n.92 del 06.06.2012 periodico (Parte Seconda)
DLgs 102/2004, come modificato dal DLgs 82/2008. Proposta di declaratoria dell'eccezionalità "Eccesso di neve" periodo 31 gennaio/20 febbraio 2012 territori delle province di Forlì-Cesena e Rimini (Ambiti provinciali, Comunità Montane e Unione di Comuni). Delimitazione zone danneggiate ed individuazione provvidenze applicabili
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- l'art. 1 della Legge 7 marzo 2003, n. 38 “Disposizioni in materia di agricoltura”;
- il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38" e successive modifiche, con il quale sono state definite le nuove norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;
- il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i) della Legge 7 marzo 2003, n. 38";
- la Legge regionale 30 maggio 1997, n. 15 recante norme per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura;
Richiamate, in particolare, le seguenti disposizioni recate dal DLgs 102/2004, nel testo modificato dal DLgs 82/2008, per il riconoscimento dell'eccezionalità degli eventi ai fini della attivazione degli aiuti compensativi a favore delle aziende agricole danneggiate:
- l'art. 1 che definisce le finalità del Fondo di Solidarietà Nazionale ed individua le diverse tipologie di intervento per far fronte ai danni alle produzioni agricole e zootecniche, alle strutture aziendali agricole ed alle infrastrutture agricole, nelle zone colpite da calamità naturali o eventi eccezionali, entro i limiti delle risorse disponibili sul Fondo stesso;
- l'art. 5 che, relativamente agli interventi compensativi volti a favorire la ripresa dell'attività produttiva, tra l'altro individua:
- le condizioni previste per l'accesso agli aiuti da parte delle aziende agricole danneggiate;
- gli aiuti che possono essere attivati, in forma singola o combinata, a scelta delle Regioni;
- il termine perentorio di 45 giorni, dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto di declaratoria e di individuazione delle zone danneggiate, entro il quale devono essere presentate, ai competenti Enti territoriali, le domande per l’accesso alle agevolazioni previste;
- l'art. 6 che detta le procedure:
- alle quali devono attenersi le Regioni per l'attivazione degli interventi;
- per la dichiarazione della eccezionalità degli eventi stessi da parte del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali;
- per il trasferimento alle Regioni delle disponibilità del Fondo di Solidarietà Nazionale;
Richiamato inoltre il decreto ministeriale del 18 gennaio 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 81 del 5 aprile 2012, con il quale è stato adottato il Piano assicurativo agricolo 2012;
Preso atto:
- che eccezionali nevicate hanno colpito il territorio regionale, dal 31 gennaio 2012 al 20 febbraio 2012, arrecando gravi ripercussioni e danni sull’intero sistema produttivo compreso il settore primario;
- che - sulla base di quanto previsto dagli artt. 1, comma 3, lett. b) e 5, comma 4 del citato DLgs 102/2004, come modificato dal DLgs 82/2008 - gli interventi compensativi possono essere attivati esclusivamente nel caso di danni a produzioni, strutture e impianti produttivi non inseriti nel Piano assicurativo agricolo annuale;
- che nel Piano assicurativo agricolo per l'anno 2012, approvato con il richiamato decreto ministeriale del 18 gennaio 2012, i danni provocati dall'eccesso di neve sulle strutture aziendali risultano solo in parte tra quelli ammissibili ad assicurazione agevolata;
- che l'art. 5, punto 4 del Piano assicurativo 2012 prevede, in presenza di offerte di mercato insufficienti a coprire la domanda assicurativa, la possibilità per la Regione di richiedere la modifica dello stesso, al fine dell’attivazione di interventi compensativi;
Dato atto:
- che i Servizi Agricoltura delle Province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, sentiti anche gli altri Enti territoriali competenti (Comunità Montane, Unioni dei Comuni) con lettere prot. n. 23214 del 5 marzo 2012, n. 23165 del 9 marzo 2012 e n. 9360 del 5 marzo 2012, acquisite, rispettivamente, al prot. n. 60517 del 7 marzo 2012, n. 63236 del 9 marzo 2012 e n. 58101 del 5 marzo 2012 del Servizio Aiuti alle imprese:
- hanno segnalato che, a seguito dell’eccesso di neve del periodo dal 31 gennaio 2012 al 20 febbraio 2012, il settore agricolo ha subito ingenti danni alle strutture aziendali agricole ed alle infrastrutture connesse all’attività agricola;
- hanno chiesto – in considerazione delle difficoltà riscontrate nell’effettuazione della stima dei danni sia per la prolungata persistenza sul territorio del manto nevoso nonché per l’alto numero di segnalazioni presentate e per la vastità delle aree interessate dall’evento – la proroga del termine di cui all’art. 6 del DLgs n. 102/2004, nel testo modificato dal DLgs 82/2008, per l’attuazione delle procedure di delimitazione del territorio danneggiato e di accertamento dei danni;
- che, in relazione ai danni prodotti dalla neve sulle strutture agricole ammissibili ad assicurazione all’interno del Piano assicurativo annuale, le Province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini con le lettere sopra richiamate hanno inoltre:
- segnalato che le verifiche effettuate con gli Organismi di difesa operanti sui rispettivi territori hanno messo in evidenza come, alla data dell’evento in questione, solo pochissime aziende agricole avessero sottoscritto contratti con copertura dei rischi sulle strutture aziendali agricole in quanto il Piano assicurativo è stato firmato solo il 18 gennaio 2012 e, conseguentemente, non erano ancora state avviate le trattative tra le Compagnie assicurative ed i Consorzi di difesa stessi, per dare inizio alla campagna assicurativa per l’anno 2012;
- avanzato formale proposta alla Regione per la richiesta al Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali di una modifica al Piano assicurativo 2012, ai fini del riconoscimento, per gli aiuti compensativi, anche di quella parte di danni subiti dalle strutture aziendali assicurabili ma non assicurate, proprio in funzione del fatto che l’evento in questione è stato antecedente l’avvio della campagna assicurativa;
- che con lettera a firma del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese prot. n. PG.2012.0080983 del 29 marzo 2012, è stata avanzata la richiesta al Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali per la modifica al Piano assicurativo 2012 ai fini del riconoscimento, al sistema compensativo, dei danni alle strutture aziendali non assicurate - nello specifico serre e tunnel fissi impianti di produzioni arboree e arbustive - e per poter quindi consentire l’attivazione, per le stesse, degli aiuti previsti dal Fondo di Solidarietà Nazionale, in deroga al comma 4 dell’art. 5 del DLgs 102/2004, come modificato dal DLgs 82/2008;
- che, con propria deliberazione n. 390 del 2 aprile 2012, è stato prorogato - ai sensi dell'art. 6, comma 1 del DLgs 102/2004, come modificato dal DLgs 82/2008 - di trenta giorni il termine per l'attuazione delle procedure di delimitazione dei territori delle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini (ambiti di competenza delle Province, Comunità Montane e Unione dei Comuni) danneggiati dall’eccesso di neve nel periodo dal 31 gennaio 2012 al 20 febbraio 2012, finalizzate all’adozione della deliberazione di proposta di declaratoria ai fini dell’applicazione degli interventi compensativi previsti dall’art. 5, comma 3 e comma 6 del richiamato decreto legislativo;
Atteso:
- che la Provincia di Ravenna, con lettera prot. n. 39935 del 3 maggio 2012, acquisita agli atti del Servizio Aiuti alle imprese al prot. n. 110731 in pari data, ha comunicato, anche per conto dell’ex Comunità Montana dell’Appennino Faentino ora Unione della Romagna Faentina, che dagli accertamenti effettuati non sussistono le condizioni di danno necessarie per l’attivazione delle procedure di cui al richiamato DLgs 102/2004, come modificato dal DLgs 82/2008;
- che sono acquisiti agli atti d’ufficio del competente Servizio Aiuti alle imprese:
- le lettere con le quali i sotto indicati Enti chiedono, relativamente ai danni subiti dalle strutture aziendali agricole, l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite e la proposta di declaratoria - ai sensi del richiamato DLgs 102/2004, come modificato dal DLgs 82/2008 - dell’eccezionalità dell’eccesso di neve che, nel periodo dal 31 gennaio 2012 al 20 febbraio 2012, ha colpito i territori di propria competenza:
- Provincia di Forlì-Cesena
- Comunità Montana dell’Appennino Cesenate
- Comunità Montana Appennino Forlivese
- Unione Montana Acquacheta Romagna-Toscana
- Provincia di Rimini
- Unione dei Comuni Valle del Marecchia
- Comunità Montana Alta Valmarecchia
- le relazioni dei Servizi provinciali Agricoltura sugli esiti degli accertamenti effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a carico delle strutture aziendali agricole a seguito dell'eccesso di neve del periodo sopra indicato;
- i relativi modelli di stima e le cartografie delle aree colpite;
Considerato che, a seguito della proroga effettuata con la richiamata deliberazione n. 390/2012, il termine perentorio previsto per l'attuazione delle procedure di delimitazione da parte della Regione, necessarie per l’attivazione degli interventi compensativi, scade il giorno 20 maggio 2012;
Considerato, altresì, che nelle more delle decisioni che saranno assunte dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali in merito alla modifica del Piano assicurativo richiesta dalla Regione con la citata lettera prot. n. PG.2012.0080983 del 29 marzo 2012:
- le delimitazioni proposte dai richiamati Enti territoriali sono state effettuate con riferimento alle aree per le quali è stata riscontrata a carico delle strutture non assicurabili una incidenza di danno superiore al 30% sulla p.l.v. ordinaria;
- gli ulteriori danni alle strutture ammissibili ad assicurazione agevolata, oggetto della richiamata richiesta di “deroga”, sono stati calcolati separatamente e, non incidendo a livello di delimitazione, sono stati sommati ai soli fini della quantificazione dei costi di ripristino;
Ritenuto pertanto necessario procedere, ai fini dell’attivazione degli interventi compensativi di cui al DLgs 102/2004, come modificato dal DLgs 82/2008:
- alla formalizzazione della proposta per il riconoscimento, da parte del Mistero delle Politiche agricole alimentari e forestali dell'eccezionalità dell'evento in questione,
- alla delimitazione delle aree sulle quali possono trovare applicazione le provvidenze applicate dall'art. 5, comma 3 del DLgs 102/2004, come modificato dal DLgs 82/2008,
Ritenuto altresì di stabilire:
- che l’eventuale compensazione dei danni alle tipologie strutturali ammissibili all’assicurazione agevolata resta comunque subordinata all’esito delle valutazioni effettuate dal Ministero in merito alla richiesta di modifica del Piano assicurativo 2012;
- che il Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese provvederà a pubblicare sul sito Ermes Agricoltura della Regione Emilia-Romagna specifica comunicazione relativamente alle decisioni assunte dal Ministero, per assicurarne la più ampia diffusione al fine della corretta presentazione delle domande di accesso agli aiuti compensativi;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche;
- la propria deliberazione n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione generale Attività produttive, Commercio e Turismo e della Direzione generale Agricoltura”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;
a voti unanimi e palesi,
delibera:
1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2) di proporre - ai sensi dell'art. 6, comma 1 del DLgs 102/2004, nel testo modificato dal DLgs 82/2008 - la declaratoria della eccezionalità dell'eccesso di neve che, nel periodo dal 31 gennaio 2012 al 20 febbraio 2012, ha colpito i territori indicati al successivo punto 3);
3) di delimitare le zone territoriali nelle quali, a seguito dell’emanazione del decreto ministeriale di riconoscimento dell'eccezionalità dell'eccesso di neve di cui al punto 2), possono trovare applicazione le provvidenze previste dall'art. 5, comma 3 del DLgs 102/2004, nel testo modificato dal DLgs 82/2008, come di seguito specificato:
Eccesso di neve dal 31 gennaio 2012 al 20 febbraio 2012
Applicazione dei benefici previsti dall'art. 5, comma 3 del DLgs 102/2004, nel testo modificato dal DLgs 82/2008
3.1. PROVINCIA DI FORLI’-CESENA
3.1.1. Territori di competenza della Provincia
Comune di Bertinoro – fogli di mappa nn.: 1 – 4 – 7 – 15 – 17 – 19 – 25 – 27 – 31 – 32 – 34 – 36 – 37 – 38 – 39 – 40 – 41 – 44 – 45 – 48 – 50 – 51 – 53 – 54 – 57 – 58 – 60 – 61 – 62 – 63 – 64 – 67 – 68 – 69 – 73 – 74;
Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole – fogli di mappa nn.: 5 – 17 – 19 – 23 – 25 – 26 – 27 – 36 – 38 – 40;
Comune di Cesena – fogli di mappa nn.:
Sez. A: 4 – 5 – 6 – 8 – 9 – 13 – 14 – 16 – 17 – 18 – 19 – 20 – 21 – 22 – 27 – 31 – 32 – 33 – 40 – 42 – 44 – 46 – 47 – 48 – 50 – 51 – 52 – 54 – 55 – 56 – 59 – 62 – 63 – 64 – 66 - 67 – 68 – 69 – 70 – 71 – 72 – 73 – 74 – 76 – 78 – 79 – 80 – 81 – 82 – 83 – 85 – 87 – 88 – 89 – 90 – 91 – 92 – 95 – 97 – 101 – 103 – 104 – 105 – 106 – 108 – 111 – 112 – 115 – 117 – 119 – 131 – 132 – 134 – 138 – 140 – 143 – 144 – 145 – 146 – 147 – 151 – 152 – 153 – 154 – 158 – 159 – 160 – 161 – 162 – 163 – 164 – 166 – 168 – 169 – 171 – 172 – 177 – 178 – 180 – 182 – 183 – 184 – 186 – 187 – 188 – 189 – 190 – 193 – 195 – 196 – 199 – 200 – 201 – 205 – 206 – 209 - 210 – 211 – 212 – 213 – 214 – 216 – 217 – 220 – 222 – 223 – 224 – 226 – 227 – 229 – 231 – 232 – 233 – 234 – 236 – 237 – 238 – 241 – 242 – 243 – 244 – 250 – 251 – 255 – 258 – 259 – 261 – 262 – 263 – 264 – 266 – 271 – 272 – 276 – 278 – 279 – 281;
Sez. B: 1 – 3 – 7 – 8 – 9 – 10 – 11 – 14;
Comune di Cesenatico – fogli di mappa nn.: 10 – 25 – 26 – 36 – 43 – 46 – 47 – 48 – 52 – 53 – 54;
Comune di Forlì – fogli di mappa nn.: 3 – 5 – 6 – 7 – 14 – 16 – 21 – 24 – 33 – 42 – 44 – 53 – 54 – 55 – 60 – 61 – 66 – 70 – 74 – 75 – 76 – 79 – 80 – 82 – 88 – 89 – 99 – 103 – 104 – 106 – 109 – 113 – 115 – 117 – 118 – 125 – 135 – 136 – 156 – 161 – 171 – 172 – 174 – 189 – 193 – 199 – 206 – 209 – 212 – 213 – 222 – 231 – 239 – 241 – 252 – 253 – 254 – 256 – 259 – 260 – 262 – 264 – 266 – 271 – 275 – 277 – 280 – 282 – 285 – 288 – 290 – 295;
Comune di Forlimpopoli – fogli di mappa nn.: 1 – 5 – 6 – 7 – 11 – 25 – 28;
Comune di Gambettola – fogli di mappa nn.: 2 – 4 – 11 – 12 – 14;
Comune di Gatteo – fogli di mappa nn.: 7 – 8 – 11;
Comune di Longiano – fogli di mappa nn.: 2 – 7 – 11 – 14 – 15 – 16 – 17 – 18 – 19 – 22 – 23 – 25 – 26 – 27 – 28;
Comune di Montiano – fogli di mappa nn.: 1 – 2 – 4 – 5 – 6 – 7 – 8 – 9 – 10 – 11;
Comune di San Mauro Pascoli – fogli di mappa nn.: 12 – 17;
Comune di Savignano sul Rubicone – fogli di mappa nn.: 4 – 7 – 8 – 10 – 20 – 24 – 25 – 26.
3.1.2. Territori di competenza della Comunità Montana dell’Appennino Cesenate
Comune di Bagno di Romagna – fogli di mappa nn.: 4 – 16 – 18 – 53 – 58 – 61 – 74 – 76 – 77 – 84 – 91 – 95 – 96 – 116;
Comune di Borghi – intero territorio comunale;
Comune di Mercato Saraceno – fogli di mappa nn.: 2 – 4 – 6 – 9 – 12 – 17 – 19 – 21 – 23 – 26 – 27 – 30 – 31 – 35 – 38 – 39 – 41 – 45 – 48 – 49 – 50 – 52 – 55 – 59 – 60 – 62 – 63 – 67 – 72 – 75 – 77 – 79 – 81 – 88 – 93 – 96 – 99 – 101 – 102 – 104 – 107 – 110 – 112 – 114;
Comune di Roncofreddo – intero territorio comunale;
Comune di Sarsina – fogli di mappa nn.:
Sez. A: 4 – 6 – 18 – 20 – 32 – 33 – 34 – 35 – 39 – 43 – 44 – 49 – 55 – 63;
Sez. B: 6 – 11 – 14 – 17 – 18;
Comune di Sogliano al Rubicone – intero territorio comunale;
Comune di Verghereto – fogli di mappa nn.: 7 – 8 – 18 – 22 – 28 – 29 – 41 – 52.
3.1.3. Territori di competenza della Comunità Montana Appennino Forlivese
Comune di Civitella di Romagna – fogli di mappa nn.: 19 – 28 – 51 – 53 – 54 – 69 – 76 – 78 – 89 – 92 – 97 – 104 – 106 – 135 – 136 – 140 – 142 – 162 – 165;
Comune di Galeata – fogli di mappa nn.: Sez. A: 1; Sez. B: 19; Sez. C: 1;
Comune di Meldola – fogli di mappa nn.: 1 – 2 – 5 – 8 – 9 – 11 – 12 – 13 – 16 – 18 – 20 – 21 – 22 – 23 – 29 – 30 – 31 – 38 – 39 – 40 – 44 – 46 – 47 – 54 – 56 – 60 – 65 – 67 – 71 – 73 – 80 – 82 – 87 – 88 – 91;
Comune di Predappio – fogli di mappa nn.: 2 – 13 – 21 – 26 – 27 – 28 – 29 – 33 – 34 – 37 – 40 – 45 – 46 – 50 – 51 – 53 – 60 – 61 – 68 – 86 – 96;
Comune di Premilcuore – fogli di mappa nn.: 88 – 104;
Comune di Santa Sofia – fogli di mappa nn.:
Sez. A: 29 – 46 – 47 – 48 – 49;
Sez. B: 45.
3.1.4. Territori di competenza Unione Montana Acquacheta Romagna Toscana
Comune di Dovadola – fogli di mappa nn.: 12 – 18;
Comune di Rocca San Casciano – fogli di mappa nn.: 1 – 32 – 44;
Comune di Tredozio – fogli di mappa nn.: 1 – 17;
Comune di Modigliana – foglio di mappa n. 80.
3.2. PROVINCIA DI RIMINI
3.2.1. Territori di competenza della Provincia
Comune diCoriano – fogli di mappa nn.: 1 – 4 – 6 – 7 – 8 – 11 – 12 – 14 – 15 – 16 – 18 – 21 – 22 – 23 – 25 – 26 – 27 – 28 – 32 – 33 – 34 – 36 – 37 – 38 – 39 – 41 – 42 – 43 – 44 – 47 – 48;
Comune di Gemmano – intero territorio comunale;
Comune di Mondaino – intero territorio comunale;
Comune di Monte Colombo – intero territorio comunale;
Comune di Montefiore Conca – intero territorio comunale;
Comune di Montegridolfo – intero territorio comunale;
Comune di Montescudo – fogli di mappa nn.: 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 7 – 8 – 9 – 10 – 11 – 12 – 14 – 15 – 16 – 17 – 18 – 19 – 20 – 21;
Comune di Rimini – fogli di mappa nn.: 69 – 76 – 77 – 89 – 94 – 105 – 113 – 115 – 130 – 131 – 132 – 133 – 134 – 135 – 136 – 137 – 138 – 146 – 147 – 153 – 154 – 155 – 156 – 158 – 161 – 164 – 166 – 177 – 180 – 181 – 184;
Comune di Saludecio – intero territorio comunale;
Comune di San Clemente – fogli di mappa nn.: 5 – 7 – 9 – 10 – 11 – 12 – 20.
3.2.2. Territori di competenza della Unione dei Comuni Valle del Marecchia
Comune di Poggio Berni – fogli di mappa nn.: 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6 – 8 – 9 – 10 – 11 – 12 – 13;
Comune di Santarcangelo – fogli di mappa nn.: 8 – 13 – 14 – 16 – 18 – 23 – 24 – 25 – 26 – 27 – 32 – 33 – 34 – 47 – 49 – 51 – 52 – 54;
Comune di Torriana – intero territorio comunale;
Comune di Verucchio – fogli di mappa nn.: 1 – 3 – 5 – 6 – 7 – 8 – 9 – 10 – 11 – 12 – 13 – 14 – 15 – 16 – 17 – 18 – 19 – 20 – 21 – 22 – 23 – 24 – 25 – 26 – 27 – 28 – 29 – 30.
3.2.3. Territori di competenza Comunità Montana Alta Valmarecchia
Comune di Casteldelci – intero territorio comunale;
Comune di Maiolo – intero territorio comunale;
Comune di Novafeltria – intero territorio comunale;
Comune di Pennabilli – intero territorio comunale;
Comune di San Leo – intero territorio comunale;
Comune di Sant’Agata Feltria – intero territorio comunale;
Comune di Talamello – intero territorio comunale.
4) di stabilire:
- che l’eventuale compensazione dei danni alle tipologie strutturali ammissibili all’assicurazione agevolata, subiti dalle imprese agricole ricadenti all’interno delle aree delimitate, resta subordinata all’esito delle valutazioni effettuate dal MiPAAF in ordine alla richiesta di modifica del Piano assicurativo 2012 già formulata dalla Regione con lettera del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese prot. PG.2012.0080983 del 29 marzo 2012;
- che il Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese provvederà a pubblicare sul sito Ermes Agricoltura della Regione Emilia-Romagna specifica comunicazione relativamente alle decisioni assunte dal Ministero, per assicurarne la più ampia diffusione al fine della corretta presentazione delle domande di accesso agli aiuti compensativi;
5) di trasmettere la presente deliberazione, per gli adempimenti di competenza, al Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e a tutti gli Enti territoriali interessati;
6) di disporre che la presente deliberazione venga pubblicata integralmente nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.