n.119 del 28.04.2016 (Parte Seconda)

Assegnazioni dello Stato per il finanziamento del Piano nazionale di edilizia abitativa e per l'assolvimento del diritto dovere all'istruzione - Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modificazioni e integrazioni;

Considerato in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

  1. al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:
    1. l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”
  2. al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”

Viste:

  • la Legge regionale 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • la Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna“ per quanto applicabile;
  • la propria deliberazione n. 2259 del 28 dicembre 2015 avente ad oggetto “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 - 2018”;
  • la propria deliberazione n. 342 del 14 marzo 2016 “Aggiornamento del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 -2018.”;

Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento, che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Vista la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato ai trasporti, reti infrastrutture materiali e immateriali, programmazione territoriale e agenda digitale Prot. NP/2016/6548 del 6 aprile 2016;

Visti inoltre:

  • il Decreto Legge 1 ottobre 2007, n. 159 convertito con modificazioni, con L. 29 novembre 2007, n. 222 “Interventi urgenti in materia economica-finanziaria, per lo sviluppo e l’equità sociale” ed in particolare l’art. 21 che finanzia un programma straordinario di edilizia residenziale pubblica;
  • il Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2008, n. 133, ed in particolare l’art. 11 che dispone che con DPCM sia approvato un piano nazionale di edilizia abitativa al fine di garantire su tutto il territorio nazionale i livelli minimi essenziali di fabbisogno abitativo per il pieno sviluppo della persona umana;
  • il DPCM del 16 luglio 2009 con il quale è stato approvato il “Piano nazionale di edilizia abitativa”;
  • l’art. 4 del citato Piano nazionale, il quale dispone che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti promuova con le regioni e i comuni la sottoscrizione di appositi accordi di programma, da approvare con decreto del Ministero medesimo di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, al fine di concentrare gli interventi sull’effettiva richiesta abitativa nei singoli contesti, attraverso la realizzazione di programmi integrati di promozione di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana;
  • il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 19 dicembre 2011, di riparto delle risorse del Piano di Edilizia abitativa allegato al DPCM 16 luglio 2009 da destinare agli accordi di programma;
  • il Decreto ministeriale 26 marzo 2008, con il quale è stato attivato un programma innovativo in ambito urbano denominato “Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile”;
  • il Decreto ministeriale 28 luglio 2011 di riparto di ulteriori disponibilità di cui al decreto 26 marzo 2008, di cui euro 6.300.974,17 a favore della Regione Emilia-Romagna;
  • l’Atto aggiuntivo all’Accordo di Programma del 19 ottobre 2011 per la realizzazione degli interventi di cui all’articolo 1, comma 1, lett. B), C), D), E) del Piano nazionale di edilizia abitativa allegato al D.P.C.M. 16 luglio 2009, sottoscritto in data 15 settembre 2014, che prevede risorse statali per euro 13.170.854,29, di cui euro 6.300.924,17 a valere sulle risorse di cui al D.M. 28 luglio 2011 ed euro 6.869.930,12 su quelle di cui al D.I. 19 dicembre 2011;
  • il decreto interministeriale 9 ottobre 2015, n. 332, registrato alla Corte dei conti in data 29 dicembre 2015, con il quale è stato approvato l’Atto aggiuntivo sopra citato;

Vista la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Scuola. Formazione Professionale. Università e Ricerca. Lavoro. Prot. Np/2016/4737 del 14 marzo 2016;

Visti altresì:

  • la legge 17 maggio 1999, n. 144 recante “Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all’occupazione e della normativa che disciplina l’INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali”, ed in particolare l’art. 68 relativo all’obbligo di frequenza di attività formative;
  • il Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali D.D.417/I/2015 del 17 dicembre 2015, che ripartisce a favore della Regione Emilia-Romagna per l’annualità 2015 l’importo di Euro 11.632.741,00, per il finanziamento di percorsi IeFP come da Tabella 1 e l’importo di Euro 5.351.651,00 per il finanziamento di percorsi IeFP nel sistema duale come da Tabella 2, per un totale di euro 16.984.393,00;
  • Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;
  • n. 66 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto: “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e integrità. Aggiornamento per il triennio 2016-2018”;
  • n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

Vista la determinazione del Direttore generale della Direzione Generale Gestione, sviluppo e istituzioni Num. 3154 del 01/03/2016 “Conferimento incarichi dirigenziali nell'ambito della direzione generale gestione, sviluppo e istituzioni”;

Vista la determinazione del D.G. della Direzione Generale Centrale Risorse Finanziarie e Patrimonio n. 903 del 26 gennaio 2016 avente per oggetto “Proroga degli incarichi dirigenziali in scadenza al 31/01/2016 presso la Direzione Generale Centrale Risorse Finanziarie e Patrimonio”;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse Umane e pari opportunità;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

  1. di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;
  2. di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016 – 2018 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  3. di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2016-2018 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  4. di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2016-2018 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  5. di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118, da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
  6. di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs 14 marzo 2013, n.33 nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione n. 66/2016 il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
  7. di pubblicare nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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