n.170 del 18.06.2014 periodico (Parte Seconda)
Finanziamento delle operazioni presentate da RTI approvate con D.G.R n. 1166/2013 relativa ai percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore - POR FSE Ob. 2 2007/2013
IL RESPONSABILE
Viste:
- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività” e ss.mm.ii;
- la L.R. n. 17 del 1^ agosto 2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e s.m;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’01/3/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/02/2007, n. 159”;
- la delibera di Giunta regionale n. 1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007-2013- Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013. (Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296)”;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 145 del 3 dicembre 2013 “Proroga delle linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 38 del 29 marzo 2011. (Proposta della Giunta regionale in data 18 novembre 2013, n. 1662)”;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 105/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla Deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla Deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265” e s.m.i;
- n. 461/2014 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla D.G.R. n. 1487/2013 e dell’elenco degli organismi accreditati per l’obbligo d’istruzione ai sensi della D.G.R. 2046/2010”;
- n. 497/2013 “Rete Politecnica Regionale. Approvazione del piano triennale regionale della formazione superiore 2013/2015 e delle procedure di attuazione” ed in particolare l’Allegato C) “Invito a presentare percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore e di Formazione Superiore da realizzare con il contributo del Fondo sociale europeo - asse Capitale Umano - in attuazione del Piano triennale regionale della formazione superiore - Rete Politecnica 2013-2015”;
- n. 1166/2013 “Approvazione e finanziamento dei "percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore"a valere sul piano triennale regionale della formazione superiore di cui alla propria deliberazione n. 497/2013 - Allegato C - POR FSE OB. 2 2007/2013”;
Visti:
- il D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, convertito con modificazioni dalla L. 9 agosto 2013, n. 98, in particolare l’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC”;
- la circolare prot. PG/2013/154942 del 26/6/2013 “Inserimento nei titoli di pagamento del Documento Unico di Regolarità Contributiva DURC relativo ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture - Art. 31, comma 7 del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” pubblicato sul S.O. alla G.U. n. 144 del 21 giugno 2013”;
- la circolare prot. PG/2013/0208039 del 27/8/2013 “Adempimenti amministrativi in attuazione dell’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC” del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98. Integrazione circolare prot. n. PG/2013/154942 del 26/6/2013”;
Vista altresì la Determinazione Dirigenziale n. 3885/2013 “Programmazione FSE 2007-2013: indicazioni sulla chiusura del programma operativo, tempistica e adempimenti”;
Considerato che con la suddetta deliberazione di Giunta regionale n. 1166/2013:
- sono state approvate, tra l’altro, le operazioni contraddistinte dai rif. PA n. 2013-2289/RER e n. 2013-2290/RER presentate da “Ecipar Soc. Cons. a r.l. - Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” di Bologna (cod. org. 205) in qualità di capogruppo mandatario del RTI denominato “RTI Rete Ecipar”, costituito con atto repertorio n. 47.124 raccolta 22.401 del 27/4/2010, acquisito agli atti del Servizio regionale competente, al fine di realizzare le operazioni affidate dalla Regione Emilia-Romagna al citato RTI in risposta a bandi e/o inviti della Regione stessa, la cui approvazione è dal 14/3/2010 al 31/12/2014;
- si è previsto al punto 9) del dispositivo di rimandare il finanziamento e l’assunzione degli impegni per le operazioni presentate dal suddetto RTI, a successivo atto del Dirigente regionale competente a seguito della presentazione dei regolamenti interni al RTI dove sono definiti ruoli, competenze e ripartizione economica tra i soggetti facenti parte del RTI, nei limiti degli importi approvati, per le operazioni di cui trattasi, nell’Allegato 2), parte integrante della stessa;
Dato atto che:
- sono stati acquisiti, agli atti del Servizio regionale competente, i regolamenti interni al RTI per l’esecuzione e la gestione delle suddette operazioni;
- dai suddetti regolamenti interni al RTI risulta la suddivisione delle attività e del finanziamento tra i singoli componenti, Allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;
- sono stati regolarmente acquisiti i Durc, trattenuti agli atti del competente Servizio, e che gli stessi sono in corso di validità, dai quali risulta che i soggetti di cui all’Allegato 1), parte integrante del presente atto, sono in regola con i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali;
Ritenuto pertanto di procedere con il presente provvedimento, per le sopracitate operazioni, nel rispetto della normativa vigente e della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio, all’assunzione dell’impegno e al finanziamento delle stesse per gli importi approvati con la già citata deliberazione di Giunta regionale n. 1166/2013, come riportato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, per un importo complessivo di Euro 240.000,00 e un onere finanziario a carico pubblico di pari importo - Asse IV Capitale Umano del POR FSE Ob.2 2007/2013 (Cap. 75531-75543) a valere sul bilancio 2014;
Preso atto che le modalità di liquidazione dei finanziamenti sono definite dalla deliberazione n. 1166/2013 sopra richiamata a cui si rinvia;
Ritenuto di prevedere che ciascun componente del RTI emetterà regolare nota/fattura nei confronti della RER per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) dal soggetto Capogruppo mandatario del RTI al quale sarà effettuato il pagamento;
Visti:
- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136", s.m.i, entrato in vigore il 13/2/2013 ed in particolare l’art. 92 “Termini per il rilascio delle informazioni” c. 3;
- la circolare del Ministero dell’Interno prot. n. 11001/119/20(20) uff. II - Ord. Sic. Pub. dell’8/2/2013 avente per oggetto “D.Lgs. 218/2012 recante diposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Prime indicazioni interpretative”;
Dato atto che:
- per gli organismi “ECIPAR Bologna - Soc. Cons. a r.l.” cod. 888 ed “Ecipar di Ravenna S.R.L.” cod. 5106 è stata acquisita e conservata, agli atti del Servizio Formazione Professionale, la documentazione antimafia ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 smi;
- per l’organismo “Ecipar Soc.Cons.a r.l.-Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” cod. 205 sono in corso di acquisizione, da parte del Servizio citato al precedente alinea, gli accertamenti antimafia e che ricorrono le condizioni di cui al comma 3 dell’art. 92 del citato D.Lgs. n. 159/2011 smi, essendo decorsi quarantacinque giorni dal ricevimento della richiesta da parte della Prefettura;
Viste altresì:
- la Legge 16/1/2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13/8/2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 che delinea le “Linee guide sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche”;
Visti inoltre:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1621 del 11 novembre 2013, “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 Marzo 2013, n. 33”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 68 del 27 gennaio 2014 ”Approvazione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014 - 2016”;
Dato atto che secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 33/2013, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nella citata deliberazione n. 1621/2013 e di quanto recato nella sopra indicata deliberazione n. 68/2014, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
Considerato che i codici C.U.P. (codice unico di progetto) sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale come già riportato all’Allegato 2) della sopracitata deliberazione n. 1166/2013 e ripresi nell’Allegato 2), parte integrante del presente provvedimento;
Richiamate le Leggi regionali:
- n. 40/2001"Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
- n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;
- n. 28/2013 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016";
- n. 29/2013 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016";
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47 comma 2 della L.R. n. 40/2001 e che, pertanto, gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2014;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 1057/2006 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";
- n. 1663/2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;
- n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”così come rettificata dalla deliberazione n. 1950/2010;
- n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
- n. 1222/2011 recante "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2011)";
- n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;
- n. 221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
Dato atto dei pareri allegati;
determina:
per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate
1) di dare atto, per le operazioni contraddistinte dai rif. PA n. 2013-2289/RER e n. 2013-2290/RER, approvate con la deliberazione di Giunta regionale n. 1166/2013, che:
- sono state presentate da “Ecipar Soc. Cons. a r.l. - Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” di Bologna (cod. organismo 205), in qualità di Capogruppo mandatario di RTI denominato “RTI Rete Ecipar”, costituito con atto repertorio n. 47.124 raccolta 22.401 del 27/04/2010, dal quale risulta che al Capogruppo mandatario è stato conferito mandato speciale con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della RER;
- successivamente sono stati presentati al Servizio regionale competente i relativi regolamenti interni relativi alle singole operazioni per l’esecuzione e la gestione delle stesse;
- dai suddetti regolamenti interni risulta la suddivisione delle attività e del finanziamento tra i singoli componenti, di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;
2) di finanziare, in attuazione della sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 1166/2013, le operazioni di cui al punto 1) che precede per gli importi approvati all’Allegato 2), parte integrante della stessa deliberazione, per un costo complessivo di Euro 240.000,00 e un onere finanziario a carico pubblico di pari importo, riportati nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento - Asse IV Capitale Umano del POR FSE Ob.2 2007/2013 - (Cap. 75531-75543);
3) di dare atto che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come già indicato nelle più volte citata deliberazione n. 1166/2013 e riportati nell’Allegato 2), parte integrante del presente provvedimento;
4) di dare atto altresì che relativamente all’organismo “Ecipar Soc. Cons. a r.l. - Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” cod. 205, si procede al finanziamento ai sensi del comma 3 dell’art. 92 del D.lgs. 159/2011 e s.m.i. essendo decorsi quarantacinque giorni dal ricevimento della richiesta da parte della Prefettura, fatta salva la facoltà di revoca prevista dal medesimo comma, prevedendo di dare conto dell’eventuale avvenuta acquisizione delle informazioni antimafia nel primo provvedimento di liquidazione utile;
5) di impegnare con il presente atto, in considerazione della natura giuridica dei beneficiari, secondo quanto previsto all’Allegato 2), parte integrante del presente atto, la somma complessiva di Euro 240.000,00 sul bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 che presenta la necessaria disponibilità, come segue:
- quanto a Euro 88.056,00 (pari al 36,69%) registrata al n. 1952 di impegno sul Capitolo n. 75531 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 - Contributo CE sul FSE (reg. CE 1083 del 11 luglio 2006; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)”- UPB 1.6.4.2.25264;
- quanto a Euro 151.944,00 (pari al 63,31%)registrata al n. 1953 di impegno sul capitolo n. 75543 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 (L. 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) - Mezzi statali”- UPB 1.6.4.2.25265;
6) di prevedere inoltre che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la deliberazione di Giunta regionale n. 105/2010 s.m.i;
7) di dare atto che il Dirigente regionale competente per materia provvederà con successivi provvedimenti ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001, nonchè della delibera n. 2416/2008 e ss.mm tenuto conto di quanto indicato al punto 4) che precede:
- alla liquidazione del finanziamento concesso, con le modalità specificate nella deliberazione di approvazione n. 1166/2013 a cui si rinvia;
- all'approvazione dei rendiconti delle attività che con il presente atto si finanziano sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;
8) di stabilire che ciascun componente del sopracitato RTI, per le operazioni sopra citate, emetterà regolare nota/fattura nei confronti della RER per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) dal soggetto Capogruppo mandatario del RTI al quale sarà effettuato il pagamento;
9) di dare atto che, come già previsto al punto 20) del dispositivo della sopracitata deliberazione n. 1166/2013, il Responsabile del Servizio competente prenderà atto, con successivi provvedimenti relativamente alle operazioni di cui trattasi, qualora si verificassero cambiamenti comportanti una diversa ripartizione all'interno delle RTI stesse, di eventuali variazioni nella distribuzione delle attività e delle quote di spettanza precedentemente definite;
10) di dare atto infine che secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 33 del 14/03/2013, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle deliberazioni di Giunta regionale n. 1621/2013 e n. 68/2014, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
11) di rinviare per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento alla deliberazione di Giunta regionale n. 1166/2013 più volte citata;
12) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.
Il Responsabile del Servizio
Francesca Bergamini