n.296 del 09.10.2013 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

• la Legge 29 gennaio 1992, n. 113, che obbliga il Comune di residenza a porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica;
• l’art. 2 della legge sopracitata che impone alle Regioni a statuto ordinario di disciplinare la tipologia delle essenze da destinare a tale finalità, di metterne a disposizione il quantitativo necessario e di assicurarne il trasporto e la fornitura ai Comuni;
• l’art. 3 della Legge 28 dicembre 1995, n. 549, che stabilisce la cessazione dei finanziamenti in favore delle Regioni a statuto ordinario, intendendosi trasferite alla competenza regionale le relative funzioni, a decorrere dall'anno 1996;
• l’art. 106 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3 “Riforma del sistema regionale e locale”, che stabilisce che la Regione eroga contributi ai Comuni per la messa a dimora di un albero per ogni neonato, ai sensi della L. 29 gennaio 1992, n. 113, definendo inoltre i criteri e le modalità di erogazione dei contributi nonché le tipologie delle essenze arboree da impiantare;
• la propria deliberazione n. 391 del 27/3/2008, recante “Criteri e modalità per la richiesta e l’assegnazione gratuita delle piantine forestali prodotte nelle strutture vivaistiche gestite direttamente dalla Regione Emilia-Romagna;

Considerato che l’art. 2 della Legge 14 gennaio 2013, n. 10, “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, modifica l’articolo 1, comma 1 della sopra menzionata L. 113/92:

• obbligando al rispetto di quanto in essa stabilito esclusivamente i Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti;
• stabilendo che i Comuni provvedano entro sei e non più dodici mesi dalla registrazione anagrafica di ogni neonato residente, a porre a dimora un albero nel territorio comunale, stabilendo inoltre che il termine si applica tenendo conto del periodo migliore per la piantumazione e che la messa a dimora degli alberi possa comunque essere differita in caso di avversità stagionali o per gravi ragioni di ordine tecnico;
• estendendo l’obbligo di messa a dimora di un albero non solo per ogni neonato residente ma anche per ciascun minore adottato;

Ritenuto necessario, alla luce di quanto sopra esposto, modificare i “Criteri e modalità di erogazione dei contributi in attuazione della Legge 29 gennaio 1992, n. 113”, nonché la “Direttiva regionale di individuazione delle essenze arboree da impiantare in attuazione della Legge 29 gennaio 1992, n. 113”;

Vista la L.R. n. 43/2001, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s.m.;

Visto il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 178 del 6/9/2013;

Richiamate infine le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:

• n. 1057 del 24/07/2006, concernente “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;
• n. 1663 del 27/11/2006, concernente “Modifiche all’assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”;
• n. 2060 del 20/12/2010 recante “Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
• n. 2416 del 29/12/2008, concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.;
• n. 1222 del 4/08/2011 avente per oggetto “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2011)”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta del Presidente della Giunta Regionale;

a voti unanimi e palesi

delibera:

1. di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di approvare la nuova Direttiva regionale di definizione dei criteri e delle modalità di erogazione dei contributi in attuazione della Legge 29 gennaio 1992, n. 113, alla luce delle modifiche apportate dall’art. 2 della Legge 14 gennaio 2013, n. 10, “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, e revocare i precedenti criteri e modalità di erogazione dei contributi in attuazione della legge 29 gennaio 1992, n. 113, approvati con deliberazione della Giunta regionale 892/99;

3. di approvare la nuova Direttiva regionale di individuazione delle essenze arboree da impiantare in attuazione della Legge 29 gennaio 1992, n. 113, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, e revocare la precedente Direttiva regionale di individuazione delle essenze arboree da impiantare in attuazione della Legge 29 gennaio 1992, n. 113, approvata con deliberazione della Giunta regionale 946/05;

4. di disporre che il presente atto venga pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.