n.30 del 15.02.2012 periodico (Parte Seconda)

Procedure in materia di Impatto Ambientale L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come integrata ai sensi del DLgs 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni - Titolo III - Procedura di VIA relativa a: Impianto idroelettrico denominato “Castellarano I” [rinominato “Lugo-Muraglione”] posto sul fiume Secchia, e relativo elettrodotto di allacciamento alla rete nazionale – Ripubblicazione a seguito integrazioni progettuali

L’Autorità competente: Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale avvisa che ai sensi del Titolo III della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come integrata ai sensi del DLgs 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni, nonché ai sensi della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37 e della L.R. 23 febbraio 1993, n. 10, sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati integrativi inerenti la procedura di VIA di cui all’avviso pubblicato nel BUR n. 1 del 2 gennaio 2008, relativi a:

- Progetto: Impianto idroelettrico denominato “Castellarano I” [rinominato “Lugo-Muraglione”] e relativo elettrodotto di allacciamento alla rete nazionale;

- Localizzato: lungo l’asta del Fiume Secchia, in sinistra della stessa, con opera di presa intestata, in località Lugo, su di una briglia esistente posta poco a valle del Ponte di Lugo – La Volta; edificio di centrale collocato sul terrazzo fluviale in prossimità della S.S. 486 all’incirca a mezzavia fra le località Cargnone e Mulino Vecchio; elettrodotto interrato in fregio alla S.P 486 e cabina di misura e consegna sita in un’area contigua alla Sottostazione ENEL di Roteglia;

- Presentato: da Italbrevetti S.r.l., con sede legale in Via Norvegia n. 68 - 56021Cascina PI. 

Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.1. 21) Derivazioni di acque superficiali ed opere connesse che prevedano derivazioni superiori a 200 litri al minuto secondo; B.1. 8) - Impianti per la produzione di energia idroelettrica. 

L’intervento interessa il territorio dei seguenti comuni: Baiso e Castellarano;

e delle seguenti province: Reggio Emilia. 

Gli elaborati integrativi consistono in relazioni e tavole inerenti una diversa soluzione progettuale che consente di superare i problemi di conformità con la vigente pianificazione provinciale grazie ad una riduzione della lunghezza del tratto di fiume sotteso di circa m 1.800. Rispetto al progetto inizialmente depositato, la variante prevede la ricollocazione dell’edificio di centrale, l’accorciamento del tracciato della condotta e l’equivalente allungamento di quello dell’elettrodotto, escludendo l’interessamento territoriale del Comune di Prignano sulla Secchia e quindi della Provincia di Modena. 

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso:

  • Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Via della Fiera n. 8 – 40127 Bologna;
  • Provincia di Reggio Emilia, Piazza Gioberti n. 4 - 42121 Reggio Emilia RE;
  • Comune di Baiso, Via Imovilla n. 1 - 42031 Baiso RE;
  • Comune di Castellarano, Via Roma n. 7 - 42014 Castellarano RE. 

Gli elaborati sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come integrata ai sensi del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni, può presentare osservazioni all’Autorità competente: Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale al seguente indirizzo: Via della Fiera n. 8 - 40127 Bologna (BO). 

Si dà atto che la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) positiva per le opere in argomento, comprenderà e sostituirà tutte le autorizzazioni e in generale tutti gli atti di assenso comunque denominati necessari per la loro realizzazione e costituirà variante agli strumenti urbanistici dei Comuni di Baiso e Castellarano con apposizione del vincolo espropriativo sulle aree interessate dal progetto, ai sensi dell’art. 11 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37, e dichiarazione di pubblica utilità delle opere derivante dall’approvazione del progetto definitivo, ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37. 

La suddetta variante acquisirà efficacia dalla data di emanazione dell’Autorizzazione Unica alla costruzione e all’esercizio di impianto alimentato da fonti rinnovabili ai sensi dell’art. 12 del DLgs 29 dicembre 2003, n. 387 e della L.R. 23 dicembre 2004, n. 26, che sarà rilasciata dalla competente Provincia di Reggio Emilia successivamente alla conclusione della procedura di VIA. 

Al progetto in argomento sono allegati gli elaborati richiesti per le procedure di esproprio e di variante urbanistica. Chiunque sia interessato può prendere visione del Piano Particellare degli espropri presso i Comuni di Baiso e Castellarano e presso le sedi della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Reggio Emilia sopra indicate. 

Si dà inoltre atto che, essendo già stati ottemperati gli obblighi di pubblicità previsti dal TU 1775/33, la presente pubblicazione non riapre i termini ivi indicati per eventuali domande di concessione in concorrenza.

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