n.292 del 19.08.2020 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 - Misura 21 - Tipo di operazione 21.1.01 "Sostegno a favore di agricoltori colpiti dalla emergenza COVID-19". Approvazione avviso pubblico regionale anno 2020
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione del giorno 11 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione del giorno 11 marzo 2014, che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 2393/2017 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
- il Decreto-legge n. 6 del 23 febbraio 2020 “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19” convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 13, e le ulteriori e successive disposizioni attuative applicabili sull’intero territorio nazionale;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 1° aprile 2020 “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”;
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 17 maggio 2020 “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- il Decreto-legge n. 34 del 19 maggio 2020 recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali, connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19 (c.d. “Decreto Rilancio”);
- il Regolamento (UE) n. 872/2020 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2020 che modifica il Regolamento (UE) n. 1305/2013 prevedendo l’introduzione di una misura specifica volta a fornire un sostegno temporaneo eccezionale nell’ambito del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) in risposta all’epidemia di COVID-19;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1009/2020 della Commissione del 10 luglio 2020 che modifica i regolamenti di esecuzione (UE) n. 808/2014 e (UE) n. 809/2014 per quanto riguarda alcune misure per rispondere alla crisi causata dalla pandemia di COVID-19;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come PSR 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, nella formulazione approvata con Decisione C(2020) 2184 final del 3 aprile 2020, (Versione 9.2), di cui si è preso atto con deliberazione n. 322 dell'8 aprile 2020;
Rilevato che con propria deliberazione n. 897 del 20 luglio 2020, recante “Proposta di modifica del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 11 Reg. (Ue) n. 1305/2013. (Versione 10).”, il citato P.S.R. 2014-2020 è stato oggetto di modifiche attualmente, sottoposte all'esame della Commissione Europea, che riguardano, tra l’altro, l’introduzione dell’operazione 21.1.01 “Sostegno a favore di agricoltori colpiti dalla emergenza Covid-19”;
Atteso che la suddetta operazione contribuisce al perseguimento della Priorità 2 del P.S.R. “Potenziare in tutte le regioni la redditività delle aziende agricole e la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste” e della Focus area P2A “Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiarne la ristrutturazione e l'ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività”;
Considerato che il tipo di operazione 21.1.01 intende dare una risposta alla situazione di crisi che, in conseguenza dell’interruzione delle attività dall’inizio del periodo di diffusione del virus COVID-19, sta colpendo in misura maggiore le aziende agricole che hanno attivato investimenti per la diversificazione dell’attività, quali l’agriturismo e le fattorie didattiche;
Rilevato che in tale contesto, l’intervento è finalizzato a fornire liquidità alle imprese per dare continuità alle attività aziendali;
Considerato inoltre che l’aiuto nell’ambito del PSR è stato fissato a un livello tale da consentire la più ampia cumulabilità con le altre forme di sostegno straordinario previsto delle misure nazionali di attenuazione delle conseguenze dell’emergenza COVID-19, nel rispetto di quanto previsto del comma 6 dell’art 39 ter del Reg. (UE) 1305/2013 “Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e PMI particolarmente colpiti dalla crisi di COVID-19”;
Richiamata la Legge regionale 31 luglio 2020, n. 5 “INTERVENTI URGENTI PER IL SETTORE AGRICOLO ED AGROALIMENTARE. MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 2009” ed in particolare l’art. 4 comma 2 che modificando l’art. 18 della citata L.R. n. 4/2009 dispone: “Per l’annualità 2020, al fine di supportare le imprese agricole dedite ad attività agrituristiche e multifunzionali danneggiate dall’emergenza sanitaria Covid-19, la Regione può concedere contributi a sostegno della liquidità delle imprese stesse, con le modalità e condizioni previste dal Programma di sviluppo rurale 2014-2020, attraverso aiuti integrativi erogati dall'Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna di cui alla legge regionale 23 luglio 2001, n. 21 (Istituzione dell'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) in qualità di Organismo pagatore delle misure individuate nel Programma di sviluppo rurale 2014-2020.”;
Atteso che le modifiche al PSR 2014-2020 (Versione 10) di cui alla citata deliberazione n. 897/2020 prevedono che l’operazione 21.1.01 venga attivata con un Avviso pubblico su tutto il territorio regionale;
Ritenuto pertanto di approvare il suddetto Avviso pubblico nella formulazione di cui all’Allegato 1 alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale;
Ritenuto tuttavia di subordinare l’efficacia dell’Avviso unico regionale per l’anno 2020 per l’operazione 21.1.01, all’approvazione da parte della Commissione Europea della relativa scheda di misura;
Dato atto che il regime di aiuto è stato registrato con numero SA.57021 (2020/N, ex 2020/PN), che autorizza il Regime Quadro di aiuti di stato nazionali (artt. 54-61 del Decreto-Legge n. 34 del 19 maggio 2020) nell’ambito del Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza Covid-19 (Comunicazione della Commissione del 19 marzo 2020);
Richiamati:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna. Abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di Stabilità 2020)”;
- la L.R. 10 dicembre 2019 n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
- la L.R. 31 luglio 2020, n. 4 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna”;
- la propria deliberazione n. 2386 del 9 dicembre 2019 ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020–2022” e s.m.;
Ritenuto di destinare all’attuazione del predetto Avviso, la somma complessiva di Euro 2.680.000,00 stanziata sui Capitoli U18159 “CONTRIBUTI AD IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE ED IL SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' AGRITURISTICHE (ART. 18, L.R. 31 MARZO 2009, N.4) – ALTRE RISORSE VINCOLATE" quanto ad Euro 2.000.000,00 e U18118 “CONTRIBUTI AD ALTRE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE ED IL SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' AGRITURISTICHE (ART. 18, L.R. 31 MARZO 2009, N. 4)” per Euro 680.000,00 del bilancio finanziario gestionale regionale 2020-2022, anno di previsione 2020;
Ritenuto:
- di disporre che oltre alle predette risorse regionali siano impiegate anche economie gestionali del P.S.R. euro 300.000,00 per cui la dotazione finanziaria complessiva ammonta Euro 2.980.000,00;
- di precisare che la copertura finanziaria prevista sui capitoli di spesa più sopra indicati riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse destinata, nella fase realizzativa, ad essere modificata per consentire il trasferimento delle risorse all'Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, come previsto dall’art. 4, comma 2 della L.R. 5/2020;
- di stabilire che il Servizio competente ad avvenuta presentazione delle domande di sostegno provvederà all’assunzione dell’impegno di spesa della totalità delle risorse regionali a favore di AGREA e alla contestuale liquidazione fino al 70% delle risorse impegnate, mentre il restante 30% verrà liquidato a completa adozione degli atti di concessione da parte di tutti i Servizi Territoriali competenti;
Ritenuto, inoltre, in funzione della più efficiente gestione del procedimento amministrativo, che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nell’Avviso regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca nel rispetto dei limiti temporali stabiliti dall’art. 39 ter paragrafo 4 del Regolamento UE) n. 1305/2013;
Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ed in particolare l’art. 26 comma 1;
- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 recante “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D) recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l’art. 37 comma 4;
Richiamate infine le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
- n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
- n. 733 del 25 giugno 2020 recante “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 30/06/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto inoltre dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;
a voti unanimi e palesi
delibera
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa, le quali costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2) di approvare l’Avviso pubblico regionale che dà attuazione al Tipo di operazione 21.1.01 “Sostegno a favore di agricoltori colpiti dalla emergenza Covid-19” del P.S.R. 2014-2020 per l’anno 2020, nella formulazione di cui all’Allegato 1 alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale;
3) di subordinare l’efficacia dell’Avviso, di cui al precedente punto 2, all’approvazione da parte della Commissione Europea della Scheda di misura con riferimento al Tipo di operazione 21.1.01 del PSR 2014-2020 (Versione 10);
4) di destinare all’Avviso pubblico regionale di cui al precedente punto 2) risorse pari ad Euro 2.980.000,00, di cui Euro 2.680.000,00 stanziate sui Capitoli U18159 “CONTRIBUTI AD IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE ED IL SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' AGRITURISTICHE (ART. 18, L.R. 31 MARZO 2009, N.4) – ALTRE RISORSE VINCOLATE" per Euro 2.000.000 ,00 e U18118 “CONTRIBUTI AD ALTRE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE ED IL SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' AGRITURISTICHE (ART. 18, L.R. 31 MARZO 2009, N. 4)” per Euro 680.000,00 del bilancio finanziario gestionale regionale 2020-2022, anno di previsione 2020 ed Euro 300.000,00 provenienti da risorse del P.S.R.;
5) di precisare che la copertura finanziaria prevista sui capitoli di spesa più sopra indicati riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse destinata, nella fase realizzativa, ad essere modificata per consentire il trasferimento delle risorse all'Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, come previsto dall’art. 4, comma 2 della L.R. 5/2020, per il completo raggiungimento degli obiettivi in essa indicati;
6) di stabilire che il Servizio competente ad avvenuta presentazione delle domande provvederà all’assunzione dell’impegno di spesa della totalità delle risorse regionali a favore di AGREA e alla contestuale liquidazione fino al 70% delle risorse impegnate, mentre il restante 30% verrà liquidato a completa adozione degli atti di concessione da parte di tutti i Servizi Territoriali competenti;
7) di stabilire inoltre che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nell’Avviso pubblico regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca, nel rispetto dei limiti temporali stabiliti dall’art. 39 ter paragrafo 4 del Regolamento UE) n. 1305/2013;
8) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
9) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato provvederà a darne la più ampia diffusione attraverso l’inserimento nel Portale ER-Agricoltura, caccia e pesca.