti salvi i diritti di terzi, alla ditta Energy Group SpA con sede in Reggio Emilia, Via M. K. Gandhi n. 8 partita IVA 01344820350 la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in comune di Poviglio (RE) località La Noce da destinarsi ad uso consumo umano, igienico e assimilati e irriguo area verde;

b) di fissare la quantità d’acqua prelevabile pari alla portata massima di l/s 3,00 corrispondente ad un volume complessivo annuo di mc. 6.048,00 nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel Disciplinare parte integrante e sostanziale del presente atto;

c) di stabilire che la concessione sia rilasciata sino al 31 dicembre 2015;

(omissis)

Estratto del Disciplinare di concessione parte integrante della determinazione in data 11 ottobre 2010 n. 11023

(omissis)

Il concessionario dovrà procedere all’installazione di idoneo e tarato strumento per la misurazione della quantità d’acqua prelevata nonché garantirne il buon funzionamento e comunicare, alla fine di ogni anno, i risultati delle misurazioni effettuate.

Per il consumo umano delle acque:

- è fatto obbligo al concessionario di presentare al Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione del distretto di Guastalla dell’AUSL di Reggio Emilia, unitamente alla richiesta di analisi delle acque, la stratigrafia reale del pozzo ottenuta durante la perforazione, precisando che lo stesso non potrà esercitare tale utilizzo fino a quando non avrà ottemperato a tale adempimento;

- prima dell’utilizzo del pozzo il concessionario dovrà acquisire parere di autorizzazione all’utilizzo, dallo stesso succitato Servizio dell’AUSL, espletando la procedura di controlli analitici periodici previsti dalla vigente normativa;

- dovranno essere adottati idonei accorgimenti e i sistemi di controllo al fine di evitare eventuale inquinamento del suolo all’interno dell’area di distribuzione carburanti a tutela della falda idrica;

- inoltre, al concessionario è attribuita qualsiasi responsabilità dipendente dal consumo umano della risorsa, sollevando al riguardo l’Amministrazione Regionale concedente.

(omissis)

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina