n. 91 del 21.07.2010 periodico (Parte Seconda)
Avvio al procedimento di approvazione del progetto: “Intervento di consolidamento del versante in corrispondenza del viadotto La Costa – Rio Madoni – Comune di Berceto (PR)”, ai sensi del D.P.R. n. 327 del 08/06/2001 e successive modifiche ed integrazioni, e della L.R. n. 37 del 19-12-2002 e successive modifiche ed integrazioni
Ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 327 del 08/06/2001 e succ. modifiche ed integrazioni, ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 37 del 19/12/2002 e succ. modifiche ed integrazioni, si dà comunicazione dell’avvio al procedimento di approvazione del seguente progetto: Intervento di consolidamento del versante in corrispondenza del viadotto La Costa – Rio Madoni, Comune di Berceto (PR).
Autocamionale della Cisa S.p.A., è delegata ai fini espropriativi da ANAS S.p.A. con provvedimento prot. CDG-0090625-P del 23/06/2010.
Il procedimento di approvazione del progetto è quello sopra indicato.
Il progetto sopra menzionato sarà in visione per giorni 20 (venti) dalla data della presente pubblicazione, previo appuntamento telefonico in orario di ufficio, dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30, presso il seguente ufficio:
- Società Autocamionale della Cisa S.p.A., geom. Luigi Venturi, ing. Daniele Boscaini, Via Camboara n. 26/a – 43010 Pontetaro di Noceto (PR) – tel. 0521/613711 – fax. 0521613762.
La società ha provveduto ad incaricare il Consigliere Delegato dell’ Autocamionale della Cisa S.p.A., dott. ing. Paolo Pierantoni a svolgere i compiti previsti per il responsabile del procedimento.
L’approvazione del progetto comporta la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera o dell’intervento da realizzare.
Il progetto è accompagnato da un apposito allegato che indica le aree da espropriare ed i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali; le proprietà interessate dai suddetti lavori sono ubicate catastalmente nel Comune di Berceto (PR) al Fg. 90, Mapp.li 295, 305, 411, 296.
Nei successivi 20 (venti) giorni - a pena di decadenza - gli eventuali interessati potranno far pervenire le proprie osservazioni (idonee memorie scritte ed atti) che saranno valutate dall’Ente, ove pertinenti all’oggetto del procedimento.