n.157 del 26.05.2021 periodico (Parte Seconda)
Legge 157/1992 e L.R. 8/1994. Deliberazione n. 1026/2020. Determinazione n. 1607/2021. Contributi finalizzati alla realizzazione di presidi per la prevenzione dei danni da fauna selvatica alle produzioni vegetali e zootecniche ivi compresi gli allevamenti ittici. Seconda concessione degli aiuti e contestuale impegno di spesa
IL TITOLARE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA CON DELEGA DI FUNZIONI DIRIGENZIALI
Richiamate:
- la Legge 11 febbraio 1992, n. 157 "Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio" e successive modifiche ed in particolare l’art. 26 in base al quale, per far fronte ai danni arrecati alle produzioni agricole ed alle opere approntate sui terreni coltivati e a pascolo dalla fauna selvatica, è costituito a cura delle Regioni un fondo destinato alla prevenzione e all’indennizzo dei danni medesimi, il cui funzionamento deve essere regolato con apposite disposizioni;
- la Legge Regionale 15 febbraio 1994, n. 8 “Disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio dell’attività venatoria” e successive modifiche e integrazioni ed in particolare l'art. 17 recante disposizioni relative ai “Danni alle attività agricole” che al comma 2 prevede che la Regione possa concedere, tra l’altro, contributi per interventi di prevenzione per danni arrecati dalla fauna selvatica;
Richiamate altresì:
- la deliberazione n. 364 del 12 marzo 2018 “L.R. n. 8/1994 e L.R. n. 27/2000 – Criteri per la concessione di contributi per danni da fauna selvatica alle produzioni agricole e per sistemi di prevenzione”, approvata in conformità a quanto previsto dagli Orientamenti dell’Unione Europea per gli Aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020 (2014/C 204/1) (SA.48094-2017/N), così come modificata dalla deliberazione n. 592 del 15 aprile 2019 (SA. 53390/2019) con la quale sono state recepite alcune modifiche ai citati “Orientamenti” tra cui l’innalzamento dell’intensità dell’aiuto concesso per l’acquisto di sistemi di prevenzione pari al 100% del costo sostenuto nonché gli adeguamenti alle modifiche apportate al Reg. (UE) n. 1408/2013 a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento (UE) n. 316/2019 relativo ai contributi in regime de minimis in ambito agricolo nonché dal D.M. 19 maggio 2020 del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che hanno innalzato a 25.000 euro il valore complessivo degli aiuti concedibili ad una medesima impresa nell’arco di tre esercizi fiscali;
- la deliberazione 1026 del 3 agosto 2020 recante “Avviso pubblico per la presentazione delle domande di accesso ai contributi per l'acquisto di presidi per la prevenzione dei danni da fauna selvatica ai sensi dell'art. 17 della L.R. 8/1994. Anno 2020”, con la quale sono stati, tra l’altro, definiti modalità e termini procedurali e sono stati destinati euro 250.000,00, quale importo massimo disponibile per il finanziamento dei presidi di prevenzione oggetto del Bando, stanziati sul capitolo U78073 “Contributi in capitale a altre imprese per interventi di prevenzione danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole ed alle opere approntate sui terreni coltivati e a pascolo (art. 17 L.R. 15 febbraio 1994, n. 8)” del bilancio finanziario gestionale regionale 2020-2022 – anno di previsione 2021;
Richiamata la determinazione n.2923/2021 con la quale il Servizio Attività Faunistico-Venatorie e Pesca ha provveduto alla riapprovazione della graduatoria di cui alla precedente determinazione n. 1607/2021, indicando in particolare:
- all’allegato 1 l’elenco delle domande ammesse e finanziabili, ordinate sulla base dei punteggi di priorità e delle precedenze attribuite, con l’indicazione per ciascuna del relativo contributo concedibile;
- all’allegato 2 l’elenco delle domande ammissibili ma non finanziabili per esaurimento del fondo disponibile;
- all’allegato 3 l’elenco delle domande non ammesse per le quali i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca hanno già espletato, ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contraddittorio;
Richiamata altresì la determinazione n. 4335/2021 del 12 marzo 2021 con la quale tra l’altro si è provveduto:
- a finanziare tutte le aziende agricole indicate all’allegato 1, con l’indicazione per ciascuna del relativo aiuto massimo concedibile;
- a rimandare a successivi provvedimenti la concessione dei contributi e l’assunzione del contestuale impegno di spesa per le Aziende ammesse con riserva di cui all’allegato 2 a conclusione delle verifiche ancora in corso;
- a concedere, per un ammontare complessivo di euro 178.688,91, i contributi previsti in favore dei soggetti utilmente collocati in graduatoria ed indicati nell’allegato 1, ove sono tra l’altro riportati i Codici Unici di Progetto (CUP) assegnati dalla competente struttura ministeriale ai sensi dell’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione";
- ad imputare la predetta somma complessiva di Euro 178.688,91, registrata al n. 3025, sul capitolo U78073 “Contributi in capitale a altre imprese per interventi di prevenzione danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole ed alle opere approntate su terreni coltivati e a pascolo (art.17 L.R. 15/2/1994, n.8)” del bilancio finanziario gestionale regionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con deliberazione n. 2004/2020 e succ. mod., che presenta la necessaria disponibilità;
Richiamata infine la deliberazione n.356 del 15 marzo 2021 con la quale la Giunta regionale ha modificato il punto 8 della citata deliberazione n. 1026/2020 “Avviso pubblico per la presentazione delle domande di accesso ai contributi per l'acquisto di presidi per la prevenzione dei danni da fauna selvatica, ridefinendo alcuni termini procedimentali ed in particolare:
- che il beneficiario provveda all'acquisto dei presidi di prevenzione ammessi a contributo entro il 30 giugno 2021, pena la revoca dell'aiuto;
- che la domanda di liquidazione, pena la revoca dell'aiuto concesso, debba essere trasmessa dall’impresa beneficiaria al Servizio Territoriale competente per territorio entro il 30 luglio 2021 indipendentemente dalla data di acquisto;
- che, esclusivamente per le protezioni meccaniche o elettrificate perimetrali, la domanda di liquidazione debba essere presentata entro 30 giorni dalla data di messa in opera - che in ogni caso dovrà essere effettuata entro il mese di settembre 2021 - pena la revoca dell’aiuto, fermo restando che l’acquisto dovrà comunque avvenire entro il 30 giugno 2021;
- che nell’ipotesi in cui gli interventi ammessi a contributo siano riferiti sia a protezioni meccaniche o elettrificate perimetrali sia ad altri presidi, la domanda di liquidazione debba essere unica e presentata entro 30 giorni dalla data di messa in opera;
Visti:
- il D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98, ed in particolare l’art. 31;
- la circolare di cui alla nota del Responsabile del Servizio Gestione della spesa regionale prot. PG/2013/154942 del 26 giugno 2013 riguardante l’“Inserimento nei titoli di pagamento del Documento Unico di Regolarità Contributiva DURC relativo ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – Art. 31, comma 7 del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”;
- la nota del medesimo Responsabile prot. PG/2013/208039 del 27 agosto 2013 concernente “Adempimenti amministrativi in attuazione dell’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC” del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98. Integrazione circolare prot. n. PG/2013/154942 del 26/6/2013”;
- il D.L. 20 marzo 2014 n. 34 “Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese” convertito, con modificazioni, dalla Legge 16 maggio 2014 n. 78, ed in particolare l'art. 4 “Semplificazioni in materia di documento unico di regolarità contributiva”;
- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali 30 gennaio 2015 recante “Semplificazione in materia di documento unico di regolarità contributiva (DURC)”, pubblicato sulla G.U. n. 125 dell'1 giugno 2015;
- la circolare emanata dall’INAIL n. 61 del 26 giugno 2015 recante “Semplificazioni in materia di documento unico di regolarità contributiva. Decreto interministeriale 30 gennaio 2015”;
- la circolare emanata dall’INPS n. 126 del 26 giugno 2015 recante “Decreto Interministeriale 30 gennaio 2015 - Semplificazione in materia di Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC)”;
Dato atto di aver verificato la regolarità della posizione contributiva dei beneficiari ammessi di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, mediante acquisizione dei Documenti Unici di Regolarità Contributiva (DURC on line), in corso di validità;
- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;
- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2004 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021–2023” e succ. mod.;
Richiamate:
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;
Visto il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e ss.mm.;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere con il presente atto:
- alla concessione dei contributi previsti in favore dei soggetti utilmente collocati in graduatoria ed indicati nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, ove sono tra l’altro riportati i Codici Unici di Progetto (CUP) assegnati dalla competente struttura ministeriale ai sensi dell’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione", demandando a successivi atti la concessione dei contributi ai soggetti di cui all’allegato 2 per i quali sono ancora in corso i controlli relativi alla regolarità contributiva;
- a dare atto che con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 dell’art. 56 del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo decreto, secondo i termini di realizzazione delle attività, la spesa di cui al presente atto è esigibile nell’anno 2021;
- all’assunzione, ricorrendo gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle relative modalità gestionali, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione, del relativo impegno di spesa per la somma complessiva di Euro 57.600,69 sul citato Capitolo U78073 “Contributi in capitale a altre imprese per interventi di prevenzione danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole ed alle opere approntate su terreni coltivati e a pascolo (art.17 L.R. 15 febbraio 1994, n.8)” del bilancio finanziario gestionale regionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con deliberazione n. 2004/2020, che presenta la necessaria disponibilità, per le Aziende agricole di cui all’allegato 1 al presente atto;
- a dare atto che si provvederà, con successivi atti, alla concessione dei contributi e all’assunzione del connesso impegno di spesa in favore delle Aziende agricole ammesse con riserva e riportate nell’allegato 2, in attesa dei controlli relativi ai DURC scaduti nell’intervallo di tempo intercorso tra l’approvazione della graduatoria e il presente atto;
- a dare atto che:
- la procedura dei conseguenti pagamenti, che saranno disposti in attuazione della presente determinazione, è compatibile con le prescrizioni previste all'art. 56, comma 6, del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
- che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento riferite ai contributi qui concessi si provvederà con propri atti - ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. e della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., per quanto applicabile – secondo quanto previsto al paragrafo 8. le modalità di “Rendicontazione e liquidazione del contributo” dell’Avviso pubblico per la richiesta di contributi finalizzati alla realizzazione di presidi di prevenzione per danni da fauna selvatica alle produzioni vegetali e zootecniche ivi compresi gli allevamenti ittici, approvato con deliberazione n. 1026/2020;
Visti:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013 n.33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021, recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione. Anni 2021-2023”;
Vista la L.R. del 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;
Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416, in data 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007." e successive modifiche;
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 43/2001”;
Richiamate inoltre:
- la determinazione del Direttore generale Finanze n. 5555 del 31/3/2021 recante “Proroga incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Finanze”
- la Determinazione del Direttore Generale della Direzione Agricoltura, Caccia e Pesca n. 5624 del 31 marzo 2021 recante “Proroga degli incarichi dirigenziali e ad interim nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”, con la quale sono stati ulteriormente prorogati fino al 31/5/2021 gli incarichi dirigenziali in scadenza;
- la determinazione dirigenziale del Responsabile del Servizio Attività Faunistico venatorie e Pesca n.5739 dell’1 aprile 2021 con la quale è stata prorogata la durata della delega di funzioni dirigenziali, attribuita con determinazione dirigenziale n. 11786 del 28 giugno 2019, come modificata dalla determinazione dirigenziale n. 12062 del 2 luglio 2019, e dalla successiva determinazione n. 193 dell’11 gennaio 2021 alla titolare della Posizione Organizzativa Q0001495 “Pianificazione faunistica e osservatorio per la gestione della fauna selvatica”;
Attestato che la sottoscritta Posizione Organizzativa non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile – spese;
determina
1) di dare atto:
- che sono finanziabili tutti le Aziende agricole indicate all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, con l’indicazione per ciascuna del relativo aiuto massimo concedibile;
- che, a conclusione delle verifiche ancora in corso per le Aziende ammesse con riserva di cui all’allegato 2 si provvederà, con successivi atti, alla concessione dei contributi e all’assunzione del connesso impegno di spesa;
2) di concedere, per un ammontare complessivo di euro 57.600,69 i contributi previsti in favore dei soggetti utilmente collocati in graduatoria ed indicati nell’allegato, ove sono tra l’altro riportati i Codici Unici di Progetto (CUP) assegnati dalla competente struttura ministeriale ai sensi dell’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione";
3) di imputare la predetta somma complessiva di Euro 57.600,69 registrata al n. 7746 sul capitolo U78073 “Contributi in capitale a altre imprese per interventi di prevenzione danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole ed alle opere approntate su terreni coltivati e a pascolo (art.17 L.R. 15 febbraio 1994, n.8)” del bilancio finanziario gestionale regionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con deliberazione n. 2004/2020 e succ. mod., che presenta la necessaria disponibilità;
4) di precisare che la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, di cui agli artt. 5 e 6 del predetto D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. ed all’allegato 7 al medesimo D.Lgs., risulta essere per tutti i beneficiari indicati nell’allegato 1 – ove sono altresì riportati i CUP - è la seguente:
Missione 13 - Programma 07 - Codice economico U.1.04.03.99.999 - COFOG 07.4 - Transazioni UE 8 - Cod. gestionale SIOPE 1040399999 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;
5) che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento riferite ai contributi qui concessi si provvederà con propri atti - ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. e della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm. – secondo quanto previsto al paragrafo 8. le modalità di “Rendicontazione e liquidazione del contributo” dell’Avviso pubblico approvato con deliberazione n. 1026/2020;
6) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D.Lgs. n. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.Lgs. n. 33/2013;
7) di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che si provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.
La Titolare di P.O.
Maria Luisa Zanni