n.272 del 22.08.2018 periodico (Parte Seconda)

Integrazione e revisione degli standard professionali del repertorio regionale delle qualifiche. Approvazione di nuova qualifica per "Manutentore di macchine ed impianti" e aggiornamento delle qualifiche di "Animatore sociale", "Operatore al panificio e pastificio" e "Operatore meccanico"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge 28 giugno 2012, n. 92 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”;

- il Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell’art. 4, commi 58 e 68, della L. 92/2012”;

- l’Intesa in Conferenza permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano del 22 gennaio 2015 sullo schema di decreto interministeriale concernente la definizione di un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell’ambito del Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all’articolo del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13;

- D.M. 30 giugno 2015, “Definizione di un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell’ambito del Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13”.

- Decreto 8 gennaio 2018, “Istituzione del Quadro nazionale delle qualificazioni rilasciate nell’ambito del Sistema nazionale di certificazione delle competenze di cui al decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13”.

- la Legge Regionale 20 giugno 2003, n. 12 recante “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni relative ai dispositivi attuativi vigenti nel sistema della formazione professionale regionale e derivanti dall'applicazione della L.R. 12/2003 sopra citata:

- n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del Sistema Regionale delle Qualifiche”;

- n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze”;

- n. 2166/2005 “Aspetti generali e articolazione della Procedura sorgente nel Sistema regionale delle qualifiche”;

- n. 1372/2010 “Adeguamento ed integrazione degli standard professionali del repertorio regionale delle qualifiche”, con cui si approva la rivisitazione di tutte le qualifiche facenti parte del Repertorio regionale e ss.mm.ii.;

- n. 1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del sistema regionale delle qualifiche (SRQ) al quadro europeo delle qualifiche(EQF)”;

- n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze (SRFC) di cui alla DGR 530/2006”;

- n.742/2013 “Associazione delle conoscenze alle unità di competenza delle qualifiche regionali”;

- n. 1298/2015, “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro – Programmazione SIE 2014/2020.”;

Richiamata inoltre la propria deliberazione n. 1292 del 1 agosto 2016 “Recepimento del D.Lgs. n. 13/2013 e del D.M. 30 giugno 2015, nell’ambito dei sistemi regionali delle Qualifiche (SRQ) e di Certificazione delle Competenze (SRFC)” con la quale si è previsto di assicurare, attraverso la partecipazione al tavolo tecnico nazionale e nel rispetto di quanto previsto dal citato D.M. 30/06/2015, l’inserimento e aggiornamento delle proprie qualificazioni nel Quadro di riferimento nazionale delle qualificazioni regionali, ai fini del loro riconoscimento e della loro spendibilità a livello nazionale ed europeo, nonché per l’individuazione, la validazione e la certificazione delle qualificazioni e delle competenze;

Tenuto conto che, in base a quanto previsto alla lettera b) del comma 3 dell’art. 1 del D.M. 30 giugno 2015 sopracitato, le qualifiche rilasciate dalle Regioni afferenti al repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all’art. 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 devono essere rese trasparenti per il riconoscimento, a livello europeo ed internazionale, attraverso la referenziazione ai sistemi di classificazione delle attività economiche e delle professioni;

Valutato pertanto necessario adeguare i riferimenti contenuti nel frontespizio delle qualifiche oggetto del presente atto ai codici statistici indicati nel decreto sopracitato, vale a dire: alla Classificazione delle attività economiche (ATECO, Istat – 2007) e alla Classificazione delle Professioni (Classificazione delle professioni, Istat-Isfol 2006/2011, al fine di rendere più agevole e trasparente il meccanismo di correlazione e riconoscimento delle qualificazioni regionali e delle relative competenze;

Dato atto che i codici statistici che verranno riportati su ciascuna qualifica sono quelli associati ai processi e alle sequenze di processo e alle Aree di Attività-ADA del Quadro nazionale di riferimento per le qualificazioni regionali a cui ciascuna qualifica regionale è correlata in base “Criteri costruttivi e descrittivi per la correlazione e progressiva standardizzazione delle Qualificazioni” di cui all’Allegato 3) del decreto 30 giugno 2015 citato;

Considerato in particolare che in esito alla partecipazione al tavolo tecnico nazionale e delle azioni di armonizzazione previste dalla sopra citata deliberazione 1292/2016, il Servizio regionale competente ha avviato un processo di revisione del Repertorio regionale delle qualifiche finalizzato all’aggiornamento delle qualifiche esistenti, e all’eventuale inserimento di nuove figure, per il mantenimento e lo sviluppo del Repertorio quale strumento di supporto alle politiche regionali e alle priorità individuate dalla Strategia regionale di specializzazione intelligente;

Preso atto in particolare che in esito al lavoro istruttorio realizzato si rende opportuno:

- l’aggiornamento della qualifica per “Operatore Meccanico”;

- l’inserimento di una nuova qualifica per “Manutentore di macchine e impianti”,

per adeguare il repertorio regionale all’evoluzione dei processi produttivi e dei cambiamenti che il digitale sta apportando agli assetti organizzativi nella logica della cosiddetta “Industria 4.0”;

Preso atto inoltre che, sempre in esito al lavoro istruttorio, anche tenuto conto di quanto previsto dalla nuova Strategia Europea per la Gioventù, che incoraggia l'apprendimento non tradizionale, la partecipazione e il volontariato, l'animazione socioeducativa, la mobilità e l'informazione, si rende opportuno l’aggiornamento della qualifica di “Animatore sociale” con la finalità di far emergere e sviluppare, nelle competenze già presenti, quelle più direttamente collegate a:

- orientamento verso le nuove tecnologie e la loro applicazione agli ambiti educativi, creativi e del lavoro in team;

- capacità ad operare in interventi a carattere aggregativo, di integrazione e scambio interculturale;

Considerato infine che, sempre in esito al lavoro istruttorio, per corrispondere agli obiettivi generali della Legge Regionale 17 novembre 2017, n. 21 “Norme in materia di produzione e vendita del pane e dei prodotti da forno e per la loro valorizzazione” si rende opportuno l’aggiornamento della qualifica di “Operatore al Panificio e Pastificio”, al fine di rafforzare le competenze collegate a:

- tipologie e problematiche di consumo specifici;

- conoscenza, lavorazione e valorizzazione delle materie prime in base alle loro caratteristiche chimico-fisiche e ai nuovi gusti e stili di consumo;

- etichettatura e tracciabilità per una migliore informazione al consumatore;

Valutato pertanto per quanto sopra esposto di ampliare ed aggiornare il Repertorio regionale delle qualifiche professionali di con quanto previsto all’allegato 1), parte integrante alla presente deliberazione, che integra e sostituisce quanto già approvato con le citate deliberazioni n. 1372/2010 e n. 742/2013 e ss.mm.ii.;

Dato atto che in merito alle proposte sopra citate è stata sentita, con procedura scritta, la Commissione Regionale Tripartita di cui alla L.R. 12/2003, la cui documentazione è conservata agli atti della Segreteria dell’Assessorato competente;

Dato atto del parere favorevole espresso dalla competente Commissione assembleare, ai sensi dell’art. 32 della L.R. 12/03, nella seduta del 31/7/2018;

Vista la legge regionale n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018 - 2020" ed in particolare l'allegato B) "Direttiva ed indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione de piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020";

- la propria deliberazione n. 121/2017 "Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza";

Vista la legge regionale n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29/12/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;

- n. 56 del 25/1/2016 avente per oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale ai sensi dell’art. 43 della L. R. n. 43 del 2001;

- n.270/2016 "Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n.622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n.702/2016 "Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante";

- n.1107/2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 468/2017 "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";

- n.87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art.18 della L.R. 43/2011, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

1. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, l’aggiornamento delle qualifiche per “Animatore Sociale”, “Operatore Meccanico”, “Operatore al Panificio e Pastificio” e l’inserimento della qualifica per “Manutentore di macchine e impianti” di cui all’allegato 1), parte integrante alla presente deliberazione;

2. di dare atto che quanto previsto nell’allegato 1), integra e sostituisce quanto precedentemente approvato con le proprie deliberazioni n. 1372/2010 e n. 742/2013 e ss.mm.ii.

3. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

4. di prevedere la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT).

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