n.263 del 04.10.2017 periodico (Parte Seconda)

POR FESR 2014-2020 - Asse 1 Attività 1.4.1. "Bando per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative - 2017 " Approvato con D.G.R. 451/2017. - Progetti pervenuti, progetti ammissibili e progetti non ammissibili - periodo maggio - giugno 2017 - I CALL.

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 451 del 10/4/2017, avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Approvazione “Bando per il sostegno alle start up innovative -2017” in attuazione dell'attività 1.4.1”, in seguito denominata semplicemente “bando”);

Preso atto che la procedura di selezione dei progetti proposti (domande di contributo), secondo quanto disposto dagli artt.10, 11 e 12 del “bando” è valutativa a sportello, ai sensi dell’art.5, comma 3 del D.Lgs. 123/98, e che essa prevedeva la conclusione della seconda fase istruttoria entro il 15/9/2017, per le domande pervenute entro il 30/6/2017, con la valutazione delle domande ordinate secondo i criteri di:

- rilevanza della componente femminile e/o giovanile,

- rilevanza della ricerca oggetto dell'intervento rispetto al tema della disabilità, dell'innovazione sociale e dello sviluppo sostenibile,

- rating di legalità secondo il decreto interministeriale del 20 febbraio 2014 n. 57,

- ordine cronologico di presentazione.

Richiamate:

- la determinazione n.11848 del 19/7/2017 con la quale si costituisce il nucleo di valutazione per l’istruttoria delle domande presentate con il bando approvato con Delibera di Giunta n. 451/2016;

- la determinazione n. 14120 del 11/9/2017 “Proroga del termine di scadenza dell'incarico professionale di lavoro autonomo conferito al dott. Carlo Scida con determina n. 16689/2016;

Considerato che la determinazione n.11848/2017 stabilisce, fra altro, che:

- la valutazione di ammissibilità formale delle domande di contributo, debba essere svolta da apposito gruppo istruttorio composto da personale interno della Regione;

- il suddetto gruppo provvederà a consegnare al nucleo di valutazione oltre all’elenco delle domande rispondenti ai requisiti formali e sostanziali anche le risultanze volte a verificare le principali corrispondenze delle domande agli elementi qualitativi richiesti dal bando nel suo complesso ed una pre-verifica sull’ammissibilità dei costi;

- il nucleo di valutazione debba svolgere la propria attività per la predisposizione dell’elenco delle domande ammissibili, anche relativamente alla determinazione dell’entità della spesa ammissibile a contributo regionale, alla posizione nell’elenco dei soggetti ammissibili applicando i criteri ordinatori previsti dal bando, all’elenco dei soggetti non ammissibili a contributo regionale, comprensivo delle motivazioni di esclusione.

Dato atto dei risultati dell'istruttoria formale svolta da apposito gruppo istruttorio composto da personale interno della Regione e della valutazione sostanziale espletata dal nucleo di valutazione, come da verbale della riunione del 15/9/2017 conservato agli atti del Servizio stesso;

Considerato che:

 - il risultato dell’istruttoria e della valutazione si articola nei seguenti elementi:

- l’elenco delle domande pervenute tramite l'applicativo appositamente predisposto dalle ore 00:00 del 10 maggio 2017 alle 24:00 del 30 giugno 2017 pari a 39 come da Allegato 1 “Elenco domande pervenute dal 10/5/2017 al 30/6/2017 (I CALL)”;

- l’elenco delle domande ritenute ammissibili dal punto di vista formale e sostanziale, organizzato per blocchi secondo i criteri ordinatori previsti dal bando, pari a 9 come da Allegato 2 “Elenco domande pervenute dal 10/5/2017 al 30/6/2017 (I CALL) - Ammissibili”;

- l’elenco delle domande ritenute non ammissibili, pari a 30 come da Allegato 3 “Elenco domande pervenute dal 10/5/2017 al 30/6/2017 (I CALL) - Non ammissibili”;

- l’ammissibilità è attribuita con riserva in quanto è ancora da determinare l’entità di spesa ammissibile che non può essere inferiore per ogni progetto a quanto stabilito dal punto 2 del bando approvato con Delibera di Giunta n. 451/2017 e riportato nella tabella seguente:

 

Sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici

Applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza

Tipologia A - Avvio

€ 80.000,00

€ 50.000,00

Tipologia B - Espansione

€ 150.000,00

€ 80.000,00

- la Delibera di Giunta regionale n. 451/2017 demanda a successivi atti del Dirigente regionale competente per materia la concessione, sulla base dell’istruttoria delle domande pervenute, dei contributi ai soggetti risultati beneficiari;

Ritenuto pertanto necessario:

- come previsto dall’art.12 del bando di cui sopra, di dover provvedere alla definizione dell’elenco delle domande ammissibili nonché di quelle escluse pervenute dalle ore 00:00 del 10 maggio 2017 alle 24:00 del 30 giugno 2017;

- di procedere all’approvazione dell’Allegato 1 “Elenco domande pervenute dal 10/5/2017 al 30/6/2017 (I CALL)”; dell’Allegato 2 “Elenco domande pervenute dal 10/05/2017 al 30/06/2017 (I CALL) - Ammissibili”; dell’Allegato 3 “Elenco domande pervenute dal 10/5/2017 al 30/6/2017 (I CALL) - Non ammissibili”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Richiamate:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

- nonché le proprie deliberazioni n. 1057/2006, n. 1663/2006, n. 1222/2011, n. 766/2016 e n. n.1174/2017 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa”;

Visti inoltre:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;

- la D.G.R. n 89 del 30/1/2017 " Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 – 2019";

- la D.G.R. n 486 del 10/4/2017 " Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.LGS. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019";" 

Attestata la regolarità amministrativa; 

determina

Per le motivazioni e con le precisazioni in premessa enunciate e che si intendono integralmente riprodotte, di:

1) approvare i seguenti allegati, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

a) Allegato 1 “Elenco domande pervenute dal 10/5/2017 al 30/6/2017 (I CALL)”;

b) Allegato 2 “Elenco domande pervenute dal 10/5/2017 al 30/6/2017 (I CALL) - Ammissibili”;

c) Allegato 3 “Elenco domande pervenute dal 10/5/2017 al 30/6/2017 (I CALL) - Non ammissibili”;

2) attribuire con riserva tale ammissibilità in quanto, è ancora da determinare l’entità di spesa ammissibile che non può essere inferiore per ogni progetto a quanto stabilito dal bando approvato con Delibera di Giunta n. 451/2017 e riportato nella tabella seguente:

 

Sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici

Applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza

Tipologia A - Avvio

€ 80.000,00

€ 50.000,00

Tipologia B
- Espansione

€ 150.000,00

€ 80.000,00

3) stabilire che con successivi atti formali si provvederà alla concessione del contributo, pari al 60% dell’entità di spesa ammissibile, con un massimale di euro 100.000,00 per le imprese di tipologia A e di euro 250.000,00 per le imprese di tipologia B, per i progetti che alla conclusione non prevedono incrementi occupazionali come stabilito al punto 7 del “bando”, definita per ciascun beneficiario e derivante dal completamento dell’istruttoria effettuata dal nucleo di valutazione;

4) stabilire che con successivi atti formali si provvederà alla concessione del contributo, pari al 70% dell’entità di spesa ammissibile, con un massimale di euro 100.000,00 per le imprese di tipologia A e di euro 250.000,00 per le imprese di tipologia B, per i progetti che alla conclusione prevedono incrementi occupazionali i cui criteri sono stabiliti al punto 7 del “bando”, definita per ciascun beneficiario e derivante dal completamento dell’istruttoria effettuata dal nucleo di valutazione;

5) stabilire che a tutti i soggetti partecipanti verrà data formale comunicazione, tramite posta elettronica certificata (PEC), dell’esito dell’istruttoria; in caso di domanda non ammessa verrà fornito anche il dettaglio con le motivazioni dell’esclusione;

6) pubblicare la presente determina nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e negli elenchi periodici dei beneficiari ammessi a finanziamento, la presente determina sarà pubblicata inoltre sui siti regionali http://imprese.regione.emilia-romagna.it e http://fesr.regione.emilia-romagna.it.

Il Responsabile del Servizio

Silvano Bertini

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