n.375 del 28.11.2018 periodico (Parte Seconda)

L.R. n. 41/97 - art. 10, comma 1, lettere B), C) e D) - Approvazione dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale presentati dagli enti locali individuati in attuazione delle deliberazioni della Giunta regionale n. 1199/2018 e n. 1271/2018 e successiva modifica

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- la legge regionale 10/12/1997, n. 41 "Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva - Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49" e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 1199 del 23 luglio 2018 concernente “Approvazione procedura di concertazione e condivisione territoriale per la presentazione dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale, realizzati dagli Enti locali ai sensi della L.R. 41/97, art. 10” ed in particolare il paragrafo 5 dell’allegato A, ove si stabiliscono i requisiti e le condizioni per l’individuazione, da parte di ciascuna Amministrazione provinciale e della Città metropolitana di Bologna, di massimo due candidature per ciascuna azione progettuale (Azione 1 “Progetti di promozione e marketing del territorio” e Azione 2 “Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali”) da comunicarsi, come indicato al paragrafo 6, entro il termine (ordinatorio) del 15 settembre 2018;

Vista la propria deliberazione n. 1271 del 30/7/2018, in attuazione della sopra richiamata deliberazione n. 1199/2018, di approvazione dei “Criteri, termini e modalità di presentazione per l’anno 2018 dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere b), c) e d), della L.R. 41/97, realizzati dagli Enti locali individuati a seguito di procedura di concertazione e condivisione territoriale di cui alla deliberazione 199/2018” nonché degli schemi di convenzione da stipularsi con gli Enti locali beneficiari del contributo regionale;

Vista la successiva propria deliberazione n. 1478 del 17 settembre 2018 concernente “L.R. 41/97 e ss.mm.ii., art. 10, comma 1, lett. c) e d) – Modifica alla propria deliberazione n. 1271/2018”;

Visto che il bilancio di previsione 2018-2020, assestato con la legge regionale 27 luglio 2018, n. 12, presenta, per gli interventi da realizzare con la presente deliberazione, una disponibilità complessiva di € 3.260.000,00, di cui:

- € 2.260.000,00 sul capitolo 27718 “Contributi in conto capitale agli enti locali per la riqualificazione di aree commerciali e mercatali (art.3, comma 3, lett. B), C) e L) della L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)”, di cui € 1.460.000,00 sull’annualità 2018 ed € 800.000,00 sull’annualità 2019;

- € 1.000.000,00 sul capitolo 27704 “Contributi per la redazione di progetti per la riqualificazione e valorizzazione di aree commerciali e per la promozione e attivazione di ‘Centri commerciali naturali’ (Art. 3, comma 3, lett. a) e ibis) L.R. 10 dicembre 1997, n. 41”, di cui € 500.000,00 sull’annualità 2019 ed € 500.000,00 sull’annualità 2020;

Rilevato che, secondo quanto previsto al paragrafo 6 della sopra richiamata deliberazione n. 1199/2018:

- con nota n. 50200/2018 e successiva integrazione n. 55097/2017 registrate rispettivamente ai PG/579075 del 14/9/2018 e PG/619916 del 10/10/2018, la Città metropolitana di Bologna ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, il Comune di Imola e l’Unione Reno Galliera per l’azione 1 e i Comuni di Alto Reno Terme e Medicina per l’azione 2;

- con nota n. 28669/2018 registrata al PG/577911 del 14/9/2018, l’Amministrazione provinciale di Ferrara ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni di Cento e Ferrara per l’azione 1 e i Comuni di Terre del Reno e Copparo per l’azione 2;

- con nota n. 24089/2018 registrata al PG/577912 del 14/9/2018, l’Amministrazione provinciale di Parma ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, il Comune di Parma per l’azione 1 e i Comuni di Montechiarugolo e Fornovo di Taro per l’azione 2;

- con nota n. 26756/2018 registrata al PG/579081 del 14/9/2018, l’Amministrazione provinciale di Piacenza ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni di Piacenza e Fiorenzuola d’Arda per l’azione 1 e i Comuni di Lugagnano Val d’Arda e Ponte dell’Olio per l’azione 2;

- con nota n. 19848/2018 registrata al PG/574586 del 12/9/2018, l’Amministrazione provinciale di Ravenna ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni di Ravenna e Cervia per l’azione 1 e i Comuni di Riolo Terme e Bagnacavallo per l’azione 2;

- con nota n. 22069/2018 registrata al PG/582114 del 17/9/2018, l’Amministrazione provinciale di Reggio Emilia ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni di Reggio Emilia e Scandiano per l’azione 1 e i Comuni di Castelnovo ne’ Monti e Bibbiano per lazione 2;

- con nota n. 17225/2018 registrata al PG/588850 del 21/9/2018, l’Amministrazione provinciale di Rimini ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, il Comune di Rimini e l’Unione Valmarecchia per l’azione 1 e i Comuni di Morciano di Romagna e Misano Adriatico per l’azione 2;

Rilevato, inoltre, che con nota n. 33428/2018, registrata al PG/571216 del 10/9/2018, l’Amministrazione provinciale di Modena ha trasmesso complessivamente n. 9 candidature, di cui n. 4, per l’azione 1, ricevute da parte dell’Unione dei Comuni del Sorbara, dei Comuni di Modena, Formigine e Maranello (in qualità di soggetto capofila anche per conto dei Comuni di Fiorano Modenese, Formigine e Sassuolo) e n. 5, per l’azione 2, ricevute da parte dei Comuni di Fiorano Modenese, Maranello, Fanano, Sestola e Montecreto;

Rilevato, altresì, che con nota n. 23642/2018, registrata al PG/579974 del 17/9/2018, l’Amministrazione provinciale di Forlì-Cesena ha trasmesso complessivamente n. 6 candidature, di cui n. 3 per l’azione 1, ricevute da parte dell’Unione dei Comuni Valle del Savio e dei Comuni di Forlì e Castrocaro Terme e Terra del Sole (in qualità di soggetto capofila anche per conto dei Comuni di Dovadola, Rocca San Casciano, Portico e San Benedetto, Modigliana, Tredozio, Galeata, Santa sofia e Premilcuore) e n. 3 per l’azione 2, ricevute da parte dei Comuni di San Mauro Pascoli, Longiano e Forlimpopoli;

Dato atto che con riferimento all’azione 1, si è proceduto, sulla base del principio di rotazione abbinato all’ammontare delle risorse ricevute a decorrere dal 2011, all’individuazione dei soggetti candidati alla presentazione dei progetti di promozione e marketing del territorio, per l’anno 2018, di seguito riportati:

- l’Unione dei Comuni Valle del Savio e il Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole (in qualità di soggetto capofila anche per conto dei Comuni di Dovadola, Rocca san Casciano, Portico e San Benedetto, Modigliana, Tredozio, Galeata, Santa sofia e Premilcuore), per l’Amministrazione provinciale di Forlì-Cesena,

- l’Unione dei Comuni del Sorbara e il Comune di Maranello (in qualità di soggetto capofila anche per conto dei Comuni di Fiorano Modenese, Formigine e Sassuolo), per l’Amministrazione provinciale di Modena;

Dato atto, inoltre, che con riferimento all’azione 2, sulla base dei criteri di priorità stabiliti al paragrafo 5 della deliberazione n. 1199/2018, sono risultati prioritari, e quindi soggetti candidati alla presentazione per l’anno 2018 dei “Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali”, i Comuni di San Mauro Pascoli e Longiano per l’Amministrazione provinciale di Forlì-Cesena e i Comuni di Fiorano Modenese e Fanano, per l’Amministrazione provinciale di Modena;

Dato atto che, per quanto innanzi riportato, sono complessivamente pervenute, entro il termine previsto del 10 ottobre 2018, n. 35 richieste, di cui n. 17 relative ai “Progetti di promozione e marketing del territorio” da parte degli Enti locali elencati nell'allegato A, e n. 18 relative ai “Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali” da parte dei Comuni elencati nell’allegato B, parti integranti e sostanziali e della presente deliberazione;

Dato atto, inoltre, che sulla base dall’istruttoria effettuata dal competente Servizio regionale:

- n. 33 richieste risultano complete della documentazione indicata nella citata delibera n. 1271/2018 e ammissibili per gli importi di spesa indicati a fianco di ciascun nominativo;

- n. 2 richieste presentate dall’Unione dei Comuni della Valmarecchia e dal Comune di Copparo, risultano inammissibili per le motivazioni riportate rispettivamente negli allegati A e B, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

Dato atto che per le suddette richieste presentate dall’Unione dei Comuni della Valmarecchia e dal Comune di Copparo, si è provveduto, ai sensi dell'art. 10 bis della L. 241/90 e s.m.i., all'invio, rispettivamente in data 16/10/2018 (PG/2018/631762) e 23/10/2018 (PG/2018/643301), della comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, assegnando il termine di 10 giorni dal ricevimento della stessa per presentare osservazioni scritte corredate da eventuale documentazione;

Dato atto, inoltre, che nulla è pervenuto da parte della citata Unione dei Comuni della Valmarecchia, mentre il Comune di Copparo con nota del 30/10/2018 (PG/2018/657835), ha reso noto che non destinerà l’area oggetto di intervento ad area mercatale, pertanto le spese ammissibili risultano inferiori al limite minimo previsto di € 150.000,00, così come previsto dalla D.G.R. 1271/2018, convalidando quindi la non ammissibilità della domanda;

Dato atto, altresì, che la misura massima del contributo previsto, è:

- dell’80% della spesa ammissibile per i progetti di promozione e marketing del territorio, di cui all’azione 1;

- del 70% della spesa ammissibile, elevabile all’80% nei Comuni montani, e per un importo massimo di € 200.000,00 per i progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali, di cui all’azione 2;

Ritenuto, per quanto innanzi illustrato:

- di escludere le richieste presentate dall’Unione dei Comuni della Valmarecchia e dal Comune di Copparo per le motivazioni di fianco riportate rispettivamente negli allegati A e B, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

- di approvare n. 33 richieste elencate negli allegati A (Azione 1 - Progetti di promozione e marketing del territorio) e B (Azione 2 - Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

- di ammettere a finanziamento tutte le richieste ammissibili indicate nei suddetti allegati A e B, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, dando atto che le misure dei contributi concedibili, in considerazione delle risorse disponibili, sono fissate con la presente deliberazione, così come segue:

  • 80% delle spese ammissibili, per i progetti di promozione e marketing del territorio di cui all’azione 1, presentati dagli Enti locali riportati nell’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  • 54,39% circa delle spese ammissibili per un importo massimo di € 200.000,00 per i progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali, di cui all’azione 2, presentati dai Comuni elencati nell’allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Ritenuto inoltre di prevedere per i soggetti elencati all’allegato B, al fine di poter assicurare un contributo nelle misure massime previste al paragrafo 5 dell’allegato B alla deliberazione n. 1271/2018, la possibilità di avanzare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione di concessione del contributo, una proposta di rimodulazione progettuale, mediante lo stralcio di opere e lavori nel limite massimo del 32,01% circa per il Comuni montani e del 22,30% circa per il restanti comuni della spesa ammessa, fatti salvi, comunque, i limiti minimi di spesa previsti al paragrafo 2 dell’allegato B della deliberazione 1271/2018 e senza, tuttavia, compromettere gli obiettivi generali dell’intervento ammesso a finanziamento;

Visti:

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018”;

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 26 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2018-2020 (Legge di stabilità regionale 2018)”;

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- L.R. 27 luglio 2018, n. 11 “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- L.R. 27 luglio 2018, n. 12 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la propria deliberazione n. 2191 del 28 dicembre 2017 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018–2020”;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6/07/1977, n. 31 e 27 marzo 1972 n. 4”, per quanto applicabile;

- L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e successive modificazioni;

- il D.Lgs. 14/3/2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Richiamate le seguenti le proprie deliberazioni:

- n. 56 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001”;

- n. 702 del 16 febbraio 2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali – Agenzie - Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell’anagrafe della stazione appaltante”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;

- n. 622 del 28/04/2016, concernente attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015;

- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”; 

Vista la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017, riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/2/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del servizio Turismo, Commercio e Sport”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore regionale al Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

  1. di prendere atto delle domande pervenute entro il termine previsto del 10 ottobre 2018, in attuazione delle proprie deliberazioni n. 1199/2018 e n. 1271/2018, riportate negli allegati A (Azione 1 - Progetti di promozione e marketing del territorio) e B (Azione 2 - Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
  2. di approvare n. 33 progetti presentati dai soggetti indicati nei suddetti allegati A e B, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
  3. di escludere le richieste presentate dall’Unione dei Comuni della Valmarecchia e dal Comune di Copparo per le motivazioni di fianco riportate, rispettivamente, negli allegati A e B, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
  4. di dare atto che la concessione dei contributi e il relativo impegno di spesa sarà disposta con atto del dirigente regionale competente;
  5. prevedere per i soggetti elencati all’allegato B, al fine di poter assicurare un contributo nelle misure massime previste al paragrafo 5 dell’allegato B alla deliberazione n. 1271/2018, la possibilità di avanzare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione di concessione del contributo, una proposta di rimodulazione progettuale, mediante lo stralcio di opere e lavori nel limite massimo del 32,01% circa per i Comuni montani e del 22,30% circa per i restanti comuni della spesa ammessa, fatti salvi, comunque, i limiti minimi di spesa previsti al paragrafo 2 dell’allegato B della deliberazione 1271/2018 e gli obiettivi generali dell’intervento ammesso a finanziamento;
  6. di dare atto che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria delibera n. 2416/2008 e successive modifiche, con le modalità previste all’art. 7 degli schemi di convenzione di cui agli allegati 1A e 1B alla propria deliberazione n. 1271/2018 a cui espressamente si rinvia;
  7. di dare atto che per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni operative indicate nella citata deliberazione n. 1271/2018, nonché alle disposizioni delle Convenzioni da sottoscriversi con i soggetti beneficiari;
  8. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  9. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Telematico Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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