n.300 del 12.10.2022 periodico (Parte Seconda)
Approvazione progetto denominato "Data Science e Digital Twins - Focus Slow Tourism - per una crescita ecosostenibile del turismo in Emilia-Romagna" (CUP E46G22000260003) da candidare al Fondo unico nazionale del turismo (FUNT) conto capitale
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante il “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”, e, in particolare, l’articolo 1, che ai commi 366 e 368 istituisce nello stato di previsione del Ministero del turismo, rispettivamente, il Fondo unico nazionale per il turismo parte corrente, con una dotazione pari a 120 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e a 40 milioni di euro per l’anno 2024 e il Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale, con una dotazione pari a 50 milioni di euro per l'anno 2022, 100 milioni di euro per l'anno 2023 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025;
Visti:
- il Decreto del Ministero del turismo di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze recante “Disposizioni applicative per l’attuazione, il riparto e l’assegnazione delle risorse del Fondo unico nazionale per il turismo di parte corrente e del Fondo unico per il turismo di parte capitale,di cui all’art. 1, commi 366 e 368, della legge 30 dicembre 2021, n. 234” del 9 marzo 2022 (prot. 3462;
- il Decreto del Ministro del turismo di concerto con Ministro dell’economia e delle finanze recante “Modifiche al Decreto Interministeriale 3462/22 del 9 marzo 2022 del Ministro del turismo di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze recante Disposizioni applicative per l’attuazione, il riparto e l’assegnazione delle risorse del Fondo unico nazionale per il turismo di parte corrente e del Fondo unico nazionale per il turismo di parte capitale, di cui all’articolo 1, commi 366 e 368, della legge 30 dicembre 2021, n. 234” (prot 8426 del 1.7.2022);
Ravvisato che l’art. 5 del decreto interministeriale prot. n. 3462/22 del 9 marzo 2022 sopra citato, come modificato con articolo unico dal Decreto interministeriale prot. 8426 del 1/7/2022, prevede quanto segue:
- Per la realizzazione degli interventi del Fondo di conto capitale il Ministro del turismo, in coerenza con quanto stabilito dalla legge di bilancio e dai relativi aggiornamenti annuali, adotta un atto di programmazione per un ammontare non inferiore all’80% delle risorse del fondo, stabilendo una apposita quota da assegnare alle regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano, da destinare al perseguimento degli obiettivi della norma;
- con accordo sottoscritto in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, tenuto conto delle risorse disponibili e degli obiettivi da perseguire si provvede alla ripartizione delle risorse da assegnare a ciascuna regione e provincia autonoma. Con il medesimo accordo sono individuati gli interventi da realizzare con l’indicazione dei soggetti attuatori, dei codici unici di progetto e dei cronoprogrammi procedurali, e sono definite le fonti di finanziamento. A tal fine, per la realizzazione degli interventi in argomento le risorse finanziarie rese disponibili a valere sul Fondo di cui all’art. 1, comma 368 della legge n. 234 del 2021 concorrono in misura non superiore ad al 50% dell’importo complessivo occorrente per la realizzazione dell’investimento. Per la restante parte gli oneri per la realizzazione dei predetti interventi sono a carico di risorse finanziarie pubbliche o private, rese disponibili dalle Regioni e dalle province autonome di Trento e di Bolzano, anche mediante l’intervento di finanziarie regionali o mediante l’impiego di fondi comunitari a ciò destinati;
Visto il Decreto del Ministero del Turismo del 14 giugno 2022 (prot. 7618/22) recante “Fondo Unico Nazionale del Turismo di conto capitale – Atto di programmazione Anno 2022” (pubblicato il 16/6/2022), che meglio individua finalità e obiettivi, tipologia di interventi ammissibili e beneficiari del Fondo in esame;
Preso atto che:
- la dotazione complessiva del Fondo Unico Nazionale del Turismo (FUNT) conto capitale anno 2022 assegnata complessivamente alle Regioni e Province Autonome è di € 36.000.000,00;
- in base al criterio di riparto concordato e proposto dalla Commissione Turismo delle Regioni (che dovrà essere approvato in sede di Conferenza Stato-Regioni) il plafond attribuito alla Regione Emilia-Romagna è pari ad € 2.563.200,00
- i progetti che la Regione può candidare all’utilizzo delle risorse del Fondo in esame devono essere cofinanziati al 50% con risorse che la Regione deve mettere in disponibilità (anche tramite il soggetto attuatore), essere a livello di progettazione almeno di studio di fattibilità e prevedere un cronoprogramma di attuazione per la conclusione degli interventi entro il 31/12/2024;
Preso altresì atto che, in considerazione dei tempi per la predisposizione dei progetti e dell’urgenza di procedere ad una prima trance di assegnazione delle risorse, il Ministero ha ravvisato alla Commissione Turismo delle Regioni l’opportunità di candidare una prima trance di progetti da approvare nella prima Conferenza Stato-Regioni utile, rinviando a successiva seduta la candidatura degli ulteriori progetti;
Ritenuto, in prima fase, di candidare al FUNT parte capitale il progetto regionale denominato “Data Science e Digital Twins - focus Slow Tourism - per una crescita Ecosostenibile del Turismo in Emilia-Romagna”, CUP E46G22000260003 come da Scheda di sintesi (allegato A) e Progetto di fattibilità tecnico-economica (allegato B), parti integranti e sostanziali del presente atto;
Ravvisato che il suddetto progetto prevede:
- lo sviluppo di un ecosistema digitale 4.0 dell'Emilia-Romagna interconnesso, con tutto il network delle 21 redazioni regionali e le piattaforme di marketplace turistico territoriale, attraverso una piattaforma software DMS (Destination Managment System) supportata da hardware installati sul territorio.
- lo sviluppo di un data center di big data, in affiancamento al DMS, che virtualizzerà il sistema turistico dell’Emilia-Romagna (tecnologia Digital Twin) agevolando così i processi decisionali data driven, volti a valorizzare il turismo sostenibile e le attività commerciali connesse;
- che il focus del progetto saranno i prodotti turistici naturalistici, dei Borghi Storici, dei Cammini e delle Ciclovie, che salvaguardano e valorizzano le unicità territoriali;
Considerato che il progetto in esame persegue il conseguimento degli obiettivi di rilancio, sviluppo ed innovazione del turismo contenuti nei principali atti di programmazione dell’Ente regionale ed in particolare:
- Patto per il Lavoro - obiettivo strategico “Emilia-Romagna, regione della transizione ecologica”:
“Investire per un nuovo turismo sostenibile, inclusivo e lento, a partire dalle ciclovie e dai cammini, costruendo percorsi intermodali e integrati che mettano in rete le eccellenze culturali, archeologiche e paesaggistiche del nostro territorio, promuovendo investimenti sulle energie rinnovabili e la mobilità elettrica e favorendo strutture turistiche ecosostenibili a impatto zero”;
- Patto per il lavoro - ob strategico: “Emilia-Romagna, Regione del Lavoro, delle Imprese e delle Opportunità”
“Rilanciare, con l'obiettivo di creare buona impresa e buona occupazione, i nostri distretti del turismo, stimolando, anche in collaborazione con le altre Regioni limitrofe, la ripresa di importanti flussi turistici dall’estero, rafforzando rapporti con i mercati internazionali, investendo sugli asset strategici e i prodotti tematici trasversali – Riviera e Appennino, Città d’arte e rete dei castelli, il Po e il suo Delta, parchi naturali e parchi tematici, terme e benessere, cammini e ciclovie, Food Valley, Motor Valley, Wellness Valley– e sul settore dei congressi, convegni ed eventi”;
- Documento unico Programmazione Economico-Finanziaria (DEFR) - 2. Strategie e misure per la Ripresa di un turismo qualificato e sostenibile Post Covid - obiettivo n. 1:
“Innovare le strategie regionali per la promocommercializzazione turistica perseguendo l’obiettivo della valorizzazione diffusa di un turismo eco-sostenibile, inclusivo, protagonista della transizione ecologica regionale.”
Dato atto che il progetto in esame risulta altresi pienamente coerente con gli obiettivi e le finalità per l’utilizzo del Fondo in trattazione e risponde ai criteri individuati nei decreti ministeriali sopra citati;
Dato altresì atto che il progetto in esame, per un importo di spesa complessivo, pari ad € 2.000.000,00, sarà co-finaziato per il 50% dalle risorse statali in argomento e per il 50% con risorse regionali di cui al bilancio 2022-2024 Missione 7 Programma 1;
Ritenuto pertanto di approvare il progetto denominato “Data Science e Digital Twins - focus Slow Tourism - per una crescita Ecosostenibile del Turismo in Emilia-Romagna”, sopra citato, come da elaborati allegati al presente atto, da candidare al FUNT parte capitale per l’approvazione in Conferenza Stato Regioni dell’Accordo di cui all’art. 5 del decreto interministeriale sopra citato e di demandare l’Assessore al Turismo a presentare detta candidatura;
Dato infine atto che, in esito all’approvazione in Conferenza Stato-Regioni dell’Accordo del riparto e dell’assegnazione delle risorse alle Regioni per i progetti ammessi a finanziamento, si procederà alle necessarie variazioni del bilancio regionale;
Ritenuto infine di demandare al Dirigente del Settore Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport l’adozione degli atti conseguenti per l’attuazione del progetto ed in particolare gli atti di accertamento ed impegno delle risorse;
Visti:
- il decreto-legge n. 59 del 6/5/2021, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 luglio 2021, n. 101;
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell’8 ottobre 2021;
- il Decreto Ministeriale rep. 341 del 5/10/2021;
- la legge 7 agosto 1990, n. 241 e in particolare l’articolo 15, comma 2-bis;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;
- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e successive integrazioni riguardante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” ed in particolare l’art. 83 comma 3 lettera A);
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, Trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm. ii”;
- la L.R. 26 novembre 20101, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro della Regione Emilia-Romagna e ss. mmm. ii;
- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 19 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2022”;
- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”; - la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- la D.G.R. 27 dicembre 2021, n. 2276 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Richiamate, inoltre, infine:
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 ad oggetto la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la propria deliberazione n. 324 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- la propria deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
Dato atto che il responsabile del procedimento, ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla “Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio”;
a voti unanimi e palesi
delibera
- di approvare il progetto denominato “ “Data Science e Digital Twins - focus Slow Tourism - per una crescita Ecosostenibile del Turismo in Emilia-Romagna” CUP E46G22000260003, come da scheda di sintesi (allegato A) e da progetto di fattibilità tecnico finanziaria (allegato B), parti integranti e sostanziali del presente atto, quale intervento da candidare al FUNT parte capitale, di cui in premessa;
- di incaricare l’Assessore a Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio a presentare detta candidatura nelle modalità indicate dal Ministero del Turismo;
- di dare atto che il cofinanziamento del 50% del progetto verrà assicurato nell’ambito delle risorse regionali di cui al bilancio 2022-2024;
- di dare infine atto che in esito all’approvazione in Conferenza Stato-Regioni dell’Accordo del riparto e dell’assegnazione delle risorse alle Regioni per i progetti ammessi a finanziamento, si procederà alle necessarie variazioni del bilancio regionale;
- di demandare al Dirigente del Settore Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport l’adozione degli atti conseguenti per l’attuazione del progetto ed in particolare gli atti di accertamento ed impegno delle risorse;
- di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.