n.1 del 02.01.2025 periodico (Parte Seconda)
LR 4/2018, art. 11: provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto "Modifica dell'autorizzazione unica ambientale (AUA) ai sensi del D.P.R. 13/03/2013 n. 59 per gestione rifiuti ai sensi dell'art.216 del D.Lgs. 152/06", localizzato nel comune di Reggiolo (RE)
(omissis)
a) di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1, della legge regionale 20 aprile 2018, n. 4, il progetto denominato “Modifica dell’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) ai sensi del D.P.R. 13/03/2013 n. 59 per gestione rifiuti ai sensi dell'art.216 del D.Lgs 152/06” localizzato nel comune di Reggiolo (RE) proposto da Paterlegno di Russo Donato & C. Snc, per le valutazioni espresse in narrativa, nel rispetto delle condizioni già previste negli elaborati depositati alla presentazione dell’istanza;
b) di disporre che il progetto dovrà essere attuato coerentemente a quanto dichiarato nello studio ambientale preliminare e che dovrà essere comunicata ad ARPAE SAC Reggio Emilia e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni l’entrata in esercizio della nuova configurazione che porta all’aumento di produzione;
c) di stabilire l’efficacia temporale del presente provvedimento in 5 anni per la richiesta delle autorizzazioni necessarie per l’attuazione del progetto presentato; decorso tale periodo senza che sia stata presentata la richiesta di autorizzazione, il provvedimento di screening dovrà essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
d) di trasmettere copia della presente determina al Proponente Paterlegno Di Russo Donato E C. SNC, al Comune di Reggiolo, alla Provincia di Reggio Emilia, all'AUSL – Servizio Igiene e Sanità Pubblica di Reggio Emilia, all'ARPAE di Reggio Emilia, al Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Comando Provinciale di Reggio Emilia;
e) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale sul BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;
f) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul BURERT;
g) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.