n.14 del 20.01.2021 periodico (Parte Seconda)

Proroga termini di realizzazione del servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze in esito ai a tirocini di cui alle proprie deliberazioni n. 1343/2019 e n. 81/2020. Integrazione quantificazione risorse

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

- il Regolamento delegato n.1970/2015 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio con disposizioni specifiche sulla segnalazione di irregolarità relative al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo, al Fondo di coesione e al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento delegato n.568/2016 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio riguardo alle condizioni e procedure per determinare se gli importi non recuperabili debbano essere rimborsati dagli Stati membri per quanto riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo sociale europeo, il Fondo di coesione e il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

- il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

- il Regolamento n. 288/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 184/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo Cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 215/2014 di esecuzione della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

- il Regolamento n. 821/2014 di esecuzione della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

- il Regolamento n. 964/2014 di esecuzione della Commissione del 11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari;

- il Regolamento n. 1011/2014 di esecuzione della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

- il Regolamento (UE) n. 2020/460 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all'epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);

- il Regolamento (UE) n. 2020/558 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19;

- l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei, adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014;

Viste le Leggi regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

Richiamate in particolare:

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/6/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/4/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2014 C(2014)9750 che approva il “Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;

- la propria deliberazione n. 1 del 12/1/2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo “Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 2/5/2018 C(2018)2737 che modifica la decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 9/11/2018 C(2018) 7430 FINAL che modifica la decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 24/11/2020 recante modifica della decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

Vista la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Richiamato, inoltre, l’art. 31 della L.R. n. 13/2019 che al comma 1, stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche”;

- n. 530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm., con cui si approva l’impianto del Sistema regionale di Formalizzazione e Certificazione;

- n. 2175/2009 “Progettazione dei tirocini secondo gli standard del sistema regionale delle qualifiche e del sistema regionale di formalizzazione e certificazione in attuazione dell'art. 26 della legge regionale 1 agosto 2005, n. 17”;

- n. 739/2013 "Modifiche e integrazioni al sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui alla DGR. n. 530/200";

- n. 960/2014 “Approvazione delle modalità di attuazione del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti del tirocinio ai sensi dell'art 26 ter comma 3 della Legge regionale n. 17 dell'1 agosto 2005 e s.m.i” e s.m.i.;

- n. 1172/2014 “Modifiche e integrazioni alla propria deliberazione n. 960 del 30/6/2014 "Approvazione delle modalità di attuazione del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti del tirocinio ai sensi dell' art 26 ter comma 3 della legge regionale n. 17 dell'1 agosto 2005 e s.m.i";

- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n.996/2019 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione - Programmazione 2014/2020 di cui alla DGR n. 226/2018”;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 17483 del 12 ottobre 2020 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina n. 8722 del 25 maggio 2020 e dell’elenco degli organismi accreditati per l’obbligo d’istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l’ambito dello spettacolo”;

Visti altresì, in riferimento alle Unità di Costo standard:

- la propria deliberazione n. 116/2015 “Approvazione dello studio per l'aggiornamento e l'estensione delle opzioni di semplificazione dei costi applicate agli interventi delle politiche della Formazione della Regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 2058/2015 “Approvazione degli esiti della analisi comparativa dei dati e delle informazioni sulle attività dei servizi al lavoro e l'estensione delle opzioni di semplificazione, utilizzate nell'esecuzione del piano regionale di attuazione della garanzia giovani, agli interventi analoghi finanziati nell'ambito del POR FSE 2014-2020”;

- il Regolamento Delegato (UE) 2017/2016 della Commissione del 29 agosto 2017 recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

- il Regolamento Delegato (UE) 2019/2170 della Commissione del 27 settembre 2019 recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

- la propria deliberazione n. 1268/2019 “Rivalutazione monetaria delle unità di costo standard di cui alle delibere di Giunta regionale n. 1119/2010, n. 1568/2011, n. 116/2015 e n. 970/2015”;

Viste:

- la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;

- la propria deliberazione n. 1109 del 1/7/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;

- la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/7/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’Allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 1005/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di tirocini”;

- la propria deliberazione n. 1143/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di deroghe, quantificazione e ammissibilità della spesa dell’indennità dei tirocini”e s.m.;

- la propria deliberazione n.1343/2019 “Approvazione Invito a presentare operazioni per il servizio di formalizzazione delle competenze in esito ai tirocini in attuazione di quanto previsto dalla DGR n. 1005/2019”;

Atteso che con la propria deliberazione n.1343/2019:

- si è inteso dare attuazione a quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1005/2019 laddove si specifica che ”al fine di rendere disponibili alle persone il servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui all’art.26 ter in esito alla propria esperienza di tirocinio, promossa con altre risorse, ovvero nei casi in cui la promozione non è finanziata dalla Regione, si provvederà con proprio successivo atto alla attivazione delle procedure necessarie alla individuazione dei soggetti nonché alla quantificazione e all’assegnazione delle risorse per il finanziamento del servizio per i tirocini con convenzione e progetto inviati, tramite la piattaforma per la gestione dei tirocini sul portale LavoroperTe, a far data dal 1 luglio 2019”;

- è stata approvata una procedura, in termini di presentazione, approvazione e finanziamento, tesa a garantire la continuità del servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze nonché la possibilità per le persone di scegliere il soggetto responsabile dell’erogazione del suddetto servizio;

Dato atto che:

- le risorse pubbliche, stanziate per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Invito approvato con il suddetto atto, ammontavano a Euro 4.000.000,00 di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 – Obiettivo tematico 8. - Priorità di investimento 8.1;

- con le determinazioni dirigenziali n.20266 del 6/11/2019 e n.23352 del 18/12/2019 si è proceduto, in attuazione del suddetto Invito, ad approvare n.94 operazioni per l’erogazione del servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze in esito ai tirocini in attuazione di quanto previsto dalla sopra richiamata propria deliberazione n.1005/2019;

- con le determinazioni dirigenziali nn.20266 del 6/11/2019, 22888 del 11/12/2019 3047 del 24/2/2020, 6701 del 21/4/2020 e 10696 del 24/6/2020 sono state finanziate le suddette n.94 operazioni per un costo complessivo, e un finanziamento pubblico di pari importo, di euro 2.998.188,00;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n.27/2020 recante “DGR n. 1005/2019: rettifica del primo elenco soggetti erogatori del servizio di formalizzazione esiti tirocini e integrazione termini per procedure autorizzazione” con la quale, tra l’altro, si è provveduto a riapprovare il “Primo elenco dei soggetti erogatori del servizio di certificazione e formalizzazione degli esiti dei tirocini”, di cui all’allegato 5) della propria deliberazione n. 1005/2019, sostituendolo con l’elenco di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale dello stesso atto, e nello specifico costituito da tutti i 165 soggetti ricompresi nell’elenco già approvato integrato dai due soggetti FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO (cod. org. 9215) e SYNERGIE ITALIA AGENZIA PER IL LAVORO - S.P.A. (cod. Org. 8829);

- n.81/2020 recante “Proroga termini realizzazione del servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze in esito ai tirocini di cui alla propria deliberazione n. 1343/2019 e approvazione Invito a presentare operazioni per il servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze in esito ai tirocini a seguito dell'approvazione della propria deliberazione n. 27/2020”, che ha approvato l’“Invito a Fondazione Consulenti per il lavoro (cod. org. 9215) e Synergie Italia Agenzia per il lavoro - s.p.a. (cod. org. 8829) a presentare operazioni - Servizio di formalizzazione delle competenze in esito ai tirocini DGR nn. 1005/2019 e 1343/2019 e 27/2020” Allegato 1), parte integrante e sostanziale della deliberazione stessa, stanziando 5.680,00 euro di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 ­ OT 8. ­ priorità di investimento 8.1.;

Dato atto che con le determinazioni dirigenziali:

- n.4098 del 10/3/2020 si è proceduto, in attuazione del citato Invito, ad approvare n.2 operazioni per il servizio di formalizzazione delle competenze in esito ai tirocini in attuazione di quanto previsto dalla sopra richiamata propria deliberazione n.27/2020;

- n.7669 del 6/5/2020 sono state finanziate le suddette n.2 operazioni per un costo complessivo, e un finanziamento pubblico di pari importo, di euro 5.680,00;

Vista la determinazione dirigenziale dell’Agenzia regionale per il Lavoro n. 736/2020 “Approvazione secondo aggiornamento elenco dei soggetti erogatori del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti dei tirocini in attuazione della DGR 1005/2019 e ss.mm.ii. ai sensi della determinazione n. 804/2019 - ALLEGATO 2”;

Tenuto conto che la procedura definita con le sopracitate proprie deliberazioni n.1343/2019 e n.81/2020, costituisce una prima attuazione di quanto previsto dalla deliberazione n. 1005/2019 che prevede, in relazione all’andamento delle attività, la possibilità di procedere con successivo proprio atto all’approvazione di ulteriori procedure ad evidenza pubblica per garantire alle persone di fruire del servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui all’art.26 ter della Legge regionale n. 17/2005 e ss.mm.ii. in esito alla propria esperienza di tirocinio nonché della possibilità di scegliere il soggetto responsabile dell’erogazione del servizio di formalizzazione in coerenza con le logiche che hanno sotteso la costruzione della Rete attiva per il Lavoro;

Tenuto altresì conto che, al fine di semplificare le procedure gestionali per il riconoscimento dei costi relativi al servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti dei tirocini, con propri successivi atti si provvederà alla determinazione di una somma forfettaria da corrispondersi a risultato, vale a dire a seguito di rilascio della scheda conoscenze e capacità quale esito di formalizzazione di un tirocinio formativo, che permetterà pertanto di superare la determinazione in funzione della UCS oraria di euro 35,50 per un numero massimo di ore remunerabili pari a 4 come prevista dagli Inviti di cui alle proprie deliberazioni n.1343/2019 e n.81/2020;

Dato atto che a seguito della implementazione, anche nel sistema informativo SIFER, delle modalità di remunerazione del servizio come sopra specificato si renderà necessario approvare una nuova procedura ad evidenza pubblica al fine di garantire alle persone di fruire del servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui all’art.26 ter della Legge regionale n. 17/2005 e ss.mm.ii.;

Ritenuto pertanto necessario, per quanto sopra esposto e nelle more di approvazione degli atti sopra citati, di:

- prorogare il termine di realizzazione delle operazioni, previsto dagli Inviti approvati con le citate deliberazioni n.1343/2019 e 81/2020, dal 31/12/2020 al 30/09/2021;

- di prevedere che, in considerazione di tale proroga potranno accedere al servizio di formalizzazione, nell’ambito delle Operazioni che sono state approvate in attuazione dei suddetti Inviti, le persone che hanno svolto un tirocinio la cui convenzione e progetto siano stati inviati, tramite la piattaforma per la gestione dei tirocini sul portale LavoroperTe, fino al 31 marzo 2021;

Valutato inoltre necessario:

- prevedere che le risorse complessive destinate con la propria deliberazione n. 1343/2020 e non ancora impegnate siano assegnate ai soggetti che si sono impegnati a rendere disponibile alle persone il servizio di formalizzazione e certificazione dell’esito del proprio tirocini, a valere sulle Operazioni approvate con atti dirigenziali in esito alle procedure di cui alle proprie deliberazioni n.1343/2019 e n. 81/2020;

- quantificare le risorse aggiuntive necessarie a garantire a ciascun soggetto certificatore quanto sopra descritto in funzione dei seguenti indicatori:

- del numero complessivo numero di tirocini ricompresi nelle determinazioni dell’Agenzia regionale per il lavoro dalla n. 1043 del 9/8/2019 alla n. 1705 del 2/12/2020, per i quali lo stesso è stato individuato quale soggetto certificatore;

- del costo massimo remunerabile pari a euro 142,00 in applicazione delle UCS oraria di 35,50 euro e della durata massima pari a 4 delle ore remunerabili;

Dato atto in particolare che, così come riportato e dettagliato nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto, per ciascun soggetto certificatore:

- le risorse totali sono quantificate moltiplicando il numero di tirocini inviati, tramite la suddetta piattaforma, ed autorizzati fino all’1/12/2020, incrementato del 20%, per il costo euro 142,00;

- le risorse aggiuntive da assegnare con il presente atto sono determinate come differenza tra l’importo quantificato in attuazione della modalità di cui al precedente alinea, e le risorse già assegnate con precedenti atti, come dettagliato nell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, garantendo comunque a tutti i soggetti una dotazione minima di euro 2.840,00 e confermando per i soggetti, per i quali tale differenza risulti negativa, le risorse già assegnate e concesse;

Dato atto che, in applicazione di quanto sopra specificato per ciascun soggetto attuatore, le risorse complessive aggiuntive sono pari a euro 793.553,00 di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 ­ OT 8. ­ priorità di investimento 8.1. – da destinare al finanziamento del servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze in esito alla propria esperienza di tirocinio di cui alla Legge regionale n. 17/2005 e ss.mm.ii.;

Dato atto infine che alle Operazioni approvate in esito agli Inviti di cui alle proprie deliberazioni n.1343/2019 e n.81/2020, tenuto conto del risultato atteso che non risulta misurabile in termini di modifica delle condizioni nel mercato del lavoro, della durata e dell’entità del sostegno finanziario del singolo intervento, non si applicano le previsioni di cui alla determinazione dirigenziale n. 17424/2018 “Approvazione questionario per la rilevazione e valorizzazione degli indicatori di risultato operazioni POR FSE 2014-2020” in materia di rilevazione dei dati relativi agli indicatori di risultato di cui al Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, così come disposto dalla determinazione dirigenziale n. 13417/2019 “Integrazione alla D.D. n. 17424/2018 recante “Approvazione questionario per la rilevazione e valorizzazione degli indicatori di risultato operazioni POR FSE 2014-2020” e dalla determinazione dirigenziale n.3092/2020 “Individuazione tipologie di operazioni finanziate con fondi POR FSE 2014 – 2020 esenti dal questionario di monitoraggio di cui alla D.D. 17424/2018 e ss.mm.ii.”;

Richiamate:

- la Legge 16 gennaio 2003, n.3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13/8/2010, n.136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;

Visti:

- il D.L. n.95/2012 recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 135, ed in particolare l’art. 4, comma 6 nel quale è stabilito che sono esclusi dall’applicazione della norma, fra l’altro, gli enti e le associazioni operanti nel campo della formazione;

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n.83 del 21 gennaio 2020 ad oggetto “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

- n.43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- n.40/2001 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n.29/2019 recante “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2020”;

- n.30/2019 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020 - 2022 (legge di stabilità regionale 2020)”;

- n.31/2019 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia – Romagna 2020 – 2022”;

- n.3/2020 recante “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- n.4/2020 recante “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022";

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n.2386 del 09/12/2019 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- n.984/2020 recante “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

Valutato che non è necessario acquisire il cronoprogramma per la ripartizione finanziaria delle attività previste con il presente atto, in quanto l’esigibilità della spesa si realizzerà presumibilmente nel corso dell’annualità 2021;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n.2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art.18 della L.R. n. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

- n.1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n.733/2020 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di agenzia e istituto in scadenza il 30/6/2020 per consentire una valutazione d’impatto sull’organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell’emergenza covid-19. Approvazione”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 52 del 9/01/2018 ad oggetto “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di prorogare il termine di realizzazione delle Operazioni, previsto dagli Inviti approvati con le citate deliberazioni n.1343/2019 e 81/2020, dal 31/12/2020 al 30/09/2021;

2. di prevedere che, in considerazione di tale proroga potranno accedere al servizio di formalizzazione, nell’ambito delle Operazioni che sono state approvate in attuazione dei suddetti Inviti, le persone che hanno svolto un tirocinio la cui convenzione e progetto siano stati inviati, tramite la piattaforma per la gestione dei tirocini sul portale LavoroperTe, fino al 31 marzo 2021;

3. di stabilire che le risorse complessive destinate con la propria deliberazione n. 1343/2019 e non ancora impegnate siano assegnate ai soggetti che si sono impegnati a rendere disponibile alle persone il servizio di formalizzazione e certificazione dell’esito del proprio tirocini, a valere sulle Operazioni approvate con atti dirigenziali in esito alle procedure di cui alle proprie deliberazioni n.1343/2019 e n. 81/2020;

4. di quantificare, tenuto conto di quanto descritto in premessa e qui integralmente richiamato, la somma di euro 793.553,00 di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 ­ OT 8. ­ priorità di investimento 8.1. – da destinare al finanziamento del servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze ad integrazione del finanziamento già concesso, ai soggetti certificatori che si sono candidati in risposta ai più volte richiamati Inviti, come dettagliato nell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, integrando contestualmente il costo complessivo dell’Operazione, a loro titolarità, con il n.Rif.PA più alto, confermando inoltre per i soggetti non compresi nell’Allegato suddetto le risorse già assegnate e concesse;

5. di prevedere che, all’assunzione degli impegni di spesa provvederà il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. - c.d. “Codice antimafia” - e previa acquisizione:

- della richiesta di finanziamento a integrazione del finanziamento complessivo già concesso, che dovrà essere di importo pari a quello riportato nell’Allegato 1);

- della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

6. di stabilire che la richiesta di finanziamento, in regola con le norme sull'imposta di bollo, dovrà pervenire, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente, via posta elettronica certificata all’indirizzo AttuazioneIFL@postacert.regione.emilia-romagna.it entro e non oltre il 21/1/2021, utilizzando il modulo disponibile all’indirizzo http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/, specificando che:

- l’importo dovrà essere pari all’importo previsto nell’Allegato 1);

- nei casi previsti, dovranno essere allegate alla richiesta le dichiarazioni necessarie per l’acquisizione della documentazione antimafia o di esenzione da tale obbligo;

- ai soggetti certificatori che non invieranno le richieste di finanziamento entro la suddetta data non sarà riconosciuto il finanziamento integrativo, fermo restando per gli stessi la previsione dei termini di cui al punto 1. nell’ambito dei finanziamenti già concessi;

7. di confermare che alle Operazioni che sono state approvate in esito ai più volte citati Inviti non si applicano le previsioni di cui alla determinazione dirigenziale n. 17424/2018 “Approvazione questionario per la rilevazione e valorizzazione degli indicatori di risultato operazioni POR FSE 2014-2020” in materia rilevazione dei dati relativi agli indicatori di risultato di cui al Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, così come disposto dalla determinazione dirigenziale n. 13417/2019 “Integrazione alla D.D. n. 17424/2018 recante “Approvazione questionario per la rilevazione e valorizzazione degli indicatori di risultato operazioni POR FSE 2014-2020” e dalla determinazione dirigenziale n.3092/2020 “Individuazione tipologie di operazioni finanziate con fondi POR FSE 2014 – 2020 esenti dal questionario di monitoraggio di cui alla D.D. 17424/2018 e ss.mm.ii.”;

8. di stabilire che non sia necessario acquisire il cronoprogramma per la ripartizione finanziaria delle attività previste con il presente atto, in quanto l’esigibilità della spesa si realizzerà presumibilmente nel corso dell’annualità 2021;

9. di rinviare inoltre, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento e anche relativamente alle modalità di liquidazione dei finanziamenti, alle proprie deliberazioni n.1343/2019 e n.81/2020 più volte citate, nonché alle disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

10. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

11. di pubblicare la presente deliberazione comprensiva dell’Allegato nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito https://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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