n.73 del 17.03.2021 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

VISTI:

- il D. Lgs. n. 112/1998 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;

- il D. Lgs. n. 1/2018 recante “Codice della protezione civile”;

- il D. Lgs. n. 4/2020 recante “Disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018 Codice della Protezione Civile”;

- la L.R. n. 1/2005 recante “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile” e ss.mm.ii.;

- la L.R. n. 13/2015 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii.;

- n. 468/2017: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” unitamente alle relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13/10/2017 e PG/2017/779385 del 21/12/2017, concernenti indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

- n. 83/2020: "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022", contenente anche nel relativo allegato D la “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

- n. 1839 del 7 dicembre 2020 “linee guida per l'aggiornamento 2021-2023 del piano triennale di prevenzione della corruzione e approvazione del marchio-logo della "rete per l'integrità e la trasparenza";

- n. 2018/2020: “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 1962/2020: “Assunzione di un dirigente ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii. per il conferimento di incarico di direttore dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.”;

- n. 1921/2020: “Approvazione del Bilancio di Previsione e del Piano delle Attività dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per gli anni 2021-2023”; - N. 643 del 29 aprile 2019 recante “Istituzione della " COMMISSIONE PERMANENTE PER LA FORMAZIONE REGIONALE DEL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE" presso l'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile in materia di coordinamento, indirizzo e controllo"

- n. 1770 del 30 novembre 2020 recante “Approvazione riorganizzazione dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”

Dato atto:

- che la delibera 643/2019 nel stabilire la composizione della Commissione permanente per la formazione regionale del volontariato di protezione civile si riferisce, quanto ai componenti di parte dell’Agenzia regionale, a ruoli e incarichi non più corrispondenti all’attuale assetto dell’Agenzia come modificato dalla delibera 1770/2020;

- che la citata delibera adotta l’individuazione nominativa dei componenti della Commissione;

- che il referente per l’indirizzo e la programmazione della formazione del volontariato regionale di protezione civile dell'Agenzia regionale a livello centrale non risulta più nei ruoli dell’Agenzia, essendo stato collocato a riposo;

- che la medesima delibera prevede espressamente la facoltà della Commissione di avvalersi di collaborazioni e consulenze ma non prevede la possibilità di riconoscere le spese sostenute dai relativi soggetti coinvolti; 

Valutato:

- che l’individuazione nominativa del referente e dei componenti, come operata dalla delibera, è da superarsi per il miglior funzionamento della Commissione, per permettere maggiore capacità di adattamento alle successioni e variazioni negli incarichi e nei ruoli istituzionali che possono occorrere nel tempo;

- che, data la complessità della materia e l’ampiezza degli ambiti di competenza assegnati, la Commissione può ritenere opportuno avvalersi in materie circoscritte della collaborazione, onerosa o a titolo gratuito, di esperti e consulenti di supporto, e pertanto è necessario prevedere la possibilità di riconoscere a detti soggetti, quando del caso, il rimborso delle spese sostenute per la partecipazione;

Ritenuto opportuno:

- delineare e attualizzare la composizione della Commissione mediante aggiornamento dei ruoli e degli incarichi di riferimento e affidare all’Agenzia regionale, tramite propria determinazione, l’individuazione nominativa dei componenti;

- concedere facoltà alla Commissione, in accordo con l’Agenzia, di poter ricorrere e avvalersi della collaborazione specialistica, anche onerosa, di esperti e consulenti di supporto per lo studio e lo sviluppo di compiti specifici di pertinenza della Commissione stessa e/o di avvalersi di esperti che, intervenendo a titolo gratuito, necessitano del rimborso delle spese sostenute;

Visti:

- il D. Lgs. n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la L.R. n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;

- la L.R. Emilia-Romagna n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.; 

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’Ambiente Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile; 

 A voti unanimi e palesi

 delibera 

1. di aggiornare la propria delibera n. 643 del 29 aprile 2019 stabilendo che la “Commissione Permanente per la Formazione Regionale di Protezione Civile” sia costituita da:

• il Dirigente del Servizio Policy tecnica e protezione civile o suo delegato;
• uno o più Referenti dell'Agenzia regionale per la sicurezza del territorio e la protezione civile, con il ruolo di segreteria tecnica della commissione;
• funzionari e collaboratori dell’Agenzia esperti in materia fra i quali necessariamente un funzionario per ogni servizio territoriale dell’Agenzia e del servizio Policy tecnica;
• un Volontario (o suo sostituto in caso di impedimento o di particolari tematiche da trattare) in rappresentanza di ogni Organizzazione di Volontariato di rilievo Nazionale, non appartenente a Coordinamenti/Consulte Provinciali, e uno per ogni Coordinamento/Consulta Provinciale, da individuarsi con apposita lettera delle associazioni sopra menzionate;
• un rappresentante di ANCI;
• un rappresentante di UPI;
• uno o più referenti delle Componenti del sistema di protezione civile nonché delle strutture operative, del Dipartimento della Protezione Civile, della Comunità Scientifica;
• eventuali esperti in materia che saranno invitati a partecipare di volta in volta, a seconda della tematica trattata, anche al fine di attuare attività di collaborazione in tema di formazione e con particolare riferimento al Progetto “Scuola Regionale di Protezione Civile” che l’Agenzia ha in programma di strutturare;

2. di concedere alla Commissione e all’Agenzia, in accordo fra loro, la facoltà di individuare professionalità, competenze e collaborazioni temporanee anche onerose, ritenute indispensabili per le finalità per le quali la Commissione è costituita, e contestualmente la facoltà di riconoscere, quando del caso, il rimborso delle spese sostenute per la partecipazione alla commissione stessa; 

3. di dare mandato al Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile di:

• individuare nominativamente i componenti della Commissione sulla base della composizione sopra delineata,
• fatte salve le proprie competenze decisionali derivanti dalla responsabilità gestionale del bilancio, concordare con la Commissione le eventuali collaborazioni onerose nonché provvedere con risorse a carico del bilancio dell’Agenzia agli oneri di spesa da queste derivanti;

4. di confermare ogni altra disposizione assunta con propria deliberazione n. 643/2019; 

5. di pubblicare la presente deliberazione, in forma integrale, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico; 

6. di pubblicare la presente deliberazione ai sensi dell’art. 7-bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione di Giunta regionale n. 111/2021.