n.130 del 24.05.2023 periodico (Parte Seconda)

L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna

Premesso che

la Regione Emilia-Romagna, con la Legge Regionale 2 luglio 2019, n. 9 “Disposizioni a favore dell'inclusione sociale delle persone sorde, sordocieche e con disabilità uditiva”, garantisce e facilita l'accesso delle persone sorde, sordocieche o con disabilità uditiva alle prestazioni e ai servizi sociosanitari appropriati. Promuove altresì le politiche e le misure per la loro inclusione sociale;

al comma 3 dell’art.1 della sopracitata legge la Regione persegue le finalità di cui al comma 1, attraverso il sostegno, anche economico, ad iniziative per:

a) l'attuazione del diritto di tutte le persone di cui al comma 1 all'accesso in condizioni di parità con gli altri cittadini alle relazioni sociali, alla libera comunicazione interpersonale, al lavoro, alle informazioni, ai servizi pubblici e privati, alle istituzioni e alle attività culturali ed educativo-formative;

b) il potenziamento e la personalizzazione degli interventi e dei servizi finalizzati a migliorare le opportunità di vita indipendente e il superamento dei deficit di comunicazione e di linguaggio, anche attraverso i servizi di interpretariato o altre modalità di comunicazione atte a realizzare la piena autonomia e inclusione sociale;

c) l'abbattimento delle barriere alla comunicazione e dei fattori e delle cause di possibile emarginazione;

d) l'acquisizione della lingua italiana verbale e scritta, la diffusione e l'uso della Lingua dei segni italiana (LIS), della Lingua dei segni italiana tattile (LIST), della sottotitolazione e di ogni altro utile mezzo, anche tecnico e informatico;

e) la diffusione e l'applicazione dei risultati della ricerca scientifica e tecnologica su sordità e sordocecità in ambito medico, linguistico, pedagogico, didattico, sociologico, psicologico e neuropsicologico, con riferimento alle più recenti innovazioni tecnologiche mediche, diagnostiche, protesiche ed abilitative finalizzate all'acquisizione della lingua verbale, nonché la diffusione di ogni tecnica e tecnologia volta a favorire un ambiente accessibile alla persona sorda nella famiglia, nella scuola, nella comunità e nella rete dei servizi pubblici e privati.

Rilevato che

l’Assemblea legislativa svolge già la sottotitolazione simultanea delle sedute dell’Aula trasmesse in diretta streaming;

per quanto riguarda le sedute di commissione trasmesse in diretta streaming, il servizio di sottotitolazione può essere attivato su richiesta.

Ribadito che

è compito dell’Amministrazione regionale rendere quanto più possibile accessibili i propri contenuti a tutti i cittadini e gli utenti, comprese le persone con disabilità sensoriale, anche in ottemperanza alle linee guida Agid (Agenzia per l’Italia digitale).

Sottolineato inoltre che

l’Assemblea legislativa si è già dotata di un servizio di interpretariato LIS (Lingua italiana dei segni) che viene utilizzato in occasione di appuntamenti e convegni di rilevanza pubblica; inoltre, tale servizio viene fornito anche per i corsi di formazione interna.

Evidenziato che

parte del palinsesto offerto da LepidaTV - sul canale digitale terrestre, il sito internet e il canale Youtube - è frutto di convenzioni con Enti pubblici e privati, che forniscono materiali già redatti, quindi chiusi.

L’Assemblea legislativa impegna la Giunta regionale

a rafforzare la collaborazione con l’Assemblea legislativa, impiegando le necessarie risorse aggiuntive, per implementare la possibilità di utilizzo del servizio di interpretariato LIS, estendendolo ad appuntamenti ed eventi di rilevanza pubblica organizzati dalla Giunta e dalle altre strutture regionali;

a sottotitolare tutti i servizi video prodotti dall’Agenzia Informazione e Comunicazione della Giunta e pubblicati sul sito e sulla pagina Youtube della Regione Emilia-Romagna;

a sottotitolare i format televisivi di informazione su tematiche specifiche realizzati dall’Agenzia Informazione e Comunicazione della Giunta e programmati sui canali di Lepida TV, sensibilizzando anche i soggetti dei territori convenzionati dell’Emilia-Romagna ad applicare la legge regionale del 02 luglio 2019, n. 9 “Disposizioni a favore dell'inclusione sociale delle persone sorde, sordocieche e con disabilità uditiva”.

Approvata all’unanimità dalla Commissione V Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità nella seduta del 4 maggio 2023.