n.1 del 07.01.2021 periodico (Parte Seconda)
Approvazione incentivi all'occupazione L.R. n.14/2014 promozione degli investimenti in Emilia-Romagna PO FSE 2014/2020 Obiettivo tematico 9 di cui all'Invito approvato con DGR 2336/2019
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Viste le Leggi Regionali:
n.17 del 1 agosto 2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” ss.mm.ii.;
n.14 del 16 luglio 2014, "Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna";
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n.31/2016 “Legge regionale 14/2014. Approvazione bando per la promozione di progetti di investimento in attuazione dell’art. 6” e l’allegato A), parte integrante e sostanziale della stessa deliberazione, “Bando in attuazione dell’art. 6 della Legge regionale n.14/2014 – Accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese”;
- n.1587/2016 “Legge regionale 14/2014: esito della valutazione dei Programmi di investimento - Prima fase del bando approvato con DGR. n. 31/2016 per la promozione di progetti di investimento in attuazione dell'art.6.”;
- n.334/2017 “Legge regionale n.14/2014 Approvazione progetti presentati a valere su art.6 "Accordi regionali di insediamento e sviluppo" (DGR. 31/2016) e Schema di accordo tra Regione e Beneficiari”;
- n.899/2017 “Adeguamenti allo schema di accordo di insediamento di cui alla DGR 334/2017 e delle modalità gestionali finalizzate all'attuazione”;
Richiamate le seguenti determinazioni dirigenziali attuative delle suddette deliberazioni della Giunta regionale:
- n.10573 del 28/6/2017 “L.R. n.14/2014, Art. 6 - Approvazione Accordo Regionale di insediamento e sviluppo delle imprese tra la Regione Emilia-Romagna E AVL Italia Srl (DGR 1586/2016, 334/2017, 899/2017)”;
- n.12342 del 27/7/2017 “L.R. n.14/2014, Art. 6 - Approvazione Accordo Regionale di insediamento e sviluppo delle imprese tra la Regione Emilia-Romagna e Teko Telecom S.R.L. (DGR 1586/2016, 334/2017, 899/2017)”;
- n.12343 del 27/7/2017 “L.R. n.14/2014, Art. 6 - Approvazione Accordo Regionale di insediamento e sviluppo delle imprese tra la Regione Emilia-Romagna e Automobili Lamborghini S.P.A. (DGR 1586/2016, 334/2017,899/2017)”;
- n.12344 del 27/7/2017 “L.R. n.14/2014, Art. 6 - Approvazione Accordo Regionale di insediamento e sviluppo delle imprese tra la Regione Emilia-Romagna e Ducati Motor Holding Spa (DGR 1586/2016, 334/2017, 899/2017)”;
- n.8473 del 15/5/2019 “Legge regionale 14/2014 - Bando per la promozione di progetti di investimento in attuazione dell'art. 6 (DGR 31/2016). Termini per la conclusione degli interventi previsti ai sensi dell'art. 3.1.C degli Accordi sottoscritti”;
Richiamate, inoltre, le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n.1298 del 14/9/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n.412 del 23/4/2015 “Approvazione regime di aiuti all’occupazione a seguito del Regolamento (CE) n. 651/2014” e ss.mm.;
- n.2336 del 22/11/2019 “Approvazione Invito a presentare richiesta di incentivi all'occupazione L.R. n.14/2014 Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna PO FSE 2014/2020 Obiettivo tematico 9 - Procedura presentazione just in time”;
- n.1179 del 14/9/2020 “COVID 19. Legge regionale n. 14/2014. Bando per la promozione di progetti di investimento in attuazione dell'art. 6 (D.G.R. n. 31/2016). Proroga dei termini per la conclusione dei programmi di investimento, identificazione dei termini per la conclusione dell'investimento e proroga dei termini per la presentazione delle istanze previste dall' Invito approvato con delibera di Giunta regionale n.2336/2019”;
Richiamato, in particolare, l’allegato 1) della suddetta deliberazione di Giunta regionale n.2336/2019 “Invito a presentare richiesta di incentivi all'occupazione L.R. n.14/2014 Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna PO FSE 2014/2020 Obiettivo tematico 9 - Procedura presentazione just in time” di seguito, per brevità, “Invito”, in cui sono stati definiti, fra gli altri:
- gli obiettivi generali e specifici;
- le caratteristiche delle assunzioni ammissibili agli incentivi;
- la spesa ammissibile e determinazione dell’incentivo;
- i soggetti ammessi alla presentazione delle richieste;
- le risorse disponibili e vincoli finanziari;
Richiamato del citato Invito, in particolare, la lettera H. - MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI INCENTIVO, in cui si prevede che le richieste di incentivo dovranno essere presentate a far data dal 3/2/2020 e fino alla concorrenza dell’importo massimo degli aiuti per le assunzioni definite dai programmi di insediamento di cui agli Accordi sottoscritti e comunque entro le ore 12.00 del 30/6/2020, pena la non ammissibilità;
Dato che:
- a seguito della sospensione dei termini del procedimento disposta dall’art. 103 del D.L. n.18/2020, convertito con L. 27/2020, così come prorogata dall’art. 37 del D.L. n. 23/2020, convertito con L.40/2020, la scadenza per la presentazione delle richieste di incentivi all’occupazione, individuata alla suddetta lettera H dell’Invito, è stata ridefinita alle ore 12.00 del 21/9/2020;
- con la sopra citata deliberazione della Giunta regionale n.1179/2020 la suddetta scadenza per la richiesta di incentivi all’occupazione di cui all’Invito è stata prorogata alle ore 12.00 del 29/10/2020;
Richiamate, altresì, del citato Invito nello specifico:
- la lettera I. PROCEDURE E CRITERI PER L’ISTRUTTORIA DELLE RICHIESTE in cui si prevede in particolare che:
Le richieste candidate saranno ritenute ammissibili se:
- presentate da un soggetto ammissibile e pertanto da Soggetti
rientranti nelle previsioni di cui al punto F. del predetto invito;
- presentate secondo le modalità e nei termini di cui al punto H. del più volte citato invito e complete di tutti gli allegati richiamati nella stessa richiesta;
Le richieste ammissibili sono oggetto di istruttoria tecnica, a cura di un Nucleo nominato con atto del Direttore Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”, per la verifica della rispondenza delle assunzioni alle caratteristiche e ai tempi definiti, nello specifico nel sopra citato Invito, nonché per la validazione della spesa ammissibile e della relativa determinazione dell’entità dell’incentivo. Lo stesso sarà determinato sulla base dei costi salariali totali delle assunzioni indicati nelle “Scheda dati assunzioni” – 1/A e/o 1B -, allegate parte integrante della richiesta di finanziamento, nel rispetto dei limiti degli importi complessivi degli incentivi riferiti alle assunzioni, come definite dai programmi di insediamento, così come modificati e approvati con la deliberazione di Giunta regionale n.334/2017;
– la lettera L. TEMPI ED ESITI DELLE ISTRUTTORIE, in cui si prevede che gli esiti dell’istruttoria delle richieste presentate saranno approvati con determinazione del Responsabile del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” di norma entro 45 giorni dalla data di loro presentazione;
Preso atto che con la Determinazione n.19358 del 4/11/2020 del Direttore Generale della Direzione “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa” si è provveduto alla nomina dei componenti del nucleo per l'istruttoria tecnica delle richieste di incentivi pervenute a valere sull'Invito;
Dato atto che alla Regione Emilia-Romagna alla data del 29/10/2020 ovvero alla scadenza dell’Invito come definita da ultimo dalla citata deliberazione della Giunta regionale n.1179/2020, sono pervenute n.4 richieste di finanziamento per un costo complessivo di Euro 5.830.855,09 ed un contributo pubblico richiesto di Euro 2.254.921,29 e che le stesse richieste e relativi allegati sono state acquisite agli atti del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”;
Tenuto conto che il Nucleo per l'istruttoria tecnica delle richieste di incentivi si è riunito nelle giornate del 10/11/2020 e del 11/12/2020 ed ha effettuato la propria attività di istruttoria tecnica ai fini della validazione della spesa ammissibile e della relativa determinazione dell’entità dell’incentivo, rassegnando i verbali dei propri lavori agli atti del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” a disposizione di chiunque ne abbia diritto;
Dato atto delle seguenti risultanze dei lavori del suddetto Nucleo:
Soggetto richiedente |
Costi salariali validabili |
Entità incentivi ammissibili |
DUCATI MOTOR HOLDING spa |
€ 818.486,24 |
€ 168.000,00 |
AUTOMOBILI LAMBORGHINI spa |
€ 3.860.228,50 |
€ 1.537.572,16 |
TEKO TELECOM srl |
€ 953.239,62 |
€ 476.619,81 |
AVL ITALIA srl |
€ 98.698,26 |
€ 49.349,13 |
Totali |
€ 5.730.652,62 |
€ 2.231.541,10 |
Atteso che come definito alla lettera G dell’Invito le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Invito approvato con lo stesso atto sono pari ad euro 2.265.572,16 di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 ed in particolare OT 9. - Priorità di investimento 9.1 ed eventualmente da altre risorse regionali disponibili afferenti al Fondo Regionale Disabili;
Ritenuto, quindi, per quanto sopra esposto, con il presente provvedimento in attuazione del sopra citato Invito di cui alla suddetta deliberazione di Giunta regionale n.2336/2019 di procedere ad approvare l’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, “Incentivi approvati” contenente per ciascun soggetto beneficiario l’entità degli incentivi approvati pari ad un finanziamento complessivo di euro 2.231.541,10 per un costo complessivo di euro 4.503.993,12;
Dato atto che per ciascun incentivo approvato di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, è stata predisposta apposita Operazione nel Sistema Informativo della Formazione, contraddistinta da un proprio Rif.PA. così come richiamata nello stesso Allegato 1);
Dato atto altresì che gli incentivi approvati di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, si configurano come Aiuti di stato ai quali si applica il regime di cui alla sopra citata deliberazione di Giunta regionale in materia n.412/2015 ss.mm.ii”, e pertanto, a seguito dell’istituzione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato di cui all'art. 52 della Legge 234/12 e s.m.i., la registrazione della concessione dell’aiuto, con atto del dirigente competente, a favore di ogni singola impresa ammessa a beneficiare dei suddetti incentivi, rappresenta condizione per la concessione degli stessi incentivi a favore di ciascuna impresa;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;
Richiamati i seguenti punti del dispositivo della sopra citata deliberazione della Giunta regionale n.2336/2019:
- 10. che stabilisce che al finanziamento delle operazioni contenenti gli incentivi approvati di cui Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto, e all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. - c.d. “Codice antimafia” - e previa acquisizione della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- 11. che prevede che, per quanto attiene il finanziamento delle suddette operazioni contenenti gli incentivi approvati, il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro” provvederà previa acquisizione del codice COR rilasciato dal Registro Aiuti che identifica univocamente l’Aiuto stesso, per l’impresa indicata nell’operazione oggetto di finanziamento, quale destinataria degli interventi, previa esecuzione delle verifiche nel “Registro Nazionale degli Aiuti di Stato”, necessarie al rispetto delle condizioni previste dalla normativa europea per la concessione degli Aiuti di Stato o degli Aiuti “De Minimis”, in ottemperanza a quanto stabilito dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 31/05/2017 n. 115 “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n.234 e successive modifiche e integrazioni. (17G00130) (GU Serie Generale n.175 del 28/7/2017);
Dato atto che in attuazione di quanto previsto dal sopra richiamato punto 10 del dispositivo della sopra citata deliberazione della Giunta regionale n.2336/2019 con successivo atto si procederà al finanziamento dei suddetti incentivi approvati di cui all’Allegato 2) “Incentivi finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. - c.d. “Codice antimafia” - e previa acquisizione della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e del codice COR rilasciato dal Registro Aiuti che identifica univocamente l’Aiuto stesso così come previsto dal sopra richiamato punto 11 del dispositivo della stessa deliberazione n.2336/2019;
Dato atto che alle sopra richiamati incentivi ritenuti finanziabili con il presente provvedimento, è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nell’Allegato 2) “Incentivi finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Visti:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n.33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio
2020 ad oggetto “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
- la deliberazione della Giunta regionale n.1059/2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)" e s.m.;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;
Richiamate inoltre:
- la L.R. n.40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;
- la L.R. n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm.ii.;
- la L.R. n.29/2019 recante Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2020”;
- la L.R. n.30/2019 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020 - 2022 (legge di stabilità regionale 2020)”;
- la L.R. n.31/2019 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020 – 2022”;
- la L.R. n.3/2020 recante “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
- la L.R. n.4/2020 recante “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022";
- la Deliberazione di Giunta regionale n.2386 del 9/12/2019 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022;
- la Deliberazione di Giunta regionale n.984/2020 recante “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm. per quanto applicabile;
- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n.2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie;
Richiamata la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 52 del 9/1/2018 ad oggetto “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n.468/2017;
Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
per le motivazioni indicate in premessa:
1. di approvare:
- l’Allegato 1) “Incentivi approvati”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente per ciascun soggetto beneficiario l’entità degli incentivi approvati pari ad un finanziamento pubblico complessivo di euro 2.231.541,10 per un costo complessivo di euro 4.503.993,12;
- l’Allegato 2) “Incentivi finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente i suddetti incentivi approvati ai quali è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nello stesso Allegato 2) e per i quali si procederà con successivo atto al finanziamento con risorse di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 ed in particolare OT 9. - Priorità di investimento 9.1 ed eventualmente da altre risorse regionali disponibili afferenti al Fondo Regionale Disabili;
2. di specificare che gli incentivi approvati di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, si configurano come Aiuti di stato ai quali si applica il regime di cui alla sopra citata deliberazione di Giunta regionale in materia n.412/2015 ss.mm.ii”, e pertanto, a seguito dell’istituzione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato di cui all'art. 52 della Legge 234/12 e s.m.i., la registrazione della concessione dell’aiuto, con atto del dirigente competente, a favore di ogni singola impresa ammessa a beneficiare dei suddetti incentivi, rappresenta condizione per la concessione degli stessi incentivi a favore di ciascuna impresa;
3. di stabilire che la voce “Quota privati” di cui al sopracitato Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, relativamente agli incentivi approvati e finanziabili corrispondente alla quota di Euro 2.272.452,02 risulta essere a carico dei soggetti beneficiari degli incentivi;
4. di precisare che con successivo atto si procederà al finanziamento delle al finanziamento delle operazioni contenente gli incentivi approvati di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. - c.d. “Codice antimafia” - e previa acquisizione della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e all’acquisizione del codice COR rilasciato dal Registro Aiuti che identifica univocamente l’Aiuto stesso;
5. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con deliberazione n.1298/2015 nonché da quanto previsto dai Regolamenti Comunitari con riferimento ai fondi strutturali 2014/2020;
6. di rinviare, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento e anche relativamente alle modalità di liquidazione dei finanziamenti, alla deliberazione di Giunta regionale n. 2336/2019 più volte citata e successivi aggiornamenti nonché alle disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
7.di disporre la pubblicazione secondo quanto previsto dal Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013;
8.di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.
La Responsabile del Servizio
Claudia Gusmani