n.406 del 25.11.2020 periodico (Parte Seconda)
Comune di Quattro Castella (RE). Lavori di realizzazione della pista ciclabile Salvarano – Montecavolo III Stralcio. Articolo 53 della L.R. 24/2017 e dell’art. 14-ter ss. della L. 241/1990 s.m.i.
Si avvisa che con determinazione del 172/C del 12/11/2020 si è proceduto ad adottare la determinazione conclusiva della Conferenza di servizi indetta ai sensi dell’art. 53 della L.R. 24/2017 e dell’art. 14-ter ss. della L. 241/1990 s.m.i. per l’approvazione del progetto definitivo dei lavori di cui in oggetto, prendendo atto dell’esito finale favorevole dei lavori della conferenza stessa.
In virtù rispettivamente dell’esito favorevole della Conferenza di servizi indetta per l’approvazione del progetto definitivo dei lavori di che trattasi, dell’esecuzione degli incombenti di legge in materia espropriativa, della già avvenuta pubblicazione sul sito web del Comune di Quattro Castella di copia integrale della determinazione conclusiva di cui sopra all’indirizzo: http://www.comune.quattro-castella.re.it/ciclabile-salvarano-iii-stralcio-conferenza-dei-servizi/.
Dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT saranno in vigore gli effetti giuridici di cui all’art. 2 della L.R. 24/2017 ed in particolare:
- Approvazione di variante agli strumenti urbanistici degli Enti titolari degli stessi cui l’opera comporta variante, nei termini specificati negli elaborati come indicati in premessa e come risultanti dai lavori della Conferenza stessa, che qui si intendono integralmente riportati e trascritti;
- Localizzazione del tracciato dell’opera secondo quanto previsto e riportato negli elaborati predetti, con contestuale apposizione del vincolo espropriativo sui beni interessati dal tracciato dei lavori di che trattasi di cui all’art. 8 della LR. 37/02 s.m.i.;
- Dichiarazione di pubblica utilità dell’opera di cui agli artt. 15 e ss. della LR. 37/02 s.m.i..
Si rende infine noto che, a termini del verbale dell’ultima seduta della Conferenza di servizi, ai sensi dell’art. 22 del DPR 327/01 s.m.i. si è motivatamente dato atto che la realizzazione dell’opera di che trattasi riveste carattere di urgenza, tale da non consentire l’applicazione delle disposizioni di cui all’art. 20, con conseguente possibilità di emettere ed eseguire il decreto di esproprio in base alla determinazione urgente dell’indennità di espropriazione, senza particolari indagini e formalità.