n.52 del 04.03.2020 periodico (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Progetti di filiera - Delibera di Giunta regionale n. 227/2017 e successive modifiche ed integrazioni e determinazione n. 10338/2018 come modificata dalla successiva determinazione n. 11504/2018 - Operazioni 4.1.01 E 4.2.01 - Modifica termine presentazione domande di pagamento-saldo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Regolamento (UE) n. 2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale; 

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020, attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, nella formulazione (Versione 8.2) (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) da ultimo approvata dalla Commissione europea con Decisione C (2018)8506 final del 5 dicembre 2018, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 2138 del 10 dicembre 2018;

Richiamata la propria deliberazione n. 227 del 27 febbraio 2017 recante “Reg. (UE) 1305/2013 – PSR 2014/2020 – Progetti di Filiera – Approvazione avvisi pubblici regionale per i tipi di operazione 4.1.01, 4.2.01, 16.2.01 e proposta formativa per il tipo di operazione 1.1.01”, come modificata dalle deliberazioni n. 908 del 21 giugno 2017, n. 1408 del 25 settembre 2017, n. 370 del 12 marzo 2018 e n. 996 del 25 giugno 2018, ed in particolare:

- l’Allegato 1 relativo all’avviso pubblico “Progetti di Filiera 2017”;

- l’Allegato 3 relativo all’avviso pubblico della Misura 4, Tipo di operazione 4.1.01 “Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema” - Approccio di sistema;

- l’Allegato 4 relativo all’avviso pubblico della Misura 4, Tipo di operazione 4.2.01 “Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema” – Approccio di sistema;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 370 del 12 marzo 2018 recante “Reg. (UE) 1305/2013 – PSR 2014/2020 – Progetti di Filiera – Approvazione avvisi pubblici regionali per i tipi di operazione 4.1.01, 4.2.01, 16.2.01 e proposta formativa per il tipo di operazione 1.1.01 approvati con deliberazione di Giunta regionale n. 227/2017 e successive modifiche ed integrazioni – Disposizioni collegate allo svolgimento delle attività istruttorie e differimento dei termini procedimentali”;

- n. 996 del 25 giugno 2018 recante “Reg. (UE) 1305/2013 – PSR 2014/2020 – Progetti di Filiera – Approvazione avvisi pubblici regionali per i tipi di operazione 4.1.01, 4.2.01, 16.2.01 e proposta formativa per il tipo di operazione 1.1.01 approvati con deliberazione di Giunta regionale n. 227/2017 e successive modifiche ed integrazioni – Disposizioni in ordine all’utilizzo delle risorse residue”;

- n. 1453 del 10 settembre 2018 e n. 1920 del 12 novembre 2018 con le quali è stato più volte modificato il paragrafo 17.6 “Varianti” dell’Avviso pubblico relativo al Tipo di operazione 4.1.01 “Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema” di cui all’Allegato 3 alla deliberazione n. 227/2017;

Richiamate infine la determinazione dirigenziale n. 10338 in data 2 luglio 2018, come modificata dalla successiva determinazione n. 11504 del 18 luglio 2018 con la quale sono state approvate le graduatorie settoriali dei progetti di filiera e gli elenchi delle relative iniziative ammesse a finanziamento suddivise per singolo progetto;

Dato atto che l’Allegato 3 della suddetta deliberazione n. 227/2017, relativo all’operazione 4.1.01, al paragrafo 17.5 “Istruttoria finalizzata alla liquidazione del contributo”, prevede che “Entro i 60 giorni successivi alla data ultima fissata per la conclusione del PI nel provvedimento di concessione relativo “ai beneficiari diretti” del progetto di filiera, il beneficiario dovrà presentare specifica domanda di pagamento secondo le modalità definite da AGREA”;

Dato atto altresì che l’Allegato 4 della suddetta deliberazione n. 227/2017, relativo all’operazione 4.2.01, al paragrafo 12.4 “Istruttoria finalizzata alla liquidazione del contributo”, prevede che “Entro i 60 giorni successivi alla data ultima fissata dal Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari nel provvedimento di concessione relativo ai beneficiari diretti del progetto di filiera, il beneficiario dovrà presentare specifica domanda di pagamento secondo le modalità definite da AGREA”;

Rilevato inoltre che:

- che il citato Allegato 3, relativo all’operazione 4.1.01, al paragrafo 20.1 “Riduzioni” prevede che in sede di liquidazione a saldo del contributo sarà applicata una sanzione pari all’1% del contributo concesso a saldo per ogni giorno lavorativo di ritardo nella conclusione del PI e/o della protocollazione su SIAG della domanda di pagamento di pagamento a saldo fino ad un massimo di 25 giorni di calendario, oltre tale termine si procederà alla revoca del contributo;

- che il citato Allegato 4, relativo all’operazione 4.2.01, al paragrafo 15.1 “Riduzioni” prevede che in sede di liquidazione a saldo del contributo sarà applicata una sanzione pari all’1% del contributo concesso a saldo per ogni giorno lavorativo di ritardo nella conclusione del progetto e/o della protocollazione su SIAG della domanda di pagamento saldo fino ad un massimo di 25 giorni di calendario, oltre tale termine si procederà alla revoca del contributo;

Considerato:

- che CIA Emilia-Romagna, unitamente a Confagricoltura Emilia-Romagna, con nota a firma congiunta, acquisita al protocollo in data 29/01/2020 con prot. PG/2020/67223, e Confcooperative Fedagripesca Emilia-Romagna con nota in data 5/2/2020 con prot. PG/2020/98959, hanno richiesto un differimento di almeno 30 giorni del termine di presentazione delle domande di saldo a valere sulle operazioni di cui trattasi;

- che la motivazione di detta richiesta deriva dalla presenza di una situazione di difficoltà finanziaria che riguarda soprattutto le imprese operanti in alcuni settori merceologici che negli ultimi anni hanno subìto un pesante calo dei volumi e dei prezzi di vendita, situazione che ha causato una crisi dei ricavi e, di conseguenza, una maggiore tensione finanziaria che ha generato ritardi e modifiche degli investimenti agroindustriali;

- che una dilazione dei termini per la presentazione delle domande di saldo consentirebbe alle imprese di effettuare tutti i pagamenti e rendicontare a saldo il valore complessivo dell’investimento;

Ritenuto pertanto di modificare il paragrafo 17.5 dell’Allegato 3 dell’avviso pubblico sul Tipo operazione 4.1.01 “Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema” ed il paragrafo 12.4 dell’Allegato 4 dell’Avviso pubblico per il Tipo operazione 4.2.01 “Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema – approccio di sistema” di cui alla deliberazione n. 227/2017, fissando in 90 giorni, calcolati dalla data di conclusione del progetto realizzato dai singoli beneficiari diretti, il termine di presentazione della domanda di pagamento-saldo;

Dato atto che restano confermate le “Riduzioni” previste al paragrafo 20.1 dell’Allegato 3, relativo all’operazione 4.1.01 e al paragrafo 15.1 dell’Allegato 4, relativo all’operazione 4.2.01 della più volte citata deliberazione n. 227/2017;

Dato atto infine che resta confermato quant’altro stabilito con la più volte citata deliberazione n. 227/2017 come aggiornata dalle proprie deliberazioni n. 908/2017, n. 1408/2017, n. 370/2018 e n. 996/2018;

Richiamati inoltre:

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020, recante “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;

Viste altresì:

- la L.R. 26/11/2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Richiamate le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;

A voti unanimi e palesi

delibera 

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di modificare il paragrafo 17.5 dell’Allegato 3 dell’Avviso pubblico sul Tipo operazione 4.1.01 “Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema”, ed il paragrafo 12.4 dell’Allegato 4 dell’Avviso pubblico per il Tipo operazione 4.2.01 “Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema – approccio di sistema” di cui alla deliberazione n. 227/2017, fissando in 90 giorni, calcolati dalla data di conclusione del progetto realizzato dei singoli beneficiari diretti, il termine di presentazione della domanda di pagamento-saldo;

3) di dare atto che restano confermate le “Riduzioni” previste al paragrafo 20.1 dell’Allegato 3, relativo all’operazione 4.1.01 e al paragrafo 15.1 dell’Allegato 4, relativo all’operazione 4.2.01 della deliberazione n. 227/2017;

4) di dare atto altresì che resta confermato quant’altro stabilito con deliberazione n. 227/2017, come aggiornata dalle deliberazioni n. 908/2017, n. 1408/2017, n. 370/2018 e n. 996/2018;

5) di dare atto inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

6) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul sito internet E-R Agricoltura, caccia e pesca. 

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