n.295 del 05.10.2016 periodico (Parte Seconda)
Sviluppo dell'infrastrutturazione ciclopedonale lungo la direttrice del Torrente Crostolo
Il Responsabile di Area rende noto che con deliberazione di Consiglio comunale n. 53 del 15/09/2016:
- si è proceduto a prendere atto delle risultanze favorevoli della Conferenza di servizi indetta ai sensi dell’art. 38-octies della L.r. 20/00 per l’approvazione del progetto definitivo dei lavori di che trattasi, rivestenti carattere di pubblica utilità, come risultanti dalla determinazione n. 228 del 6 settembre 2016 del Comune di Vezzano sul Crostolo;
- si è proceduto a ratificare, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto di cui al secondo periodo del comma 3 dell’art. 36-octies, del comma 15 dell’art. 36-sexies della Legge regionale n. 20/00 s.m.i. e dell’art. 37 del vigente Statuto comunale, il procedimento di che trattasi ed i relativi esiti, nonché l’operato della Conferenza di servizi e gli assensi prestati dai rappresentanti degli enti interessati, secondo quanto risultante dagli atti della Conferenza ed in particolare dai verbali delle relative sedute;
- in virtù dell’esito favorevole della Conferenza di servizi predetta, dell’esperimento degli incombenti di legge, dell’adozione da parte del Comune di Vezzano sul Crostolo della determinazione conclusiva di cui all’art. 14 ter, comma 6-bis della Legge 241/90 e della ratifica di cui sopra, adottata ai sensi del combinato disposto del comma 3 dell’art. 38-octies e della parte finale del comma 15 dell’art. 36-sexies della L.r. 20/00, la stessa ha comportato:
- approvazione definitiva di variante al vigente strumento di pianificazione territoriale urbanistica comunale, denominata 45A Variante parziale al PRG vigente, nei termini specificati negli elaborati di variante al PRG e nel progetto definitivo dell’opera;
- la localizzazione del tracciato dell’opera secondo quanto previsto e riportato negli elaborati predetti, con contestuale apposizione del vincolo espropriativo sui beni interessati dal tracciato dei lavori di che trattasi di cui all’art. 8 della L.r. 37/02 s.m.i..