n. 177 del 07.12.2011 periodico (Parte Seconda)
Strada Provinciale n. 19 "San Carlo" - Estratto del decreto di esproprio degli immobili di proprietà dei sigg.ri Ruffo Anna Maria, Ruffo Della Scaletta Giulio, Ruffo Della Scaletta Pietro, Theodoli Ciccolini Andrea, Theodoli Ciccolini Lorenzo occorrenti per l’esecuzione dei lavori di realizzazione della variante di collegamento alla S.P. n. 3 Trasversale di Pianura nei comuni di Castel S. Pietro Terme, Castel Guelfo e Medicina
Il Dirigente dell’Ufficio per le Espropriazioni rende noto che con decreto P.G. n 172863 del 10/11/2011, è stata disposta a favore dell’Amministrazione Provinciale di Bologna e per i lavori in oggetto, l’espropriazione degli immobili seguenti di proprietà di Ruffo Anna Maria, Ruffo Della Scaletta Giulio, Ruffo Della Scaletta Pietro, Theodoli Ciccolini Andrea, Theodoli Ciccolini Lorenzo in comune di Castel Guelfo Foglio 30 Mapp 599 mq 2974, Mapp 578 mq 501, per un totale di Mq totali 3475;
Gli immobili di cui sopra diventano di proprietà dell’Amministrazione provinciale di Bologna liberi da qualsiasi gravame e tutti i diritti antecedenti connessi agli stessi possono essere fatti valere esclusivamente sull’indennità.
Il provvedimento:
- è stato notificato alla ditta interessata nelle forme degli atti processuali civili;
- è stato eseguito mediante l’immissione in possesso da parte del beneficiario dell’esproprio;
- sarà fatto oggetto di voltura nel catasto e nei libri censuari, nonché di trascrizione presso l’ufficio dei registri immobiliari, a cura e spese del beneficiario dell’esproprio e senza indugio;
- viene pubblicato, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Inoltre, esso è opponibile da terzi entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto e comporta l’estinzione automatica di tutti gli altri diritti, reali o personali, gravanti sui beni espropriati salvo quelli compatibili con i fini cui l’esproprio è preordinato.
Dopo la trascrizione del decreto di esproprio, tutti i diritti relativi ai beni espropriati possono essere fatti valere unicamente sull’indennità.