n.109 del 10.04.2024 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 -Tipo operazione 4.4.02 "Prevenzione danni da fauna" - Focus Area 4a - delibera Giunta regionale n. 483 del 27/03/2023 di approvazione Bando unico regionale anno 2023. Ridefinizione termine procedimentale di presentazione titolo edilizio
LA DIRIGENTE COMPETENTE
il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 2220 del 23 dicembre 2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nell’attuale formulazione (Versione 13.1) approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2023)5587 del 10 agosto 2023, di cui si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 1427 del 28 agosto 2023;
Richiamate:
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
- la L.R. 15 novembre 2021, n. 15, recante “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della Legge Regionale n. 15 del 1997 (Norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34)”;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 483 del 27 marzo 2023 recante “Reg. (UE) n. 1305/2013 – PSR 2014/2020 – Misura 4 – Tipo operazione 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna” - Focus Area 4A – Approvazione bando unico regionale anno 2023”;
- n. 1908 Del 06/11/2023 Recante “Reg. (UE) N. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo Operazione 4.4.02 "Prevenzione danni da fauna" - Focus Area 4A - Delibera Giunta Regionale N. 483 Del 27/03/2023 di approvazione Bando unico regionale Anno 2023. Ridefinizione attività istruttoria.”
Dato atto che
- che la dotazione finanziaria destinata al bando unico regionale di che trattasi ammonta a euro 3.026.370,00;
- che l’intensità dell’aiuto, come indicato al punto 9 del bando “Importi ammissibili e aliquote di sostegno applicabili”, è fissata nel 100% calcolato sull’importo totale di spesa ammissibile;
- che sono pervenute, entro il termine stabilito, n. 173 domande di sostegno per un ammontare di spesa e di contributo pari ad euro 2.592.892,02;
- che, pertanto, la dotazione finanziaria fissata del bando copre tutte le domande che sono state ritenute ammissibili a seguito dell’istruttoria effettuata dai Settori Agricoltura, caccia e pesca territorialmente competenti;
Preso atto che il Bando unico regionale anno 2023 prevede, in particolare, nella Sezione II “Procedimento e obblighi generali”:
- al punto 12.4 “Trasmissione titolo edilizio”
- che entro 120 giorni calcolati dal ricevimento dell’atto di concessione il beneficiario dovrà trasmettere la CILA presentata in Comune completa di attestazione di ricevimento. In caso di CILA condizionata all’ottenimento di specifiche autorizzazioni dovrà essere trasmesso anche il titolo autorizzativo (CILA) divenuto efficace e comprensivo anche degli ulteriori atti di assenso necessari per la realizzazione dell’intervento in funzione della normativa vigente. Il mancato rispetto del suddetto termine comporterà la decadenza della domanda di sostegno.
Atteso che con nota in data 21/03/2024, acquisita agli atti con prot. 21/03/2024.0308832.E la Coldiretti Emilia-Romagna, ha richiesto un proroga al termine di consegna della CILA presentata in Comune completa di attestazione di ricevimento in quanto sono state riscontrate difficoltà, evidenziate dai tecnici e dagli uffici Comunati, per la consegna delle autorizzazioni paesaggistiche necessarie per il completamento delle pratiche propedeutiche alla trasmissione dei titolo edilizio;
Ritenuto pertanto di differire di 60 giorni il termine indicato al punto 12.4 del Bando unico regionale anno 2023 per l’attuazione del Tipo di operazione 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna (approvato con la deliberazione di Giunta regionale n. 483 del 27/03/2023) relativo alla trasmissione della CILA presentata in Comune completa di attestazione di ricevimento, portando detto termine da 120 giorni a 180 giorni senza modificare ulteriori temini procedimentali;
Rilevato che detta proroga si rende necessaria per permettere a tutte le società ammesse di concludere correttamente la realizzazione dei lavori finanziati;
Richiamato il punto 3) del dispositivo della sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 483/2023 che prevede, tra l’altro, che eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- n. 2317 del 22 dicembre 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18/07/2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28/07/2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024 avente ad oggetto: ”Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
Dato atto che il presente provvedimento contiene dati la cui diffusione è prevista dall’art. 26 comma 1 del D.Lgs. 33/2013 e dall’art. 14 del Regolamento Regionale n. 2/2007;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
1) di modificare il termine stabilito nella Sezione II “Procedimento e obblighi generali” - punto 12.4 “Trasmissione titolo edilizio” del Bando unico regionale anno 2023 per l’attuazione del Tipo di operazione 4.02 “Prevenzione danni da fauna” – P.S.R 2014-2020 – di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 483 del 27 marzo 2023 come segue:
- che entro 180 giorni calcolati dal ricevimento dell’atto di concessione il beneficiario dovrà trasmettere la CILA presentata in Comune completa di attestazione di ricevimento. In caso di CILA condizionata all’ottenimento di specifiche autorizzazioni dovrà essere trasmesso anche il titolo autorizzativo (CILA) divenuto efficace e comprensivo anche degli ulteriori atti di assenso necessari per la realizzazione dell’intervento in funzione della normativa vigente. Il mancato rispetto del suddetto termine comporterà la decadenza della domanda di sostegno.
2) di dare atto che resta confermato quant’altro stabilito con le deliberazioni della Giunta regionale n. 483/2023 come modificata dalla 1908/2023;
3) di stabilire che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D. Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;
4) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, caccia e pesca.