n.178 del 15.06.2016 periodico (Parte Seconda)
LR 30/98, art. 18. Concessione in uso ai sensi dell'art. 57 bis del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. per l'affidamento dei beni di proprietà della Regione Emilia-Romagna, considerati di interesse culturale, della linea ferroviaria Casalecchio-Vignola, nei comuni di Zola Predosa e Valsamoggia, alla Società Ferrovie Emilia-Romagna Srl
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera:
a) di approvare lo schema della "Concessione in uso ai sensi dell'art. 57 bis del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. per l'affidamento dei beni considerati di interesse culturale ai sensi degli artt. art 10 e 12 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. di proprietà della Regione Emilia-Romagna ubicati lungo la linea ferroviaria Casalecchio-Vignola alla società Ferrovie Emilia-Romagna Srl nei comuni di Zola Predosa e Valsamoggia” - Allegato quale parte integrante della presente deliberazione - indicati nella Tabella 4;
b) di confermare le prescrizioni e le condizioni sui suddetti beni, indicate nei relativi atti di autorizzazione rilasciati dalla Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale dell'Emilia-Romagna, illustrate nella Tabella 5 del presente atto e riportate integralmente nella concessione di cui all'Allegato della presente deliberazione;
c) di confermare in capo alla Società FER Srl i diritti ad essa derivanti dalla titolarità della gestione dei beni ai punti precedenti, come previsto dalla LR 30/98, all'art. 44, comma 3 bis, eventualmente maturati dalla data del 1 febbraio 2012;
d) di autorizzare il Direttore Generale della Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente, alla firma della Concessione di cui al precedente punto a) autorizzandolo ad apportare le eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie per il buon fine dello stesso atto;
e) di rimandare ad un successivo atto la concessione dei beni della linea ferroviaria Casalecchio - Vignola ubicati nei comuni di Savignano sul Panaro e Vignola, indicati nella Tabella 2 della parte iniziale del presente atto, attualmente ancora oggetto di procedure di verifica dell'interesse culturale da parte degli uffici competenti del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali;
f) di dare atto che l’adempimento agli obblighi di pubblicità e trasparenza del presente atto come previsto dall’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 verrà eseguito nelle forme stabilite nell’Allegato F della deliberazione della Giunta regionale n. 66 del 25 gennaio 2016;
g) di pubblicare la presente deliberazione, per estratto, nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.