n.325 del 22.11.2023 periodico (Parte Seconda)
L.R. n. 41/97 e ss.mm.ii. - art. 10, comma 1, lettere b), c) e d) - Piano 2023 - Approvazione dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale presentati dagli enti locali individuati in attuazione delle deliberazioni della Giunta regionale n. 1018/2023 e n. 1063/2023
Richiamate:
- la legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 "Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva - Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49" e successive modifiche ed integrazioni;
- la propria deliberazione n. 1018 del 19 giugno 2023, concernente “Approvazione procedura di concertazione e condivisione territoriale per la presentazione, nell'anno 2023, dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale, realizzati dagli enti locali ai sensi della L.R. n. 41/1997 - art. 10 e ss.mm.ii” ed in particolare il paragrafo 5 dell’allegato A, ove si stabiliscono i requisiti, condizioni e criteri di priorità per l’individuazione, da parte di ciascuna Amministrazione provinciale e della Città metropolitana di Bologna, di massimo due candidature per ciascuna azione progettuale ( Azione 1 “Progetti di promozione e marketing del territorio” e Azione 2 “Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali”) da comunicarsi, come indicato al paragrafo 6, entro il termine (ordinatorio) del 31 luglio 2023;
Vista la propria deliberazione n. 1063 del 26 giugno 2023, in attuazione della sopra richiamata deliberazione n. 1018/2023, di approvazione dei criteri, termini e modalità di presentazione per l’anno 2023 dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere b), c) e d), della L.R. n. 41/97, realizzati dagli Enti locali individuati a seguito di procedura di concertazione e condivisione territoriale di cui alla deliberazione n. 1018/2023, nonché degli schemi di convenzione da stipularsi con gli Enti locali beneficiari del contributo regionale;
Visto che il bilancio di previsione 2023-2025, assestato con la legge regionale 28 luglio 2023, n. 11, presenta, per gli interventi da realizzare con la presente deliberazione, una disponibilità complessiva di € 4.000.000,00, di cui:
- € 3.000.000,00 sul capitolo 27718 “Contributi in conto capitale agli enti locali per la riqualificazione di aree commerciali e mercatali (art.3, comma 3, lett. B), C) e L) della L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)”, di cui € 300.000,00 sull’annualità 2023, € 1.500.000,00 sull’annualità 2024 ed € 1.200.000,00 sull’annualità 2025;
- € 1.000.000,00 sul capitolo 27704 “Contributi per la redazione di progetti per la riqualificazione e valorizzazione di aree commerciali e per la promozione e attivazione di ‘Centri commerciali naturali’ (art. 3, comma 3, lett. a) e ibis) L.R. 10 dicembre 1997, n. 41”, di cui € 500.000,00 sull’annualità 2024 ed € 500.000,00 sull’annualità 2025;
Rilevato che, secondo quanto previsto al paragrafo 6 della sopra richiamata deliberazione n. 1018/2023:
- con nota registrata al Prot. 31.07.2023.0771160.E, la Città metropolitana di Bologna ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni associati San Lazzaro di Savena e Castenaso e il Comune di San Giovanni in Persiceto per l’azione 1 e i Comuni di Monzuno e di Budrio per l’azione 2;
- con nota registrata al Prot. 31.07.2023.0771238.E, l’Amministrazione provinciale di Ferrara ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, il Comune di Ferrara e l’Unione di Comuni Valli e Delizie per l’azione 1 e i Comuni di Argenta e di Vigarano Mainarda per l’azione 2;
- con nota registrata al Prot. 31.07.2023.0772114.E, l’Amministrazione provinciale di Forlì-Cesena ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, l’Unione di Comuni Valle Savio e il Comune di Forlì per l’azione 1 e i Comuni di Verghereto e di Galeata per l’azione 2;
- con nota registrata al Prot. 31.07.2023.0769237.E, l’Amministrazione provinciale di Modena ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni di Modena e Formigine per l’azione 1 e i Comuni di Sestola e di Concordia sulla Secchia per l’azione 2;
- con nota registrata al Prot. 01.08.2023.0774182.E, l’Amministrazione provinciale di Parma ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni di Parma e di Fidenza per l’azione 1 e i Comuni di Montechiarugolo e di Valmozzola per l’azione 2;
- con nota registrata al Prot. 31.07.2023.0771163.E, l’Amministrazione provinciale di Piacenza ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni associati Borgonovo Val Tidone (capofila), Ziano Piacentino, Pianello Val Tidone e Alta Val Tidone e i Comuni Associati Rottofreno e Gragnano Trebbiense per l’azione 1 e i Comuni di Sarmato e di Fiorenzuola d'Arda per l’azione 2;
- con nota registrata al Prot. 20.07.2023.0727509.E, l’Amministrazione provinciale di Ravenna ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, i Comuni di Ravenna e di Faenza per l’azione 1 e i Comuni di Sant'Agata sul Santerno e di Riolo Terme per l’azione 2;
- con nota registrata al Prot. 24.07.2023.0750265.E, successivamente integrata con nota registrata al Prot. 12.09.2023.0925093.E, l’Amministrazione provinciale di Reggio Emilia ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, l’Unione dei Comuni Pianura Reggiana e il Comune di Reggio Emilia per l’azione 1 e i Comuni di Sant'Ilario D’Enza e di Rubiera per l’azione 2;
- con nota registrata al Prot. 31.07.2023.0771520.E, l’Amministrazione provinciale di Rimini ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti, l’Unione dei comuni della Valmarecchia e l’Unione di comuni della Valconca per l’azione 1 e i Comuni di Misano Adriatico e di Montescudo – Montecolombo per l’Azione 2;
Dato atto che, per quanto innanzi riportato, sono complessivamente pervenute n. 36 richieste, di cui:
- n. 33 richieste, entro il termine previsto del 15 settembre 2023, di cui n. 16 relative all’azione 1 “Progetti di promozione e marketing del territorio” da parte degli Enti locali elencati nell'allegato 1 e n. 17 relative all’azione 2 “Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali” da parte dei Comuni elencati nell’allegato 2;
- n. 2 richieste relative all’azione 1 (riportate nell’allegato 1) oltre il termine del 15 settembre 2023, in particolare:
- il Comune di Parma ha trasmesso la domanda il 2 ottobre 2023, a causa di un disguido dell’Ufficio Protocollo del Comune, il Settore competente è venuto a conoscenza della propria candidatura all’esito della procedura di concertazione, soltanto dopo il 15/09/2023 ed inoltre, il Comune in data 28/09/2023 nel trasmettere la richiesta di contributo al Settore regionale competente ha riportato un indirizzo PEC errato, come comunicato con nota registrata al Prot.02.10.2023.1000233.E;
- il Comune di San Giovanni in Persiceto ha trasmesso la domanda il 26 settembre 2023 con nota registrata al Prot. 26.09.2023.0985330.E a causa di un’errata assegnazione interna al Comune della comunicazione relativa alla candidatura dello stesso all’esito della procedura di concertazione, come comunicato con nota registrata al Prot. 13.10.2023.1033420.E;
- n. 1 richiesta relativa all’azione 2 (riportata nell’allegato 2) trasmessa dal Comune di Riolo Terme il 18 settembre 2023, a causa di problemi con il server e la posta certificata nel periodo di scadenza previsto, come dichiarato con nota registrata al Prot. 18.09.2023.0952084.E;
Considerato, pertanto, che, sulla base dell’istruttoria effettuata dal competente Settore regionale le n. 36 richieste presentate risultano, anche a seguito della relativa regolarizzazione ai sensi di quanto previsto al secondo capoverso del paragrafo 7 degli allegati A e B della citata propria deliberazione n. 1063/2023, complete della documentazione prevista e quindi ammissibili per gli importi di spesa indicati a fianco di ciascun nominativo, negli allegati 1 e 2;
Dato atto, altresì, che la misura massima del contributo previsto, è:
- dell’80% della spesa ammissibile per i progetti di promozione e marketing del territorio, di cui all’azione 1;
- del 70% della spesa ammissibile, elevabile all’80% nei Comuni montani e al 100% nei Comuni di cui all’allegato 1 al D.L. n. 61/2023 e per un importo massimo di € 200.000,00 per i progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali, di cui all’azione 2;
Ritenuto, per quanto innanzi illustrato:
- di approvare n. 36 richieste elencate negli allegati 1 (Azione 1 - Progetti di promozione e marketing del territorio) e 2 (Azione 2 - Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
- di ammettere a finanziamento tutte le richieste ammissibili indicate nei suddetti allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, dando atto che le misure dei contributi concedibili, in considerazione delle risorse disponibili, sono fissate con la presente deliberazione, pari al:
- circa 69,93 % delle spese ammissibili, per i progetti di promozione e marketing del territorio di cui all’azione 1, presentati dagli Enti locali riportati nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- 70% (elevato all’80% per i Comuni montani e al 90,88% per i Comuni alluvionati), delle spese ammissibili e per un importo massimo di € 200.000,00, per i progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali, di cui all’azione 2, presentati dai Comuni elencati nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Visti:
- la L.R. del 26 novembre 2011 n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" per quanto applicabile;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
- l’art. 11, Legge 16 gennaio 2003, n. 3 avente ad oggetto “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
- il D. Lgs. 159/2011 ed in particolare l’art. 83, comma 3 lett. a) e ss.mm. ii;
- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di Stabilità regionale 2023)”;
- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la L.R. 28 luglio 2023, n. 11 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2357 del 27 dicembre 2022 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025” e succ.mod.;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, Trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm. ii”;
Richiamate:
- la delibera di Giunta regionale del 29 dicembre 2008 n. 2416 così come integrata e modificata dalla delibera di Giunta regionale del 10 aprile 2017 n. 468;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023 ad oggetto “Approvazione piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025” e ss.mm.ii;
- la determinazione n. 2335 del 09 febbraio 2022 ad oggetto la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1615 del 28 settembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2360 del 27 dicembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. provvedimenti”;
Vista la determinazione n. 3697 del 23 febbraio 2023 ad oggetto “Modifica alla micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese. Attribuzione incarico sostituzione e conferimento di incarichi dirigenziali”;
Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 474 del 27 marzo 2023 avente ad oggetto” Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alla mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo e commercio;
A voti unanimi e palesi
per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
- di prendere atto delle n. 36 richieste pervenute, in attuazione delle proprie deliberazioni n. 1018/2023 e n. 1063/2023, riportate negli allegati 1 (Azione 1 - Progetti di promozione e marketing del territorio) e 2 (Azione 2 - Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
- di approvare n. 36 progetti presentati dai soggetti indicati nei suddetti allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
- di dare atto che la concessione dei contributi e il relativo impegno di spesa sarà disposta con atto del dirigente regionale competente;
- di dare atto che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria delibera n. 2416/2008 e successive modifiche, con le modalità previste all’art. 7 degli schemi di convenzione di cui agli allegati 1A e 1B alla propria deliberazione n. 1063/2023 a cui espressamente si rinvia;
- di dare atto che, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni operative indicate nella citata deliberazione n. 1063/2023, nonché alle disposizioni delle Convenzioni da sottoscriversi con i soggetti beneficiari;
- di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
- di pubblicare integralmente la presente deliberazione sul Bollettino Telematico Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.