n.271 del 14.08.2024 periodico (Parte Seconda)
L.R. n. 2/2018 - Art. 8 Approvazione dei progetti 2024-2026 a valenza regionale di produzione e fruizione della musica contemporanea dal vivo e della relativa graduatoria. Quantificazione dei contributi per il triennio 2024-2026
Richiamate:
- la legge regionale 16 marzo 2018, n. 2 “Norme in materia di sviluppo del settore musicale”, in particolare l’articolo 8;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa 30 gennaio 2024, n. 154 “Programma regionale per lo sviluppo del settore musicale, ai sensi dell'art. 10 della L.R. n.2 del 16 marzo 2018. Priorità, strategie e azioni per il triennio 2024-2026” ed in particolare le lettere D2.3 e F nelle quali è stabilito che la Regione approva Avvisi pubblici anche a “sportello” per cogliere opportunità che si presentano nel mercato musicale, che definiscono le modalità e i criteri per la concessione di contributi per la realizzazione dei progetti, nel caso specifico, di fruizione della musica contemporanea dal vivo;
- la deliberazione di Giunta regionale 4 aprile 2024, n. 567 che approva l’invito alla presentazione di progetti a valenza regionale di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo (l.r. n. 2/2018, art.8). Triennio 2024-2026;
Dato atto che si è provveduto alla pubblicazione e pubblicizzazione dell’Invito sopra indicato e che sulla base delle procedure e della scadenza stabilita nell’Invito di cui sopra sono pervenute agli atti del Settore Attività Culturali, economia della cultura, giovani 39 domande, articolate in 49 azioni progettuali, presentate da 39 soggetti;
Considerato che il sopracitato Invito di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale della deliberazione di Giunta regionale 567/2024, prevede un procedimento valutativo a graduatoria e che nello stesso sono state definite le procedure e i criteri di valutazione stabilendo, tra l'altro, che:
- l’istruttoria di ammissibilità formale delle domande, con il fine di verificare la sussistenza dei requisiti e delle condizioni di ammissibilità previsti dall’Invito, venga eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratrici e collaboratori del Settore Attività culturali, economia della cultura, giovani e che la valutazione di merito dei progetti aventi superato positivamente la verifica formale di ammissibilità venga effettuata da apposito nucleo di valutazione di merito, finalizzata alla formulazione di una graduatoria, entrambi nominati con atto del Direttore Generale della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
- la valutazione di merito è effettuata sulle singole azioni di cui si compone ciascun progetto sulla base dei criteri specifici elencati al punto 8 “Criteri di valutazione”;
- sono dichiarati ammissibili al contributo le azioni progettuali che nella valutazione di merito ottengono un punteggio non inferiore a 70 punti su 100; ogni azione progettuale è separatamente valutata e ammessa o meno al contributo; in caso di parità di punteggio totale, per la posizione in graduatoria è considerato prioritario il progetto che ha ottenuto un punteggio più alto nel criterio 2. “Qualità progettuale”;
Vista la determinazione del Direttore Generale della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese 9 maggio 2024, n. 9223 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione per le operazioni pervenute a valere sull'Invito di cui all'Allegato A) della deliberazione di Giunta regionale 4 aprile 2024, n. 567”;
Visti i verbali del Gruppo di lavoro istruttorio formale e del Nucleo di valutazione di merito, acquisiti agli atti del Settore Attività culturali, economia della cultura, giovani;
Dato atto che:
- nel corso dell’istruttoria formale sono state ritenute non ammissibili alla valutazione di merito, in base a quanto previsto al punto 7.2 del citato Invito, n. 2 domande e 1 azione progettuale per le motivazioni sinteticamente riportate nell'Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo;
- sono state, pertanto, ammesse alla valutazione di merito complessivamente 37 domande, articolate in 44 azioni progettuali volte al perseguimento dei 4 obiettivi - NUOVI AUTORI, CREATIVITA’, CIRCUITO DI LOCALI E RETE DI FESTIVAL e PROMOZIONE E CIRCUITAZIONE ALL’ESTERO di artiste/i e dei gruppi musicali della Regione - indicati al punto 4.1 dell’Invito;
Dato atto inoltre che, come definito al punto 7.1 dell’Invito citato, il Nucleo di valutazione di merito provvede alla definizione:
- del punteggio valido ai fini della graduatoria dei progetti ammissibili al contributo regionale sulla base dei criteri di valutazione definiti al punto 8 dell’Invito;
- dell’entità della spesa ammissibile al contributo regionale (il nucleo di valutazione verifica la congruità e la coerenza delle voci di spesa e motivatamente ha proceduto ad eventuali riduzioni delle stesse);
- di una proposta di determinazione della percentuale di contributo da applicare ad ogni singolo progetto in relazione al punteggio di merito dello stesso, entro i limiti dei massimali indicati al punto 3 dell’Invito.
Preso atto che il Nucleo di valutazione di merito ha:
- esaminato le 44 azioni progettuali ammesse a valutazione, nelle quali le suddette 37 domande erano articolate nelle sedute del 17, 18, 19 giugno, 9 e 19 luglio, riportando le risultanze dell’attività svolta in appositi verbali, acquisiti agli atti del Settore Attività culturali, economia della cultura, giovani da cui risultano complessivamente ammissibili al contributo, avendo ottenuto un punteggio pari o superiore a 70 punti, 26 azioni progettuali e non ammissibili a contributo, avendo ottenuto un punteggio inferiore a 70 punti, 18 azioni progettuali;
- predisposto la graduatoria articolata nelle azioni progettuali ammissibili a contributo, come segue:
o delle complessive 15 azioni progettuali NUOVI AUTORI ammesse alla valutazione, 8 risultano ammissibili al contributo regionale con punteggio non inferiore a 70 punti, mentre 7 risultano non ammissibili a contributo, con punteggio inferiore a 70 punti, come indicato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
o delle complessive 22 azioni progettuali CREATIVITA’ ammesse alla valutazione, 13 risultano ammissibili al contributo regionale con punteggio non inferiore a 70 punti, mentre 9 risultano non ammissibili a contributo, con punteggio inferiore a 70 punti, come indicato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale al presente atto;
o delle complessive 3 azioni progettuali CIRCUITO DI LOCALI e RETE DI FESTIVAL di musica contemporanea originale dal vivo e circuitazione di artiste/i e gruppi musicali della regione ammesse alla valutazione, 2 risultano ammissibili al contributo regionale con punteggio non inferiore a 70 punti, mentre 1 risulta non ammissibile a contributo, con punteggio inferiore a 70 punti, come indicato nell'Allegato 1), parte integrante e sostanziale al presente atto;
o delle complessive 4 azioni progettuali PROMOZIONE E CIRCUITAZIONE ALL’ESTERO di artiste/i e gruppi musicali della regione ammesse alla valutazione, 3 risultano ammissibili al contributo regionale con punteggio non inferiore a 70 punti, mentre 1 risulta non ammissibile a contributo, con punteggio inferiore a 70 punti, come indicato nell'Allegato 1), parte integrante e sostanziale al presente atto;
- definito la proposta dell’entità della spesa ammissibile al contributo regionale, indicando alcuni casi per i quali si propone una riduzione delle spese ammissibili correlata alla non ammissibilità a contributo di alcune attività previste nelle azioni progettuali, e, di conseguenza, in modo proporzionale del contributo; in particolare in riferimento ai progetti presentati da:
- Pierrot Lunaire APS per gli anni 2025 e 2026;
- Fonoprint s.r.l. Società benefit per gli anni 2025 e 2026;
- Ensemble Icarus APS, Estragon società cooperativa e Sine qua non srl per ciascun anno del triennio;
proponendo, inoltre, di considerare ammissibili i progetti che, in conseguenza di tali riduzioni dei costi del progetto triennali ammissibili risulterebbero essere inferiori al valore di 100.000,00 euro previsto al punto 4.1 dell’Invito;
Preso atto, infine, che il Nucleo di valutazione ha formulato la proposta della percentuale di contributo riconosciuta a sostegno delle azioni progettuali approvate per ciascun anno del triennio 2024-2026, sulla base del punteggio conseguito, della percentuale di contributo assegnabile definita in base ad esso, delle richieste ricevute, nonché alle risorse disponibili in bilancio per ciascun anno del triennio, fermo restando le indicazioni riferite alle caratteristiche del contributo indicate al punto 3 dell’Invito citato;
Ritenuto, pertanto, con il presente atto deliberativo, in attuazione dell’Invito Allegato A), parte integrante e sostanziale della deliberazione di Giunta regionale 4 aprile 2024, n. 567 e di quanto sopra esposto, di procedere a:
- approvare la graduatoria dei progetti ammissibili ripartita nelle 4 tipologie di azioni progettuali e riferita alle 37 domande articolate in 44 azioni, di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, che riporta, per ciascuna azione progettuale, il punteggio assegnato dal nucleo di valutazione di merito;
- determinare, sulla base del punteggio conseguito per le azioni progettuali istruite con esito positivo che hanno ottenuto un punteggio pari almeno a 70, la percentuale di contributo riconosciuto su quanto richiesto in percentuale a valere sulle spese ammissibili e quantificare tale contributo riconosciuto per ciascun anno del triennio 2024-2026, tenuto conto delle risorse regionali disponibili, di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- approvare l’elenco delle domande e di singole azioni progettuali che non sono state ammesse alla fase di valutazione, in base a quanto previsto al punto 7.2 del citato Invito, comprensivo delle motivazioni di esclusione di cui all’Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto che l’Invito sopra richiamato, stabilisce:
- al punto “11. Variazione al progetto” che ”Variazioni sostanziali rispetto al progetto presentato e in tutti i casi in cui incidano in diminuzione per un importo superiore al 20% del costo annuale complessivo, dovranno essere opportunamente motivate nel programma di attività annuale di cui al punto 13 (...)”;
- al punto “17. Riduzione del contributo” che “(...) in fase di liquidazione del saldo, quando il costo consuntivato dell'attività svolta riveli una diminuzione superiore al 10% rispetto al costo preventivato, purché non siano intervenute variazioni sostanziali al programma di attività, il contributo verrà ridotto di un valore pari alla differenza in termini percentuali tra il costo consuntivato e il costo preventivato, per la sola parte che eccede la soglia del 10%”;
Considerato opportuno precisare che, a fronte di eventuale rimodulazione della spesa ammissibile effettuata con il presente atto deliberativo, il “costo annuale complessivo” richiamato al punto 11) dell’Invito sopra citato si riferisce ai costi ritenuti ammissibili e approvati dal presente atto deliberativo per ciascuna azione progettuale e per le diverse annualità, come specificato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale dello stesso, e che il “costo preventivato” richiamato al punto 17) dell’Invito sopra citato, in riferimento all’annualità 2024, si riferisce ai costi ritenuti ammissibili e approvati dal presente atto deliberativo per ciascuna azione progettuale, come specificato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale dello stesso;
Ritenuto opportuno rinviare, per quanto relativo ai progetti di rete ammessi al contributo, a successivo atto dirigenziale di assegnazione e concessione dei contributi la ripartizione delle quote di contributo tra i componenti nonché la definizione di eventuali misure di perfezionamento della documentazione finalizzate alla liquidazione del contributo;
Richiamati:
- il “Programma regionale per lo sviluppo del settore musicale, ai sensi dell'art. 10 della L.R. n.2 del 16 marzo 2018. Priorità, strategie e azioni per il triennio 2024-2026”, approvato con deliberazione dell’Assemblea legislativa 154/2024 citata, nel quale tra gli obiettivi specifici e le azioni prioritarie si prevede, alla lettera D2.3 con riferimento all’obiettivo di PROMOZIONE E CIRCUITAZIONE ALL’ESTERO, di rafforzare l’attività di music export per favorire l’internazionalizzazione del settore attraverso la partecipazione a fiere, organizzazione di eventi, supporto alla circuitazione di artisti e formazioni musicali e, alla lettera B3, si indica che, per favorire l’internazionalizzazione del movimento musicale emiliano-romagnolo, dal 2022 è operativa l’attività di Music Export realizzata in collaborazione con ATER Fondazione;
- il “Programma regionale in materia di spettacolo (LR 13/1999). Finalità, obiettivi, azioni prioritarie e indirizzi di attuazione per il triennio 2025-2027.” approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa dell’11 giugno 2024, n. 168, nel quale, con riferimento agli enti a partecipazione regionale nel settore dello spettacolo la Regione ritiene che ATER Fondazione debba prioritariamente sostenere la diffusione all’estero degli spettacoli prodotti in Emilia-Romagna, affiancandosi come partner a tutte le realtà dello spettacolo, grandi e piccole, della regione, assicurando un servizio di consulenza e supporto informativo;
Considerato opportuno stabilire che le azioni progettuali PROMOZIONE E CIRCUITAZIONE ALL’ESTERO siano realizzate con il coinvolgimento e in stretto raccordo con ATER Fondazione nelle forme e secondo le modalità stabilite dal Responsabile del Settore Attività culturali, economia della cultura, giovani;
Dato atto che le risorse finanziarie necessarie all'attuazione del presente atto deliberativo, pari complessivamente ad euro 3.650.300,00 (euro 1.261.450,00 per l’anno 2024, euro 1.187.100,00 per l’anno 2025 ed euro 1.201.750,00 per l’anno 2026), trovano copertura finanziaria sui pertinenti capitoli afferenti alla l.r. 2/2018 all’interno della Missione 5 – Programma 2 del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con le deliberazioni di Giunta regionale 22 dicembre 2023, n. 2291 e 1° luglio 2024, n. 1405;
Dato atto, inoltre, che per ciò che concerne la disciplina sugli aiuti di Stato, come già indicato nella deliberazione di Giunta regionale 567/2024, si rinvia all’atto della concessione del contributo;
Considerato che l’Invito approvato con deliberazione di Giunta regionale 4 aprile 2024, n. 567 ha stabilito in 90 giorni i tempi di conclusione del procedimento che ha avuto avvio in data 9 maggio 2024 e ritenuto pertanto che il presente atto conclusivo del procedimento presenti il carattere di indifferibilità in ragione dell’obbligo di concludere i procedimenti amministrativi entro tempi certi e predeterminati come stabilito dalla legge n. 241 del 1990 e ss.mm., art. 2, nonché dalla legge regionale n. 32 del 1993, art. 16;
Visti:
- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle l.r. n. 31/77 e n. 4/72”, per quanto applicabile;
- il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
- la deliberazione di Giunta regionale 22 dicembre 2023, n. 2291 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione 2024-2026 (Legge di stabilità Regionale 2024)”;
- la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024–2026”;
- la legge regionale 1° luglio 2024, n. 10 “Prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2024-2026”
- la deliberazione di Giunta Regionale 1° luglio 2024, n. 1405 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”
Visti inoltre:
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- la deliberazione di Giunta regionale 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la deliberazione di Giunta regionale 27 dicembre 2022, n. 2360 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- la deliberazione di Giunta regionale 24 giugno 2024, n. 1276 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° luglio 2024”;
- la deliberazione di Giunta regionale 22 dicembre 2023, n. 2319 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la deliberazione di Giunta regionale 29 gennaio 2024, n. 157 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione. 2024-2026 Approvazione” e ss.mm.ii.;
- la determinazione dirigenziale 9 febbraio 2022, n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la deliberazione di Giunta regionale 27 novembre 2023, n. 2077 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
- la deliberazione di Giunta regionale 10 aprile 2017, n. 468 “Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione di Giunta regionale 468/2017;
Viste, infine:
- la deliberazione di Giunta regionale 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la determinazione dirigenziale 25 marzo 2022, n. 5595 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa” e ss.mm.ii.;
- la determinazione dirigenziale 14 luglio 2022, n. 13686 “Attribuzione degli incarichi di titolarità di Posizione organizzativa presso la Direzione generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la determinazione dirigenziale 3 agosto 2022, n. 15121 “Individuazione Responsabili di procedimento nell’ambito del Settore Attività culturali, Economia della Cultura, Giovani della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
Attestato che la responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alla Cultura e al Paesaggio;
1) che in risposta all’Invito alla presentazione di progetti a valenza regionale di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo ai sensi dell’articolo 8 della l.r. n. 2/2018 per il triennio 2024-2026, approvato quale allegato parte integrante e sostanziale della deliberazione di Giunta regionale 567/2024, sono pervenute alla Regione Emilia-Romagna complessivamente 39 domande, articolate in 49 azioni progettuali;
2) sulla base degli esiti dell’istruttoria di ammissibilità formale effettuata dal gruppo di lavoro e della valutazione di merito effettuata dal nucleo di valutazione, costituiti in attuazione della già citata deliberazione di Giunta regionale 567/2024:
a) di approvare la graduatoria dei progetti ammissibili ripartita nelle 4 tipologie di azioni progettuali e riferita alle 37 domande articolate in 44 azioni progettuali, di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, che riporta, per ciascuna azione progettuale, il punteggio assegnato dal nucleo di valutazione di merito;
b) di determinare l’entità della spesa ammissibile al contributo regionale, per le azioni progettuali istruite con esito positivo che hanno ottenuto un punteggio pari almeno a 70, di cui all’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto, prevedendo che sia data comunicazione ai soggetti nei confronti dei quali ai rispettivi progetti sia stata operata una riduzione delle spese ammissibili correlata alla non ammissibilità a contributo di alcune attività previste nelle azioni progettuali, e di considerare ammissibili i progetti che, in conseguenza delle riduzioni, risulterebbero essere inferiori al valore di 100.000,00 euro previsto per i costi del progetto triennale al punto 4.1 dell’Invito approvato con deliberazione di Giunta regionale 567/2024;
c) di determinare, sulla base del punteggio conseguito per le azioni progettuali istruite con esito positivo che hanno ottenuto un punteggio pari almeno a 70, la percentuale di contributo riconosciuto su quanto richiesto in percentuale a valere sulle spese ritenute ammissibili e quantificare tale contributo riconosciuto per ciascun anno del triennio 2024-2026, tenuto conto delle risorse regionali disponibili, di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
d) di approvare l’elenco delle domande e di singole azioni progettuali che non sono state ammesse alla fase di valutazione, in base a quanto previsto al punto 7.2 del citato Invito, comprensivo delle motivazioni di esclusione di cui all’Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;
3) di riconoscere ai progetti di cui al precedente punto 2) lett. b) e c) i contributi, a fianco di ciascuno specificati, come indicato all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo, per una spesa complessiva pari ad euro 3.650.300,00 (euro 1.261.450,00 per l’anno 2024, euro 1.187.100,00 per l’anno 2025 ed euro 1.201.750,00 per l’anno 2026) dando atto che tali risorse trovano copertura finanziaria sui pertinenti capitoli afferenti alla l.r. 2/2018 all’interno della Missione 5 - Programma 2 del bilancio finanziario gestionale 2024-2026 che presenta la necessaria disponibilità;
4) di precisare che, a fronte di eventuale rimodulazione della spesa ammissibile effettuata con il presente atto deliberativo, il “costo annuale complessivo” richiamato al punto 11) dell’Invito approvato con deliberazione di Giunta regionale 567/2024, si riferisce ai costi ritenuti ammissibili e approvati dal presente atto deliberativo per ciascun progetto e/o azione progettuale e per le diverse annualità, come specificato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale dello stesso, e che il “costo preventivato” richiamato al punto 17) dell’Invito sopra citato, in riferimento all’annualità 2024, si riferisce ai costi ritenuti ammissibili e approvati dal presente atto deliberativo per ciascun progetto e/o azione progettuale, come specificato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale dello stesso;
5) che all’assegnazione e alla concessione dei contributi per l’anno 2024 e all’assunzione dei relativi impegni di spesa a favore dei soggetti elencati all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo, provvederà il Responsabile del Settore Attività culturali, economia della cultura, giovani, con propri atti formali;
6) che per gli anni 2025 e 2026 il Responsabile del Settore Attività culturali, economia della cultura, giovani provvederà all’assegnazione e concessione dei contributi e contestuale impegno di spesa, qualora non siano intervenute variazioni al programma annuale tali da rendere necessaria la rideterminazione del contributo (in tal caso la nuova quantificazione, come proposta dal nucleo di valutazione, verrà approvata dalla Giunta regionale e comunque nei limiti delle risorse disponibili sui pertinenti capitoli di bilancio);
7) che il presente atto deliberativo verrà trasmesso a tutti i soggetti che hanno presentato domanda di contributo come indicato al punto 9 dell’Invito sopra richiamato;
8) di rinviare, per quanto relativo ai progetti di rete ammessi al contributo, a successivo atto dirigenziale di assegnazione e concessione dei contributi la ripartizione delle quote di contributo tra i componenti nonché la definizione di eventuali misure di perfezionamento della documentazione finalizzate alla liquidazione del contributo;
9) di stabilire che, per quanto riguarda le azioni progettuali PROMOZIONE E CIRCUITAZIONE ALL’ESTERO, i soggetti beneficiari opereranno in stretto raccordo con ATER Fondazione in tutte le fasi previste: programmazione, svolgimento e rendicontazione delle tournée, nelle forme e secondo le modalità stabilite dal Responsabile del Settore Attività culturali, economia della cultura, giovani;
10) che i progetti sostenuti con il presente atto deliberativo costituiscono investimenti pubblici mirati allo sviluppo economico e pertanto sono richiesti i Codici Unici di Progetto di cui all’articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” che saranno comunicati ai soggetti beneficiari in fase di ammissione al contributo;
11) di rinviare, per quanto non espressamente previsto nel presente atto deliberativo, all’Invito di cui all’Allegato A) della già menzionata deliberazione di Giunta regionale 567/2024;
12) che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026 e dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’articolo 7 bis, comma 3, del d. lgs. 33/2013;
13) di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito internet https://musicommission.emiliaromagnacultura.it/.