n.295 del 02.11.2017 periodico (Parte Seconda)

RISOLUZIONE - Oggetto n. 5444 - Risoluzione per impegnare la Giunta a dare corso al progetto di riorganizzazione degli ospedali di montagna della Regione, attuando gli investimenti a favore degli ospedali di Borgo Val di Taro, Castelnovo ne’ Monti e Pavullo nel Frignano, a garantire continuità agli investimenti relativi al servizio di elisoccorso, a implementare le azioni relative al percorso nascite, nonché a monitorare l’attuazione delle azioni di riorganizzazione riferendo alla Commissione consiliare competente. A firma dei Consiglieri: Zoffoli, Caliandro, Serri, Calvano, Poli, Bagnari, Zappaterra, Rontini, Montalti, Mori, Rossi Nadia, Tarasconi, Sabattini, Molinari, Lori, Campedelli, Cardinali, Iotti, Mumolo, Paruolo

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Premesso che

la Regione, con l'approvazione del nuovo Piano Sociale e Sanitario 2017-19, ha inteso percorrere un ulteriore passo verso il perfezionamento di quell'integrazione sociale e sanitaria che da tempo è la cifra di un agire programmatico che ha consentito negli anni di migliorare l'efficienza dell'offerta e di personalizzare l'erogazione dei servizi mantenendo nel contempo i costi a livelli sostenibili.

L'attuale Piano fa dell'inclusione sociale e del contrasto della povertà, della governance di distretto e dell'attuazione di politiche integrate - anche attraverso l'utilizzo di nuovi strumenti e servizi di prossimità e di integrazione sociosanitaria - gli obiettivi strategici trasversali all'intera programmazione ed alle diverse fasce della popolazione e fasi della vita.

Considerato che

è in tale cornice che sono stati definiti importanti progetti di miglioramento delle strutture sanitarie, condivisi dalle Conferenze Territoriali Sociali e Sanitarie e dalle Aziende sanitarie, i quali prevedono attualmente rilevanti investimenti a favore degli ospedali dell'Appennino emiliano-romagnolo per interventi sia strutturali (miglioramento pronto soccorso, sale operatorie e accessibilità alle strutture), sia il potenziamento dei servizi attraverso nuove assunzioni di medici ed infermieri.

Il potenziamento sarà orientato a garantire assistenza e piena presa in carico delle principali patologie di alta prevalenza e a definire percorsi integrati con la rete degli ospedali di riferimento provinciale al fine di garantire l'assistenza specialistica attraverso un orientamento diagnostico e terapeutico ottimale ed efficace.

ln particolare per gli ospedali di Castelnovo ne' Monti (RE), Pavullo nel Frignano (MO) e Borgo Val di Taro (PR) la Regione ha infatti già programmato un piano di investimenti di 13 milioni di euro: parte degli interventi previsti è già stata realizzata e in alcuni casi le Aziende sanitarie hanno già approvato documenti preliminari di progettazione. Le risorse serviranno in particolare a migliorare i pronto soccorso, le sale operatorie e l'accessibilità delle strutture sanitarie.

È prevista altresì l'assunzione di circa 44 medici e infermieri che consentiranno di aumentare l'attività chirurgica e di realizzare almeno 1.500 interventi in più ogni anno, garantendo un futuro stabile e di sviluppo agli ospedali montani.

Al fine di preservare e di garantire costantemente la qualità e la sicurezza delle cure erogate alla popolazione si è anche previsto che le aree montane beneficino del servizio di elisoccorso notturno ventiquattrore al giorno, sette giorni su sette.

Tutto ciò premesso e considerato

impegna la Giunta 

a dare corso al progetto di riorganizzazione complessiva degli ospedali di montagna della Regione, al fine di rafforzare i servizi forniti al territorio, agendo sia sul fronte della prevenzione sia su quello della cura, con prestazioni di alta specialità, attuando gli investimenti già previsti a favore degli ospedali di Borgo Val di Taro, Castelnovo ne' Monti e Pavullo nel Frignano e definendo tempi certi di attuazione, con il costante coinvolgimento delle Conferenze territoriali.

A garantire continuità agli investimenti relativi all'elisoccorso al fine di incrementare il numero di elisuperfici abilitate anche al volo notturno, essendo l'elisoccorso un servizio essenziale soprattutto nelle aree montane.

A implementate le azioni relative al percorso nascita e più in generale al percorso "Salute donne" attraverso la personalizzazione dell'assistenza ed il suo rafforzamento sia nel pre che nel post parto, anche con riferimento alle azioni previste dal Piano socio sanitario relativamente all'assistenza alle donne ed ai neonati non solo subito dopo il parto ma per i primi anni di vita del bambino.

A monitorare l'attuazione delle azioni di riorganizzazione e sviluppo degli ospedali di montagna, riferendo alla competente Commissione consiliare.

Approvata a maggioranza dei presenti nella seduta antimeridiana del 18 ottobre 2017

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