n.12 del 17.01.2024 periodico (Parte Seconda)

Programma GOL. Arricchimento misure formative per l'upskilling delle competenze - Percorso 2 - DGR n. 226/2023

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Richiamati:

  • il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021; in particolare, la Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 " Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche Attive del Lavoro e Formazione” del PNRR;
  • il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • il Regolamento delegato (UE) 2021/702 del 10 dicembre 2020, recante modifica del Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute”;
  • il Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
  • il Regolamento UE 2020/852, e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
  • il Regolamento Delegato UE 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;
  • il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
  • il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;
  • il documento Recovery and resilience facility - Operational Arrangements between the European Commission and Italy – Ref. Ares (2021) 7047180-22/12 2021 (OA) relativo al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell’Italia sottoscritti in data 22 dicembre 2021;

Visti:

  • il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 5 Novembre 2021 “Adozione del Programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)”, pubblicato in G.U. n. 306 del 27 dicembre 2021;
  • il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 dicembre 2021 di adozione del “Piano Nazionale Nuove Competenze”, pubblicato in G.U. n.307 del 28 dicembre 2021;
  • il Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;

Richiamati inoltre:

  • i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
  • gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;

Richiamate in particolare le deliberazioni del Commissario straordinario di ANPAL:

  • n. 5 del 09/05/2022 di approvazione tra le altre all’allegato C) il documento “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard”;
  • n. 6 del 16/05/2022 di parziale modificazione del documento “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard” di cui all’allegato C) della deliberazione n. 5/2022;

Vista la Deliberazione dell’Assemblea n.81 del 10/05/2022 “Piano Regionale di Attuazione del Programma nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL). (Delibera della Giunta regionale n. 235 del 25 febbraio 2022)”;

Richiamata altresì la Determinazione dirigenziale n. 5977/2023 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1119/2022”;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:

  • n. 2175/2022 “Approvazione terzo avviso per l'attuazione del programma gol- Presentazione di operazioni per rendere disponibili misure formative per l'upskilling delle competenze - Percorso 2. PNRR Missione 5 "Inclusione e coesione", Componente 1 " Politiche per il lavoro", Riforma 1.1 "Politiche attive del lavoro e formazione";
  • n. 226/2023 “Approvazione delle operazioni pervenute sull'avviso pubblico n.3 per l'attuazione del Programma Garanzia Occupabilità dei lavoratori da finanziare nell'ambito PNRR, misure formative per l'upskilling delle competenze - percorso 2 di cui all'allegato 1), della deliberazione di Giunta regionale n. 2175 del 12/12/2022”;

Dato atto che l’Avviso pubblico di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n. 2175/2022 era finalizzato a proseguire nell’attuazione del Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori – GOL ed in particolare a selezionare un’offerta di misure formative da rendere disponibili alle persone che in esito all’assessment risultino beneficiarie del Percorso 2 – Upskilling e che permetta loro, a seguito della sottoscrizione del Patto di servizio e della loro scelta del soggetto pubblico o privato accreditato, e che pertanto già beneficiano delle prestazioni per il lavoro, di poter accedere a percorsi formativi;

Visto in particolare che nell’Avviso in oggetto è stato disposto che:

  • l’offerta formativa che si intendeva selezionare doveva essere “flessibile e personalizzabile in funzione del gap tra le competenze di ciascuna persona e le competenze necessarie per l’inserimento e il reinserimento lavorativo”;
  • le candidate operazioni dovevano essere articolate ricomprendendo unicamente Progetti di cui alla tipologia “C03 Formazione permanente” nel rispetto di quanto disposto dalle delibere del Commissario straordinario di ANPAL nn. 5/2022 e 6/2022” anche con riferimento alle Unità di costo standard;
  • le Operazioni potevano essere articolate in progetti riconducibili a 3 misure:
    • 2.A Percorsi di aggiornamento per l'attestazione di conoscenze e capacità riferite al Repertorio delle qualifiche professionali;
    • 2.B Percorsi di formazione regolamentata;
    • 2.C Percorsi di formazione per la salute e la sicurezza.
  • la formazione prevista dai “Percorsi di formazione per la salute e la sicurezza”, in quanto finalizzata a sostenere le persone ad accedere nei contesti di impresa in condizioni di sicurezza, laddove necessaria, doveva essere integrativa e non sostitutiva rispetto alla fruizione dei percorsi finalizzati all’adeguamento delle competenze professionalizzanti;

Visto in particolare che l’Avviso ha disposto, alla SEZIONE 15. MODIFICHE DELL’AVVISO, che “Con atti di Giunta regionale potranno essere apportate eventuali modifiche e/o integrazioni al presente Avviso anche finalizzate al recepimento di successive disposizioni nazionali con riferimento ad aspetti che non rivestono carattere sostanziale e non incidono sulla natura dell’avviso stesso all’interno del quadro strategico delineato nel PAR Emilia-Romagna”;

Richiamato, inoltre, quanto previsto al punto 10. della propria deliberazione n. 226/2023: “di rimandare a proprio successivo atto le indicazioni e modalità per integrare le operazioni finanziabili con ulteriori progetti relativi a percorsi formativi, erogabili in funzione di opportunità occupazionali che dovessero rendersi disponibili, al fine di garantire la dinamicità e la prossimità dell’offerta formativa a favore dei beneficiari del cluster Percorso 2 – Upskilling, in coerenza con quanto indicato dal Piano Regionale di Attuazione del Programma nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori GOL”;

Dato atto che in corso di attuazione del Programma GOL, i soggetti attuatori coinvolti, e nello specifico i Centri per l’impiego e i soggetti accreditati al lavoro responsabili delle prestazioni per il lavoro, e i soggetti accreditati alla formazione, titolari delle operazioni approvate in risposta all’Avviso in oggetto hanno rilevato, tra i beneficiari del Programma GOL, una componente rilevante di persone che necessitano, al fine di conseguire gli obiettivi attesi di aggiornamento delle proprie competenze per un inserimento qualificato e in sicurezza nel mercato del lavoro, di una formazione aggiuntiva finalizzata ad adeguare le proprie competenze linguistiche;

Valutato opportuno per quanto sopra, e nel rispetto di quanto previsto dall’Avviso sopracitato prevedere che le operazioni attuative delle misure formative, approvate con la propria deliberazione n. 226/2023, siano articolare prevedendo un ulteriore misura 2.D “Competenze di base a supporto dell’apprendimento e per la sicurezza” e relativo progetto formativo di cui alla tipologia “C03 Formazione permanente” della durata di 20 ore di aula finanziate in applicazione dell’Unità di costo standard UCS dedicata a “Misure 2.A, 2.B, 4.A, 4.C e 7.1 PON IOG Coefficiente di rivalutazione 1,043”:

  • Euro 122,90 ora/corso (corrispondente alla fascia B) per le ore di aula;
  • Euro 0,84 ora/allievo per le ore effettive di partecipazione dell'allievo all’intero percorso;

Ritenuto inoltre di precisare che:

  • la formazione prevista dai percorsi di formazione “Competenze di base a supporto dell’apprendimento e per la sicurezza” in quanto finalizzata a sostenere le persone nei processi di apprendimento e per operare in sicurezza nei contesti di lavoro, laddove necessaria, sia integrativa e non sostitutiva rispetto alla fruizione dei percorsi finalizzati all’adeguamento delle competenze professionalizzanti;
  • resta nell’autonomia dei soggetti formativi, titolari o attuatori delle Operazioni approvate con la propria deliberazione n. 226/2023 la realizzazione dei Progetti in funzione dell’effettiva esigenza delle persone;
  • i singoli beneficiari, in funzione dell’effettivo gap di competenze di base, potranno partecipare a una o più edizioni dello stesso progetto;

Ritenuto di stabilire che:

  • tutte le Operazioni approvate con la propria deliberazione n. 226/2023 saranno modificate nel sistema Informativo SIFER con l’inserimento di un progetto “Competenze di base a supporto dell’apprendimento e per la sicurezza” (Misura 2.D – tipologia di azione “C03 Formazione permanente”) della durata di 20 ore di aula che dovrà prevedere in esito il rilascio di un “Attestato di frequenza” e che avrà quale soggetto referente il soggetto titolare dell’operazione;
  • sarà inviata ai soggetti titolari la “Scheda dati di approvazione” dell’Operazione aggiornata che dovrà essere restituita controfirmata per accettazione da parte dell’Ente di formazione titolare;
  • la modifica apportata non comporta alcuna variazione del costo totale e del contributo pubblico ammesso a finanziamento come quantificato nell’avviso e nel successivo atto di approvazione e come impegnato con successive determinazioni dirigenziali;

Richiamati:

  • il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
  • la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna
  • la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

  • n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
  • n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

  • n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
  • n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
  • n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
  • n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
  • n. 380/2023 “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;
  • n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 Aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
  • n. 719/2023 “Piano Integrato Delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;
  • n. 1097/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

  • n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
  • n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;
  • n. 1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
 delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di prevedere, nel rispetto di quanto previsto dall’Avviso di cui alla propria deliberazione n. 2175/2022, che le operazioni attuative delle misure formative, approvate con la propria deliberazione n. 226/2023, siano articolare prevedendo un ulteriore misura 2.D “Competenze di base a supporto dell’apprendimento e per la sicurezza” e relativo progetto formativo di cui alla tipologia “C03 Formazione permanente” della durata di 20 ore di aula finanziate in applicazione dell’Unità di costo standard UCS dedicata a “Misure 2.A, 2.B, 4.A, 4.C e 7.1 PON IOG Coefficiente di rivalutazione 1,043”:

  • Euro 122,90 ora/corso (corrispondente alla fascia B) per le ore di aula;
  • Euro 0,84 ora/allievo per le ore effettive di partecipazione dell'allievo all’intero percorso;

2. di precisare che:

  • la formazione prevista dai percorsi di formazione “Competenze di base a supporto dell’apprendimento e per la sicurezza” in quanto finalizzata a sostenere le persone nei processi di apprendimento e per operare in sicurezza nei contesti di lavoro, laddove necessaria, sia integrativa e non sostitutiva rispetto alla fruizione dei percorsi finalizzati all’adeguamento delle competenze professionalizzanti;
  • resta nell’autonomia dei soggetti formativi, titolari o attuatori delle Operazioni approvate con la propria deliberazione n. 226/2023 la realizzazione dei Progetti in funzione dell’effettiva esigenza delle persone;
  • i singoli beneficiari, in funzione dell’effettivo gap di competenze di base, potranno partecipare a una o più edizioni dello stesso progetto;

3. di stabilire altresì che:

  • tutte le Operazioni approvate con la propria deliberazione n. 226/2023 saranno modificate nel sistema Informativo SIFER con l’inserimento di un progetto “Competenze di base a supporto dell’apprendimento e per la sicurezza” (Misura 2.D – tipologia di azione “C03 Formazione permanente”) della durata di 20 ore di aula che dovrà prevedere in esito il rilascio di un “Attestato di frequenza” e che avrà quale soggetto referente il soggetto titolare dell’operazione;
  • sarà inviata ai soggetti titolari la “Scheda dati di approvazione” dell’Operazione aggiornata che dovrà essere restituita controfirmata per accettazione da parte dell’Ente di formazione titolare;
  • la modifica apportata non comporta alcuna variazione del costo totale e del contributo pubblico ammesso a finanziamento come quantificato nell’Avviso e nel successivo atto di approvazione e come impegnato con successive determinazioni dirigenziali;

4. di confermare, per quanto non espressamente previsto dal presente provvedimento, quanto stabilito nell'Avviso di cui alla propria deliberazione n. 2175/2022 e dalla propria deliberazione di approvazione n. 226/2023;

5. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione secondo quanto previsto dal PIAO 2023-2025 e nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto legislativo n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina