n.296 del 18.11.2015 periodico (Parte Seconda)
Approvazione dello schema di accordo tra l'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna - Servizio istituti di garanzia - per conto del Garante per l'infanzia e l'adolescenza e il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna per la realizzazione di attività congiunte in materia di diritto minorile
L’UFFICIO DI PRESIDENZA
Premesso che l'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, quale organo della rappresentanza democratica regionale, di indirizzo politico e di controllo ispira la propria azione ai principi e ai valori enunciati nello Statuto regionale che:
- al Titolo I, art. 6, comma 1, lett. e) impegna la Regione a promuovere e diffondere una cultura dell'infanzia e dell'adolescenza finalizzata al riconoscimento dei bambini e delle bambine come soggetti titolari di diritti;
- al Titolo VI, art. 57, comma 2, sancisce che “nel rispetto delle reciproche autonomie e nell'ambito delle proprie competenze, l'Assemblea legislativa promuove la collaborazione e definisce i rapporti con le Università e le Istituzioni scolastiche”;
- al Titolo X, art. 71 istituisce il Garante per l’infanzia e l’adolescenza, con sede presso l'Assemblea legislativa, al fine di garantire la piena attuazione dei diritti e degli interessi sia individuali che collettivi dei minori.
Ritenuto che, ai sensi della legge regionale istitutiva n. 9/2005 e successive modifiche, rientrano tra i compiti istituzionali del Garante quelli di:
- promuovere la conoscenza e l'affermazione dei diritti individuali, sociali e politici dell'infanzia e dell'adolescenza assumendo ogni iniziativa finalizzata alla loro concreta realizzazione;
- vigilare sull'applicazione nel territorio regionale della Convenzione sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989 e delle altre convenzioni internazionali ed europee e sull'applicazione e l'attuazione delle disposizioni normative statali e regionali di tutela dei soggetti in età evolutiva;
- promuovere, in collaborazione con gli Assessorati regionali competenti e con soggetti pubblici e privati, iniziative per la diffusione di una cultura dell'infanzia e dell'adolescenza che rispetti i diritti dei bambini e dei ragazzi;
Considerato che nel programma di attività per l’anno 2015 il Garante per l’infanzia e l’adolescenza ha indicato tra gli obiettivi prioritari quello di collaborare con gli Atenei del territorio per sostenere l’ampliamento dell’offerta formativa universitaria e la diffusione di insegnamenti specificamente dedicati al diritto minorile.
Dato atto che con nota del 24/09/2015 (prot. AL/2015/39770), il Garante per l’infanzia e l’adolescenza ha proposto al Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna di presentare un progetto a ciò dedicato.
Preso atto che il Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, con lettera (AL/2015/44550) in data 19/10/2015 ha presentato il progetto di ricerca dal titolo “Persone di minore età e tutela dei diritti fondamentali”;
Verificato che tale progetto è finalizzato all’arricchimento e all’ampliamento dell’offerta formativa universitaria in materia di diritto minorile attraverso l’attivazione di insegnamenti specificamente dedicati, nonché alla promozione di seminari e convegni tesi ad incrementare la formazione specialistica in tema di tutela e promozione dei diritti dei minori;
Considerato inoltre che il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna ha quantificato il costo complessivo del progetto in Euro 50.000/00 (cinquantamila/00) e ha richiesto all’Assemblea legislativa la corresponsione di una somma pari ad Euro 28.000,00 (ventottomila/00) a titolo di compartecipazione della spesa sostenuta per la realizzazione dello stesso;
Dato atto che la proposta ricevuta da parte del suddetto Dipartimento rientra negli obiettivi del Garante e che esiste un preciso interesse ed una concreta possibilità da parte dell’Assemblea legislativa a supportare finanziariamente le spese per la realizzazione del progetto di cui sopra e che, pertanto, si ritiene di accogliere la predetta richiesta;
Visto lo schema di Accordo di collaborazione tra l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna - Servizio Istituti di garanzia - Garante per l’infanzia e l’adolescenza e il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna per lo sviluppo e la realizzazione di attività congiunte di insegnamento, ricerca, promozione e diffusione in materia di diritto minorile, quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
Ritenuto pertanto che il predetto Accordo di collaborazione consente di sviluppare attività di comune interesse da realizzarsi congiuntamente con il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna attraverso la realizzazione di iniziative a ciò dedicate.
Dato atto che la suddetta documentazione, presentata dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, è conservata agli atti del Servizio Istituti di Garanzia dell’Assemblea legislativa che ha provveduto a verificarne la relativa regolarità e congruità;
Richiamati:
- la Legge regionale n. 13/2005 “Statuto della Regione Emilia-Romagna”;
- la Legge regionale n. 9/2005 “Istituzione del Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza” e successive modifiche;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;
- la propria deliberazione n. 49/2015 “Programmi di attività dei Servizi della Direzione generale – Assemblea legislativa – esercizio 2015”, ed in particolare il Capitolo 10309 “Protezione dei diritti mediante servizi per l’ascolto e le segnalazioni” del bilancio per l’esercizio finanziario 2015;
- la determinazione del Direttore generale n. 270/2015 “Assegnazione di attività ai sensi dell’art. 39 della l.r. 26 novembre 2001, n. 43 per l’attuazione dei programmi di attività 2015 e del relativo esercizio dei poteri di spesa, ai sensi dell’art. 32 del Regolamento interno per l’amministrazione e la contabilità. Rettifica alla determina del Direttore generale n. 266 del 6 maggio 2015”;
Dato atto che le specifiche azioni da realizzare derivanti dalla sottoscrizione del presente Accordo saranno definite con successivi atti;
Richiamata la propria deliberazione n. 173 del 24 luglio 2007 recante “Parziali modifiche ed integrazioni agli indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali approvati con deliberazione n. 45/2003";
Dato atto del parere allegato;
A voti unanimi e palesi
delibera
a) di approvare lo schema di Accordo (Allegato A) che si allega quale parte integrante e sostanziale della presente Deliberazione tra l’Assemblea legislativa - Servizio istituti di garanzia e il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna;
b) di demandare al Direttore generale dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna la sottoscrizione dell’Accordo in oggetto con firma digitale;
c) di demandare alla Responsabile del Servizio Istituti di Garanzia la sottoscrizione degli ulteriori accordi esecutivi del presente Accordo;
d) di dare atto che la spesa a carico dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna per un importo complessivo di Euro 28.000,00 sarà impegnata con successivi atti, con la seguente imputazione:
- Euro 4.5000,00 sull’U.P.B. 10309 “Accordi e convenzioni con Amministrazioni locali – Istituti di garanzia”
Livello IV Trasferimenti correnti a Amministrazioni Locali U.1.04.01.02.000
Livello V Trasferimenti correnti a Università U.1.04.01.02.008
del bilancio 2015 che presenta la necessaria disponibilità;
- Euro 23.500,00 sull’U.P.B. 10309 “Accordi e convenzioni con Amministrazioni locali - Istituti di garanzia”
Livello IV Trasferimenti correnti a Amministrazioni Locali U.1.04.01.02.000 Livello V Trasferimenti correnti a Università U.1.04.01.02.008
previa approvazione del bilancio di esercizio 2016 e comunque nel limite del budget e del personale assegnati al Servizio per l'anno 2016;
e) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm;
f) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.