n. 47 del 17.03.2010 periodico (Parte Seconda)
Accordo di Programma Quadro GECO - Progetto Distretto della Multimedialità. Approvazione Bando per la presentazione di progetti innovativi e di sviluppo professionale da parte di giovani professionisti e lavoratori autonomi del settore multimediale
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;
- la L.R. 26/11/2001, n.43 e succ. mod.;
Richiamate:
- la deliberazione di Giunta n. 1753 del 19/11/2007 “Approvazione dello Schema di Accordo di Programma Quadro in materia di politiche giovanili Giovani Evoluti e Consapevoli” (GECO), sottoscritto tra la Regione Emilia Romagna e il Dipartimento per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel dicembre 2007, nel quale sono individuati 22 interventi nella Sezione attuativa, tra cui l’intervento “Distretto della Multimedialità”, di competenza della Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo, e che prevede un cofinanziamento dei relativi interventi da parte dei due soggetti;
- la legge regionale 21 aprile 1999, n. 3 ed in particolare gli artt. 54 comma 4 lettera c) e l’art. 55;
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 526 del 5 novembre 2003, che approva il Programma Triennale per le Attività Produttive 2003-2005, che prevede, tra l’altro, la Misura 4.1 “Sostegno alle attività nel lavoro autonomo e nelle professioni”;
- la legge regionale 26 luglio 2007 n.13, che stabilisce che il Programma Triennale per le Attività Produttive 2003-2005 viene prorogato fino ad approvazione dei nuovi programmi da parte dell’Assemblea Legislativa (art. 17);
Richiamate inoltre:
- la deliberazione di Giunta n. 2217 del 24/07/2008, contenente “Schema di convenzione tra la regione Emilia-Romagna e l’Istituzione Cineteca del Comune di Bologna per la promozione del distretto della multimedialità e l’avvio di un “Centro per lo sviluppo del multimediale e l’innovazione digitale in Emilia-Romagna”;
- la deliberazione di Giunta n. 601 del 28 aprile 2008, contenente “Approvazione del Programma Operativo 2008 al Piano Telematico dell’Emilia-Romagna 2007-2009 e del progetto del sistema a rete regionale” e la deliberazione di Giunta n. 28 del 18 gennaio 2006 di “Approvazione Programma Regionale per l’Imprenditoria Femminile anno 2006-2007 ai sensi della L. 215/92 del D.P.R. 28 luglio 2000 n. 314 art. 21 e in attuazione del D.M. 5 agosto 2005”, che hanno previsto congiuntamente la sperimentazione di un “social network del lavoro creativo”;
Visto che:
- obiettivo dell’intervento “Distretto della multimedialità” succitato è promuovere attività a supporto dello sviluppo professionale e tecnologico del settore e stimolare processi aggregativi tra gli attori presenti sul territorio;
- coerentemente con le azioni previste dalla Regione per promuovere il consolidamento delle attività connesse alla filiera audiovisiva e multimediale sul territorio regionale, la Misura 4.1 “Sostegno alle attività nel lavoro autonomo e nelle professioni” del suddetto Programma Triennale, è volta allo sviluppo del lavoro autonomo e professionale e la promozione di reti, anche in forma associativa, di lavoratori autonomi e professionisti e la relativa qualificazione professionale;
Ritenuto di perseguire questi obiettivi dando corso alla suddetta Misura 4.1 mediante l’approvazione del “Bando per la realizzazione di progetti di sviluppo innovativo, professionale e imprenditoriale dei professionisti e lavoratori autonomi del settore audiovisivo e multimediale”, all’interno dell’intervento “Distretto della Multimedialità”;
Viste:
- la L.R. 22 dicembre 2009, n. 24 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n.40 in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 e del Bilancio pluriennale 2010-2012”;
- la L.R. 22 dicembre 2009, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e del Bilancio pluriennale 2010-2012” ed in particolare la Tabella H;
Dato atto che:
- l’onere finanziario complessivo afferente l’attuazione del presente provvedimento, trova la necessaria copertura nell’ambito del capitolo 23085 “Fondo Unico Regionale per le attività produttive. Contributi a professionisti singoli o associati e a lavoratori atipici per investimenti finalizzati alla realizzazione del progetto professionale, il relativo avviamento, per la realizzazione di progetti di qualificazione e sviluppo tecnologico dell’attività nel lavoro autonomo e nelle professioni, per la creazione di reti informatiche (art.53 in attuazione dell’art.54, comma 4, lett. c) L.R. 21 aprile 1999, n.3; PTAPI 2003/2005 misura 4.1 azione a e b)” - mezzi statali, del Bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2010;
- con successivo atto del Direttore Generale delle Attività Produttive verrà istituita la Commissione di Valutazione, che provvederà a predisporre la graduatoria dei progetti concorrenti al presente bando e che sarà composta da personale interno della Regione e integrata da almeno un soggetto esterno di comprovata esperienza in materia di valutazione di progetti d’innovazione;
Ritenuto opportuno demandare al dirigente competente per materia:
- l’individuazione, sulla base dei risultati della valutazione, dei beneficiari del contributo;
- la quantificazione e la concessione dei contributi secondo i massimali e i regimi di aiuto applicati;
- l’impegno delle risorse finanziarie sul capitolo di bilancio pertinente nonché la liquidazione dei contributi e la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento e tutti gli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;
- la definizione del manuale “Criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione” e gli adeguati supporti cartacei ed informatici per la rendicontazione sui quali obbligatoriamente i beneficiari dovranno produrre le informazioni richieste, in osservanza dei principi indicati nel presente provvedimento;
- l’eventuale modifica che si rendesse necessaria della modulistica approvata con il presente provvedimento, in osservanza dei principi indicati nella presente delibera;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore alle Attività produttive, Sviluppo Economico e Piano Telematico;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di approvare, sulla base di quanto indicato in premessa, il “bando per la realizzazione di progetti di sviluppo innovativo, professionale e imprenditoriale dei professionisti e lavoratori autonomi del settore audiovisivo e multimediale”, in attuazione della Misura 4.1 “Sostegno alle attività nel lavoro autonomo e nelle professioni” del PTAP 2003-2005, all’interno dell’intervento “Distretto della Multimedialità”, e relativo modulo di presentazione della domanda, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2) di dare atto, per le motivazioni esplicitate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate,
- che l’onere finanziario complessivo afferente l’attuazione del presente provvedimento trova la necessaria copertura nell’ambito del capitolo 23085 “Fondo Unico Regionale per le attività produttive. Contributi a professionisti singoli o associati e a lavoratori atipici per investimenti finalizzati alla realizzazione del progetto professionale, il relativo avviamento, per la realizzazione di progetti di qualificazione e sviluppo tecnologico dell’attività nel lavoro autonomo e nelle professioni, per la creazione di reti informatiche (art.53 in attuazione dell’art.54, comma 4, lett. c) l.r. 21 aprile 1999, n.3; ptapi 2003/2005 misura 4.1 azione a e b)” - mezzi statali, del Bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2010;
- con successivo atto del Direttore Generale delle Attività Produttive verrà istituita la Commissione di Valutazione, che provvederà a predisporre la graduatoria dei progetti concorrenti al presente bando e che sarà composta da personale interno della Regione e integrata da almeno un soggetto esterno di comprovata esperienza in materia di valutazione di progetti d’innovazione;
3) di demandare al dirigente competente per materia:
- l’individuazione, sulla base dei risultati della valutazione, dei beneficiari del contributo;
- la quantificazione e la concessione dei contributi secondo i massimali e i regimi di aiuto applicati;
- l’impegno delle risorse finanziarie sul capitolo di bilancio pertinente nonché la liquidazione dei contributi e la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento e tutti gli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;
- la definizione del manuale “Criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione” e gli adeguati supporti cartacei ed informatici per la rendicontazione sui quali obbligatoriamente i beneficiari dovranno produrre le informazioni richieste, in osservanza dei principi indicati nel presente provvedimento;
- l’eventuale modifica che si rendesse necessaria della modulistica approvata con il presente provvedimento, in osservanza dei principi indicati nella presente delibera;
4) di pubblicare integralmente il testo e l’allegato della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e di disporre che la stessa deliberazione sia diffusa tramite il sito internet regionale http://www.emiliaromagna.si-impresa.it/.
Nota del Direttore generale Attività produttive, Commercio, Turismo
Per mero errore materiale, al punto 9 del bando "Modalità di valutazione delle proposte", è stato erroneamente indicato come punteggio massimo 80 anzichè 100, come invece risulta dalla somma dei singoli criteri. Pertanto il punteggio massimo ottenibile è da ritenersi 100 e non 80.