n.363 del 07.12.2022 periodico (Parte Seconda)

Approvazione della graduatoria finale dei progetti presentati a valere sul bando approvato con DGR n. 1251/2022 e dei progetti ammessi al finanziamento. Assegnazione e concessione del finanziamento regionale

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamata la DGR n. 1251 del 25/7/2022 “Approvazione delle modalità e dei criteri per la richiesta di finanziamenti per il sostegno delle attività solidaristiche di recupero, stoccaggio e distribuzione diretta e indiretta ai beneficiari finali di beni alimentari e non e per la produzione e distribuzione di pasti a favore delle persone in povertà”;

Dato atto che la Giunta regionale con la deliberazione n. 1251/2022 ha:

- ritenuto opportuno, anche al fine di dare continuità alle iniziative territoriali di recupero alimentare e lotta allo spreco, dare sostegno ad iniziative di recupero, raccolta, distribuzione di beni alimentari e non, nonché preparazione ed erogazione di pasti pronti tramite un Bando destinato agli enti del Terzo settore impegnati sul tema del recupero alimentare a scopo di solidarietà sociale e sulla lotta allo spreco;

- approvato l’allegato A), parte integrante e sostanziale della suddetta deliberazione, “Modalità e criteri per la richiesta di finanziamenti per il sostegno delle attività solidaristiche di recupero, stoccaggio e distribuzione diretta e indiretta ai destinatari finali di beni alimentari e non e per la produzione e distribuzione di pasti a favore delle persone in povertà” a cui si rimanda;

- approvato la modulistica per la presentazione delle proposte progettuali, allegati B) Domanda di finanziamento, C) F ormulario di presentazione del progetto e D) Piano economico del progetto, parti integranti e sostanziali della DGR 1251/2022;

- quantificato in 500.000,00 euro la somma da destinare al sostegno dei suddetti progetti, somma che trova copertura nell’ambito della Missione 12, Programma 8 del bilancio finanziario gestionale 2022 - 2024, anni di previsione 2022 e 2023;

Richiamate:

  • la L.R. 12 marzo 2003, n. 2, “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e successive modificazioni e in particolare l’art. 47 comma 2, della sopra citata legge, che prevede il sostegno dei programmi e delle iniziative volte alla promozione, prevenzione, innovazione e sperimentazione in ambito sociale, ad iniziative formative e di sensibilizzazione;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 823 del 23/5/2022 ad oggetto “Programma annuale 2022: ripartizione delle risorse del Fondo Sociale regionale ai sensi della L.R. n. 2/2003 e ss.mm.ii. Individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 120/2017 e al Decreto interministeriale del 22 ottobre 2021. Programma attuativo povertà”, ed in particolare:

- l'allegato A) parte integrante e sostanziale della citata deliberazione, paragrafo 5, “Iniziative formative e di promozione sociale a titolarità regionale”;

- il punto 13 del dispositivo che recita “eventuali ulteriori risorse statali e regionali che si rendessero disponibili, compatibilmente con i vincoli di destinazione, saranno assegnate secondo le finalità e i criteri di cui all'Allegato A)”;

Richiamata inoltre la determinazione del Direttore Generale Cura della persona, salute e welfare n. 18255 del 28/9/2022 “Nomina dei componenti del nucleo di valutazione dei progetti presentati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 1251/2022”;

Dato atto che l’allegato A) sopra citato, parte integrante e sostanziale della DGR 1251/2022, stabilisce le modalità e i criteri per la richiesta di finanziamenti definendo, tra l’altro:

  • soggetti beneficiari (par. 3),
  • risorse disponibili (par. 4),
  • durata dei progetti (par. 5),
  • intervento ammissibili al finanziamento (par. 6),
  • spese ammissibili al finanziamento (par. 7)
  • criteri per la valutazione dei progetti (par. 8),
  • procedure: presentazione della domanda, documentazione da allegate, ammissione al finanziamento, assegnazione, concessione ed erogazione delle risorse (par. 9)

Dato atto, infine, che il medesimo Allegato A) parte integrante e sostanziale della DGR 1251/2022 al par. 9 “Procedure”, lettera c) “Ammissione al finanziamento, assegnazione, concessione ed erogazione delle risorse” prevede che qualora si rendessero disponibili nuove risorse sarà possibile procedere al finanziamento di ulteriori progetti sulla base della graduatoria dei progetti ammissibili;

Dato atto che la DGR 1251/2022 è stata pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna n. 230 del 27/7/2022;

Considerato che sono pervenute alla scrivente Area di lavoro regionale complessivamente 38 domande di finanziamento e relative proposte progettuali;

Rilevato che in due casi si è trattato di un doppio invio e che pertanto le domande poste a valutazione sono state 36, i cui soggetti proponenti sono di seguito riepilogati sulla base dell’ordine di arrivo delle istanze:

n.

Soggetto candidato

n. Protocollo

Provincia

1

Associazione Solidarietà ODV

02/09/2022.0800677.E

Parma

2

No Sprechi ODV

12/09/2022.0841953.E

Bologna

3

Centro sociale culturale Porta Nova APS

16/09/2022.0870218.E

Ravenna

4

Empori Solidali Emilia-Romagna ODV

16/09/2022.0870839.E

Bologna

5

Fondazione Banco alimentare Emilia-Romagna Onlus

16.09.2022.0872289.E

Bologna

6

Porta Aperta ODV

16.09.2022.0873309.E

Modena

7

Pubblica Assistenza Casalecchio di Reno ODV

19/09/2022.0894778.E

Bologna

8

Cucine Popolari Cesena ODV

19/09/2022.0894843.E

Forlì-
Cesena

9

La Voce APS

19/09/2022.0895093.E

Modena

10

Amici di Tamara e Davide, Idee Persone in Cammino ODV

19/09/2022.0895121.E

Bologna

11

Associazione Fede Cristiana Fidenza ODV ETS

19/09/2022.0895159.E

Parma

12

Associazione Vittime del Salvemini, 6 dicembre 1990 ODV

19/09/2022.0897148.E

Bologna

13

Manotesa ODV

19/09/2022.0897069.E

Bologna

14

Opere di Misericordia

19/09/2022.0897203.E

Bologna

15

Provincia S. Antonio dei Frati Minori

19/09/2022.0897595.E

Bologna

16

Fondazione S. Petronio Onlus

19/09/2022.0897611.E

Bologna

17

Ekonvoi odv

19/09/2022.0897861.E

Modena

18

San Francesco Associazione mensa poveri odv

19/09/2022.0897879.E

Forlì-
Cesena

19

Centro di solidarietà - carità odv

19/09/2022.0898002.E

Ferrara

20

Centro di solidarietà Pier Giorgio Frassati odv

19/09/2022.0898038.E

Parma

21

Coordinamento del volontariato di cervia odv

20/09/2022.0902363.E

Ravenna

22

Porta aperta mirandola odv

20/09/2022.0902307.E

Modena

23

Associazione Noi del campanone aps

20/09/2022.0903802.E

Rimini

24

Spei lumen aps

20/09/2022.0902153.E

Modena

25

Cento per uno odv

20/09/2022.0902086.E

Parma

26

Associazione volontariato di servizio odv

20/09/2022.0903456.E

Bologna

27

Caritas Rimini odv

20/09/2022.0903369.E

Rimini

28

Croce Rossa Italiana Comitato di Sassuolo

20/09/2022.0903639.E

Modena

29

Un posto a tavola odv

20/09/2022.0903659.E

Ravenna

30

Fondazione Buon Pastore - Caritas Forlì

20/09/2022.0903857.E

Forlì-
Cesena

31

Caritas Correggese odv

20/09/2022.0903889.E

Reggio Emilia

32

Associazione di volontariato Porta Aperta odv ets

20/09/2022.0903930.E

Modena

33

Emiliani odv

20/09/2022.0903945.E

Bologna

34

Centosolidale aps

20/09/2022.0904320.E

Ferrara

35

Nuovamente odv

20/09/2022.0904336.E

 

Reggio Emilia

36

Associazione Centro Famiglia odv

20/09/2022.0904349.E

 

Bologna

Dato atto che il Nucleo di valutazione, come da verbali conservati agli atti della scrivente Area:

a) ha proceduto dapprima alla valutazione dell’ammissibilità delle domande in relazione a quanto previsto nel bando, allegato A) della DGR 1251/2022;

b) ha ritenuto non ammissibili le domande presentate da Croce Rossa italiana-Comitato di Sassuolo (Mo), Manotesa ODV di Marzabotto (Bo) e Pubblica assistenza di Casalecchio di Reno ODV (Bo), ai sensi dell’art. 3 del bando “soggetti beneficiari” perché dai loro statuti non si evincono finalità coerenti con gli obiettivi del bando;

c) ha elaborato, a partire da quanto indicato al punto 8 dell’allegato A) della DGR 1251/2022, i sub-criteri di dettaglio per l’attribuzione dei punteggi alle proposte progettuali;

d) ha proceduto alla valutazione delle 33 proposte progettuali restanti e stilato, sulla base di quanto sopra indicato, la graduatoria finale dei progetti finanziabili ai sensi della DGR 1251/2022;

Rilevato che il Nucleo di valutazione ha attribuito i rispettivi punteggi ai progetti esaminati andando a formare così la graduatoria complessiva riportata all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che la disponibilità di risorse è allocata nel capitolo U57154 “FONDO SOCIALE REGIONALE. QUOTA PARTE DESTINATA ALLE ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE SENZA SCOPO DI LUCRO PER IL SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' DI CUI ALL'ART. 47, COMMA 2, L.R. 12 MARZO 2003, N.2.”, del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, come segue:

quanto a euro 300.000,00 sull’anno di previsione 2022;

quanto a euro 200.000,00 sull’anno di previsione 2023;

Verificato che la somma sopra richiamata non consente la copertura di tutte le richieste di finanziamento presentate;

Ritenuto pertanto con il presente atto, a seguito del lavoro del Nucleo di valutazione e in adempimento delle procedure previste dall’allegato A parte integrante e sostanziale della DGR 1251/2022 di approvare:

  • la graduatoria complessiva riportata all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto con i punteggi conseguiti dalle 33 proposte progettuali valutate ammissibili;
  • la graduatoria finale, dal n. 1 al n. 11 dei progetti finanziabili e relative quote assegnate e concesse con il presente atto di cui all’allegato 2) parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Dato atto che:

- all’11° soggetto in graduatoria, essendo destinatario delle risorse fino ad esaurimento dello stanziamento previsto sul capitolo di spesa n. 57154 del Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anni di previsione 2022 e 2023, verrà richiesta una riformulazione del preventivo di spesa per ricondurlo alla cifra effettivamente assegnabile;

Richiamato inoltre quanto stabilito al punto 5. del dispositivo della DGR 1251/2022 e alla lettera c) par. 9 dell’allegato A) parte integrante e sostanziale della sopracitata deliberazione di Giunta regionale che prevedono che, con successivi provvedimenti, nel rispetto dei principi e postulati sanciti dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm., il Responsabile dell’Area programmazione sociale, integrazione e inclusione, contrasto alle povertà, provveda con propri atti formali all'individuazione delle iniziative ammesse a finanziamento regionale riportate nella graduatoria, all’esatta quantificazione, assegnazione e concessione dei contributi, alla assunzione dei relativi impegni di spesa sugli esercizi finanziari 2022 e 2023 nei limiti delle disponibilità finanziarie;

Ritenuto pertanto di procedere alla quantificazione, assegnazione e concessione dei contributi regionali di euro 500.000,00 come evidenziato nel citato allegato 2);

Atteso che:

– con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 del citato art. 56 del D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo decreto, secondo i termini presunti di realizzazione delle attività entro l’anno 2023, desumibili dalla documentazione acquisita agli atti di quest’Area e tenuto conto di quanto stabilito con DGR 1251/2022 relativamente alla durata dei progetti e alla decorrenza di ammissibilità delle spese, la spesa di cui al presente atto è esigibile nell’anno di previsione 2022 per euro 300.000,00 e nell’anno di previsione 2023 per euro 200.000,00;

– ricorrono gli elementi di cui al D.Lgs. n.118/2011 in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione e che pertanto si possa procedere con il presente atto all’assunzione dei relativi impegni di spesa a favore dei Soggetti beneficiari per una somma complessiva di euro 500.000,00, riservandosi eventualmente di procedere, in sede di riaccertamento dei residui, alla variazione delle scritture contabili registrate a bilancio ai fini della corretta imputazione della spesa (impegno contabile) in linea con i principi e postulati previsti dal D. Lgs. n. 118/2011, sulla base di eventuali variazioni dei cronoprogrammi di spesa dei progetti approvati;

Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2022 sono compatibili con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6 del citato D.lgs n. 118/2011 e che analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’anno 2023;

Dato atto che con successivi provvedimenti, ad avvenuta esecutività del presente atto, si provvederà a liquidare le risorse finanziarie concesse a favore dei soggetti destinatari secondo le modalità già stabilite alla lettera c), Par. 9 dell’allegato A) parte integrante e sostanziale della DGR 1251/2022 e che si riportano a seguire:

- acconto pari al 60% del finanziamento complessivamente concesso a seguito dell’approvazione della graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento;

- saldo a conclusione del progetto, che dovrà avvenire entro 12 mesi dall’avvio, a seguito di rendicontazione finale delle spese relative al progetto ammesso a finanziamento, su presentazione dichiarazione, resa ai sensi dell'art. 47 e ss. del D.P.R. 445/2000 dal legale rappresentante del soggetto beneficiario, attestante l'avvenuta attuazione di tutte le attività progettuali e recante l'elencazione analitica delle spese complessivamente sostenute, nonché una relazione da cui risultino le modalità di attuazione del progetto ed i risultati quantitativi e qualitativi raggiunti;

Ritenuto opportuno, al fine di agevolare la rendicontazione e relazione finale dei progetti, di predisporre una modulistica che verrà trasmessa ai soggetti finanziati attraverso il bando approvato con DGR 1251/2022;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate da questa Area, gli Enti oggetto del presente provvedimento non rientrano nell’applicazione dell’art. 4, comma 6, del D.L. 06/07/2012, n. 95, convertito con modificazioni in Legge 7/8/2012, n. 135 in quanto organizzazioni di volontariato di cui alla L. n. 266/1991 e associazioni di promozione sociale di cui alla L. n. 383/2000;

Dato atto che l’importo del finanziamento assegnato esime, secondo quanto previsto dall’art. 83 comma 3 lett. e) del D.Lgs. n. 159/2011, dal valutare l’eventuale necessità di esperire nei confronti dei destinatari gli accertamenti antimafia previsti dalla normativa vigente;

Dato atto che la misura economica di cui al presente atto non si configura come aiuto di Stato in quanto le attività sostenute non costituiscono attività economica;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate da questa Area, le attività oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:

  • la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;
  • il d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
  • la L.R. 15 novembre 2001, n.40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;
  • la Legge regionale 28 dicembre 2021, n.19 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;
  • la Legge regionale 28 dicembre 2021, n.20 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;
  • la Legge regionale 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
  • la delibera di Giunta regionale n. 2276 del 27/12/2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022- 2024” e succ. mod.;
  • la Legge regionale 28 luglio 2022, n.10 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
  • la Legge regionale 28 luglio 2022, n.9 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022 – 2024”;
  • la delibera di Giunta regionale n. 1354 del 1/8/2022 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
  • la delibera di Giunta regionale n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità' amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
  • la delibera di Giunta regionale n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale”;
  • la delibera di Giunta regionale n. 325 del 7 marzo 2022 avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

Richiamate inoltre:

  • la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche;
  • la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
  • l’art. 83, comma 3, lett. e), del D.lgs. 6/9/2011, n. 159;
  • il D.lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 2;
  • la delibera di Giunta regionale n. 111 del 31/1/2022 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n.80/2021”;
  • la determinazione n. 2335 del 9/2/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate, infine, le determinazioni dirigenziali:

- n. 6229 del 31 marzo 2022, con cui si è provveduto a conferire gli incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale “Cura della persona, salute e welfare”, tra i quali l’incarico di Responsabile Area “Programmazione sociale, integrazione e inclusione. Contrasto alle povertà” dal 1/4/2022 fino al 31/3/2025 al relativo dirigente;

- n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;

- n. 14908 del 1/8/2022, con cui è stato nominato, tra gli altri, quale Responsabile di Procedimento, il funzionario titolare di Posizione Organizzativa “Sviluppo di interventi in materia di contrasto all’esclusione sociale e alla povertà” dell’Area di lavoro dirigenziale “Programmazione sociale, integrazione e inclusione. Contrasto alle povertà”;

- n. 5514 del 24 marzo 2022 recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

Richiamati:

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazioni di conflitto, anche potenziale di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

determina

1. di precisare che:

  • sono pervenute a questa Area complessivamente 36 domande di finanziamento e relative proposte progettuali;
  • il Nucleo di valutazione ha ritenuto non ammissibili le proposte progettuali trasmesse da da Croce Rossa italiana-Comitato di Sassuolo (Mo), Manotesa ODV di Marzabotto (Bo) e Pubblica assistenza di Casalecchio di Reno ODV (Bo), ai sensi dell’art. 3 del bando “soggetti beneficiari” perché dai loro statuti non si evincono finalità coerenti con gli obiettivi del bando;
  • sono state analizzate le restanti 33 proposte progettuali a cui il Nucleo di valutazione ha attribuito i rispettivi punteggi andando a formare così la graduatoria complessiva di cui all’allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto recante l’elenco delle proposte progettuali ammesse a valutazione e i relativi punteggi;
  • in ragione delle domande pervenute e delle risorse disponibili, risultano complessivamente ammessi a contributo n. 11 progetti elencati nell’allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

2. che all’11° soggetto in graduatoria, essendo destinatario delle risorse fino ad esaurimento dello stanziamento previsto sul capitolo di spesa n. 57154 del Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anni di previsione 2022 e 2023, verrà richiesta una riformulazione del preventivo di spesa per ricondurlo alla cifra effettivamente assegnabile;

3. di approvare pertanto gli allegati 1) e 2) parti integranti;

4. di assegnare e concedere ai soggetti elencati all’allegato 2) i finanziamenti indicati a fianco di ciascuno, per un importo complessivo di euro 500.000,00;

5. di impegnare la derivante spesa di euro 500.000,00 sul capitolo 57154 “FONDO SOCIALE REGIONALE. QUOTA PARTE DESTINATA ALLE ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE SENZA SCOPO DI LUCRO PER IL SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' DI CUI ALL'ART. 47, COMMA 2, L.R. 12 MARZO 2003, N.2.” come segue:

  • euro 300.000,00 registrati al n. 10537 di impegno anno di previsione 2022,
  • euro 200.000,00 registrati al n. 1105 di impegno anno di previsione 2023,

del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, approvato con delibera di Giunta regionale 2276 del 27/12/2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022- 2024” e succ. mod., che presenta la necessaria disponibilità;

6. che in attuazione del D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii, la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:

Missione 12 - Programma 08 - Codice economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 10.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040401001- C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

7. di rimandare a quanto previsto all’allegato A) della DGR 1251/2022 per quanto riguarda l’attuazione dei progetti (in particolare paragrafi 5 “Durata dei progetti”, 7 “Spese ammissibili” e 9 lett. c) per quanto riguarda la liquidazione del finanziamento regionale);

8. che con propri successivi provvedimenti, ad avvenuta esecutività del presente atto e nel rispetto dei principi e postulati sanciti dal D.lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii., si provvederà a liquidare le risorse finanziarie concesse a favore dei soggetti destinatari secondo le modalità già stabilite alla lettera c), par. 9 dell’allegato A) parte integrante e sostanziale della DGR 1251/2022 e a provvedere a eventuali necessarie modifiche e integrazioni di natura tecnica e non sostanziale relative ai dati identificativi dei beneficiari (denominazione, sede, ecc.) di cui all’allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, fermo restando che l’elemento identificativo univoco dei soggetti beneficiari è il codice fiscale;

9. di prevedere, al fine di agevolare la rendicontazione e relazione finale dei progetti, la predisposizione di una modulistica che verrà trasmessa ai soggetti ammessi al finanziamento;

10.che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti nell’art. 26 comma 2 del d.lgs. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo d.lgs.;

11.di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Il Responsabile dell'Area

Gino Passarini

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