n.30 del 08.02.2017 periodico (Parte Seconda)

IL CONSIGLIO COMUNALE

(omissis) 

delibera:

1. di approvare, ai sensi dell’art. 8 - comma 1 - del D.P.R. n. 160/2010, il verbale della seduta conclusiva della Conferenza dei Servizi del 18.01.2017, relativo alla decisione assunta in ordine al progetto con effetti di variante al P.R.G., presentato dalla Ditta “S.PROSPERO S.R.L.” per la realizzazione dell’intervento di nuova costruzione di fabbricato industriale da adibire a stagionatura/magazzino di prosciutti con annessi uffici e servizi accessori, nel Comune di Corniglio, su terreno di proprietà in aderenza ubicato in Strada Val Parma, località Beduzzo;

2. di approvare, per le motivazioni riportate in parte narrativa, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di cui dell’art. 8 - comma 1 - del D.P.R. n. 160/2010, in conformità alle determinazioni riportate nel verbale della Conferenza dei Servizi di cui al precedente punto 1), la variante al vigente P.R.G. che si sostanzia:

nella trasformazione di un’area del P.R.G. a destinazione agricola “E8 Agricola di rispetto all’abitato art. 17.08 delle vigenti n.t.a.”, in area a destinazione produttiva “ZONA D4 industriale speciale per attività di stagionatura prosciutti art. 14.04 delle vigenti n.t.a.”;

nella modifica cartografica alle tavole di P.R.G. 2B, al fine di inserire la nuova area classificata ai sensi dell’Art. 67-bis “ZONA D4 industriale speciale per attività di stagionatura prosciutti art. 14.04 delle vigenti n.t.a.”;

3. di approvare, inoltre specificatamente tutti i documenti costituenti il progetto urbanistico in variante al P.R.G. di cui trattasi, e depositati agli atti comunali;

4. di dare atto che per l’approvazione della variante urbanistica in argomento è stata esclusa la necessità di sottoporla alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) di cui alla Parte II del D.lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i.;

5. di dare atto, altresì, che il mancato rispetto dei termini per l’inizio dei lavori, previsto dall’art. 15 del D.P.R. n. 380/2001 e dall’art. 19 della L.R. n. 15/2013, non superiore ad un anno dal rilascio del titolo abilitativo per la realizzazione del progetto assentito, comporterà la decadenza degli effetti della variante urbanistica connessa al progetto medesimo, con il conseguente ritorno dell’area interessata alla situazione urbanistica precedente;

6. di dare mandato al responsabile del Servizio Urbanistica – Edilizia di provvedere all’espletamento degli adempimenti conseguenti al presente atto, come previsto dalle normative vigenti, più precisamente:

all’aggiornamento degli elaborati del P.R.G. interessati dalle modifiche apportate sulla base del presente provvedimento di approvazione, i quali dovranno essere inviati dal medesimo responsabile, alla Provincia e alla Regione, a norma dell’art. 15 - comma 3 - L.R. 47/1978, dando atto che il mancato adempimento di tale obbligo costituisce condizione impeditiva dell’attuazione delle nuove previsioni introdotte nel P.R.G. con l’atto di variante;

alla pubblicazione di apposito avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna per dare notizia dell’approvazione della variante urbanistica in argomento;

7. di dare atto che la bozza del presente atto ha trovato preventiva pubblicazione presso l’apposita sezione del sito istituzionale di questo Comune, ai sensi dell’art. 39 del D.lgs. 33/2013, ai fini della trasparenza dell’attività di pianificazione della pubblica amministrazione.

Infine il Consiglio Comunale, stante l’urgenza di provvedere al fine di svolgere celermente, gli adempimenti necessari per consentire un sollecito perfezionamento della variante urbanistica in argomento, con n. otto voti favorevoli espressi per alzata di mano dai n. otto presenti e votanti (7 consiglieri ed il Sindaco)

delibera

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del d.Lgs. n. 267/2000.