n.221 del 20.07.2022 periodico (Parte Seconda)

Struttura sanitaria privata denominata Emilia-Romagna srl Punto prelievi di Traversetolo (PR) - Rinnovo dell'accreditamento con variazione attività e presa d'atto variazione denominazione della struttura e della società gestore

IL DIRETTORE

Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, nonché alle organizzazioni pubbliche e private autorizzate per l’erogazione di cure domiciliari, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;

Richiamata la legge regionale n. 22 del 6 novembre 2019 “Nuove norme in materia di autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private. Abrogazione della legge regionale n. 34 del 1998 e modifiche alle leggi regionali n. 2 del 2003, n. 29 del 2004 e n. 4 del 2008” specificando che, ai sensi:

- dell’art. 12, comma 3, l’accreditamento concesso ha validità quinquennale;

- dell’art. 16, le strutture sanitarie accreditate, nell’ambito delle attività di monitoraggio, possono essere assoggettate, altresì, ad ulteriori visite di sorveglianza;

- dell’art. 17, nel caso in cui venga riscontrato il mancato possesso dei requisiti di accreditamento che comporti gravi compromissioni della qualità dell’assistenza e della sicurezza, o nel caso di violazione grave e continuativa degli accordi stipulati con le strutture del Servizio Sanitario Regionale, o di perdita dei requisiti soggettivi, l’accreditamento concesso, potrà essere sospeso o revocato, in tutto o in parte, previa diffida;

- dell’art. 18, comma 1, l’eventuale domanda di rinnovo dovrà essere presentata almeno novanta giorni prima della data di scadenza dell’accreditamento;

Richiamate inoltre le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, n. 1332/2011 e n. 1943/2017 relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;

- n. 53/2013, n. 865/2014, n. 973/2019 relativamente alle indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private;

- n. 1311/2014 e n. 1604/2015 che dispongono di prorogare gli accreditamenti vigenti complessivamente fino al 31/7/2018;

- n. 466/2021 che ha aggiornato e approvato, da ultimo, gli indirizzi di programmazione regionale in materia di accreditamento delle strutture sanitarie;

- n. 1056/2015 e n. 603/2019 relativamente al Piano regionale sulle indicazioni del contenimento dei tempi di attesa e alle modalità di semplificazione dell’accesso;

- n. 823/2020 e n. 72/2021 relativamente alle disposizioni transitorie in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private connesse alla fase pandemica da COVID-19;

- n. 426/2022 con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare;

Richiamata inoltre la determinazione del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta n. 6248/2022 con cui si conferisce l’incarico di Responsabile del Settore Assistenza Territoriale della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare;

Vista la propria determinazione n. 10256 del 24/7/2014 e la successiva n. 2823 del 24/2/2016, con cui è stato concesso, da ultimo, l'accreditamento al Poliambulatorio privato Centro Diagnostico REDI S.r.l., Via P. Borsellino n.1, Traversetolo (PR);

Considerato che l’accreditamento concesso è stato poi prorogato nella sua validità fino al 31/7/2018, a seguito di quanto disposto dalle deliberazioni di Giunta regionale n. 1311/2014 e n. 1604/2015;

Vista la domanda di rinnovo e variazione dell’accreditamento, pervenuta il 30/7/2018, presentata dal Legale rappresentante della Società Centro Diagnostico REDI S.r.l., con sede legale in Piacenza, per la struttura citata;

Vista la nota PG/2018/0523340 del 31/7/2018, dell’allora Servizio Assistenza territoriale di questa Direzione, di comunicazione della validità formale della domanda di rinnovo e variazione dell’accreditamento presentata, comprendente la cessazione dell’attività di Laboratorio analisi, che permette alla stessa struttura sanitaria privata, ai sensi della DGR 1943/2017, di continuare a svolgere, in regime di accreditamento, la restante attività già accreditata di Punto prelievi, nelle more dell’adozione dell’atto di rinnovo;

Dato atto che l’allora Servizio regionale competente ha disposto i necessari accertamenti riguardo alla sussistenza dei requisiti soggettivi previsti e delle condizioni necessarie per la concessione dell’accreditamento, e che, a tal riguardo, il presente atto potrà essere oggetto di revisione nel caso, in esito a tali verifiche, insorgessero elementi ostativi;

Vista la comunicazione Prot. 07/03/2022.0235006.E con cui il Legale rappresentante della Società gestore della struttura di cui trattasi:

- comunica la variazione di denominazione della stessa Società, che passa da Centro Diagnostico REDI S.r.l. a Lifebrain Emilia-Romagna S.r.l., senza variazione di codice fiscale;

- invia copia dell’autorizzazione all’esercizio rilasciata dal Comune di Traversetolo prot. N.0000259/2020 del 7/1/2020 da cui si evince la variazione della denominazione della struttura ora “Emilia-Romagna srl Punto prelievi”;

Vista la comunicazione antimafia di cui al D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii;

Vista la relazione motivata in ordine alla accreditabilità della suddetta struttura, redatta dall’Organismo Tecnicamente Accreditante (OTA) dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale a seguito di visita di verifica del 26/11/2019, trasmessa con Prot. 22/04/2022.0400309.I;

Preso atto della relazione motivata sopracitata, con cui, in relazione all’estensione della verifica, applicati i requisiti disponibili vigenti, riconducibili all’attività richiesta in accreditamento, è stata espressa una valutazione favorevole al rinnovo dell'accreditamento della struttura sanitaria in parola;

Valutato quindi di poter procedere, alla luce delle verifiche effettuate, al rinnovo dell’accreditamento con variazioni della struttura ora denominata Emilia-Romagna srl Punto prelievi, sita in Via P. Borsellino 1, Traversetolo (PR);

Rilevato che, ai sensi del citato art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;

Richiamato:

- l’art. 23, comma 2, della L.R. n. 22/2019, che sancisce la validità dei provvedimenti di autorizzazione all’esercizio adottati in attuazione della legge regionale 19 febbraio 2008, n. 4, e ne fa salvi gli effetti;

- l’art. 23, comma 4, della l.r. n. 22/2019, che stabilisce che i procedimenti di accreditamento non conclusi alla data di entrata in vigore della legge si svolgono nel rispetto delle modalità e dei tempi stabiliti dalla legge regionale n. 34 del 1998;

- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la DGR n. 468/2017 inerente il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017;

- la DGR n. 111/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determina dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Determina

1. di concedere, per le motivazioni di cui in premessa, alla struttura sanitaria privata ora denominata Emilia-Romagna srl Punto prelievi, sita in Via P. Borsellino n.1, Traversetolo (PR), il rinnovo dell’accreditamento con variazioni, con validità quinquennale a decorrere dalla data di adozione del presente provvedimento, per:

- Punto prelievi;

- Funzione di governo aziendale della formazione continua;

2. di prendere atto della comunicazione di variazione di denominazione della struttura, come sopra specificato, e della Società gestore della stessa, che passa da Centro Diagnostico REDI S.r.l. a Lifebrain Emilia-Romagna S.r.l.;

3. che è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate, previa acquisizione dell’atto autorizzativo/presa d’atto da parte del Comune territorialmente competente, se dovuto;

4. di disporre la ulteriore pubblicazione prevista dalla Determina dirigenziale n. 2335/2022, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33/2013;

5. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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