n.216 del 16.07.2021 (Parte Seconda)

Aggiornamenti sull'offerta gratuita della vaccinazione contro l'Herpes Zoster

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- l'Intesa (Rep. n. 33/CSR) del 25 marzo 2021, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della Legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, sancita in sede di Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano sulla proroga del “Piano Nazionale della Prevenzione Vaccinale PNPV 2017-2019” al 31 dicembre 2021;

- la Circolare del Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria – Ufficio 5 – Malattie Trasmissibili e Profilassi Internazionale, Prot. n. 0008770-08/03/2021–DGPRE-MDS-P, con la quale viene fornito un aggiornamento sulla vaccinazione contro l’Herpes Zoster (HZ);

- il Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025, approvato con l’Intesa sancita in sede di Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano in data 6 agosto 2020, con Repertorio n. 127/CSR, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della Legge 5 giugno 2003, n. 131, che prevede azioni di promozione dell’adesione consapevole ai programmi vaccinali nella popolazione generale e in specifici gruppi a rischio;

- la propria deliberazione n. 1855 del 14 dicembre 2020 con la quale è stata recepita la succitata Intesa Stato-Regioni concernente il Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025;

- il Patto per la Salute per gli anni 2019-2021, approvato con l’Intesa sancita in sede di Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano in data 18 dicembre 2019, con Repertorio n. 209/CSR, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della Legge 5 giugno 2003, n. 131, e in particolare la Scheda 8 “Sviluppo dei servizi di prevenzione e tutela della salute. Sviluppo delle reti territoriali. Riordino della medicina generale” e la Scheda 12 “Prevenzione”;

- il Piano Nazionale della Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2017-2019, approvato con l’Intesa sancita in sede di Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano in data 19 gennaio 2017, con Repertorio n. 10/CSR, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della Legge 5 giugno 2003, n. 131, che evidenzia come obiettivo primario l’armonizzazione delle strategie vaccinali in atto nel Paese, al fine di garantire alla popolazione, indipendentemente dal luogo di residenza, reddito e livello socio-culturale, i pieni benefici derivanti dalla vaccinazione, intesa sia come strumento di protezione individuale che di prevenzione collettiva, attraverso l’equità nell’accesso a vaccini di elevata qualità, anche sotto il profilo della sicurezza, e disponibili nel tempo (prevenendo, il più possibile, situazioni di carenza), e a servizi di immunizzazione di livello eccellente;

- il Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale 2017, approvato con propria deliberazione n. 427 del 5 aprile 2017, che prevede di perseguire con la massima efficacia le strategie vaccinali, nonché di garantire le attività di sorveglianza e controllo delle malattie infettive prevenibili con vaccinazioni, in coerenza con il sopra citato Piano Nazionale della Prevenzione Vaccinale 2017-2019;

- la Circolare del Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria – Ufficio V – Prevenzione delle Malattie Trasmissibili e Profilassi Internazionale, Prot. n. 0007903-09/03/2017–DGPRE-P, con la quale vengono fornite indicazioni per garantire la realizzazione completa del PNPV 2017-2019 e del relativo Calendario Vaccinale;

- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2017 recante “Definizione e aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502” ed in particolare:

- l’art. 2, comma 1, che prevede che nell'ambito della Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica, il Servizio Sanitario Nazionale garantisca, tra l’altro, la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle malattie infettive e parassitarie, inclusi i programmi vaccinali;

- la propria deliberazione n. 693 del 14 maggio 2018 avente ad oggetto “Implementazione del Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale – Anno 2018”;

- la propria deliberazione n. 788 del 28 maggio 2018 con la quale è stato prorogato al 31 dicembre 2019 il Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018, di cui alla propria deliberazione n. 771/2015, approvando conseguentemente la rimodulazione e la progettazione del Piano in parola per gli anni 2018-2019;

Evidenziato che nei “Sistemi di sorveglianza in Emilia-Romagna” contenuti nel suddetto Piano Regionale della Prevenzione 2015-2019 si rafforza, fra l’altro, la necessità di consolidare e migliorare i livelli di copertura vaccinali raggiunti e di promuovere la qualità delle vaccinazioni in Emilia-Romagna;

Rilevato che la propria deliberazione n. 427 del 5 aprile 2017 prevede l’offerta attiva e gratuita della vaccinazione contro l’Herpes Zoster alle persone di 65 anni di età e alle persone a rischio a partire dai 50 anni di età, in coerenza con il succitato Piano Nazionale della Prevenzione Vaccinale 2017-2019, prorogato al 31 dicembre 2021;

Considerato opportuno dare applicazione alle indicazioni sopra esposte, stabilendo di utilizzare il vaccino glicoproteico adiuvato contro l’Herpes Zoster (HZ) per le persone rientranti nelle fasce d’età e con patologie per le quali non vi è indicazione all’utilizzo del vaccino a virus vivo attenuato e per le persone con aumentato rischio di infezione da HZ o di complicanze associate;

Ritenuto pertanto necessario:

- confermare l’offerta gratuita, su richiesta, della vaccinazione anti Herpes Zoster con vaccino glicoproteico adiuvato alle persone rientranti nella fascia d’età 18-49 anni che presentino le seguenti condizioni: cardiopatie croniche (esclusa l’ipertensione isolata), diabete mellito, malattie polmonari croniche, candidati a terapia immunosoppressiva, malattie reumatologiche in attesa o in corso di terapia immunosoppressiva, patologie oncologiche e oncoematologiche, trattamento dialitico, positività al virus dell’immunodeficienza umana acquisita (HIV), attesa di trapianto di organo solido, trapiantati di organo solido e trapiantati con cellule staminali emopoietiche;

- confermare l’offerta gratuita, su richiesta, della vaccinazione anti Herpes Zoster con vaccino glicoproteico adiuvato alle persone con età uguale o superiore ai 50 anni che presentino rischio aumentato di Herpes Zoster o di complicanze associate: diabete mellito trattato con terapia insulinica o con almeno due farmaci ipoglicemizzanti o diabete con complicanze, cardiopatie croniche con scompenso cardiaco in classe avanzata – NYHA III-IV, post shock cardiogeno, portatori di dispositivi medici cardiaci impiantati attivi, broncopneumopatie croniche ostruttive, asma, fibrosi polmonare idiopatica, soggetti in ossigenoterapia, candidati a terapia immunosoppressiva, malattie reumatologiche in attesa o in corso di terapia immunosoppressiva, patologie oncologiche e oncoematologiche, trattamento dialitico, positività al virus dell’immunodeficienza umana acquisita (HIV), attesa di trapianto di organo solido, trapiantati di organo solido e trapiantati con cellule staminali emopoietiche;

Visti:

- la L.R. 12 maggio 1994, n. 19 “Norme per il riordino del Servizio Sanitario Regionale ai sensi del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal Decreto Legislativo 7 dicembre 1993, n. 517” e successive modifiche;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;

- la L.R. 23 dicembre 2004, n. 29 “Norme generali sull'organizzazione ed il funzionamento del Servizio Sanitario Regionale” e successive modifiche;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 avente per oggetto: “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza. Anni 2021-2023”, ed in particolare l’Allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2021-2023”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente per oggetto: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare gli artt. 21 e 22 dell’Allegato A), parte integrante e sostanziale della deliberazione medesima;

- le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la determinazione dirigenziale n. 15571 del 14 settembre 2020 avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico di Responsabile del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica nell’ambito della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;

- la determinazione dirigenziale n. 18896 del 29 ottobre 2020 avente ad oggetto: “Deleghe a tre Dirigenti Professional assegnati funzionalmente al Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica e nomina Responsabili di procedimento”;

- la propria deliberazione n. 2013 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto: “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;

- la propria deliberazione n. 2018 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto: “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- la propria deliberazione n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto: “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e Linee di Indirizzo 2021”;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di stabilire di utilizzare il vaccino glicoproteico adiuvato contro l’Herpes Zoster (HZ) per le persone rientranti nelle fasce d’età e con patologie per le quali non vi è indicazione all’utilizzo del vaccino a virus vivo attenuato e per le persone con aumentato rischio di infezione da HZ o di complicanze associate;

2. di confermare l’offerta gratuita, su richiesta, della vaccinazione anti Herpes Zoster con vaccino glicoproteico adiuvato alle persone rientranti nella fascia d’età 18-49 anni che presentino le seguenti condizioni: cardiopatie croniche (esclusa l’ipertensione isolata), diabete mellito, malattie polmonari croniche, candidati a terapia immunosoppressiva, malattie reumatologiche in attesa o in corso di terapia immunosoppressiva, patologie oncologiche e oncoematologiche, trattamento dialitico, positività al virus dell’immunodeficienza umana acquisita (HIV), attesa di trapianto di organo solido, trapiantati di organo solido e trapiantati con cellule staminali emopoietiche;

3. di confermare l’offerta gratuita, su richiesta, della vaccinazione anti Herpes Zoster con vaccino glicoproteico adiuvato alle persone con età uguale o superiore ai 50 anni che presentino rischio aumentato di Herpes Zoster o di complicanze associate: diabete mellito trattato con terapia insulinica o con almeno due farmaci ipoglicemizzanti o diabete con complicanze, cardiopatie croniche con scompenso cardiaco in classe avanzata – NYHA III-IV, post shock cardiogeno, portatori di dispositivi medici cardiaci impiantati attivi, broncopneumopatie croniche ostruttive, asma, fibrosi polmonare idiopatica, soggetti in ossigenoterapia, candidati a terapia immunosoppressiva, malattie reumatologiche in attesa o in corso di terapia immunosoppressiva, patologie oncologiche e oncoematologiche, trattamento dialitico, positività al virus dell’immunodeficienza umana acquisita (HIV), attesa di trapianto di organo solido, trapiantati di organo solido e trapiantati con cellule staminali emopoietiche;

4. di provvedere alla pubblicazione del presente atto, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT);

5. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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