n.347 del 30.10.2019 periodico (Parte seconda)
Bando Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati di categoria M1 con autoveicoli di pari categoria a minore impatto ambientale - Terza edizione e proroga termini
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la direttiva 2008/50/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 maggio 2008 relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa;
- il Decreto Legislativo 13 agosto 2010, n. 155 “Attuazione della Direttiva 2008/50/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 maggio 2008 relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa”;
Premesso che:
- il Piano Aria Integrato Regionale (PAIR2020), approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 1150/2017, tra le misure atte a ridurre l’inquinamento atmosferico e rientrare entro il 2020 nei valori limite fissati dall’Unione Europea, prevede la limitazione della circolazione dei veicoli privati maggiormente inquinanti (benzina euro zero ed Euro 1, diesel fino all’euro 3 e euro 4 in misura emergenziale) in determinate fasce orarie e periodi dell’anno, ed il rinnovo del parco veicolare attraverso la sostituzione con veicoli a basse emissioni;
- la limitazione di cui sopra interessa, tra l’altro, anche i veicoli privati di categoria M1 (veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi al massimo 8 posti oltre al sedile del conducente);
- il “Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile della Regione Emilia-Romagna”, approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 46 del 12/7/2011, successivamente integrato, ai sensi dell’art. 99 della L.R. n. 3/1999 definisce gli obiettivi strategici da raggiungere in uno scenario complessivo di politiche integrate per la sostenibilità, indicando le priorità e le azioni necessarie;
- con propria deliberazione n. 1216 del 21/7/2014 è stata attivata la seconda fase attuativa della programmazione prevista al punto 6.2 “Progetti Regionali” del Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile di cui sopra;
- in tale contesto è previsto l’obiettivo strategico 2: “Azioni per il miglioramento della qualità dell’aria necessarie al fine di rispettare i limiti per le polveri sottili (PM10) e gli ossidi di azoto e rispondere alla procedura di infrazione comunitaria per il PM10”;
Dato atto che, nell’ambito delle misure di incentivazione del rinnovo del parco veicolare ai fini della riduzione dell’inquinamento atmosferico:
- con propria deliberazione n. 1718 del 15/10/2018 è stato approvato il Bando per la sostituzione di veicoli commerciali di categoria N1 e N2 con veicoli a minore impatto ambientale;
- con propria deliberazione n. 80 del 21/1/2019 è stata approvata la prima edizione del Bando Ecobonus rivolto alle persone fisiche residenti in Emilia-Romagna, con Isee del nucleo familiare pari o inferiore a 35.000,00 euro, finalizzato alla concessione di incentivi per la sostituzione, con obbligo di rottamazione, di veicoli di categoria M1 aventi una delle seguenti alimentazioni:
- benzina fino alla classe ambientale euro 1,
- diesel fino alla classe ambientale euro 4,
con veicoli a minor impatto ambientale di pari categoria M1 ad alimentazione: elettrica, ibrida benzina/elettrica (Euro 6), Metano Mono e Bifuel (Euro 6), GPL Mono e Bifuel (Euro 6);
- con propria deliberazione n. 1051 del 24/6/2019 è stata approvata la seconda edizione del Bando Ecobonus rivolto alle persone fisiche, senza limiti di ISEE, per la sostituzione con obbligo di rottamazione di veicoli categoria M1 aventi una delle seguenti alimentazioni:
- benzina fino alla classe ambientale euro 2,
- diesel fino alla classe ambientale euro 4,
- benzina/metano o benzina/GPL fino alla classe ambientale euro 2,
con veicoli a minor impatto ambientale di pari categoria M1 ad alimentazione: elettrica, ibrida benzina/elettrica (Euro 6), Metano Mono e Bifuel (Euro 6), GPL Mono e Bifuel (Euro 6);
Precisato che tutti i bandi citati prevedono un’articolazione del procedimento in tre fasi:
- Fase 1: Prenotazione on line del contributo;
- Fase 2: Invio dell’ordine di acquisto (Perfezionamento della prenotazione on-line);
- Fase 3: Rendicontazione dell’investimento e richiesta di liquidazione;
Evidenziato che relativamente alla seconda edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati è stato previsto:
- l’abbinamento, rispetto al contributo regionale, di uno sconto da parte delle case costruttrici di almeno il 15% sul prezzo di listino del modello base, al netto di eventuali allestimenti opzionali;
- un ammontare di risorse disponibili assegnabili pari a 4.000.000,00 euro, iscritte ai capitoli n. 37173 e n. 37396 del Bilancio finanziario gestionale 2019-2021 della Regione, anno di previsione 2019;
- l’ammissione a contributo dei cittadini risultanti in posizione utile sulla base del plafond disponibile di €.4.000.000,00;
Dato atto che in base ai dati relativi alla Fase 1 della seconda edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati, rispetto all’importo finanziario preventivato e stanziato sul Bilancio regionale risultano ancora disponibili risorse per un importo pari a 485.000,00 euro;
Considerato che è interesse della Regione accompagnare l’attuazione delle misure previste dal PAIR2020 per la limitazione della circolazione dei veicoli privati inquinanti, utilizzando tutte le risorse finanziarie a ciò destinate;
Ritenuto pertanto di approvare con il presente atto una terza edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati M1 con autoveicoli di pari categoria a minore impatto ambientale, allegato al presente atto, prevedendo le seguenti scadenze procedimentali:
- Fase 1 (Prenotazione on line del contributo) entro il 29/10/2019, in quanto ultima data utile per gli adempimenti di bilancio della Regione;
- Fase 2 (Invio dell’ordine di acquisto - Perfezionamento della prenotazione on-line) entro il 31/10/2019;
- Fase 3 (Rendicontazione dell’investimento e richiesta di liquidazione) entro il 30/4/2020;
Ritenuto di prevedere che relativamente a tale terza edizione siano ammesse a contributo le spese per l’acquisto di veicoli immatricolati dal 24/6/2019 al 30 aprile 2020, in continuità con la seconda edizione del Bando;
Evidenziato che:
- con propria deliberazione n. 1709 del 15/10/2018 è stato approvato un Protocollo di intesa tra Regione Emilia-Romagna e ANFIA, UNRAE e Federauto per l'attivazione di iniziative comuni a favore del miglioramento della qualità dell'aria attraverso la promozione della sostituzione di veicoli inquinanti con veicoli a basso impatto ambientale", sottoscritto in data 6/11/2018 (RPI/2018/517);
- nell’ambito di tale Protocollo, le associazioni si sono impegnate affinché venisse applicato da parte dei venditori uno sconto di almeno il 15% sul prezzo di listino del modello base, al netto di eventuali allestimenti opzionali, per le tipologie di veicoli ammessi a Bandi regionali, e di promuovere l’invio dei listini dei modelli base dei veicoli incentivati a Regione-Emilia-Romagna;
- alla scadenza della Fase 1 della seconda edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati, in data 30/9/2019, è risultato che alcune delle richieste pervenute riguardano l’acquisto di veicoli per i quali non è stata applicata la prevista scontistica;
- tale dato si riflette negativamente sull’accessibilità dei cittadini alle misure di incentivazione per la sostituzione di veicoli inquinanti previste da tale Bando, a fronte del fatto che gli stessi cittadini sono chiamati a rispettare le limitazioni alla circolazione di tali tipologie di veicoli disposte dal PAIR 2020;
- sussistono ragioni di interesse pubblico per tenere conto del pregiudizio arrecabile dalla mancata applicazione della scontistica di cui sopra, e prevedere pertanto che le relative richieste già pervenute nell’ambito della seconda edizione del Bando si considerino automaticamente acquisite nell’ambito della terza edizione, approvata con il presente atto;
Ritenuto inoltre opportuno, per esigenze di semplificazione e coerenza, allineare alle scadenze procedimentali stabilite per la terza edizione del Bando allegato al presente atto anche le scadenze delle fasi in corso relative agli altri bandi finalizzati a incentivare la sostituzione dei veicoli inquinanti con veicoli a minore impatto ambientale, aggiornandole come segue:
Bando per la sostituzione di veicoli commerciali di categoria N1 e N2:
- Fase 2 (Invio dell’ordine di acquisto - Perfezionamento della prenotazione on-line): entro il 31/10/2019;
- Fase 3 (Rendicontazione dell’investimento e richiesta di liquidazione): entro il 30/4/2020, con la precisazione che in termini contabili la rendicontazione dell’investimento oltre il 31/12/2019, inizialmente previsto, comporterà la reimputazione dei contributi all’anno 2020;
Seconda edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di veicoli privati M1:
- Fase 2 (Invio dell’ordine di acquisto - Perfezionamento della prenotazione on-line): 31/10/2019;
- Fase 3 (Rendicontazione dell’investimento e richiesta di liquidazione): 30/04/2020;
Dato atto che ai fini dell’attuazione della terza edizione del Bando allegato al presente atto sono disponibili sul Bilancio finanziario gestionale della Regione 2019-2021, anno di previsione 2019, risorse pari a 485.000,00 euro, oltre a eventuali ulteriori importi resi disponibili in esito all’istruttoria della Fase 1 della seconda edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di veicoli privati, iscritti al capitolo n. 37396 “Interventi per l’attuazione del Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile: contributo ai cittadini residenti in Emilia-Romagna per la sostituzione di veicoli inquinanti con veicoli a minor impatto ambientale (artt.70, 74, 81 e 84, D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99 bis, comma 5, lett. b, L.R. 21 aprile 1999, n. 3) - Altre risorse vincolate”;
Precisato che la quota di risorse destinata agli investimenti di cui al presente atto non rientra nell’applicazione dell’art. 1 commi da 832 a 839 della Legge 30 dicembre 2018 n. 145 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”;
Visto il D. Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
Precisato che:
- l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili degli investimenti che saranno oggetto operativo del presente bando verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
- nello specifico, al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
- ne deriva, in ragione di quanto sopra indicato, che le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;
- alla luce di ciò la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
Richiamati:
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare gli artt. 26 commi 1 e 27;
- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- il D. Lgs. 30 giugno 2013, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
- la propria deliberazione n. 1123/2018 “Attuazione Regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione appendice 5 della delibera di giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii.”;
- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”, ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021;
Richiamate le seguenti leggi regionali:
- 27 dicembre 2018, n. 25 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2019-2021 (Legge di stabilità regionale 2019)” pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 27 dicembre 2018, n. 410;
- 27 dicembre 2018, n. 26 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021” pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 27 dicembre 2018, n. 411;
- 30 luglio 2019, n. 14 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-201”;
Vista la propria deliberazione n. 2301 del 27 dicembre 2018 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021” e s.m.i.;
Viste altresì:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
- la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;
- la propria deliberazione n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con delibera 2189/2015”;
- la propria deliberazione n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;
- la propria deliberazione n. 702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali- Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell’anagrafe della stazione appaltante”;
- la propria deliberazione n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;
- la propria deliberazione n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- la propria deliberazione n. 150 del 5 febbraio 2018 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle D.G. Cura del territorio e dell'ambiente; Risorse, Europa, innovazione e istituzioni. Nomina del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA). Modifica denominazione di un servizio nell'ambito della D.G. Risorse, Europa, innovazione e istituzioni”;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG.2017.0660476 del 13 ottobre 2017 e PG.2017.0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- la propria deliberazione n. 1059 del 3 luglio 2018 avente ad oggetto “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interesse;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alla Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile e Politiche Ambientali e della Montagna;
A voti unanimi e palesi
delibera:
per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono richiamate:
1. di approvare la terza edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati M1 con autoveicoli di pari categoria a minor impatto ambientale, come risulta dall’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dare atto che le modalità di presentazione delle domande da parte dei cittadini, nonché la procedura valutativa delle richieste, sono indicate nel Bando di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
3. di stabilire l’ammissione a contributo dei cittadini risultanti in posizione utile sulla base del plafond disponibile di 485.000,00 euro, incrementabile con eventuali ulteriori risorse rese disponibili in esito all’istruttoria della Fase 1 della seconda edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di veicoli privati;
4. di stabilire che:
- sono ammesse a contributo le spese per l’acquisto di veicoli immatricolati dal 24/6/2019 al 30 aprile 2020;
- si considerano automaticamente acquisite le richieste pervenute nell’ambito della seconda edizione del Bando per le quali i rivenditori non hanno applicato la scontistica prevista di almeno il 15% sul prezzo di listino del modello base;
- sono fissate le seguenti scadenze procedimentali:
Fase 1 (Prenotazione on line del contributo): entro il 29/10/2019, in quanto ultima data utile per gli adempimenti di bilancio della Regione;
Fase 2 (Invio dell’ordine di acquisto – Perfezionamento della prenotazione on-line): entro il 31/10/2019;
Fase 3 (Rendicontazione dell’investimento e richiesta di liquidazione): entro il 30/04/2020;
5. di allineare alle scadenze sopra stabilite, per esigenze di semplificazione e coerenza, anche le scadenze delle fasi procedimentali in corso relative agli altri bandi finalizzati a incentivare la sostituzione dei veicoli inquinanti con veicoli a minore impatto ambientale, aggiornandole come segue:
Bando per la sostituzione di veicoli commerciali di categoria N1 e N2:
- Fase 2 (Invio dell’ordine di acquisto - Perfezionamento della prenotazione on-line): entro il 31/10/2019;
- Fase 3 (Rendicontazione dell’investimento e richiesta di liquidazione): entro il 30/4/2020, con la precisazione che in termini contabili la rendicontazione dell’investimento oltre il 31/12/2019, inizialmente previsto, comporterà la reimputazione dei contributi all’anno 2020;
Seconda edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di veicoli privati M1:
- Fase 2 (Invio dell’ordine di acquisto - Perfezionamento della prenotazione on-line): 31/10/2019;
- Fase 3 (Rendicontazione dell’investimento e richiesta di liquidazione): 30/4/2020;
6. di dare atto che ai fini dell’attuazione della terza edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati M1, allegato al presente atto, sono disponibili sul Bilancio finanziario gestionale della Regione 2019-2010, anno di previsione 2019, risorse pari a 485.000,00 euro, oltre a eventuali ulteriori importi resi disponibili in esito all’istruttoria della Fase 1 della seconda edizione del Bando Ecobonus per la sostituzione di veicoli privati, iscritti al capitolo n. 37396 “Interventi per l’attuazione del Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile: contributo ai cittadini residenti in Emilia-Romagna per la sostituzione di veicoli inquinanti con veicoli a minor impatto ambientale (artt.70, 74, 81 e 84, D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99 bis, comma 5, lett. b, L.R. 21 aprile 1999, n. 3) - Altre risorse vincolate”;
7. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
8. di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
9. di dare atto che all’impegno di spesa e alla liquidazione del contributo provvederà con propri atti il dirigente responsabile del Servizio Giuridico dell’Ambiente, Rifiuti, Bonifica Siti Contaminati e Servizi Pubblici Ambientali, previa istruttoria della documentazione presentata e sulla base del plafond disponibile;
10. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative vigenti ed amministrative richiamate in parte narrativa;
11. di pubblicare altresì la presente deliberazione nel sito ERAmbiente della Regione Emilia-Romagna e nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.