n. 2 del 20.01.2010 periodico (Parte Seconda)

Misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento di somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti. Art. 9 D.L. n. 78/2009, convertito con Legge n. 102/2009 (Decreto anticrisi 2009)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna 22 dicembre 2009, n. 343 avente ad oggetto “Incarico di sostituzione del Presidente per il periodo dal 23 dicembre 2009 al 10 gennaio 2010 compreso”;

Premesso:

-  che il decreto-legge 1 luglio 2009, n. 78 (G.U. – serie generale dell’01/07/2009, n. 150), coordinato con legge di conversione 3 agosto 2009, n. 102 (G.U. n. 179 del 04/08/2009), ha introdotto alcuni provvedimenti anticrisi, nonché la proroga di alcuni termini;

-  che l’art. 9, avente ad oggetto: “Tempestività dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni”, approvato, in attuazione della Direttiva 2000/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29/06/2000, relativa alla lotta contro il ritardo dei pagamenti nelle transazioni commerciali, recepita con il Decreto Legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, prevede, fra l’altro, che le Pubbliche Amministrazioni, tra cui le Regioni, adottino le opportune misure organizzative finalizzate al tempestivo pagamento di somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti, in modo da prevenire la formazione di nuove situazioni debitorie;

Valutato alla luce del dettato legislativo sopracitato che, in particolare:

- le misure organizzative, da assumersi, senza nuovi o maggiori oneri per l’Ente, devono essere adottate entro il 31/12/2009 e rese pubbliche sul sito internet della Regione;

- il dirigente che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l’obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

- la violazione dell’obbligo di accertamento di cui al precedente punto comporta, per il dirigente, responsabilità disciplinare e amministrativa;

Preso atto che l’Ente Regione, attraverso lo sviluppo applicativo di alcuni progetti adottati nell’ambito dei principi generali di razionalizzazione, snellimento, semplificazione e velocizzazione dei processi di gestione, ha introdotto una serie di misure organizzative interne finalizzate sia al miglioramento della tracciabilità della spesa pubblica con specifico ancoraggio all’individuazione dei diversi livelli di responsabilità dei dirigenti preposti, sia al miglioramento dell’efficienza gestionale complessivamente intesa;

Valutato che rientrano nell’ambito delle misure organizzative già individuate dall’Ente Regione:

- l’approvazione delle disposizioni relative alle tempistiche da seguire per la predisposizione dei provvedimenti amministrativi aventi implicazioni contabili e per le richieste di emissione dei titoli di pagamento oggetto della propria delibera n. 1874 del 7 ottobre 2003, nella quale vengono tracciati i confini temporali per l’inoltro degli atti amministrativi da sottoporre al controllo contabile delle strutture regionali preposte, anche al fine di assicurare una maggiore tempestività alle procedure contabili connesse alle operazioni di chiusura dei conti del bilancio regionale entro il 31 dicembre di ciascun esercizio finanziario;

- la rivisitazione dei programmi e degli applicativi informatici per la gestione delle procedure di spesa e, nello specifico, per la gestione delle procedure per l’acquisizione e/o fornitura di beni e servizi con l’obiettivo, fra gli altri, di assicurare la completa tracciabilità di tutte le fasi procedurali dei percorsi amministrativi attivati e di disporre di un adeguato sistema di reportistica e di monitoraggio dei dati contabili e temporali;

- le modalità tecnico-procedurali e gestionali-operative indicate attraverso la Circolare del Servizio Gestione della Spesa Regionale prot. NP/2009/7341 del 21/05/2009 per dare corso alla procedura dei pagamenti richiesti alla Cassa Economale Centrale per acquisizione e/o forniture di beni e servizi, somministrazioni etc.;

- il decentramento dell’attività di gestione amministrativo-contabile per l’acquisizione e/o fornitura di beni e servizi sulla base della normativa indicata dal D.Lgs.  163/2006 e s.m., dalla L.R. n. 28/2007 ed in applicazione della disciplina organizzativa e funzionale tra le diverse strutture regionali prevista da ultimo dalla propria delibera n. 2416 del 29 dicembre 2008;

- la riconduzione a livello centrale del processo di controllo obbligato per l’emissione dei titoli di pagamento relativamente alle procedure di verifica da eseguire per l’accertamento delle inadempienze sui soggetti beneficiari ai sensi dell’art. 48bis del D.P.R. n. 602/1973 assegnata, in primis, al Servizio Gestione della Spesa regionale (giusta propria deliberazione n. 429/2008);

- l’introduzione dell’ordinativo informatico (mandato e reversale) con applicazione della firma digitale a far data dal 01/10/2005, l’impiego di modalità di pagamento elettronico o via web (bonifici) nonché l’applicazione, a far data dal 01/01/2009, della  “Nuova procedura di gestione degli atti amministrativi” che prevede l’impiego della firma digitale sulle determinazioni dirigenziali per l’espressione dei pareri e la loro adozione, quale complesso sistema di strumenti che consentono di accrescere l’efficienza complessiva gestionale;

Ritenuto, alla luce delle considerazioni sopra formulate di approvare le misure organizzative da porre in essere per dare concreta attuazione alle disposizioni di cui trattasi indicate nell’Allegato A, parte integrante del presente atto;

Richiamate le seguenti Leggi Regionali:

- n. 40 del 15/11/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 06 luglio 1977, n. 31 e 27/03/1972, n. 4”;

- n. 43 del 26/11/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’art. 38 che demanda alla Giunta Regionale il compito di adottare disposizioni di indirizzo  sulle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture regionali;

Richiamate infine le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:

- n. 1057 del 24/07/2006, concernente “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;

- n. 1663 del 27/11/2006, concernente “Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente” e s.m.i.;

- n. 1720 del 04/12/2006 concernente “Conferimento degli incarichi di responsabilità delle Direzioni Generali della Giunta Regionale”;

- n. 2416 del 29/12/2008, concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.;

- n. 1173 del 27/07/2009 concernente “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2009)”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta del Presidente della Giunta regionale Vasco Errani;

A voti unanimi e palesi

Delibera

  1. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa qui intese integralmente riportate, ai fini del rispetto delle disposizioni introdotte con l’art. 9, decreto legge n. 78/2009, convertito con legge 03/08/2009, n. 102, le misure organizzative previste nell’Allegato A, parte integrante del presente atto disponendo la loro applicazione a far data dal 1.1.2010;
  2. di disporre, sulla base dei dati finanziari rinvenienti dal sistema contabile forniti alle competenti strutture regionali, la verifica di compatibilità degli impegni e dei pagamenti con le regole di finanza pubblica dando atto che i provvedimenti amministrativi (delibere e determinazioni) proposti dovranno rispettare le presenti misure a decorrere dalla data indicata al punto 1. che precede;
  3. di dare atto che è prevista una responsabilità disciplinare ed amministrativa in capo al proponente il provvedimento amministrativo in caso di violazione dell’obbligo del preventivo accertamento della compatibilità dei pagamenti;
  4. di assegnare alla competenza del Servizio Gestione della Spesa Regionale, fermo restando i vincoli imposti dalla legislazione vigente, di verificare la coerenza delle delibere della Giunta Regionale e determine dirigenziali comportanti impegni di spesa con gli indirizzi del presente atto;
  5. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione dando atto che le misure di cui all’allegato A, ai sensi dell’art. 9 del Decreto Legge 78/2009 convertito con Legge n. 102/2009, verranno pubblicate sul sito Ermes della Regione Emilia-Romagna.

 

 

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