n.316 del 16.09.2020 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 597 del 3 giugno 2020 relativa a “Piano di Azione Ambientale per il futuro sostenibile. Bando per la distribuzione gratuita di piante forestali nell’ambito del progetto Quattro milioni e mezzo di alberi in più. Piantiamo un albero per ogni abitante dell’Emilia-Romagna”, di seguito denominato “Bando”;

Richiamate le regole contenute nel Bando e in particolare quelle definite nei paragrafi 5, 6.1, 6.2 e 6.3;

Richiamate:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 826 del 6 luglio 2020, con la quale è stato prorogato al 15 luglio 2020 la scadenza del termine stabilito per presentare la manifestazione di interesse da parte delle aziende vivaistiche;

- la determina dirigenziale n. 13468 del 3 agosto 2020 con la quale si è provveduto:

- ad approvare l’elenco delle aziende vivaistiche idonee per l’accreditamento e il relativo importo massimo del valore delle piante da distribuire, pari a € 1.120.367,34;

- a rinviare ad un successivo atto la decisione di idoneità per l’accreditamento delle 3 aziende le cui istanze sono risultati non conformi ai requisiti previsti nel paragrafo 5 del Bando, alle quali è stata data comunicazione ai sensi dell’art. 10 bis della legge n. 241/1990;

Preso atto che, in risposta alla comunicazione ai sensi dell’art. 10 bis della legge 241/1990, sono pervenute, entro i termini di legge, la documentazione e le controdeduzioni acquisite agli atti con i seguenti numeri di protocollo:

Ritenuto, dalla verifica della documentazione acquisita, che:

- la candidatura della Società Agricola Sassi di Sassi Nicolò e Paolo è conforme ai requisiti definiti nel bando, pertanto, idonea per l’accreditamento;

- in relazione all’Ente di Gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Occidentale e all’Azienda Agricola Le Rossine di Costa SS, le controdeduzioni presentate non apportano elementi nuovi e decisivi rispetto alla situazione accertata in istruttoria. Pertanto, ricorrono le condizioni per confermare i motivi ostativi all’accoglimento delle loro candidature e dichiararle, conseguentemente, non idonee per l’accreditamento;

Considerato che:

- in seguito all’assegnazione delle quote del valore delle piante di cui alla propria determinazione n. 13468 del 03 agosto 2020, l’ammontare residuo delle risorse disponibili per l’attuazione del Bando per l’annualità 2020 ammonta a € 461.632,66, afferente alle province di Parma, Reggio Emilia e Rimini;

- sulla base dei criteri definiti nel paragrafo 6.3 del Bando, si può procedere alla determinazione e alla assegnazione, a favore dell’azienda vivaistica Società Agricola Sassi di Sassi Nicolò e Paolo, risultata idonea per l’accreditamento, della quota del valore delle piante da distribuire pari a € 175.034,34. Tale quota potrà essere rideterminata in aumento dalla Regione Emilia-Romagna, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse al termine della fase 2, secondo quanto previsto nel paragrafo 6.3;

- la parte residua delle risorse, pari a € 286.598,32, afferente alle province di Parma e Rimini, resta disponibile e potrà essere ridistribuita al termine della fase 2, secondo quanto previsto nel sopra richiamato paragrafo 6.3;

Evidenziato che, ai sensi del paragrafo 6.2 del Bando, verranno attivate le verifiche previste dal D. Lgs 6 settembre 2011, n. 159 (comunicazione antimafia), in quanto la quota del valore delle piante assegnata, con il presente provvedimento, all’azienda vivaistica Società Agricola Sassi di Sassi Nicolò e Paolo è superiore a € 150.000,00. Qualora da tali verifiche emergessero gravi irregolarità si procederà con la pronuncia della decadenza dall’accreditamento, ai sensi del paragrafo 10. del Bando;

Precisato che si provvederà a trasmettere, attraverso la piattaforma telematica, all’aziende vivaistica Società Agricola Sassi di Sassi Nicolò e Paolo l’invito formale a confermare la manifestazione d’interesse e ad accettare la quota del valore delle piante da distribuire assegnata. Tale conferma costituisce un obbligo al rispetto delle regole previste nel Bando e in particolare l’impegno ad attivare la distribuzione gratuita delle piante a partire dal 1 ottobre 2020;

Dato atto che tutta la documentazione a supporto della presente determinazione viene trattenuta agli atti del Servizio competente;

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;

- il D.Lgs. n. 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/8/2010, n. 136” ed in particolare l’art. 83, comma 3 e ss. mm.;

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e della L.R. 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020)” pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 10 dicembre 2019 n. 409;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 10 dicembre 2019 n. 410;

- la L.R. 31 luglio 2020, n. 3 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento di bilancio e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la L.R. 31 luglio 2020 n. 4 “Assestamento e prima variazione generale del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020 - 2022”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2386 del 09 dicembre 2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020–2022”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 984 del 03 agosto 2020 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020 - 2022”

- la deliberazione della Giunta regionale del 29 dicembre 2008 n. 2416 così come integrata e modificata alla delibera di Giunta regionale 10 aprile 2017 n. 468;

- la determinazione n. 9888 del 26 giugno 2018, approvata con la deliberazione della Giunta regionale n. 1059 del 3 luglio 2018, con cui è stato affidato l’incarico di Responsabile di Servizio alla sottoscritta dirigente;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022” ed in particolare l'allegato D, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

- le circolari del Capo di gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/201/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Attestato che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di prendere atto della conformità della candidatura della Società Agricola Sassi di Sassi Nicolò e Paolo ai requisiti definiti nel bando e, pertanto, di ritenere che la stessa è idonea per l’accreditamento ai fini della distribuzione gratuita delle piante;

2. di dichiarare, per le ragioni richiamate in premessa, la non idoneità per l’accreditamento ai fini della distribuzione gratuita delle piante delle candidature presentate dall’Ente di Gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Occidentale e dall’Azienda Agricola Le Rossine di Costa SS;

3. di assegnare all’azienda di cui al precedente punto 1., la quota del valore delle piante da distribuire pari a € 175.034,34, precisando che tale valore potrà essere rideterminato in aumento, dalla Regione Emilia-Romagna, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse al termine della fase 2, secondo quanto previsto nel paragrafo 6.3 del Bando;

4. di integrare l’elenco delle aziende vivaistiche idonee per l’accreditamento, di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della determinazione dirigenziale n. 13468/2020, con l’azienda vivaistica di cui al punto 1. del presente dispositivo, in quanto la candidatura della stessa è stata ritenuta idonea;

5. di approvare, conseguentemente, l’elenco delle aziende vivaistiche idonee per l’accreditamento e il relativo importo massimo del valore delle piante da distribuire come da Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, precisando che il suddetto valore potrà essere rideterminato in aumento, dalla Regione Emilia-Romagna, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse al termine della fase 2, secondo quanto previsto nel paragrafo 6.3 del Bando;

6. di dare atto che la parte residua delle risorse, pari a € 286.598,32, afferente alle province di Parma e Rimini, resta disponibile e potrà essere ridistribuita al termine della fase 2, secondo quanto previsto nel sopra richiamato paragrafo 6.3;

7. di procedere con la pronuncia della decadenza dall’accreditamento, nei confronti della Società Agricola Sassi di Sassi Nicolò e Paolo, qualora emergessero gravi irregolarità dalle verifiche previste dal D. Lgs 6 settembre 2011, n. 159 (comunicazione antimafia);

8. di trasmettere, attraverso la piattaforma telematica, alla Società di cui al precedente punto 1., l’invito formale a confermare la manifestazione d’interesse e ad accettare la quota assegnata del valore delle piante da distribuire;

9. di trasmettere il presente atto all’Ente di Gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Occidentale e all’Azienda Agricola Le Rossine di Costa SS;

10. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa e, in particolare, a quanto previsto dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D. Lgs n. 33 del 2013;

11. di pubblicare la presente determinazione nel sito ER-Ambiente della Regione Emilia-Romagna e nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico

La Responsabile del Servizio

Cristina Govoni