n.20 del 30.01.2013 periodico (Parte Seconda)

Trasmesso alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità ai sensi dell'art.1, comma 2, del D.L. n. 174 del 10/10/2012 con nota PG/2012/027150 del 20/10/2012. Restituito da parte della Corte dei Conti, Sezione Regionale di controllo per l'Emilia-Romagna come da comunicazione del 19 novembre 2012 in quanto l'istruttoria non è stata conclusa nel termine previsto di trenta giorni. 

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

• il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio Europeo, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche;
• il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio Europeo sul finanziamento della politica agricola comune;
• il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea, che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005;
• il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio Europeo che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e che modifica i Regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il Regolamento (CE) n. 1782/2003;
• il Regolamento (CE) n. 1122/2009 della Commissione che reca le modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo;
• il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2007-2013 attuativo del citato Reg. (CE) n. 1698/2005, nella formulazione allegata alla propria deliberazione n. 2282 del 28 dicembre 2009 quale risultante delle modifiche proposte, approvate con Decisione della Commissione Europea C(2009) 10344 del 17 dicembre 2009;

Considerato:

• che il PSR è stato oggetto di successive modifiche sottoposte all'esame della Commissione europea e da questa approvate;
• che, da ultimo, con propria deliberazione n. 1144 del 30 luglio 2012 si è preso atto della formulazione del PSR (Versione 7), approvata dalla Commissione Europea, con comunicazione CM/II(2012)1046658 - trasmessa in data 20 luglio 2012 a seguito delle modificazioni proposte con le deliberazioni n. 431 del 16 aprile 2012 e n. 815 del 18 giugno 2012 e del negoziato condotto con i servizi della Commissione dalla Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie;

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

• n. 1441 dell'1 ottobre 2007 con la quale sono state definite l’articolazione della spesa pubblica per asse a livello territoriale e la ripartizione per Misura delle risorse destinate ad interventi di competenza della Regione;
• n. 1559 del 22 ottobre 2007 con la quale sono state definite le strategie finanziarie, le modalità di attribuzione della riserva di premialità e di effettuazione delle eventuali compensazioni finanziarie a livello territoriale;
• n. 101 del 28 gennaio 2008 con la quale si è provveduto ad apportare modificazioni alla pianificazione finanziaria per Misura, ad aggiornare conseguentemente le citate deliberazioni 1441/07 e 1559/07, nonché a definire gli obiettivi finanziari per territorio;
• n. 1477 del 7/10/2010 con la quale vengono rideterminate l’entità delle risorse libere dell’Asse 2 e la nuova tempistica di attivazione dei bandi;

Dato atto che:

• nell'ambito del citato P.S.R., sono comprese la Misura 226 “Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo” e la Misura 227 “Sostegno agli investimenti forestali non produttivi”, inserite nell'Asse 2 “Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale”;
• con propria deliberazione n. 1003 del 30/6/2008 sono stati approvati il Programma Operativo e le norme tecniche della Misura 226 per l’anno 2008;
• con le determinazioni n. 3096 del 16/4/2009 e successiva di modifica n. 8002 del 24/08/2009, è stata approvata, tra l’altro, la graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento, afferenti alla Misura 226 per l’annualità 2008, per una spesa pubblica complessiva di Euro 2.099.999,97;
• alcuni beneficiari hanno rinunciato alla realizzazione dei rispettivi progetti e che, pertanto, l’importo finanziato viene rideterminato in Euro 1.771.143,72;
• con la citata deliberazione 1477/10 è stata rideterminata, tra l’altro, l’entità delle risorse libere dell’Asse 2 che per la Misura 226, nel periodo 2007-2013, risultano pari ad Euro 5.228.857,00;
• con la propria deliberazione n. 324 del 14 marzo 2011 sono stati approvati il Programma Operativo e le norme tecniche della Misura 226 per l’anno 2011;
• con la stessa deliberazione n. 324/2011 è stata proposta una rimodulazione delle disponibilità finanziarie delle Misure 226 e 227 stabilendo che il finanziamento ancora disponibile per la Misura 226 sia rideterminato in complessivi Euro 3.039.527,00;
• con la determinazione n. 13126 del 25/10/2011 è stata approvata la graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento, afferenti alla Misura 226 per l’annualità 2011, per una spesa complessiva di Euro 3.039.527,00, nonché di quelli ammissibili e dei non ammessi;

Considerato che:

• sui progetti relativi alla Misura 226 per l’annualità 2008, ammessi a finanziamento con le sopracitate determinazioni 3096/09 e 8002/09, alla chiusura dei lavori fissata per il 31/12/2010, sono state accertate economie di spesa per un ammontare di Euro 190.306,88;
• sui progetti relativi alla Misura 226 per l'annualità 2011, ammessi a finanziamento con la sopracitata determinazione 13126/11, a seguito dell'esame della documentazione comprovante l'inizio dei lavori, pervenuta entro il termine stabilito del 30/7/2012, sono state accertate economie, a seguito dei ribassi d’asta, per un importo complessivo di Euro 280.388,50, così come riportato nell’Allegato A al presente atto;

Ritenuto:

• che si debba recuperare la somma complessiva di Euro 470.695,38, di cui Euro 190.306,88 relativi alle economie accertate alla chiusura dei lavori inerenti la Misura 226, annualità 2008, e Euro 280.388,50 relativi alle economie dovute ai ribassi d'asta inerenti la Misura 226, annualità 2011;
• di procedere alla contestuale riassegnazione delle somme recuperate a seguito delle suddette economie a favore dei progetti dichiarati ammissibili con la sopracitata determinazione 13126/11 per la Misura 226, annualità 2011, seguendo l'ordine di graduatoria, così come riportato nell’Allegato B al presente atto;

Dato atto che:

• per quanto riguarda il progetto della Comunità Montana Valli del Nure e dell’Arda, relativo alla domanda n.2306288, l’importo finanziato di complessivi Euro 54.448,18 corrisponde all’integrazione del finanziamento approvato con la precedente determinazione 13126/11;
• per quanto riguarda il progetto della Comunità Montana Unione Comuni Parma Est, relativo alla domanda n. 2305778, l’importo finanziato è stato ridotto ad Euro 95.576,47 per rientrare nel limite della disponibilità finanziaria complessiva;

Stabilito che la documentazione da trasmettere alla Regione da parte degli Enti beneficiari, ai fini della rendicontazione delle spese e della liquidazione dei contributi, così come elencata al punto 9 dell’Allegato A) alla sopracitata deliberazione 324/11, sia presentata entro i seguenti termini:

• entro il 30/3/2013, la documentazione comprovante l’inizio dei lavori;
• entro il 30/12/2013, l’avvenuta realizzazione dei lavori;
• entro il 30/3/2014, la documentazione comprovante il pagamento di tutte le spese rendicontate in base allo stato finale dei lavori stessi;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- le deliberazioni della Giunta regionale n. 1057 del 24/7/2006, n. 1663 del 27/11/2006, n. 1030 del 19/7/2010 e n. 1222 del 4/8/2011;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e s.m.;

Visto l’art 1 comma 2 del decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174 “Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012”

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’Ambiente, Riqualificazione Urbana e dell’Assessore all’Agricoltura;

a voti unanimi e palesi

delibera:

1. di recuperare, per le motivazioni espresse in premessa, la somma complessiva di Euro 470.695,38, di cui Euro 190.306,88 relativi alle economie accertate alla chiusura dei lavori inerenti la Misura 226 “Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo”, annualità 2008, e Euro 280.388,50 relativi alle economie dovute ai ribassi d'asta inerenti la Misura 226 “Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo”, annualità 2011;

2. di riapprovare, a seguito dell'accertamento dei ribassi d'asta, gli importi dei lavori, degli oneri per la sicurezza e delle spese generali dei progetti ammessi a finanziamento nell'ambito della Misura 226 “Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo” per l’annualità 2011, così come riportati nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3. di riassegnare la somma complessiva di Euro 470.695,38, recuperata a seguito delle sopracitate economie, ai progetti dichiarati ammissibili con la sopracitata determinazione 13126/11 afferenti la Misura 226 “Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo”, annualità 2011, seguendo l'ordine di graduatoria, così come riportati nell’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4. di stabilire che gli Enti beneficiari, con propri provvedimenti, approvino i relativi progetti esecutivi, tenendo conto delle eventuali riduzioni definite nell’allegato B, nonché delle eventuali prescrizioni definite con la determinazione 13126/11;

5. di stabilire, inoltre, che la documentazione da trasmettere ai fini della rendicontazione delle spese e della liquidazione dei contributi, così come previsto dalla citata deliberazione 324/11, sia presentata entro i seguenti termini:

• entro il 30/3/2013, la documentazione comprovante l’inizio dei lavori;
• entro il 30/12/2013, l’avvenuta realizzazione dei lavori;
• entro il 30/3/2014, la documentazione comprovante il pagamento di tutte le spese rendicontate in base allo stato finale dei lavori stessi;

6. di trasmettere la presente deliberazione alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità ai sensi dell’art’ 1 comma 2 del decreto Legge 174/12;

7. di pubblicare il presente atto, una volta esecutivo, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.